Sono stato informato e ho verificato : ho una batteria di un lotto difettoso.
Non e' bello ma puo' capitare, quello che ritengo sia scorretto e' di spedire prima la batteria difettosa e aspettare poi l' invio della nuova. Questo significa rimanere 2 o 3 ( o piu' ?) settimane senza possibilita' di utilizzo della fotocamera.
Il punto e' di non recare "disservizio" ai clienti, in questo modo sarei costretto ad acquistare una seconda batteria, proprio quello che non vorrei fare vista la durata della "vecchia" EN EL-3 e delle "nuove" EN EL-3a".
Ho chiesto al supporto Nikon di invertire la procedura (prima ricevo e poi spedisco) ma cio' non e' previsto.
Sono un po' contrariato, uso Nikon dal 1982 e devo dire che questa e' la prima volta che non condivido una loro scelta, non vorrei pero' essere costretto a subirla.
Cosa si puo' fare ? Un' idea e' di richiedere un "buono acquisto" per una nuova batteria e quindi riconsegnare la vecchia, oppure poter utilizzare un centro di riparazione autorizzato per lo scambio delle batterie, oppure .... .
Avete altre idee ? Questa cosa cosi' non mi piace .

Antonio

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Ciao
Dan

Salve,

nel mio caso (ma è successo anche ad altri qui nel forum) è invece avvenuto il contrario. In effetti il tempo è stato lungo (oltre un mese) ma io ho ricevuto direttamente la *nuova* batteria. Nel pacchetto c'era una busta preaffrancata per restituire quella difettosa.
Non saprei perchè è stata seguita questa procedura: forse perchè dopo tre settimane ho segnalato che non avevo ancora ricevuto niente ed è stata attivata la cosiddetta "procedura d'urgenza".

Concordo sul problema di chi ha una sola batteria e resta senza, ma d'altra parte non trovo nemmeno del tutto ingiustificato richiedere prima la batteria difettosa e poi spedire la nuova. I motivi sono facilmente intuibili, basterebbe una serie di telefonate citando i lotti difettosi (non occorre alcuna prova d'acquisto) per avere una bella serie di batterie nuove...

Saluti, Dino

Estratto comunicazione ufficiale Nikon :


..." è possibile che la batteria possa prendere fuoco.".

Quindi è nel pieno rispetto della campagna di ritiro dal mercato, di batterie con possibili difetti di questa portata, che Nikon pretenda la restituzione della batteria in nostro possesso con i numeri di serie segnalati.

Poco serio e meno oneroso per Nikon, sarebbe stato lasciare in circolazione le suddette batterie difettose, e limitarsi all'invio della nuova.

A meno che qualcuno non voglia la botte piena (continuere ad usare la batteria difettosa) e la moglie ubriaca ( una batteria nuova di pacca .... gratis).

Chiudo la discussione in quanto doppione di una in essere.