QUOTE(maxiclimb @ Oct 10 2013, 01:00 PM)

Un plotter inkjet � cosa ben diversa dalla stampa chimica dei comuni laboratori, io mi riferivo a quelli.
Se � per questo io uso ProPhotoRGB per le stampe da inkjet, che faccio personalmente, ed � ancora pi� ampio di AdobeRGB, perch� alcune combinazioni carta/stampante possono produrre tinte che superano anche l'AdobeRGB.
Non si tratta di dare "troppe informazioni" (?), ma semplicemente di usare un linguaggio comprensibile tra le periferiche.
le informazioni contenute nel file (terne RGB) sono esattamente le stesse indipendentemente dallo spazio colore utilizzato.
A prescindere da questo, eliminare lo Spazio Colore dal file per poi assegnarlo su un altro software, � una cosa che non ha senso.
I profili vanno sempre convertiti, mai assegnati.
Per le "troppe informazioni", mi riferisco all'ampiezza del gamut che quella periferica � in grado di riprodurre.
Da come mi � stato spiegato, � inutile convertire un file in AdobeRGB, se poi dovr� essere visualizzato tramite un sito web (in qualche altra discussione qualcuno, tempo fa, lamentava una rappresentazione dei colori sfalsata, proprio per questo motivo). Ovviamente mi sbaglio, ma la spiegazione era che i colori, se pensiamo alla gamma cromatica come un'area, erano "pi� ampi" nella codifica AdobeRGB che non nella codifica sRGB. Le apparecchiature, generalmente, "leggono" i files senza spazio colore incorporato come se fossero dei files con spazio colore sRGB, appunto.
Ivi comprese le macchine da stampa di tipo economico dei laboratori. Mentre per le stampe a plotter si consigliava caldamente di utilizzare lo spazio colore AdobeRGB.
Fino a qui la spiegazione che mi � stata data. Ora la domanda �: se quindi io non converto lo spazio colore di un'immagine in sRGB, e gli lascio assegnato lo spazio colore AdobeRGB, per poi (per esempio) postarla in gallery, quali conseguenze rischio?
(edit: ) P.S. ProPhoto, su ViewNX, non c'� :(