Mi chiedevo se fosse possibile, visto la grande sporgenza del vetro, attaccare un filtro polarizzatore circolare al 14mm f2.8.

ciao grazie

Non � possibile.
Puoi montare solo filtri in gelatina nel clip posteriore.

grazie, ma allora la consiglieresti come ottica per paesaggio/esterno (montagna e neve in particolare)???
o sarebbe meglio il 12-24? (penso infatti che l'uso del polarizzatore sia utilissimo per gli scatti in montagna).

sicuramente un polarizzatore in montagna...specie innevata serve....ma ricorda che scatti in digitale e puoi applicarlo dopo. o comunque lavorare in post prod....
altro discorso se scatti in analogico ,(dove per altro decade il discorso 12/24 perche' Dx)
ciao

Personalmente (e di questo se ne � parlato su una recente discussione) sono un fan del 14 2.8, che l'ho preso proprio al posto del 12-24 (e credo che anchi Gianni sia dell'avviso).

Certo, l'impossibilit� di montare filtri tradizionali pesa anche a me, anche se come ha giustamente detto lucaoms, lavorando in digitale c'� sempre la post-produzione. Tieni comunque presente che un Polarizzatore � uno dei filtri pi� difficile da simulare (e impossibile se lo usi per eliminare i riflessi su una superfice trasparente).

Un saluto.

Uso il 14 da molti anni, anche in montagna e sulla neve, e non ho mai sentito il bisogno del polarizzatore.
Sulla neve men che meno, con nessuna ottica. Le sfumature del bianco-su-bianco tutto richiedono, a mio avviso, tranne che di essere polarizzate..

Possibile che non si riesca ad applicare con qualche escamotage artiginale un telaietto con un filtro tipo cokin (scusate se ho menzionato la marca) ?


Ci vorrebbe un'idea

certo puoi

lo fai grande 50 cm x 50 e usi un telaio per collagarlo alla macchina...

c'� sempre da imparare!

Una serie di problemi.

1) Paraluce fisso incorporato.
2) La montatura dovrebbe essere girevole, la lastrina semplice non basterebbe
3) Percorso della luce: filtro - aria fra limite anteriore del paraluce e lente frontale - sistema ottico = riflessi a non finire

Insomma, praticamente impossibile.

Grazie tembokidogo per avermi illuminato, non avevo considerato questi aspetti.
E' un peccato perch� in tanti casi il polarizzatore � quasi indispensabile ad es. per eliminare il riflesso degli specchi d'acqua.
Domanda da matricola e scusate se insisto : sarebbe impossibile realizzare un filtro nel clip posteriore ?

PS: portate pazienza e siate buoni siamo vicini a Natale!

Realizzarlo non sarebbe un problema: il problema � ruotarlo con l'ottica innestata sulla macchina...

Giustissimo Gianni, se tecnicamente possibile ci vorrebbe tantissima pazienza ma forse si potrebbero fare dei piccole regolazioni fino a trovare l'angolazione giusta con il grado di polarizzazione voluta. Certamente poco pratico e comodo ma si pu� fare un p� di fatica per qualche scatto particolarmente ricercato.
Gianni � tecnicamente possibile?

Penso di no, sul piano pratico; in teoria, con due foglietti "pola" opportunamente sagomati potresti farli ruotare davanti all'occhio e, trovata la posizione giusta infilarli nel clip posteriore dell'ottica, tenendo conto del quarto di giro della baionetta, in modo da far ottenere la stessa posizione una volta montato l'obiettivo. Il tutto naturalmente su treppiede con inquadratura decisa prima..
Mi sembra un po' folle.

per la risposta sei sempre disponibile !
hai ragione � un p� folle ma c'� di peggio :

stare incollati ad un oculare con reticolo per "guidare" un posa di 45min. al telescopio, il tutto con una temperatura ambiente di 0-5 gradi (se non di meno).......e poi all'ultimo minuto l'aereo di turno passa nel campo inquadrato e rovina tutto

Un cassettino per filtri posteriore (solitamente da 52 mm o inferiori) si trova di norma sui teleobiettivi molto spinti, caratterizzati da una lente frontale molto ampia; su alcuni di essi � stato possibile inserire un comando che consente di ruotare un eventuale polarizzatote inserito, ma la tecnologia costruttiva dei tele lo consente, dala la presenza di ampi spazi "vuoti" fra i gruppi di lenti; impossibile materialmente trovare lo spazio per una realizzazione del genere nello spazio "ipercompresso" di un grandangolare fisso. Inoltre l'inserimento di un filto nel percorso ottico complicherebbe ulteriormente la progettazione dell'obiettivo. Insomma, il gioco non vale la candela.
Diego

Se per te il polarizzatore � tanto essenziale, non capisco perch�, lavorando solo in Dx, tu escluda a priori il 12-24.
E' un obiettivo splendido, persino Gianni lo consiglia a chi usa solo il Dx.
Io li ho entrambi, ma il 14 l'ho preso essenzialmente per usarlo sulla pellicola: sul Dx � sprecato. Non come qualit�, ma come angolo di campo.
Spendi la met�, hai pi� versatilit� d'impiego (da 12 a 24), qualit� impeccabile e tutti i polarizzatori che vuoi.
Buona luce

Non lo escludo, per� certo avrei preferito un f2.8 rispetto ad un f4; inoltre leggendo altri 3d mi interessava anche l'assenza totale di effetti di distorsione e, soprattutto, visto che nikon ha cominciato ad investire nel FF digitale, il 14 sarebbe diventato sicuramente utile anche nel futuro.
Ma, il fatto di non poter montare un polarizzatore, purtoppo mi fa assolutamente escludere tale ottica tra i miei possibili acquisti.

GRAZIE a tutti per i consigli e le informazioni
CIAO

ahahahahah

sorry sono un po fotofobico mi fan male gli occhi al pc

Ti serve il polarizzatore per qualche utilizzo specifico, o solo per rovinare i delicatissimi passaggi tonali del 14 ?
Scherzi a parte, io lo tengo sempre in borsa (il polar.) , ma lo uso raramente, e quasi solo per effetti coi teleobiettivi. Fra le grandi doti del 14 (come del 17-35 del resto) vi � proprio la capacit� di leggere il dettaglio nelle ombre e di rendere infinite sfumature di colore, qualit� rare nei grandangolari..
Un saluto cordiale

ciao,
il 14 sul digitale ha un campo inquadrato di circa 90 gradi...
difficile pensare che un polarizzatore possa avere una resa accettabile (per lo stesso motivo, non ho mai pensato di montare un pola sul 20 a pellicola).

andrea

Be', io non lo escluderei a priori: in alcuni casi pu� aiutare a saturare le tinte ed a ridurre i riflessi anche con un grandangolo spinto.
Qui l'ho usato con il 12-24, alla mimima focale, che equivale ad un 18mm sul ff.
Senza, i riflessi sulle foglie sarebbero stati pi� marcati, ed i colori sarebbero risultati meno saturi.

B� ho usato pi� volte ad utilizzare il polarizz. sul mio 20 (a pellicola) e ho sempre ottenuto dei risultati "notevoli" (a me piacciono), mentre sul mio zoom (l'unico ) 28-105 con la focale a 28 si ha un p� di vignettatura (forse ci vorrebbe un pola + slim).
Se riesco a duplicare le dia del 20+pola con la mia coolpix ve le posto.
ciao
Gi�

complimenti a Giallo !

Complimenti al 12-24...allego un crop 100% dell'immagine postata.

Davvero notevole! tanto di cappello al 12-24