Salve, volevo porre un quesito a chi è più esperto (intendo in ambiti di produzione e marketing).
Qualche tempo fa sono uscite le ottiche di tipo VR...
Come sappiamo queste ottiche differiscona dalle ottiche tradizionali per l'aggiunta di una componentistica (meccanica ed elettronica) che consente loro di fare alcune cose che le ottiche tradizionali non permettevano o comunque di farle meglio (stabilizzare l'iimagine, mettere a fuoco in maniera veloce, etc etc)
Recentemente la Nikon ha lanciato sul mercato un'ottica VRII (a prescindere dalle capacità di zoom in qustione molto esasperate) che a quando dicono aumenta la capacità di stabilizzazione e migliora altre cosucce.
A questo punto mi sorgono 2 domande:
1) E' possibile dal punto di vista tecnologico per Nikon (o per una qualsiasi altro produttore) modificare un obiettivo già in produzione (ad esempio il 70-200) e modificarlo per trasformarlo in VRII (dato chre credo che le parti meccaniche/elettroniche del VRII non siano molto più ingombrandi delle VR, in quanto la ricerca impone anche questo: aumentare i vantaggi, continuare a contenere gli ingombri di queste tecnologie accessorie)
2) E' possibile da un punto di vista economico fare questo upgrade? Volgio dire:
- ipotizzando che la componentistica necessaria per realizzare un obiettivo VRII sia equivalente in dimensioni a quella per un VR
- ipotizzando che il costo non sia MOLTO superiore
è possibile intervenire sulla produzione attuale ed affiancare o sostituire il modello con un 70-200 VRII ?
E' ovvio ch ela domanda nasce dall'ipotesi che in genere quando dopo un certo periodo (ad esempio un anno) esce una nuova tecnologia, spesso questa porta con se anche un abbattimento del costo della stessa perchè nel frattempo l'industria e la ricerca hanno fatto dei passi avanti. Ad esempio man mano che aumenta la grandezza dei monitor LCD, la precedente dimensione costa sempre meno...per cui quando esce il 19, il 17 costa quanto costava il 15, quando esce il 21, il 19 costa quanto costava il 17..e così via