Uhm, non credo proprio.
Gli scanner non usano un sensore come nelle fotocamere.
Salvo rari casi, usano un sensore lineare (ovvero, ha un solo pixel di lato) che scorre sul fotogramma.
Oppure � il fotogramma a muoversi.
Viene usato un motorino passo-passo molto preciso che consente appunto una "scansione".
Le varie zone della foto vengono lette in tempi differenti, per capirci.
Quindi il filtro AA non serve, non essendoci una matrice di pixel da "sfocare".
Deduzione a naso eh!
Io ho un vecchio scanner per pellicola Minolta, oltre allo scanner piano per documenti, ma non ho mai pensato di smontarli per verificare!