Penso quindi di fare cosa gradita nel condividere questa esperienza sul campo fatta nello scorso we (non avevo un .... da fare

Per prima cosa l'AF dinamica se non � associata all'AFC non serve. Quindi per prima cosa bisogna settare AF continuo e non AF singolo.
Dopodich�, bisogna settare su quanti punti si intende far operare l'AF dinamica (sulla D700 si sceglie tra 21 e 51).
Fatto ci�, il manuale dice pi� o meno "che se il soggetto esce per breve tempo dal punto di messa a fuoco prescelto, il sistema terr� conto dei punti limitrofi (i 21 o i 51 scelti) per eseguire la corretta messa a fuoco".
Bene! Sulla base di questo ho fatto questa prova: ho messo della musica e ho fatto ballare i miei figli (non denunciatemi a telefono azzurro per favore). Ho messo a fuoco da fermi, in un punto be preciso su uno di loro, e quando � partita la musica ho iniziato a scattare a raffica non spostandomi ne con la fotocamera ne con il punto di maf.
Il risultato:
L'autofocus insegue il soggetto!! Nel mirino non si vede niente di queso spostamento, ma in viewnx si vede molto bene che il punto cambia rimanendo sul soggetto inseguito.
Differenza con il tracking 3d?
Gli spostamenti del soggetto devono essere "intorno" al punto di maf prescelto, e se il soggetto esce dal punto di maf ci deve rientrare in breve tempo. Se non vi rientra, la machina metter� a fuoco nel punto di maf prescelto perdendo l'inseguimento.
Le differenze con il tracking 3d sono proprio queste due e cio�:
1) nel mirino non si vede nessuno spostamento del punto di maf;
2) l'inseguimento si perde se il soggetto non rientra nel punto prescelto, o meglio l'inseguimento viene mantenuto se il soggetto esce dal punto di maf per breve tempo.
Quando serve? Quando il soggetto pu� avere dei bruschi spostamenti imprevedibili magari prioprio nel momento in cui si sta scattando. Tipico � per esempio il mio esercizio (ballo sul posto) oppure una mosca che spicca il volo proprio quando stiamo scattando e dove quasi certamente il tracking fallirebbe.
Spero di essere stato chiaro.
Saluti
Attilio