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Andrea Meneghel
Tra poco, dopo mille ripensamenti, ordinder� una D800 che prender� il posto della tanto amata D700 smile.gif ora che il problemino dell'AF sembra risolto mi resta un unico dubbio sulla bont� dell'accoppiata D800 e 14-24 F2.8 che leggevo non essere proprio proprio perfetta al 100%...
Chi ha esperienza e ha provato pu� darmi le proprie impressioni ? io faccio 99% paesaggistica con la D700 quindi faccio uso prevalentemente di cavalletto/scatto remoto e filtri e punto di messa a fuoco centrale...in poche poco importa se ci sono problemi di messa a fuoco usando gli altri punti di MAF, mi interessa la resa agli estremi anche a TA quanto e SE varia rispetto ad un corpo come la D700 con i suoi "pochi" mPixel

Grazie,
Andrea
masolero@tin.it
QUOTE(bluesun77 @ Sep 1 2012, 08:22 AM) *
Tra poco, dopo mille ripensamenti, ordinder� una D800 che prender� il posto della tanto amata D700 smile.gif ora che il problemino dell'AF sembra risolto mi resta un unico dubbio sulla bont� dell'accoppiata D800 e 14-24 F2.8 che leggevo non essere proprio proprio perfetta al 100%...
Chi ha esperienza e ha provato pu� darmi le proprie impressioni ? io faccio 99% paesaggistica con la D700 quindi faccio uso prevalentemente di cavalletto/scatto remoto e filtri e punto di messa a fuoco centrale...in poche poco importa se ci sono problemi di messa a fuoco usando gli altri punti di MAF, mi interessa la resa agli estremi anche a TA quanto e SE varia rispetto ad un corpo come la D700 con i suoi "pochi" mPixel

Grazie,
Andrea


Ho l'ottica di cui parli. L'avevo acquistata con D3 e ne ero soddisfatto.
Con il passaggio a D800 non mi pare di aver notato paggioramenti. Mi pare anche difficile che siano possibili. Tuu'al pi� si tratta di taratura dell'obbiettivo su QUELL'ESEMPLARE.
Se vai sul Forum trovi altre dscussioni nel merito.
Mi pare, come ho gi� scritto in altre occasioni, che 14-24 sia una delle ottiche specifiche che casa madre ha indicato come idonee e consigliate per D800. C'� in giro, ancora di Nikon una nota fotografia di una biblioteca.
Ti allego una immagine
Ciao

Andrea Meneghel
attualmente il 14-24 lo uso con la D700 ed ovviamente problemi non ne ho, avevo letto per� di peggioramenti di resa ai bordi se questo non avviene meglio

grazie per la risposta !

Andrea
masolero@tin.it
QUOTE(bluesun77 @ Sep 1 2012, 10:36 AM) *
attualmente il 14-24 lo uso con la D700 ed ovviamente problemi non ne ho, avevo letto per� di peggioramenti di resa ai bordi se questo non avviene meglio

grazie per la risposta !

Andrea


Figurati, io l'ho sempre considerata una gran lente ... ingombro (anche economico) a parte !
laugh.gif
hroby7
QUOTE(bluesun77 @ Sep 1 2012, 08:22 AM) *
Tra poco, dopo mille ripensamenti, ordinder� una D800 che prender� il posto della tanto amata D700 smile.gif


Complimenti

Visto i paesaggi che fai.....� la tua macchina smile.gif

Ciao
Roberto
Andrea Meneghel
grazie hroby7 ! usiamo anche una 5D Mark II ed alcune volte mi trovo in carenza di pixel sopratutto quando confronto gli scatti fatti con l'una e l'altra..ero tentato dalla D600 perch� preferivo 24mpixel che 36...ma il corpo macchina della D700 lo voglio anche sulla nuova reflex, sopratutto perch� spesso le situazioni di umidit�/freddo cui � sottoposta danno per scontato l'utilizzo di un corpo tropicalizzato in modo serio..

e dopo aver comprato filtri Lee ed holder per il 14-24 mi seccherebbe se non avessi la stessa resa che ho adesso con la D700 smile.gif
Max Lucotti
credo che un leggero decadimento ai bordi te lo devi aspettare, proprio a causa della grande risoluzione che mette alla frusta tutte le ottiche.

Se non lo tolleri, aspetta la d600 e guarda come si comporta.

Ps.. prova a chiedere ad alessandro sentieri, lui ha quell'accoppiata wink.gif

Ciao

Max
Andrea Meneghel
ciao Max ho visto le foto di Alessandro e so che si lamentava un po dell'accoppiata ma ni sembrava potesse anche dipendere da un problema di taratura della D800..ora provo a sentirlo cosi mi faccio spiegare meglio

la D600 la sto valutando..ma mi interessa un corpo macchina solido come quello della D800 viste le condizioni che spesso mi trovo ad affrontare quando siamo in montagna...dovrebbe essere tropicalizzata ma gia il corpo non � completamente in magnesio non vorrei rischiare..
Boscacci
Ogni tanto esce fuori questo argomento...

Prova a dare un'occhiata qui:

http://www.nikonclub.it/forum/index.php?sh...t&p=3099296
masolero@tin.it
QUOTE(bluesun77 @ Sep 1 2012, 01:08 PM) *
ciao Max ho visto le foto di Alessandro e so che si lamentava un po dell'accoppiata ma ni sembrava potesse anche dipendere da un problema di taratura della D800..ora provo a sentirlo cosi mi faccio spiegare meglio

la D600 la sto valutando..ma mi interessa un corpo macchina solido come quello della D800 viste le condizioni che spesso mi trovo ad affrontare quando siamo in montagna...dovrebbe essere tropicalizzata ma gia il corpo non � completamente in magnesio non vorrei rischiare..


Con il pi� profondo rispetto ... ma .. aspettare che esca ?
rolleyes.gif
Doppiapunta
IO ho il 14-24 che usavo prima con la D700 e la Nikon D800E.
Devo direi che non ho riscontrato nessun tipo di problema, n� di messa a fuoco n� di resa in generale.
L'impressione che ho � che non sia l'ottica ad avere problemi sulla macchina stessa, ma credo che sia il forte potere risolvente della D800E a mettere alle strette l'ottica stessa.
In particolare ai bordi, cosa normale in qualsiasi grandangolo, si nota un leggere decadimento...ma credimi, ce ne fossero.
Credo che lo stesso decadimento ci fosse anche su D700 o D3 ma non era visibile allo stesso modo vista la minore quantit� di MP.
Secondo il mio modesto parere sono due grandi strumenti e, il 14-24, non smette mai di lasciarmi a bocca aperta ogni volta che lo uso.
Ora non ho fotografie sottomano visto che sono in vacanza e non ho foto sul laptop, tempo che luned� ritorno a Milano e poster� un paio di esempi.
hroby7
QUOTE(masolero@tin.it @ Sep 1 2012, 02:51 PM) *
Con il pi� profondo rispetto ... ma .. aspettare che esca ?
rolleyes.gif


Il suo "la sto valutando" va letta cos� : sto valutando di attendere quella novit� per poi decidere

Non ne sono sicuro....ma quasi biggrin.gif

Ciao
Roberto
masolero@tin.it
QUOTE(Doppiapunta @ Sep 1 2012, 03:52 PM) *
IO ho il 14-24 che usavo prima con la D700 e la Nikon D800E.
Devo direi che non ho riscontrato nessun tipo di problema, n� di messa a fuoco n� di resa in generale.
L'impressione che ho � che non sia l'ottica ad avere problemi sulla macchina stessa, ma credo che sia il forte potere risolvente della D800E a mettere alle strette l'ottica stessa.
In particolare ai bordi, cosa normale in qualsiasi grandangolo, si nota un leggere decadimento...ma credimi, ce ne fossero.
Credo che lo stesso decadimento ci fosse anche su D700 o D3 ma non era visibile allo stesso modo vista la minore quantit� di MP.
Secondo il mio modesto parere sono due grandi strumenti e, il 14-24, non smette mai di lasciarmi a bocca aperta ogni volta che lo uso.
Ora non ho fotografie sottomano visto che sono in vacanza e non ho foto sul laptop, tempo che luned� ritorno a Milano e poster� un paio di esempi.

Pollice.gif Pollice.gif
Andrea Meneghel
QUOTE(masolero@tin.it @ Sep 1 2012, 02:51 PM) *
Con il pi� profondo rispetto ... ma .. aspettare che esca ?
rolleyes.gif


come ha ben inteso Roberto, aspetto prima che la D600 sia stata provata in modo serio anche perch� il sensore ( di provenienza Sony ) potrebbe essere una sorpresa...e compensare le mancanze di un corpo macchina non a livello delle pro.

quello che a me interessa pi� di tutto...� la gamma dinamica ai 100 ISO della D800 di ben 2ev superiore ( considerando gli estremi ) di quella presente a 200 ISO della D700; se la D600 con i suoi 24mpixel � stata studiata per avere una resa superiore ( difficile in termini di marketing ) diventa una seria alternativa alla D800...ma ripeto, credo che a livello di vendite Nikon si tirerebbe una zappata sui piedi.

Dovessero per� essere equivalenti, preferirei il corpo PRO della sorellona che mi costa molto di pi� ma che mi da sicuramente pi� sicurezza...ribadisco che l'uso cui � destinata � sicuramente poco "delicato" in termini di sbalzi termici, situazioni di umidit� e meteo avverse

QUOTE(Doppiapunta @ Sep 1 2012, 03:52 PM) *
IO ho il 14-24 che usavo prima con la D700 e la Nikon D800E.
Devo direi che non ho riscontrato nessun tipo di problema, n� di messa a fuoco n� di resa in generale.
L'impressione che ho � che non sia l'ottica ad avere problemi sulla macchina stessa, ma credo che sia il forte potere risolvente della D800E a mettere alle strette l'ottica stessa.
In particolare ai bordi, cosa normale in qualsiasi grandangolo, si nota un leggere decadimento...ma credimi, ce ne fossero.
Credo che lo stesso decadimento ci fosse anche su D700 o D3 ma non era visibile allo stesso modo vista la minore quantit� di MP.
Secondo il mio modesto parere sono due grandi strumenti e, il 14-24, non smette mai di lasciarmi a bocca aperta ogni volta che lo uso.
Ora non ho fotografie sottomano visto che sono in vacanza e non ho foto sul laptop, tempo che luned� ritorno a Milano e poster� un paio di esempi.


grazie per la preziona testimonianza !
Andrea Meneghel
QUOTE(Boscacci @ Sep 1 2012, 02:29 PM) *
Ogni tanto esce fuori questo argomento...

Prova a dare un'occhiata qui:

http://www.nikonclub.it/forum/index.php?sh...t&p=3099296


non mi � molto di aiuto questo Topic, si parla di tante lenti ma praticamente zero del 14-24; tra l'altro io non opero mai nessun crop nelle mie foto perche quando compongo una foto c'� tutto uno studio dietro per ottenere gia quello che voglio realizzare..per questo mi � vitale sapere quanto e se c'� decadimento ai bordi ( a F2.8 tipicamente ci faccio solo la via lattea, ma � utile sapere come si comporta ).
masolero@tin.it
QUOTE(bluesun77 @ Sep 1 2012, 05:30 PM) *
non mi � molto di aiuto questo Topic, si parla di tante lenti ma praticamente zero del 14-24; tra l'altro io non opero mai nessun crop nelle mie foto perche quando compongo una foto c'� tutto uno studio dietro per ottenere gia quello che voglio realizzare..per questo mi � vitale sapere quanto e se c'� decadimento ai bordi ( a F2.8 tipicamente ci faccio solo la via lattea, ma � utile sapere come si comporta ).


Prova anche qui :
http://www.nikonclub.it/forum/CLUB_NIKKOR_...8_G-t98693.html
Diogene
Io vado in controtendenza. Lo avevo sulla D700 e non metto certo in dubbio la sua qualit� (guai a toccare la triade), ma non essendo esclusivamente un paesaggista il suo uso mi � sempre parso un p� troppo problematico, per peso, ingombro, scarsa versatilit� (24 sono pochi per farne un uso appena appena street), e niente filtri, se non improbabili e costosissime impalcature.
Con la D800 � venuta meno anche la qualit�, per lo spappolamento ai bordi ma soprattutto per la messa a fuoco. Nonostante la taratura massima (20 step) il back focus rendeva pi� o meno inutilizzabili le foto, anche a diaframmi medi (il problema dell'iperfocale sulla D800 andr� affrontato seriamente prima o poi...). Magari con una regolata (della macchina ovviamente, visto che sulla D700 era perfetto e non solo per la minore risoluzione) tutto si sarebbe sistemato ma essendo poco saggio, come da firma, l'ho dato indietro sostituendolo, praticamente alla pari, con un Nikkor 16/35 f4 e un Samyang 14 2.8.
Qualcuno sar� inorridito, ma io sono felice cos� dry.gif
masolero@tin.it
QUOTE(Diogene @ Sep 1 2012, 05:56 PM) *
Io vado in controtendenza. Lo avevo sulla D700 e non metto certo in dubbio la sua qualit� (guai a toccare la triade), ma non essendo esclusivamente un paesaggista il suo uso mi � sempre parso un p� troppo problematico, per peso, ingombro, scarsa versatilit� (24 sono pochi per farne un uso appena appena street), e niente filtri, se non improbabili e costosissime impalcature.
Con la D800 � venuta meno anche la qualit�, per lo spappolamento ai bordi ma soprattutto per la messa a fuoco. Nonostante la taratura massima (20 step) il back focus rendeva pi� o meno inutilizzabili le foto, anche a diaframmi medi (il problema dell'iperfocale sulla D800 andr� affrontato seriamente prima o poi...). Magari con una regolata (della macchina ovviamente, visto che sulla D700 era perfetto e non solo per la minore risoluzione) tutto si sarebbe sistemato ma essendo poco saggio, come da firma, l'ho dato indietro sostituendolo, praticamente alla pari, con un Nikkor 16/35 f4 e un Samyang 14 2.8.
Qualcuno sar� inorridito, ma io sono felice cos� dry.gif


Premesso che ciascuno � pi� che libero di fare ci� che vuole, se ho capito bene l'obiettivo (che andava tecnicamente bene sulla macchina precedente) aveva problemi sulla nuova macchina per cattiva taratura della medesima ed � stato cambiato lui ...

Se gli obiettivi avessero un sindacato ...

ph34r.gif
dimapant
QUOTE(bluesun77 @ Sep 1 2012, 08:22 AM) *
Tra poco, dopo mille ripensamenti, ordinder� una D800 che prender� il posto della tanto amata D700 smile.gif ora che il problemino dell'AF sembra risolto mi resta un unico dubbio sulla bont� dell'accoppiata D800 e 14-24 F2.8 che leggevo non essere proprio proprio perfetta al 100%...
Chi ha esperienza e ha provato pu� darmi le proprie impressioni ? io faccio 99% paesaggistica con la D700 quindi faccio uso prevalentemente di cavalletto/scatto remoto e filtri e punto di messa a fuoco centrale...in poche poco importa se ci sono problemi di messa a fuoco usando gli altri punti di MAF, mi interessa la resa agli estremi anche a TA quanto e SE varia rispetto ad un corpo come la D700 con i suoi "pochi" mPixel

Grazie,
Andrea


La resa di qualsiasi ottica, qualsiasi essa sia, ripeto, varia da D 700 a D 800, e varia per alcuni parametri molto importanti, tra i quali meritacitare la diffrazione.
A f 11 e sopra, su D 800 la diffrazione c'�, e c'� in modo visibile anche su stampa A3 a diaframmi assai chiusi, tipo f 16 e F 22, mentre su D 700 a f 22 non sei indiffrazione visibile su un A3 o pi� grosso.

Con questa premessa, il 14 - 24 su D 800, come su qualsiasi altra fotocamera, va bene, � una buona ottica, ha abbastanza risoluzione da non impastare l'immagine su D 800.

Io ci ho fatto alcune stampe con D 800 + 14 -24.

Questa � un A3, fatta su D 800, se non mi ricordo male, a f 13.

IPB Immagine
Visualizza sul GALLERY : 9.7 MB

A f 13 su D 800 siamo gi� in diffrazione, se confronti uno scatto a f 5,6 ed uno a f 11 o sopra la diferenza si vede bene anche gi� al 100%, e la foto si "ammorbidisce" un pochino, ma visibile su A3, perde risoluzione, da flare da diffrazione.

La diffrazione si riprende un pochino con lo sharpening, ma se il segnale � perso, tutto non lo recuperi, e lo sharpening � meglio se fatto in convoluzione iterativa, ed il comando dettagli di ACR, come altri convertitori di RAW, lavora in convoluzione iterativa se messo a lavorare in certa condizione ben precisa.

Fatta con ACR, Capture Sharpening in convoluzione iterativa ed alcune USM date sul file immagine, diverse sui vari settori dell'immagine, diversi per dimensioni dei dettagli, ossia sulle diverse frequenze spaziali.

Confrontata con A3 analogo da D 700, feci dei confronti spalla a spalla, a 360 PPI, l'immagine D 800 � un pochino pi� morbida, pi� modulata, un occhio molto esperto lo vede, � pi� gradevole, ma l'acutanza � minore, la D 700 ha immagine con un pochino pi� di acuatnza, sembra un filo pi� nitida, e questo � dovuto sia alla diffrazione presente su D 800 e non su D 700 a f 13, ed al fatto che la D 700 ha pochi pixel, � assai pi� rozza, meno modulata nel microdettaglio, ed a me la D 700 su stampe A3 e pi� grosse non ha mai convinto, non mi piace, � grezza, una 20+ Mpx fa stampe migliori, tipo appunto queste da D 800.

A monitor la differenza tra D 700 e d 800 su una stampa non si vede, losharpening di stampa a 360 PPI in inkjet ammazza la differenza a monitor masu carta un occhio esperto su a3 vede la differenza se osserva da vicino.

Se usi ottiche buone, lo svantaggio della diffrazione a diaframma stretto � compensato da molti e pi� importanti vantaggi della D 800, il primo � che il PC non si deve inventare tanto dell'immagine, visto il formato nativo pi� grande, dunque non vedo controindicazioni serie all'acquisto, lo far� anche io tra un p�.
Se usi ottiche NON buone, non comprare, a parer mio, la D 800.

Saluti cordiali
FABRIZIO_DI_PRIMA
Io ce l'ho da poco e lo uso su D800.
Che dirti: obbiettivo stupefacente!! Ho solo dovuto tarare l'af fine della d800 per fare in modo che la messa a fuoco con l'AF fosse uguale a quella del live view.
Anch'io fotografo prevalentemente paesaggi e con quest'obbiettivo mi sento completamente appagato. La nitidezza ai bordi � impressionante.
Unico svantaggio il fatto di non poter montare i filtri. Per il peso mi sono ricreduto, pensavo peggio.

Questa � una foto nell'unica uscita che sono riuscito a fare sin ora (gi� postata nel club D800 reloaded):
IPB Immagine
Visualizza sul GALLERY : 4.9 MB

Dimenticavo nessuna PP, solo una schiarita alle ombre.
Ciao
Boscacci
QUOTE(bluesun77 @ Sep 1 2012, 05:30 PM) *
non mi � molto di aiuto questo Topic, si parla di tante lenti ma praticamente zero del 14-24; tra l'altro io non opero mai nessun crop nelle mie foto perche quando compongo una foto c'� tutto uno studio dietro per ottenere gia quello che voglio realizzare..per questo mi � vitale sapere quanto e se c'� decadimento ai bordi ( a F2.8 tipicamente ci faccio solo la via lattea, ma � utile sapere come si comporta ).


Scusa, ma dove lo vedi il crop nel mio scatto? Ti ho linkato il mio intervento specifico con uno scatto non croppato che mostra il comportamento fino agli angoli...
Andrea Meneghel
QUOTE(Boscacci @ Sep 2 2012, 12:04 AM) *
Scusa, ma dove lo vedi il crop nel mio scatto? Ti ho linkato il mio intervento specifico con uno scatto non croppato che mostra il comportamento fino agli angoli...


non fraintendermi, il tuo scatto l'ho visto ed � molto valido, ma mi interessava discutere delle variazioni di resa del vetro nelle situazioni piu critiche come a TA, nel club 14-24 ho visto diversi scatti con la D800 ma viste le diverse impressioni che continuo a leggere in rete, mi interessa discutere anche degli aspetti negativi che comporta un sensore con densit� cosi elevata.
Andrea Meneghel
QUOTE(dimapant @ Sep 1 2012, 06:57 PM) *
La resa di qualsiasi ottica, qualsiasi essa sia, ripeto, varia da D 700 a D 800, e varia per alcuni parametri molto importanti, tra i quali meritacitare la diffrazione.
A f 11 e sopra, su D 800 la diffrazione c'�, e c'� in modo visibile anche su stampa A3 a diaframmi assai chiusi, tipo f 16 e F 22, mentre su D 700 a f 22 non sei indiffrazione visibile su un A3 o pi� grosso.

Con questa premessa, il 14 - 24 su D 800, come su qualsiasi altra fotocamera, va bene, � una buona ottica, ha abbastanza risoluzione da non impastare l'immagine su D 800.

Io ci ho fatto alcune stampe con D 800 + 14 -24.

Questa � un A3, fatta su D 800, se non mi ricordo male, a f 13.


Visualizza sul GALLERY : 9.7 MB

A f 13 su D 800 siamo gi� in diffrazione, se confronti uno scatto a f 5,6 ed uno a f 11 o sopra la diferenza si vede bene anche gi� al 100%, e la foto si "ammorbidisce" un pochino, ma visibile su A3, perde risoluzione, da flare da diffrazione.

La diffrazione si riprende un pochino con lo sharpening, ma se il segnale � perso, tutto non lo recuperi, e lo sharpening � meglio se fatto in convoluzione iterativa, ed il comando dettagli di ACR, come altri convertitori di RAW, lavora in convoluzione iterativa se messo a lavorare in certa condizione ben precisa.

Fatta con ACR, Capture Sharpening in convoluzione iterativa ed alcune USM date sul file immagine, diverse sui vari settori dell'immagine, diversi per dimensioni dei dettagli, ossia sulle diverse frequenze spaziali.

Confrontata con A3 analogo da D 700, feci dei confronti spalla a spalla, a 360 PPI, l'immagine D 800 � un pochino pi� morbida, pi� modulata, un occhio molto esperto lo vede, � pi� gradevole, ma l'acutanza � minore, la D 700 ha immagine con un pochino pi� di acuatnza, sembra un filo pi� nitida, e questo � dovuto sia alla diffrazione presente su D 800 e non su D 700 a f 13, ed al fatto che la D 700 ha pochi pixel, � assai pi� rozza, meno modulata nel microdettaglio, ed a me la D 700 su stampe A3 e pi� grosse non ha mai convinto, non mi piace, � grezza, una 20+ Mpx fa stampe migliori, tipo appunto queste da D 800.

A monitor la differenza tra D 700 e d 800 su una stampa non si vede, losharpening di stampa a 360 PPI in inkjet ammazza la differenza a monitor masu carta un occhio esperto su a3 vede la differenza se osserva da vicino.

Se usi ottiche buone, lo svantaggio della diffrazione a diaframma stretto � compensato da molti e pi� importanti vantaggi della D 800, il primo � che il PC non si deve inventare tanto dell'immagine, visto il formato nativo pi� grande, dunque non vedo controindicazioni serie all'acquisto, lo far� anche io tra un p�.
Se usi ottiche NON buone, non comprare, a parer mio, la D 800.

Saluti cordiali



grazie Dimapant, il 14-24 fino ad ora l'ho usato in abbinata ai filtri Lee con relativo holder..e vista la spesa per avere un sistema completo di questo tipo ( la Lee si fa pagare ... e tanto anche ).. voglio essere sicuro di non incappare in incompatibilit� tra corpo e ottica; ovviamente la maggiore densit� del sensore introduce alcuni aspetti gia presenti nella D700 ma evidenziati e talvolta ingigantiti come difrazione e vari micromossi...la lente insomma comincia ad essere il collo di bottiglia.
Detto questo, questi sono fattori che metto in conto e che so di dover affrontare...ma se solo di questo si tratta allora non ho problemi a prendere la D800 che reputo uno strumento da studiare con attenzione e un sicuro miglioramento nel conseguimento del risultato finale una volta determinato il flusso di lavoro piu corretto

Sul forum di juza di parla di piani focali e di comportamenti diversi...cosa che non riesco a capire in quanto la distanza sensore-lente � la medesima e l'immagine proiettata sul sensore � la stessa che arriva ad ogni sensore di ogni macchina FX...solo il campionamento, se cosi lo vogliamo chiamare, � pi� accurato con i suoi pro e contro....


QUOTE(fabryzio @ Sep 1 2012, 11:43 PM) *
Unico svantaggio il fatto di non poter montare i filtri.


i filtri si possono montare ormai i kit holder sono molti, se fai paesaggi devi per forza di cose valutarne l'acquisto..

ci� invece che mi manca � un polarizzatore smile.gif
Boscacci
Beh se vogliamo spostare il focus della discussione sulla resa di AF della D800 con questa lente, allora sono il primo a dirti che ho dei grossi problemi. Ma :

1. Si tratta del mio esemplare e di qualcun altro, non di tutti

2. Pare che LTR sappia ritarare le D800 difettose

3. Le D800 vendute ora "dovrebbero" esserne esenti al 100%

dimapant
QUOTE(bluesun77 @ Sep 2 2012, 01:03 AM) *
............................
Sul forum di juza di parla di ..............



Non c'� da ringraziare, il forum dovrebbe servire SOLO a questo.

Su Internet si trova di tutto scritto da tutti, dunque sempre il �tutto� va preso con le molle e da lontano.

Con la D 800 siamo tornati ai canoni della pellicola per quanto riguarda risoluzione etc, dunque siamo tornati nella normalit� fotografica, quella che c�� stata da sempre, per me oltre 40 anni, e che nel 35 mm � stata distrutta poi dall�avvento del digitale, un digitale particolarmente penalizzato in Nikon su fotocamere tipo la D 700 e simili, a bassa risoluzione, con 12 Mpx e dintorni la qualit� d�immagine � insufficiente per stampe di qualit�, sui 300 - 360 PPI, gi� solo sul 30 x 40 cm, il nativo della fotocamera � troppo piccolo, devi interpolare tanto, su 30 x 40 cm a 360 PPI interpoli al 100%, met� della fotografia se la inventa il calcolatore, ed il risultato � sempre di bassa qualit�, a volte penoso.

Stampo 30 x 40 da 42 anni, quello � il mio formato minimo, e dopo 3 o 4 stampe da D 700, a 360 Ppi e con fotoritocco fatto a regola d�arte, vidi subito che avevo cannato, ed alla grande, la fotocamera, venendo dalla pellicola non avevo pensato alla basa risoluzione della fotocamera, Nikon per me era la casa delle ottiche ad alta risoluzione e, venedo dalla pellicola, semplicemente, non avevo pensato alla risoluzione della fotocamera, e non cambiai la D 700 per la d3x, costava troppo, ed ero sicuro che Nikon avrebbe risistemato le cose.

Adesso una D 800 ha ripristinato la normalit�, Nikon ha sempre dato ai clienti risoluzione, � sempre stato il suo cavallo di battaglia ed adesso anche il Dx a 24 Mpx lo ribadisce, e fa bene.

La risoluzione le case la dichiarano, tra i dati ufficiali che forniscono, la risoluzione � reperibile, anche sulle ottiche.

Canon, e molto giustamente, ne fa un vanto, le fa molto buone anche lei, e l�ha riportata, per tutte le ottiche, sul suo catalogo generale, mentre Nikon la mette a disposizione sul suo sito ufficiale, sul sito giapponese della casa, mentre altri costruttori sono pi� tirchi d'informazione.

Il 14 -24 � tra le ottiche buone, ma ha anche i suoi difetti, anche seri, e non sono la mancanza della possibilit� di montare i filtri, ma per certi tipi di foto, anche su D 800, va bene.

In commercio NON ci sono ottiche perfette, ma ci sono ottiche migliori ed ottiche peggiori, ottiche buone e meno buone, differenza che una D 700 non riesce a discriminare mentre una D 800 riesce a discriminare, pari pari come la pellicola, dunque se, in acquisto, segui i canoni che si seguivano in pelicola, ottiche ad alta risoluzione, e su questo, a cascata, necessit� di abbattere il flare, angoli buoni (anche la bont� della resa ai bordi � reperibile dai dati delle case) vai sul sicuro, anche per le necessit� di una D 800 non sbagli.

Tranquillo e saluti cordiali
brata
QUOTE(Diogene @ Sep 1 2012, 05:56 PM) *
il problema dell'iperfocale sulla D800 andr� affrontato seriamente prima o poi...


Questo � un problema fondamentale: la profondit� di campo ben minore rispetto a quella che si ottiene con macchine di minor pixellaggio. Con questa macchina le ottiche adatte per certi tipi di foto di paesaggio con oggetti in primissimo piano credo siano solo quelle basculabili.

QUOTE(dimapant @ Sep 1 2012, 06:57 PM) *
La resa di qualsiasi ottica, qualsiasi essa sia, ripeto, varia da D 700 a D 800, e varia per alcuni parametri molto importanti, tra i quali meritacitare la diffrazione.
A f 11 e sopra, su D 800 la diffrazione c'�, e c'� in modo visibile anche su stampa A3 a diaframmi assai chiusi, tipo f 16 e F 22, mentre su D 700 a f 22 non sei indiffrazione visibile su un A3 o pi� grosso.

Con questa premessa, il 14 - 24 su D 800, come su qualsiasi altra fotocamera, va bene, � una buona ottica, ha abbastanza risoluzione da non impastare l'immagine su D 800.

Io ci ho fatto alcune stampe con D 800 + 14 -24.

Questa � un A3, fatta su D 800, se non mi ricordo male, a f 13.


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A f 13 su D 800 siamo gi� in diffrazione, se confronti uno scatto a f 5,6 ed uno a f 11 o sopra la diferenza si vede bene anche gi� al 100%, e la foto si "ammorbidisce" un pochino, ma visibile su A3, perde risoluzione, da flare da diffrazione.

La diffrazione si riprende un pochino con lo sharpening, ma se il segnale � perso, tutto non lo recuperi, e lo sharpening � meglio se fatto in convoluzione iterativa, ed il comando dettagli di ACR, come altri convertitori di RAW, lavora in convoluzione iterativa se messo a lavorare in certa condizione ben precisa.

Fatta con ACR, Capture Sharpening in convoluzione iterativa ed alcune USM date sul file immagine, diverse sui vari settori dell'immagine, diversi per dimensioni dei dettagli, ossia sulle diverse frequenze spaziali.

Confrontata con A3 analogo da D 700, feci dei confronti spalla a spalla, a 360 PPI, l'immagine D 800 � un pochino pi� morbida, pi� modulata, un occhio molto esperto lo vede, � pi� gradevole, ma l'acutanza � minore, la D 700 ha immagine con un pochino pi� di acuatnza, sembra un filo pi� nitida, e questo � dovuto sia alla diffrazione presente su D 800 e non su D 700 a f 13, ed al fatto che la D 700 ha pochi pixel, � assai pi� rozza, meno modulata nel microdettaglio, ed a me la D 700 su stampe A3 e pi� grosse non ha mai convinto, non mi piace, � grezza, una 20+ Mpx fa stampe migliori, tipo appunto queste da D 800.

A monitor la differenza tra D 700 e d 800 su una stampa non si vede, losharpening di stampa a 360 PPI in inkjet ammazza la differenza a monitor masu carta un occhio esperto su a3 vede la differenza se osserva da vicino.

Se usi ottiche buone, lo svantaggio della diffrazione a diaframma stretto � compensato da molti e pi� importanti vantaggi della D 800, il primo � che il PC non si deve inventare tanto dell'immagine, visto il formato nativo pi� grande, dunque non vedo controindicazioni serie all'acquisto, lo far� anche io tra un p�.
Se usi ottiche NON buone, non comprare, a parer mio, la D 800.

Saluti cordiali


Per� non serve proprio a nulla mettere questa foto se poi non � possibile guardarla a grandezza decente e per il discorso che fai � proprio importante poter guardare la foto in modo adeguato, messa cos� � solo una decorazione abbastanza superflua del discorso.
Andrea Meneghel
"Questo � un problema fondamentale: la profondit� di campo ben minore rispetto a quella che si ottiene con macchine di minor pixellaggio. "

qualcuno mi spiega com'� possibile che cambi la PDC cambiando densit� di mPixel ?
dimapant
QUOTE(brata @ Sep 2 2012, 08:56 AM) *
1) Questo � un problema fondamentale: la profondit� di campo ben minore rispetto a quella che si ottiene con macchine di minor pixellaggio. ............

2) Per� non serve proprio a nulla mettere questa foto se poi non � possibile guardarla a grandezza decente e per il discorso che fai � proprio importante poter guardare la foto in modo adeguato, messa cos� � solo una decorazione abbastanza superflua del discorso.


1) Bellina questa: La PdC, a pari ottica su formato sempre Fx e sullo stesso formato di stampa, ed con stampe osservate dalla stessa distanza, � la stessa: perch� mai dovrebbe cambiare? La PdC � un parametro geometrico, non dipende dalla risoluzione, dipende dai settaggi dell'ottica su un certo formato di sensore.

2) Ce l'hai a 9 Mpx, la misi a grande risoluzione proprio per quello, te la scarichi e la vedi.
Se sul nuovo sito, dopo l'aggiornamento fatto da Nital non si riesce a scaricare, dimmi come si fa a renderla scaricabile.
masolero@tin.it
QUOTE(dimapant @ Sep 2 2012, 11:11 AM) *
1) Bellina questa: La PdC, a pari ottica su formato sempre Fx e sullo stesso formato di stampa, ed con stampe osservate dalla stessa distanza, � la stessa: perch� mai dovrebbe cambiare? La PdC � un parametro geometrico, non dipende dalla risoluzione, dipende dai settaggi dell'ottica su un certo formato di sensore.


Pollice.gif
Andrea Meneghel
o meno male..mi sembrava infatti una boita colossale biggrin.gif
dimapant
QUOTE(brata @ Sep 2 2012, 08:56 AM) *
......
Per� non serve proprio a nulla mettere questa foto se poi non � possibile guardarla a grandezza decente e per il discorso che fai � proprio importante poter guardare la foto in modo adeguato, messa cos� � solo una decorazione abbastanza superflua del discorso.


Dimenticavo: perch� non hai chiesto PER FAVORE se te la metto a disposizione?
paolo192
QUOTE(dimapant @ Sep 2 2012, 07:42 AM) *
a bassa risoluzione, con 12 Mpx e dintorni la qualit� d�immagine � insufficiente per stampe di qualit�,


con 12 mp si possono fare ingrandimenti altamente spettacolari.
Zio Bob
QUOTE(dimapant @ Sep 2 2012, 11:11 AM) *
1) Bellina questa: La PdC, a pari ottica su formato sempre Fx e sullo stesso formato di stampa, ed con stampe osservate dalla stessa distanza, � la stessa: perch� mai dovrebbe cambiare? Cambia solo per chi non contento di stampare le sue foto, le guarda a monitor ingrandendole a dismisura per controllare i pixels. cos� dicono anche che c'� pi� rumore e pi� mosso. Per me � mania e sono d'accordo con te: se facciamo stampe e le guardiamo dalla stessa distanza il problema non esiste, anzi!!!La PdC � un parametro geometrico, non dipende dalla risoluzione, dipende dai settaggi dell'ottica su un certo formato di sensore.

2) Ce l'hai a 9 Mpx, la misi a grande risoluzione proprio per quello, te la scarichi e la vedi.
Se sul nuovo sito, dopo l'aggiornamento fatto da Nital non si riesce a scaricare, dimmi come si fa a renderla scaricabile.


E' anche vero che se vuoi sfruttare pienamente le potenzialit� di un sensore da 36 mpx devi usare tutte le accortezze necessarie.
Paolo56
QUOTE(dimapant @ Sep 2 2012, 11:11 AM) *
2) Ce l'hai a 9 Mpx, la misi a grande risoluzione proprio per quello, te la scarichi e la vedi.
Se sul nuovo sito, dopo l'aggiornamento fatto da Nital non si riesce a scaricare, dimmi come si fa a renderla scaricabile.

Devi accedere a "modifica" immagine e poi spuntare (quasi a fondo pagina) il comando "permetti download" e salvare.
dimapant
QUOTE(paolo192 @ Sep 2 2012, 11:57 AM) *
con 12 mp si possono fare ingrandimenti altamente spettacolari.


Spettacolari di sicuro!

Ma il fatto che siano spettacolari non significa che ingrandimenti su formato anche gi� solo A3, dunque non grosso, siano considerabili, tecnicamente, di qualit� elevata.

E non lo sono NON per quanto concerne il dettaglio, non si vede, se non a confronto diretto spalla a spalla, la mancanza di dettaglio, mai, quello per l'occhio c'� e se NON c'�, non si vede che NON c'�, l'occhio viene ingannato facilmente sul dettaglio se non ha un confronto diretto fianco a fianco, non ne nota la mancanza sui dettagli fini, e poi, per di pi�, non sempre si vanno a guardare stampe tipo A3+ o A2 da vicino.

Quello che si vede, e si vede bene, e si vede bene anche su foto da sole, isolate e senza confronto, e si vede bene anche da lontano, a un metro e pi�, � la mancanza di continuit� tonale, la morbidezza della continuit� tonale; particolarmente sul B&N la bassa risoluzione toglie continuit� tonale ai grigi tenui, leva i grigi molto tenui, il pC quando li interpola molto li taglia, e sono proprio quei grigi che alla fine "fanno" la fotografia plastica, realistica come tridimensionalit�, per quella continuit� tonale, per la plasticit� ci vuole risoluzione, di ottica e di pellicola o sensore, non c'� niente da fare.

Nikon lo sa benissimo, lo sa da sempre e non per nulla ha sempre prodotto ottiche ad alta risoluzione ed ha SEMPRE avuto, anche in digitale, il record di risoluzione sulle fotocamere 35 mm, la D3x era meglio di tutte le altre come risoluzione, solo costava assai pi� delle altre.

Oggi Nikon il record di risoluzione sulle fotocamere del suo settore ce l'ha assoluto, doppio, sia in Dx che Fx, ce l'ha forte, ed oltretutto ce l'ha con gli altri parametri d'immagine importanti anche quelli fortemente migliori degli altri, l'accoppiata Nikon - Sony ha lavorato molto con efficacia, anche gli altri parametri d'immagine sono pi� elevati dei concorrenti, e, grazie per noi, l'accoppiata ha lavorato anche con efficienza, ed il tutto � a tiro di tasca di molti, la D3x non lo era: oggi Nikon ha un vantaggio tecnologico misurabile e robusto sui concorrenti, vantaggio tecnologico che, alla fine, porta ad immagini "migliori" rispetto agli altri.

Il "migliori", tradotto in fotografia, significa immagini pi� realistiche, pi� 3D.

Oggi la situazione � questa, domani no si sa, le aziende vanno su e gi� nel tempo, tecnologicamente.

Saluti cordiali.

alessandro.sentieri
... visto che sono stato chiamato in causa da Max e dopo aver premesso che non sono n� un tecnico n� un teorico e quindi non conosco i motivi di certe questioni (n�, onestamente, mi interessa pi� di tanto conoscerli), ma mi limito semplicemente a usare gli strumenti dei quali dispongo, cercando di sfruttarli al meglio delle mie e delle loro possibilit�...
Possiedo la D800 da troppo poco tempo (e, oltre tutto, in questo periodo il lavoro e le condizioni atmosferiche non propriamente favorevoli per il tipo di fotografie che amo scattare, di tempo per fare prove serie me ne hanno lasciato ancora meno... ) per poter esprimere un giudizio compiuto sull'accoppiata in questione.
Tuttavia, dopo aver anche premesso che la maggior risoluzione della D800 richiede molta pi� attenzione rispetto a quella necessaria con le fotocamere della precedente generazione, almeno fino a che il suo utilizzo non sar� diventato familiare, da quello che ho potuto verificare posso affermare che:
1. in generale, usando la D800 con qualsiasi obiettivo, con diaframmi fino a f/11 la diffrazione � inesistente, da f/14 si comincia invece a notare. Tuttavia Max Ramuschi, che si occupa di fotoritocco a livello professionale, mi dice che sono tranquillamente utilizzabili diaframmi fino a f/16, a condizione di applicare presharpen in fase di sviluppo del .nef.
2. le tecniche adottate da sempre nella fotografia di paesaggio (utilizzo di tripod, scatto remoto, specchio alzato, ecc... ) devono essere SEMPRE applicate quando si scatta con la D800.
3. la pdc (non mi si chieda perch�, non lo so, � cos� e basta, per quanto possa sembrare una fesseria) � diversa da quella ottenibile con fotocamere a diversa risoluzione. Da quanto ho letto qua e l� dovrebbe dipendere da un diverso valore del CoC. Dalle prove che ho fatto, riscontrando poi i risultati con quelli di altri amici, il valore giusto � 0,14. Conseguentemente l'iperfocale, il punto di maf e, appunto, la pdc, sono diverse rispetto a quelle riferibili a fotocamere con valore di CoC pari a 0,30 (D700, D3s, ecc... ). In particolare la pdc risulta ridotta, anche di qualche decina di centimetri a parit� di diaframma.
4. col 14-24 (e suppongo, con tutti i grandangoli estremi) � preferibile non inclinare la fotocamera. Al contrario si pu� notare un lieve effetto di stiramento dei pixel agli angoli estremi.
5. nelle foto scattate col 14-24 (trattandosi di prove non mi si chieda di postarle: tempo fa lo feci presentando foto scattate con filtri non pulitissimi, in condizione di luce non ottimali e fui piuttosto criticato) ho notato un lieve ma visibile decadimento agli angoli inferiori, facilmente risolvibile con un intervento in fase di ritocco. Questo osservando i files a monitor, ingranditi al 100%. In stampa (ho stampato in A3+) non si nota assolutamente nulla, nemmeno osservando la foto da vicino.

Secondo me � solamente una questione di confidenza: ogni volta che esco a fotografare con la D800 mi sento sempre pi� padrone di questo splendido strumento e sono sicuro che, col tempo, tutti gli accorgimenti che ho descritto diventeranno routine, cos� come � stato per la D700.

Ale
FABRIZIO_DI_PRIMA
QUOTE(alessandro.sentieri @ Sep 2 2012, 02:16 PM) *
3. la pdc (non mi si chieda perch�, non lo so, � cos� e basta, per quanto possa sembrare una fesseria) � diversa da quella ottenibile con fotocamere a diversa risoluzione. Da quanto ho letto qua e l� dovrebbe dipendere da un diverso valore del CoC. Dalle prove che ho fatto, riscontrando poi i risultati con quelli di altri amici, il valore giusto � 0,14. Conseguentemente l'iperfocale, il punto di maf e, appunto, la pdc, sono diverse rispetto a quelle riferibili a fotocamere con valore di CoC pari a 0,30 (D700, D3s, ecc... ). In particolare la pdc risulta ridotta, anche di qualche decina di centimetri a parit� di diaframma.
Ale

Mi trovi d'accordo con quanto da te scritto, anche nelle parti non quotate, tranne che sul CoC della D800.

Stando a quanto riporta il sito DOF Master (Circolo di confusione), abbastanza specializzato in materia, il CoC della D800 � uguale a quello della D700 e della D3S e cio� 0,03 mm (zero virgola zero tre) ed � uno dei pi� alti tra tutte le fotocamere oggi in commercio.
Forse hai dimenticato uno zero, ma in ogni caso dalle tue prove sembrerebbe dimezzato 0,14 (anche ammesso volessi scrivere 0,014).
Come � possibile?
Ciao
Fabrizio
masolero@tin.it
QUOTE(alessandro.sentieri @ Sep 2 2012, 02:16 PM) *
Tuttavia, dopo aver anche premesso che la maggior risoluzione della D800 richiede molta pi� attenzione rispetto a quella necessaria con le fotocamere della precedente generazione, almeno fino a che il suo utilizzo non sar� diventato familiare, da quello che ho potuto verificare posso affermare che:
...omissis ...
Secondo me � solamente una questione di confidenza: ogni volta che esco a fotografare con la D800 mi sento sempre pi� padrone di questo splendido strumento e sono sicuro che, col tempo, tutti gli accorgimenti che ho descritto diventeranno routine, cos� come � stato per la D700.Ale


Beh, sono onorato di essere in buona compagnia ...
Le considerazioni di Alessandro che ho riportato mi trovano IN PERFETTO ACCORDO.
Ho iniziato a fotografare (AMATORIALMENTE, beninteso) ai tempi della F PHotomic e per grullo io possa essere, qualcosa l'avr� pur imparato (ci riescono anche le foche ...)
Talora leggo di utenti che con fare molto tranchant affermano che D800 � un apparecchio come tutti gli altri e che se si sa fotografare con gli altri, non ha che da comportarsi di conserva.
Io rispetto il parere di tutti ma nella fattispecie non sono mai stato d'accordo.
Ora mi fa MOLTO piacere non sentirmi un completo incapace
Ciao a Tutti
alessandro.sentieri
QUOTE(fabryzio @ Sep 2 2012, 02:40 PM) *
Mi trovi d'accordo con quanto da te scritto, anche nelle parti non quotate, tranne che sul CoC della D800.

Stando a quanto riporta il sito DOF Master (Circolo di confusione), abbastanza specializzato in materia, il CoC della D800 � uguale a quello della D700 e della D3S e cio� 0,03 mm (zero virgola zero tre) ed � uno dei pi� alti tra tutte le fotocamere oggi in commercio.
Forse hai dimenticato uno zero, ma in ogni caso dalle tue prove sembrerebbe dimezzato 0,14 (anche ammesso volessi scrivere 0,014).
Come � possibile?
Ciao
Fabrizio


... in effetti volevo scrivere 0,014 (e quello della D700, ovviamente, � pari a 0,030)...
Cosa vuoi che ti dica, anche le mie (scarse e casuali) conoscenze tecniche prevedevano che il CoC dipendesse esclusivamente dalle dimensioni del frame (sensore)...
Non lo so come sia possibile, posso solamente pensare che dipenda dalla maggiore densit� del sensore, ma � solo l'ipotesi di un ignorantone (il sottoscritto).
Posso anche dirti che altri amici hanno misurato un valore pari a 0,017... E, in definitiva, non � che mi interessi pi� di tanto come sia possibile, fatto sta che calcolando l'iperfocale con questo valore di CoC ottengo una pdc corretta...

Ale

FABRIZIO_DI_PRIMA
QUOTE(alessandro.sentieri @ Sep 2 2012, 04:08 PM) *
... in effetti volevo scrivere 0,014 (e quello della D700, ovviamente, � pari a 0,030)...
Cosa vuoi che ti dica, anche le mie (scarse e casuali) conoscenze tecniche prevedevano che il CoC dipendesse esclusivamente dalle dimensioni del frame (sensore)...
Non lo so come sia possibile, posso solamente pensare che dipenda dalla maggiore densit� del sensore, ma � solo l'ipotesi di un ignorantone (il sottoscritto).
Posso anche dirti che altri amici hanno misurato un valore pari a 0,017... E, in definitiva, non � che mi interessi pi� di tanto come sia possibile, fatto sta che calcolando l'iperfocale con questo valore di CoC ottengo una pdc corretta...

Ale

Se hai fatto delle prove in campo, non ci sono dubbi. Prover� a sperimentare alcuni valori, basandomi sui tuoi e vedr� cosa viene fuori.
Sino ad ora io ho usato i miei fissi AFD con il sistema di tacche sul barilotto e devo dire che funziona. Certo, calcolare l'iperfocale con la classica formula e il CoC dovrebbe dare risultati pi� precisi.
Grazie.
Ciao
F.
Roberto M
Clicca per vedere gli allegati

Aggiungo il file completo di questa foto fatta con la D800 e il 14-24 (scattata da mio figlio mentre ero distratto) dry.gif :

Non c'� PP a parte la conversione in BN.
Mi sembra che la resa di questo obiettivo sia eccellente anche ai bordi e che con la D 800 vada molto bene.


http://www.nikonclub.it/gallery/index.php?...l&id=748452
Zio Bob
QUOTE(Roberto M @ Sep 2 2012, 05:49 PM) *
Clicca per vedere gli allegati

Aggiungo il file completo di questa foto fatta con la D800 e il 14-24 (scattata da mio figlio mentre ero distratto) dry.gif :

Non c'� PP a parte la conversione in BN.
Mi sembra che la resa di questo obiettivo sia eccellente anche ai bordi e che con la D 800 vada molto bene.
http://www.nikonclub.it/gallery/index.php?...l&id=748452


Cerca di "distrarti" pi� che puoi...
dimapant
QUOTE(alessandro.sentieri @ Sep 2 2012, 04:08 PM) *
... in effetti volevo scrivere 0,014 (e quello della D700, ovviamente, � pari a 0,030)...
Cosa vuoi che ti dica, anche le mie (scarse e casuali) conoscenze tecniche prevedevano che il CoC dipendesse esclusivamente dalle dimensioni del frame (sensore)...
Non lo so come sia possibile, posso solamente pensare che dipenda dalla maggiore densit� del sensore, ma � solo l'ipotesi di un ignorantone (il sottoscritto).
Posso anche dirti che altri amici hanno misurato un valore pari a 0,017... E, in definitiva, non � che mi interessi pi� di tanto come sia possibile, fatto sta che calcolando l'iperfocale con questo valore di CoC ottengo una pdc corretta...

Ale



Credo proprio che ci sia la necessit� di definire cosa � il CoC di un formato fotografico e come gioca sulla PdC, perch� noto della gran confusione e conseguenti errori di giudizio su attrezzature che ne sono del tutto incolpevoli.

Vediamo di definire:

1) Che cosa � il “fuoco”, quando una foto � a fuoco.

Chiaramente per dire se una foto � a fuoco oppure no, oppure cosa � a fuoco in una foto e cosa non lo �, bisogna dare una definizione standard di “fuoco”, di nitidezza, come si giudica se la foto � a fuoco, nitida, oppure no ed il giudizio non deve essere affidato al singolo, dato che quello che per uno � a fuoco, per un altro potrebbe non esserlo a causa, ad esempio, di problemi di vista suoi.

Per definire geometricamente la nitidezza, vengono usati valori standard, peraltro non da tutti accettati, che definiscono il formato di stampa, la distanza di osservazione e la capacit� visiva dell’occhio umano con caratteristiche medie per quanto concerne la risoluzione.

Perch� la risoluzione? perch� una immagine � sfocata se non distinguo bene i bordi, ossia non riesco a “risolvere” il confine dell’immagine, non so dove �.

Dunque si usa un certo valore convenzionale di “fuoco”, di nitidezza.

Chiaramente:
- dipende dal formato dell’immagine, una foto formato francobollo la posso vedere a fuoco, coi bordi nitidi in tutte le sue parti raffigurate, ma la stessa foto ingrandita molto, pu� essere fortemente sfocata tutta o in alcuna delle sue parti.

- dipende dalla distanza di osservazione: con un certo formato la foto la posso vedere a fuoco da 3 metri di distanza, mentre da 30 centimetri vedo che � leggermente sfocata.

- dipende dalle capacit� visive dell’occhio dell’osservatore, se sono miope la vedo sfocata pi� io di un altro che ha occhio d’aquila, oppure non la vedo a fuoco a occhio nudo, ma la vedo a fuoco con una lente d’ingrandimento, che incrementa il potere risolutore dell’occhio.

Andiamo nella pratica.

I valori stabiliti per convenzione internazionale sono dunque:
- il formato di stampa, che � il 20X25 cm
- la distanza di osservazione di quel formato di stampa, 25 cm
- la capacit� di risoluzione di un occhio umano medio, al viene riconosciuto un potere separatore di 0,2 mm, che corrisponde a 5 linee per millimetro ( e qualcuno non riconosce questo valore come valido), ossia due punti a distanza minore di 0,2 mm sono indistinguibili, vedo un punto unico.

Due punti separati che in quelle condizioni di distanza minore di 0,2 mm io NON vedo sulla stampa ma li vedo come un unico punto, vedo il cerchietto di diametro 0,2 mm, mi danno la sensazione di “fuoco”, immagine nitida.

2) Che cosa � il CoC del formato di stampa.

Il CoC � il pi� piccolo cerchio che l'occhio umano riesce a distinguere ad una determinata distanza su un certo formato di stampa.


Nel nostro caso abbiamo gi� visto che:
- su stampa di 20 X 25 cm
- osservata da 25 cm
- da un occhio con capacit� media che vede ’immagine � a fuoco laddove riesce a vedere due punti separati da 0,2 mm,

vede nitido, a fuoco, un cerchietto di diametro 0,2 mm.

Possiamo definire allora il CoC DI STAMPA, di quel formato di stampa, NON di sensore, che � 0,2 mm.

Ma 0,2 mm � valore che ho ATTRIBUITO io, giudicando che un occhio medio abbia quel potere risolutore ( e difatti non tutti gli istituti e non in tutti i tipi di calcolo si adopera un CoC di stampa di 0,2, a volte sono utilizzati valori diversi per il calcolo della PdC, a seconda della nitidezza e precisione voluta), 0,2 l’ha scelto arbitrariamente un ente.

4) Che cosa � il CoC del sensore, quello che ci interessa

Il CoC DI STAMPA viene attribuito arbitrariamente ad un dato formato di stampa.

Per avere quel determinato formato di stampa dall’immagine catturata da un sensore di un determinato formato, devo ingrandire l’immagine catturata da quel sensore del Rapporto d’Ingrandimento che c’� tra formato del sensore e formato di stampa.

Dunque per avere in stampa un cerchietto di 0,2 mm (il CoC di stampa) devo ingrandire l’immagine di un cerchietto pi� piccolo catturata dal sensore e di quanto la devo ingrandire dipende sia dal formato di stampa che dal formato del sensore.

E dato che la stampa considerata a standard di calcolo � sempre un 20X25 cm, se devo stampare quel formato da un sensore Fx ossia di 24X36 mm, lo devo ingrandire di 7,56 volte e 7,56 � il Rapporto di Riproduzione tra un sensore formato Fx ed una stampa di 20 x 25 cm.

Dato che l’occhio non risolve sotto gli 0,2 mm su stampa di 20X25 vista a 25 cm, ossia, in altre parole, dato che il CoC di stampa � 0, 2 mm, tutto quello che sul sensore ha una distanza che ingrandita 7,56 volte sta dentro 0,2 mm in stampa, non viene visto come separato, ma come punto unico, dunque tutto quello che sta dentro 0,2mm / 7,56 = 0,026 mm � visto come punto unico: 0,026 mm � il nostro famigerato CoC, quello che cerchiamo, quello della fotocamera Fx.

Nelle formulette applicate dai calcolatorini di Internet, 0,0 26 viene arrotondato a 0,03 mm.

Analogamente per gli altri formati e pi� sono piccoli, pi� piccolo � il CoC ( Dx Nikon, 0,0192 mm, APC-S Canon 0,016 mm) dato che li devo ingrandire di pi� per fare il 20X25 cm, mentre pi� sono grossi, maggiore � il loro CoC dato che li devo ingrandire di meno.

Un sensore non nasce lui con un certo cerchio di confusione, glielo do io con una convenzione, tra l’altro non riconosciuta da tutti, dato che alcuni enti non riconoscono lo 0,2 mm come potere risolutore dell’occhio.

5) come gioca la risoluzione del sensore sul CoC di sensore

Nell’attribuzione del CoC, qualsiasi esso sia, di stampa o di sensore, la risoluzione del sensore non gioca nessun ruolo, sono attribuzioni convenzionali fatti dall'osservatore e non � richiesta la risoluzione del sensore nella conversione del CoC di stampa, nel CoC di sensore tramite il Rapporto di Riproduzione del formato, dunque:

- il CoC � INDIPENDENTE dalla risoluzione.

6) Come gioca la risoluzione di sensore nella PdC

La PdC � anche essa un'attribuzione, tramite il CoC e di conseguenza la PdC � indipendente dalla risoluzione del sensore.

Dall’attribuzione del CoC e conseguente PdC ne scaturisce, chiaramente, che la PdC, la profondit� di campo a fuoco, NON ESISTE, � una attribuzione pure quella, ed infatti il fuoco esatto ha spessore zero, � il piano focale. il resto decido io, e NON calcolo, cosa � a fuoco.

Ricapitolando

Il CoC di un sensore, Cerchio di Confusione, NON � un parametro ottico od un parametro elettronico, non lo puoi rilevare da misure fatte su un’ottica, o su un sensore, non un parametro misurabile dal sistema in interesse, come lo � una funzione di trasferimento di frequenze spaziali, od il valore di apertura del diaframma, o altro MISURABILE su un sistema ottico o elettroottico: in ottica o in elettrottica il CoC, semplicemente, NON esiste come caratteristica intrinseca, di progetto, di quel sistema ottico o elettronico, tipo un sensore, col suo formato, che sia.

La PdC � indipendente dalla risoluzione del sensore, sopra ne abbiamo la dimostrazione matematica, coi numeri, ma basta tenere presente che la PdC � un parametro geometrico d’immagine, dipende dalle ottiche e dal formato del sensore a pari attribuzione del CoC, e non ha nessun legame, di nessun tipo, con la risoluzione del sensore, stessa cosa con la pellicola non cambia la PdC tra una Tri X sviluppata in Rodinal, a bassa risoluzione, ed una Pan F sviluppata in Microphen.

Vediamo l’attribuzione di diverso CoC ad uno stesso formato di sensore: che significa?

Attribuire alla D 800 un CoC di 0,14 e non di 0,03 mm come per le altre fotocamere Fx, significa solo decidere di:

- guardare le stampe di un certo formato fatte da D 800 da una distanza diversa (0,14 significa osservarle molto pi� da lontano di quelle fatte con altre fotocamere, mentre dire 0, 014 mm, significa vederle molto pi� da vicino, come con la lente d’ingrandimento) da fotografie sempre dello stesso formato di quelle della D 800, fatte con altre fotocamere, sempre dello stesso formato Fx di sensore

- alternativamente, guardare dalla stessa distanza di osservazione fotografie di formato diverso fatte da D 800 e da altre fotocamere FX.

per vederle tutte a fuoco uguale.

Uno lo pu� chiaramente fare tranquillamente, pu� fare tutto quello che gli pare, ma non ha senso per fare un confronto omogeneo di nitidezza, fuoco, tra immagini di fotocamere diverse in quelle condizioni, diverse di formato di stampa o distanza di osservazione

La differenza di messa a fuoco tra una D 700 ed una D 800 si vede benissimo a monitor, sono molto diverse, la D 700 ha molto pi� a fuoco della D 800 ma lo ha a fuoco A MONITOR; ma a monitor i due formati nativi delle fotocamere sono molto diversi tra loro, la D 800 l’ha molto pi� grande della D 700 e se si guarda il monitor dalla stessa distanza per entrambe le fotografie, la D 800 sfoca di pi�: siamo nella condizione, anomala, di attribuire diverso CoC alle due fotocamere, guardo due formati diversi dalla stessa distanza, ed � sbagliato, fare questo significa, semplicemente, non sapere nulla su cosa � il fuoco ed il CoC

Per togliersi il dubbio basta fare delle stampe, stesso formato, con D 700 e D 800, stesso tutto e vedere le stampe, come faccio io, dalla stessa distanza: il fuoco non cambia.

Saluti cordiali
FABRIZIO_DI_PRIMA
QUOTE(dimapant @ Sep 2 2012, 10:00 PM) *
Credo proprio che ci sia la necessit� di definire cosa � il CoC di un formato fotografico e come gioca sulla PdC, perch� noto della gran confusione e conseguenti errori di giudizio su attrezzature che ne sono del tutto incolpevoli......


Grazie per aver condiviso con noi la tua conoscenza in materia e grazie per la pazienza che hai mostrato nello scrivere un post cos� lungo ed esaustivo Pollice.gif .
Adesso ho le idee pi� chiare, ma per me l'iperfocale calcolata con le formule � un po' scomoda .... da portare in giro.
Di solito mi oriento ad occhio ed esperienza in base all'obbiettivo e per sicurezza, se la foto mi interessa particolarmente, faccio alcuni tentativi con diaframmi diversi.
Un caro saluto
Fabrizio
alessandro.sentieri
QUOTE(dimapant @ Sep 2 2012, 10:00 PM) *
...


Nulla da eccepire, non avendo conoscenze tecniche in materia, mi fido...
Io mi sono limitato a esporre la mia esperienza di utilizzo sul campo di D800 (da poco pi� di un mese circa) confrontandola con quella pluriennale con D700, in abbinata col 14-24, descrivendo quei parametri che mi permettono di ottenere risultati soddisfacenti per le mie aspettative.
Sinceramente, pur con tutto il rispetto per chi ne sa pi� di me, la teoria mi annoia quasi subito, preferisco la pratica e mi fido dei miei occhi pi� che di ogni altro strumento per valutare il livello di un risultato.
Quando prenderai la D800, se la prenderai come mi sembra di aver capito, capirai di cosa parlo, cos� non � davvero semplice, sembra pi� logico dare per scontato che le tecniche di utilizzo di questo, ribadisco, splendido strumento siano, per quanto riguarda certi parametri, n� pi� n� meno identiche a quelle relative alle fotocamere della precedente generazione.
Inoltre, pur stampando in proprio e quindi apprezzando questo genere di supporto attraverso il quale osservare le fotografie, mi sembra di dover sottolineare che oggi anche altri tipi di strumento di diffusione fotografica, quali web, slide show attraverso pc o su monitor hd, time lapse e altro ancora, hanno pieno diritto di cittadinanza, con risultati che richiedono parametri diversi da quelli necessari, appunto, per la stampa.
Quindi non si dovrebbe generalizzare smile.gif

Ale
brata
Pregherei di leggere con attenzione questo articolo su iperfocale, profondit� di campo, CoC, pixel size, ecc che avevo gi� citato nella discussione del club D800. Questo articolo mi pare assai pi� fondato di cose che continuo a leggere in questa discussione. Osservo che alcune tesi di questo articolo non sono sostenute solo da chi lo ha scritto, osservo che chi lo ha scritto usa macchine con alto numero di pixel, osservo che alcune sue osservazioni sono empiricamente verificabili da chi usa con qualche continuit� una macchina ad alto numero di pixel, senza fare neanche pixel peeping. Osservo d'altra parte che oggi il pixel peeping (inteso non nella sua forma tecnonevrotica, ma come visione ravvicinata di foto con ingrandimenti fino al 100% sul monitor, � un modo pienamente legittimo (come afferma in sostanza anche chi mi precede) e sempre pi� diffuso di contemplare (esteticamente) una foto, cio� implica un piacere estetico particolare.

http://www.ludd.ltu.se/~torger/photography...-landscape.html
Andrea Meneghel
senza fare mille mila calcoli...se davanti ad un sensore di dimensione "x" per "y" � installata una lente "k"...e l'immagine viene proiettata sul sensore...la stessa immagine non sar� proiettata nel medesimo modo con la medesima zona a fuoco sia che il sensore abbia 1mpixel che 100 ? in che modo pu� quell'immagine risultare proiettata sul sensore in modo differente se non vengono mutate le uniche variabili in gioco ossia dimensione dello stesso e distanza tra gruppo ottico e fotodiodi ? come pu� la PDC variare ? � come avere una foto da scansionare ed usare 100 scanner con ognuno differente risoluzione...pi� o meno dettaglio nel file finale ma quella � la foto, sbaglio ?
brata
Direi di dare uno sguardo almeno alla sezione "A smaller CoC size for the digital era", sono cose che leggiucchiando sul web mi sembrano essere condivise da molti, anzi date per scontate.
dimapant
QUOTE(brata @ Sep 3 2012, 11:10 AM) *
Pregherei di leggere con attenzione questo articolo su iperfocale, profondit� di campo, CoC, pixel size, ecc che avevo gi� citato nella discussione del club D800. Questo articolo mi pare assai pi� fondato di cose che continuo a leggere in questa discussione. Osservo che alcune tesi di questo articolo non sono sostenute solo da chi lo ha scritto, osservo che chi lo ha scritto usa macchine con alto numero di pixel, osservo che alcune sue osservazioni sono empiricamente verificabili da chi usa con qualche continuit� una macchina ad alto numero di pixel, senza fare neanche pixel peeping. Osservo d'altra parte che oggi il pixel peeping (inteso non nella sua forma tecnonevrotica, ma come visione ravvicinata di foto con ingrandimenti fino al 100% sul monitor, � un modo pienamente legittimo (come afferma in sostanza anche chi mi precede) e sempre pi� diffuso di contemplare (esteticamente) una foto, cio� implica un piacere estetico particolare.

http://www.ludd.ltu.se/~torger/photography...-landscape.html



Se guardi sempre sullo stesso monitor al 100 % d�ingrandimento sul formato nativo che esce dalla fotocamera le foto di diverse fotocamere con risoluzione diversa di sensore, ma tutti i sensori dello stesso formato geometrico, stessa dimensione superficiale, e se le guardi stando sempre alla stessa distanza dal monitor, altro non fai che applicare un diverso CoC alle diverse fotocamere, tutte dello stesso formato.

Quello fai, e lo puoi fare, molti lo fanno, Sentieri lo fa, ed IN QUELLA CONDIZIONE la PdC � ovviamente diversa tra le varie fotocamere aventi tutte lo stesso sensore, come superficie, ma con diversa risoluzione.

Ma non ha senso fare confronti di PdC parlando solo di fotocamere, non ha senso dire che la PdC della D 800 � minore della PdC della D 700, � completamente errato e privo di senso.


Corretto � dire che viste nelle stesse condizioni, la PdC della D 800 sul formato nativo, � minore della PdC della D 700 sempre sul formato nativo, ci devi aggiungere �viste nelle stesse condizioni� e �sul formato nativo�, devi dare il riferimento del formato immagine e delle condizioni di osservazione.

Se non la leghi la PdC ad un formato d�immagine ed alle condizioni di osservazione, non ha senso parlarne, per sua stessa definizione: la PdC, come parametro assoluto, non esiste.
Saluti cordiali
brata
QUOTE(dimapant @ Sep 3 2012, 03:11 PM) *
Se guardi sempre sullo stesso monitor al 100 % d�ingrandimento sul formato nativo che esce dalla fotocamera le foto di diverse fotocamere con risoluzione diversa di sensore, ma tutti i sensori dello stesso formato geometrico, stessa dimensione superficiale, e se le guardi stando sempre alla stessa distanza dal monitor, altro non fai che applicare un diverso CoC alle diverse fotocamere, tutte dello stesso formato.

Quello fai, e lo puoi fare, molti lo fanno, Sentieri lo fa, ed IN QUELLA CONDIZIONE la PdC � ovviamente diversa tra le varie fotocamere aventi tutte lo stesso sensore, come superficie, ma con diversa risoluzione.

Ma non ha senso fare confronti di PdC parlando solo di fotocamere, non ha senso dire che la PdC della D 800 � minore della PdC della D 700, � completamente errato e privo di senso.
Corretto � dire che viste nelle stesse condizioni, la PdC della D 800 sul formato nativo, � minore della PdC della D 700 sempre sul formato nativo, ci devi aggiungere �viste nelle stesse condizioni� e �sul formato nativo�, devi dare il riferimento del formato immagine e delle condizioni di osservazione.

Se non la leghi la PdC ad un formato d�immagine ed alle condizioni di osservazione, non ha senso parlarne, per sua stessa definizione: la PdC, come parametro assoluto, non esiste.
Saluti cordiali


S� questo mi pareva di averlo pi� o meno compreso anch'io, il fatto � che appunto la profondit� di campo percepita � diversa (e comunque la profondit� di campo � sempre percepita e dunque non � un valore oggettivo.) Ancora una citazione di uno che mette in relazione il circolo di confusione e quindi la profondit� di campo con la dimensione dei fotositi del sensore e dunque con il loro numero a parit� di dimensioni del sensore.http://diglloyd.com/blog/2012/20120522_2-depth-of-field.html
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