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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON F 35mm e Scanner
Fab64
Scansionare la pellicola, positiva o negativa, colore o bianco e nero che sia non è affatto cosa semplice, le dominanti o variabili che ci si ritrova sul file grezzo appena acquisito, sono tali da scoraggiare chiunque si avventuri per la prima volte in tale impresa...
Vorrei imparare a ricavare file che abbiamo il massimo rispetto della pellicola, senza apportare modifiche personali che nulla hanno a che fare con i toni dell'originale, vorrei evitare di affidarmi anche all'interpretazione del software di scansione, che come purtroppo ho notato lavorano abbastanza a casaccio...
C'è qualche esperto che vorrebbe condividere il proprio sapere con i novizi? Ogni intervento sarà di sostegno all'ANALOGICO!!! grazie.gif

Mi piacerebbe far trasparire la naturalezza tipica delle foto a pellicola come in questo caso:

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.
Senza titolo di Aleksey Kovalev, su Flickr
Fab64
il titolo della discussione è scritto male, come si può correggere? cerotto.gif
maxbunny
La foto del tuo esempio ha una cornice facilmente applicabile con uno dei tanti plug-in di photoshop. Io per applicare queste cornici, che simulano un negativo, uso Photoframe. Ecco un esempio:

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali. Ingrandimento full detail : 918.3 KB

Indicare come eseguire una buona scansione richiede molto tempo, meglio affidarsi a dei buoni libri, dove per prima cosa suggeriscono di acquisire con i settaggi del driver dello scanne a zero, facendo tutto il lavoro poi con il software di fotoritocco. Io uso uno scanner Konica Minolta Dimage Scan Elite 5400II, ed ottengo questi risultati

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 951.1 KB

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 128.9 KB


IPB Immagine Ingrandimento full detail : 226 KB

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Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali. Ingrandimento full detail : 592.8 KB

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali. Ingrandimento full detail : 275.4 KB
Fab64
La cornice di sopra è ORIGINALE, nessun plug-in in photoshop, puro analogico al 100%...

A parte questo belle scansioni maxbunny, mi puoi indicare i libri che tu dici che corro a comprarli al volo? Intanto grazie.gif
Swingeblues
Sul forum Photo4u sono l'utente _Alex_, lo scorso natale ho scritto questi appunti spiccioli per cominciare a capirci qualcosa con la scansione:

http://www.photo4u.it/viewtopic.php?t=4775...&highlight=

Sembra che siano piaciuti molto e sono stati inseriti nel grande memo della sezione Digital Imaging.

Non me ne vogliano i moderatori, ho linkato un altro forum per non dover stare a riscrivere tutto o fare Copy/Paste di contenuti che ho messo in altro forum, ma se ci sono problemi mi scuso in anticipo e chiedo di farmi sapere come rimediare.
scimmiaz
QUOTE(Fab64 @ Dec 10 2011, 04:24 PM) *
mi puoi indicare i libri


Scusa se mi intrometto, ma ti lascio un'indicazione bibliografica che mi è stata molto utile (si può acquistare in rete tranquillamente):
Steinhoff, Scanning negatives and slides, Rockynook 2nd Edition (2009)
Fab64
Grazie ragazzi.
Scanning negatives and slides lo si trova solo in lingua inglese vero? Ci sarebbero altri testi?

Resta il fatto comunque che sul web si trova poco e niente. E meno male che stò scannando solo in BN, non oso immaginare con la negativa colore dove ogni modello usa una maschera differente...

I vari valori da impostare ai i filtri delle teste colore in fase di stampa, si possono applicare anche in fase di scannerizzazione? Qualcuno conosce i valori di correzione colore delle varie pellicole?
Swingeblues
Generalmente i software di scansione incorporano già dei profili per la correzione delle maschere globali delle negative, mentre per le diapositive puoi usare un target IT8, se ne vendono diversi.
Fab64
QUOTE(Swingeblues @ Dec 12 2011, 11:06 PM) *
Generalmente i software di scansione incorporano già dei profili per la correzione delle maschere globali delle negative, mentre per le diapositive puoi usare un target IT8, se ne vendono diversi.

Ieri ho voluto provare VueScan ed ho notato la presenza di tali profili di correzione, con il software proprietario del mio Epson V500 non sono presenti, ma continuo ad ottenere file poco soddisfacenti... non sò in cosa sbaglio. Poi mi sono imbattuto in SilverFast ed ho scaricato la demo, mi ha davvero sorpreso! Ho acquisito vecchie negative ed ho ottenuto file quasi del tutto identici alle stampe, fantastico!!!
Mentre per pellicole BN continuo a trovarmi meglio acquisendo con il software della epson, con tutti i parametri di controllo azzerati, e bilacio tutto con LR.
Voi cosa ne pensate?
bergat@tiscali.it
io adopero il nikonscan con i drivers di vuescan. Le scansioni necessitano sempre di postproduzione
Swingeblues
Il flusso di lavoro migliore lo trovi con l'esperienza, ma consentimi di chiederti se il tuo monitor è calibrato e profilato.

In caso di risposta negativa è molto probabile che le scansioni di Silverfast siano uguali alle stampe per caso.

Condivido il suggerimento di lavorare sempre sulle scansioni, quindi rimozione del noise, correzione colori, taglia e cuci, maschera di contrasto o refocus, così non appaiono i tipici aloni chiari.

Considera sempre che lo scanner è un passaggio tra due mondi diversi, non puoi aspettarti la qualità di una stampa chimica se negativa o di una proiezione se diapositiva, anche se devo ammettere che col mio SC4000 ottengo file eccellenti, soprattutto amo la resa delle dia a bassi iso.
Fab64
Possiedo un NEC IPS 23" profilato, con le stampe digitali che mando al laboratorio non ho problemi.
Ho messo in conto che tra pellicola a passaggio digitale è pur sempre un compromesso, ma nonostante ciò ho visto scansioni che comunque mi hanno lasciato a bocca aperta, vedi la foto che ho inserito nel mio primo post!!!

Da quando sto provando SilverFast devo dire, che incomincio ad ottenere i miei primi risultati incoraggianti.

Mi sembra di capire che dal 35mm meglio acquisire con scanner professionale, mentre con il medio formato dovrebbe essere sufficiente anche il mio Epson V500 (tra poco mi arriva una Kiev 88CM con 80mm smile.gif )
Swingeblues
Il top lo ottieni sempre con scanner dedicati, le pellicole per piccolo e medio formato sono le stesse, solo tagliate a diverse dimensioni e non sempre è vero che la risolvenza degli obiettivi per medio formato è inferiore perché tanto in stampa si ingrandisce di meno, Zeiss scrive a chiare lettere sul suo sito che la risolvenza delle sue lenti medio formato è alta come quella degli obiettivi per formato Leica.

Il problema è che per avere uno scanner dedicato per medio formato la spesa comincia a diventare consistente anche se preso usato (non che quelli per piccolo formato siano proprio economici, ma certamente passare da 2 a 3 zeri pesa).

Gli scanner Epson hanno un buon D-max pur essendo piani (pressappoco lo stesso D-max dei Reflecta, decisamente non male), per le negative vanno benissimo, per le dia stiamo tirando un pò il collo, ma comunque la qualità è più che dignitosa, se a te basta puoi dirlo solo tu.

Qualcuno, per limitare gli anelli di Newton, consiglia di rovesciare la pellicola nello scanner poggiando sul vetro il retro piuttosto che la faccia con l'emulsione, non ho mai provato perciò non saprei dirti cosa viene fuori, ma fare un tentativo non ti costa nulla.
pes084k1
QUOTE(Fab64 @ Dec 13 2011, 01:17 PM) *
Ieri ho voluto provare VueScan ed ho notato la presenza di tali profili di correzione, con il software proprietario del mio Epson V500 non sono presenti, ma continuo ad ottenere file poco soddisfacenti... non sò in cosa sbaglio. Poi mi sono imbattuto in SilverFast ed ho scaricato la demo, mi ha davvero sorpreso! Ho acquisito vecchie negative ed ho ottenuto file quasi del tutto identici alle stampe, fantastico!!!
Mentre per pellicole BN continuo a trovarmi meglio acquisendo con il software della epson, con tutti i parametri di controllo azzerati, e bilacio tutto con LR.
Voi cosa ne pensate?


L'Epson ha risoluzione troppo bassa: non va bene in pratica neanche per un 20x30 cm.

A presto telefono.gif

Elio
pes084k1
QUOTE(Swingeblues @ Dec 13 2011, 06:54 PM) *
Il flusso di lavoro migliore lo trovi con l'esperienza, ma consentimi di chiederti se il tuo monitor è calibrato e profilato.

In caso di risposta negativa è molto probabile che le scansioni di Silverfast siano uguali alle stampe per caso.

Condivido il suggerimento di lavorare sempre sulle scansioni, quindi rimozione del noise, correzione colori, taglia e cuci, maschera di contrasto o refocus, così non appaiono i tipici aloni chiari.

Considera sempre che lo scanner è un passaggio tra due mondi diversi, non puoi aspettarti la qualità di una stampa chimica se negativa o di una proiezione se diapositiva, anche se devo ammettere che col mio SC4000 ottengo file eccellenti, soprattutto amo la resa delle dia a bassi iso.


Non sempre: un dia proiettata con Colorplan ha una risolvenza media di 50 lp/mm (2400 LW/PH per colore da 135), circa pari a una DSRL Bayer di 16-18 Mp. Un Apo-Rodagon da ingrandimento arriva alle 80-90 lp/mm (circa 4000 LW/PH, circa 42 Mp Bayer), gli scanner Minolta 5400 II e Reflecta RPS 7200 Pro stanno ancora un tantino più in alto, con tutto il film a basso ISO e con una MTF 4-10 volte superiore all'ingranditore alle alte frequenze, grazie allo sharpening. Il colore proiettato non è raggiungibile con ogni carta, Ilfochrome inclusa, o, peggio, visione/proiezione HDTV, ma la scansione comunque spinge la carta fotografica ben oltre il gamut sRGB (i violetti!). Provate sulle inkjet...
Lo scanner è poi molto superiore alla stampa diretta da negativo colore, in quanto migliora troppe cose, colore, grana, definizione e brillantezza inclusi. E' facile stampare con buoni risultati (ovvero la gente si ferma a guardare...) un negativo 400 iso professionale al 30 x 45 cm, anche se siamo comunque lontani dalla qualità reale di una scansione dia o negativo B/N.
Inoltre gli scanner non soffrono di tanti problemi delle DSRL: niente matrice di Bayer (full-color), filtro AA (full-resolution), spazio colore ristretto, rumore su alte risoluzioni (grazie a illuminazione sufficiente e multisampling).

A presto telefono.gif

Elio
mk1
QUOTE(Swingeblues @ Dec 14 2011, 06:00 PM) *
Il top lo ottieni sempre con scanner dedicati, le pellicole per piccolo e medio formato sono le stesse, solo tagliate a diverse dimensioni e non sempre è vero che la risolvenza degli obiettivi per medio formato è inferiore perché tanto in stampa si ingrandisce di meno, Zeiss scrive a chiare lettere sul suo sito che la risolvenza delle sue lenti medio formato è alta come quella degli obiettivi per formato Leica.


Mi aiuti a rintracciare questa cosa sulla risolvenza delle ottiche medio formato?
Mi interessa molto ma non la trovo.
Grazie mille.
Filippo.
Swingeblues
http://lenses.zeiss.com/photo/en_DE/produc...hasselblad.html

In questa pagina, nella sezione delle ottiche per Hasselblad 500, dice:

The performance of these lenses utilizes the potential of today's best color films to the fullest or even surpasses it.

Tradotto: le prestazioni di questi obiettivi impiegano tutto il potenziale delle migliori pellicole attuali a colori al massimo o addirittura lo sorpassano.

Ma c'era un articolo sulla loro rivista elettronica, Camera Lens News, in cui dicevano che la risolvenza delle ottiche medio formato era alta come quella delle piccolo formato, dammi tempo di cercarla che te la linko.
Swingeblues
Beccato:

http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&am...Q2w&cad=rja

E' un pdf da scaricare, comunque a pag 3 è scritto:

Resolutions on the same level
have been achieved with Carl Zeiss
lenses in Hasselblad medium format
cameras, proving that at Carl Zeiss,
medium format lenses, contrary to
popular belief, offer no lower
resolution than the very best 35 mm
lenses.

Tradotto:

Risolvenze dello stesso livello sono state ottenute con obiettivi Carl Zeiss nel sistema medio formato Hasselblad, dimostrando che Carl Zeiss, contrariamente alle credenze popolari, offre risolvenze non inferiori alle migliori lenti per 35mm.
mk1
QUOTE(Swingeblues @ Dec 14 2011, 11:15 PM) *
Beccato:

http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&am...Q2w&cad=rja

E' un pdf da scaricare, comunque a pag 3 è scritto:

Resolutions on the same level
have been achieved with Carl Zeiss
lenses in Hasselblad medium format
cameras, proving that at Carl Zeiss,
medium format lenses, contrary to
popular belief, offer no lower
resolution than the very best 35 mm
lenses.

Tradotto:

Risolvenze dello stesso livello sono state ottenute con obiettivi Carl Zeiss nel sistema medio formato Hasselblad, dimostrando che Carl Zeiss, contrariamente alle credenze popolari, offre risolvenze non inferiori alle migliori lenti per 35mm.


Sei stato veramente molto gentile.
In realtà ero già sicurissimo di questa cosa perchè ho montato un 50 Distagon FLE sulla mia D3, tramite un adattatore e ho ottenuto lo stesso identico risultato che con il 50 AFS Nikon.
Tutti mi dicevano che avrei ottenuto un risultato deludente per via che le ottiche progettate per formati superiori sono meno risolventi in modo proporzionale.
Sarà vero per marchi più economici ma mi sembrava strano che anche Carl Zeiss seguisse questa politica. Del resto non sempre le immagini 6x6 venivano utilizzate integralmente e, specialmente nel campo publicitario e della moda venivano sottoposte a tagli drastici.
Ora ho qualcosa di tangibile da far leggere a chi ancora dubita delle mie prove.
Grazie ancora.
Filippo.
Swingeblues
Perdonami Elio, ma per ottenere i risultati di cui parli bisogna lavorare molto sul file scandito e bisogna sapere dove mettere le mani.

Ora, non solo io non ho una preparazione specifica per ottimizzare a tal punto il lavoro (quel poco che so l'ho imparato sperimentando), ma non avrei neanche il tempo materiale per farlo, perché tra lavoro ed università (mi sono reiscritto quest'anno, io ho 34 anni e lavoro da 13, è dura ricominciare a studiare) sono già al limite, non avrei nemmeno più il tempo per scattare foto o per fare la pizza settimanale con gli amici.

Con il multisampling a 16x, al massimo della risoluzione, la Portra 800 viene già più granulosa dei file della mia D50 a 1600 iso, così come la Kodak 400 Ultra Color, la Sensia 100, invece, viene senza grana, la Kodak Elite Chrome 100 quasi granulosa come la 400 UC, mentre in bn ottengo risultati che mi piacciono solo dalla Ilford Hp5+ tirata a 1600 in Microphen, ma mi piacciono solo perché mi piace quella grana e non ho bisogno di rimuoverla e nonostante io usi sempre Noiseware (a volte Neat Image, ma Noiseware è più user friendly ed i risultati al mio occhio sono praticamente identici) non riesco davvero ad ottenere nulla di paragonabile ad una stampa chimica.

Forse sono io che sbaglio qualcosa, provo a dirti il mio workflow, magari puoi darmi qualche suggerimento utile.

1. Scansione alla massima risoluzione dello scanner, multisampling a seconda del film (con la Sensia 100 2x, con la Portra 800 8x o 16x a seconda del tempo a disposizione, insomma dalla parte sopra del mio post si capisce come lo setto)
2. Passaggio al denoiser, solitamente Noiseware, uso le preimpostazioni Panorama e Ritratto a seconda del tipo di foto, il profilo del noise se lo calcola automaticamente all'apertura della foto, io setto valori molto alti per il rumore di crominanza (80% di solito) che mi fa sparire tutto lo speckle colorato con molta precisione, valori bassi per il rumore di luminanza (20-30%) a seconda della foto, preferisco pulire meno e tenere dettagli. Dato che la Sensia 100 produce già una scansione senza grana a 2x per quella pellicola salto il denoising, ho una Provia 400x da provare, speriamo che abbia poca grana. Setto direttamente lo sharpening da Noiseware a +3 (la scala va da -5 a +5)
3. Salvataggio in Jpg (la versione gratuita di Noiseware e di Neat Image consente solo questo e senza regolazioni, personalmente preferirei salvare in Tiff), apertura con Gimp, correzione orizzonti pendenti e linee cadenti (quando possibile, ovvero quando moderate), crop per tagliare via i bordi e per migliorare l'inquadratura (leggeri crop, cerco di inquadrare bene direttamente in fase di scatto, giusto per rifilare i triangolini che si fanno all'esterno dell'immagine dopo la rotazione dell'orizzonte pendente)
4. Bilanciamento del bianco e correzione livelli
5. Eventuale sharpening per recuperare la morbidezza indotta dalle correzioni dell'orizzonte e delle linee cadenti
6. Salvataggio in Jpg per l'archiviazione, 95% di qualità, algoritmo progressivo, sottocampionamento 1x 1x 1x (quello dov'è scritto qualità migliore)

L'Imagenomic (quella del Noiseware) mette a disposizione per il download un file molto interessante sulla riduzione del rumore digitale, fra le altre cose c'è il consiglio di sovraesporre leggermente la foto per favorire l'agoritmo di pulizia.
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