QUOTE
Certo ho dei limiti imposti dalla mia assenza di faccia come il c..o
Diciamo che una buona dose di quella non basta...ma non � tutto!
Io prevalentemente scatto con il grandangolare e a volte mi incollo proprio al viso o al corpo della persone (nei miei life puoi vedere qualcosa). Assolutamente vera la necessit� espressa da Cristiano di un certo periodo di tempo per "mimetizzarsi" ossia per entrare talmente nella situazione da diventarne parte e essere pi� "sentito" come un copro esterno ed estraneo.
L'idea principale che devi scardinare dentro di te, secondo me, � che stai solo fotografando, quindi non stai compiendo nulla di male, n� illegale n� immorale...e questo ti dovrebbe gi� un po' sbloccare dalla timidezza inizale.
Capita a volte che mentre guardi in macchina la gente venga a incrociare il tuo sguardo e vedi la loro espressione cambiare: in questi casi mantendendo ferma la posizione della macchina sposto il volto fuori dal mirino,rivolgo lo sguardo al sogegtto e accenno a un saluto o a un sorrido (passpartout universale per le persone) e il pi� delle volte l'espressione infastidita del soggetto cambia da sola...
A volte (poche in verit�) mi � capitato che la gente incuriosita sia venuta da me a chiedere spiegazioni...ho sempre detto quello che stavo facendo spiegando nei dettagli il perch� della foto. Ora se qualcuno mi avvicina, gli propongo anche se vuole la foto magari spedendola via Internet ma ti assicuro che su 100 foto fatte neanche 5/6 persone sono venute da me a chiedere spiegazioni...
Il passo pi� difficile comunque � sbloccarsi (almeno per quello che ho potuto vivere io...)
Saluti e Buone Foto
G.