QUOTE(CloudeD70 @ Dec 13 2005, 05:09 PM)
Adesso � chiaro, grazie delle info moolto esplicite
Quindi se cos� fosse perch� non mettere il tempo limite del sincroflash???
Grazie
CLOUDE
Chiarito il concetto generale, in mezzo ci stanno un mucchio di situazioni intermedie. La luce ambiente che si somma alla luce flash pi� che il micromosso pu� generare la c.d. immagine fantasma. Prendiamo l'esempio di un flash sincronizzato su un tempo lento in uno scatto notturno al traffico delle auto che ti passano davanti: avrai qualche auto "congelata" e tante belle striscie luminose orizzontali. Ovviamente l'immagine congelata � quella del flash e le linee rosse sono invece quelle delle luci di posizione dei veicoli in movimento, che hanno impressionato la pellicola o il sensore durante la lunga esposizione.
Nella macro di cui si stiamo occupando, il contributo della luce ambiente in pieno sole pu� certo esserci, ma in misura molto meno avvertibile dell'esempio di prima: applicando la regola del sole a f:16, abbiamo che a f:22, con ISO 100 l'esposizione corretta � di circa 1/60; quindi, gi� con 1/125 o 1/250 il contributo della luce ambiente diviene trascurabilissimo, rispetto all'illuminazione flash.
Con ISO 200, ovviamente, il tutto si sposta di uno stop. Quindi il rischio di un mosso da luce ambiente � molto pi� ridotto rispetto al solito esempio delle auto di notte.
Quanto sopra vale a maggior ragione in riprese NON in pieno sole: in tali casi, anche con tempi pi� lunghi il contributo luce ambiente non sarebbe avvertibile, e l'esposizione si baserebbe esclusivamente sulla luce flash, mentre lo sfondo rimarrebbe nero o molto molto scuro.
Ma a questo punto la domanda �: perch� non utilizzarla a fini creativi, questa benedetta luce ambiente? E qui entra in gioco il treppiede: invece di scattare al minimo tempo di sincro, si pu� scattare con tempi calcolati per l'illuminazione ambiente, o appena pi� brevi, illuminando il soggetto principale con il flash.
Se ne ottengono immagini molto pi� vive ed ambientate, a gusto mio pi� "vere" rispetto a quelle a sfondo nero, utili magari per pubblicazioni documentaristiche o scientifiche, ma che mi lasciano alquanto freddino.
Ok?