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NikonClub.it Community > NIKON SCHOOL > TECNICHE Fotografiche
Carlo Martini
Ciao a tutti,
mi trovo a dover scansionare delle vecchie fotografie di varie dimensioni, dal 10*15 al 15*20 e anche alcune molto piccole...
ho eseguito questo passo, alla maggiore risoluzione possibile del mio scanner (2400dpi) pi� che sufficienti per ingrandire e mantenere la ris minima di 300 dpi per la stampa alle dimensioni che mi sono riproposto...

la mia domanda � questa:
faccio prima il fotoritocco (graffi e macchie) e poi ridimensiono...
oppure prima ridimensiono e poi ritocco?


grazie per una risposta,
Carlo
toad
Fai prima il fotoritocco e abbi tanta pazienza. Se sono foto molto vecchie e rovinate, come ho gi� detto aktre volte, vai di timbro clone ingrandendo, se necessario, anche al massimo vedendo pixel per pixel. E armati di santa pazienza. La toppa e il cerotto secondo me non vanno bene per quello che vuoi fare tu. Io ho impiegato intere serate per sistemare vecchi negativi B/N, ma erano molto vecchi e molto, molto degradati.

Fatto tutto questo, correggi (curve, livelli, ecc.) . ridimensiona e dai la maschera di contrasto.

Questo, per lo meno, � il mio modo di lavorare. Giusto o no, mi trovo bene, anche se ci vuole la voglia...

Un caro saluto

Guido

P.S. Dimenticavo: scansiona sempre alla massima risoluzione e lavora su quel file. Avrai tempo dopo a ridurla, ma non perderai informazioni.
tembokidogo
Sto "digitalizzando" le foto di famiglia, a partire da quelle dei nonni...Dopo qualche tentativo, credo d'aver trovato la soluzione giusta (o la "meno peggio...)
1) Scansione alla massima risoluzione consentita e salvataggio in Tiff
2) ingradimento dell'immagine al fine di evidenziare graffi, puntini, macchie
3) ritocco con la funzione "timbro" di ps
4) sistemazione di livelli e contrasto
5) ridimensionamento e salvataggio in tiff
Danilo Bassani
fai la scansione salva in formato psd .comincia a ritoccare le foto usando il timbro clone, lavora su piu' livelli,salva sempre in formato psd con tutti ilivelli aperti.a questo punto puoi fare delle copie unendo i livelli,ridimensionando le foto delle dimensioni desiderate,e salvarle in tiff o jepg.

ciao danny
Carlo Martini
intanto grazie per gli interventi esaurienti...
per� volevo porvi un altro quesito:
se ho una scansione a 2400 dpi di un'immagine originariamente di dimensioni 10*15 la aumento di dimensione non ricampionando, ossia diminuisco i pixel per pollice portandoli per esempio a 300...
la dimensione in pixel totali non varia, ma varia la loro concentrazione,
(e sappiamo per consolidato che l'occhio umano non distingue pi� la differenza a densit� o risoluzioni superiori)......
dunque se la dimensione totale di pixel e qundi i pixel totali a disposizione sui quali lavorare non cambia, perch� non posso prima ridimensionare e poi ritoccare (con qualsivoglia strumento)?
dico questo perch� mi farebbe comodo avere gi� il file alle giuste dimensioni per effettuare delle stampe valutative preliminari....

inoltre(e qui improvviso) non sar� che forse un ritocco fatto alle dimensioni reali di stampa, ossia con i pixel gi� "distanziati" possa risultare meno evidente di uno eseguito sui pixel compressi e poi successivamente espansi?

spero di essere riuscito a farmi intendere, grazie per chi vorra cercare di seguire questo ragionamento...
ciao,Carlo
BlueMax

Per esperienza personale, ritoccando alcune scansioni, la differenza che c'�, alla fine, tra ritoccare e ridimensionare e ridimensionare e poi ritoccare, � che effettuando prima il ritocco e poi il ridimensionamento si ha un risultato finale leggermente migliore, intanto perch� � pi� facile essere precisi con un ritocco a dimensione maggiore, e poi perch� ridimensionando si rimpiccioliscono anche eventuali difetti.
Per contro, scansionando alla massima risoluzione, noterai che ci sono moltissimi puntini bianchi (o neri) dati dalla polvere, che vengono ingranditi anche loro dalla scelta della risoluzione.
Spesso mi � capitato di perdere un sacco di tempo ad eliminarli, per poi rendermi conto che ridimensionando sparivano da soli, specialmente se la dimensione finale era abbastanza piccola (13x18 o 10x15).
L'ideale � togliere "il grosso" alla risoluzione massima, controllare il risultato sull'immagine ridimensionata, ed eventualmente apportare altre modifiche annullando il ridimensionamento.
Tra l'altro la risoluzione di 300 dpi comunemente indicata come la normale risoluzione di stampa in genere � maggiore di quello che serve. Ho notato che molte stampe a risoluzioni pi� basse sono praticamente perfette ad occhio nudo (sempre che le tue foto non debbano essere esaminate con una lente d'ingrandimento tongue.gif )
Carlo Martini
sono perfettamente daccordo con te, ma nel mio caso io passo da fotografie di 9*6 cm (a 2400 dpi) a stampe da 72*48 cm (a 300 dpi)...
vado quindi ad aumentare le dimensioni, in questo senso per me ridimensionare significa maggiorare le dimensioni, e ripeto non ricampionando l'immagine quindi mantenendo lo stesso numero totale di pixel

quindi se seguo il tuo ragionamento, ritoccando prima e poi aumentando le dimensioni, potrei trovarmi con dei punti da ritoccare successivamente?

scusate se insisto, dovrei aver gi� accettato la considerazione che conviene prima ritoccare e poi ridimensionare, ed in linea di massima � cos�, solo che il mio carattere mi spinge anche a voler capire il perch� di una scelta, e, visto che parliamo in tecniche, forse qualche esperto matematico me lo sapr� spiegare (tengo la capa tosta tongue.gif )
spero non me ne voglia chi mi ha dato la sua considerazione sulla base dell'esperienza personale e che nuovamente ringrazio..

il mio discorso �:
preso per assodato che conviene prima ritoccare e poi ridimensionare (sia in aumento di dimensioni che in diminuzione), qualcuno sa spiegare matematicamente il perch�?

scusatemi tutti di nuovo per l'insistenza, ma forse pu� interessare anche a qualcun altro(almeno spero)..
con i dovuti ossequi a :TOAD, tembokidogo, danny e BlueMax
auguro a tutti una Buona Giornata
Carlo
Gefry
Carlo forse ti sei spiegato male o non hai capito cosa ti stanno consigliando smile.gif


Partendo dal presupposto che la scansione � il passo principale, la farai al meglio delle possibilita del tuo scanner, senza ineterpolazioni dello stesso.
Se lo scanner ha una risoluzione di 2400 non la imposterai certo a 4000.
(Se ti serve un file piu grande � meglio affidarsi a software appositi e non a quello dello scanner)

A questo punto ti ritrovi con il tuo bel file delle dimensioni corrispondenti.....
Su questo file esegui tutti i ritocchi necessari.....sempre e solo su livelli di regolazione e mai sul livello dell'immagine stessa.
Poi salvi il tutto, le modifiche sulle dimensioni e sui dpi io non le salverei sul file Master, continui ridimensionamenti e modifiche ai dpi non sono consigliati.
......se sei sicuro del lavoro svolto salvi in Tiff altrimenti tieniti il PSD, a mio avviso solo se sei veramente sicuro di te e del risultato finale salvalo in Tiff o almeno tienti una copia del PSD da qualche parte su CD o DVD.

A questo punto viene il momento di decidere quanto grande o piccola vuoi stampare il tuo bel ricordo.
Unisci tutti i livelli.
Vai in dimensione immagine e imposti i dpi di stampa (di solito dai 200 ai 300) e vedi che immagine puoi stampare.
Se l'immagine risulta troppo grande la riduci se invece la vuoi ingrandire devi valutare bene il sistema di stampa e che utilizzo ne farai e decidere se lasciare l'incombenza a Photoshop oppure se usare appositi software.
Forse potresti impostare anche 150dpi ma in questo caso prima di sprecare inchiostro io farei una prova di stampa.
Come ultimio passaggio molti consigliano la maschera di contrasto......

In pratica rimpicciolsci quanto vuoi............ ingrandire non � cosi semplice se vuoi mantenere un buon dettaglio.

Ciao

Gerry




BlueMax

Scusami, non avevo capito che il tuo problema era ingrandire cosi` tanto l'immagine iniziale.
In questo caso direi che conviene prima ridimensionare e poi ritoccare, piu` che altro per evitare che eventuali piccole sbavature o imperfezioni vengano ingrandite anch'esse.
Pero` da quello che dici, in realta` tu non modifichi la dimensione in pixel dell'immagine, ma semplicemente cambi la "densita`" dei punti all'interno dell'immagine.
Alcuni programmi (es: Photoshop) permettono di modificare separatamente dimensione dell'immagine e risoluzione, ossia come sono distribuiti questi pixel, mentre altri permettono solo di modificare la dimensione.
In realta` in entrambi i casi la dimensione "reale" dell'immagine non cambia (se e` lecito parlare di "reale" nel caso di un'immagine "virtuale" composta da puntini luminosi tongue.gif ), 1000 pixel sono sempre 1000 pixel, anche se vengono distribuiti su 2, 5, 10, 100 centimetri.
Nel tuo caso, passare da un'immagine 9x6 (2400dpi) ad una 72x48 (300dpi) non comporta nessun ridimensionamento dell'immagine in termini di pixel (non credo serva un matematico, basta una calcolatrice, per non dire foglio e matita biggrin.gif ) le informazioni sono quelle e quelle rimangono.
Quindi non hai molta scelta, le modifiche le farai alla dimensione in cui fai la scansione dell'immagine che e` poi quella che manterrai per la stampa.
Il problema del ridimensionamento si pone se vorrai stampare ad una dimensione diversa da 72x48 e/o una risoluzione diversa da 300 dpi. (es: 72x48 a 150 dpi vuol dire ridurre i pixel della foto ad 1/4, e in questo caso i difetti verrebbero ridotti, mentre 72x48 a 400 dpi vuol dire un numero di pixel maggiore di quelli iniziali, quindi il programma di interpolazione che calcola i pixel mancanti ingrandendo quelli esistenti ingrandira` anche gli eventuali difetti)

Spero di essere stato chiaro, anche se forse non lo sono stato del tutto... blink.gif
Carlo Martini
Ok...
grazie ancora...
dopo questi ultimi due interventi
(Gefry era un po' che non ti sentivo, fa piacere sentire un fassano ogni tanto!)
penso di aver capito che nel mio caso non dovrebbe fare grande differenza ridimensionare prima o dopo, anche se sarebbe ottimale lavorare sul master a 2400 dpi....
ci dormo su e poi vedr�, in base alla comodit� (per via delle stampe preventive).

ciao a tutti
Carlo
Gefry
QUOTE(Carlo Martini @ Nov 16 2005, 11:26 PM)
Ok...
......
(Gefry era un po' che non ti sentivo, fa piacere sentire un fassano ogni tanto!)
.....
*




Ciao Carlo!

mad.gif No! e poi No! (sto scherzando naturalmente)

Io sono Fiammazzo, Fiamazz o al limite in italiano Fiemmese smile.gif la Valledi Fassa comincia sopra Moena io sono di Predazzo nel comprensorio della "Magnifica Comunit� di Fiemme" e dimmi se � poco biggrin.gif
(parliamo un dialetto Trentino mentre in Valle di Fassa un dialetto Ladino)



Ciao

Gerry
Carlo Martini
QUOTE(Gefry @ Nov 17 2005, 08:49 AM)
Ciao Carlo!

mad.gif  No! e poi No!  (sto scherzando naturalmente)

Io sono Fiammazzo, Fiamazz o al limite in italiano Fiemmese  smile.gif la Valledi Fassa comincia sopra Moena io sono di Predazzo nel comprensorio della "Magnifica Comunit� di Fiemme" e dimmi se � poco  biggrin.gif
(parliamo un dialetto Trentino mentre in Valle di Fassa un dialetto Ladino)
Ciao

Gerry
*



CHIEDO VENIA!!
Mi sono autoinflitto 10 frustate per la gaffe!
allora come ti ho gi� detto una volta siamo quasi paesani...
sono fiammazzo anch'io, (al 50% (da parte di madre,Cavalese))

magari un giorno ci troviamo sulle piste del Cermis!

ciao,Carlo
Gefry
O almeno per un caff� e due chiacchiere Pollice.gif

Negli ultimi anni metto solo gli sci da alpinismo e solo per adare a far foto, per il resto c� troppo casino per i miei gusti dry.gif

Quando passi in valle fammi un fischio smile.gif

Ciao

Gerry
Carlo Martini
Ottimo!
anch'io faccio scialpinismo...
magari si potrebbe organizzare un'uscita!
ciao,Carlo
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