Mi chiedevo se, vista la differenza di potenza fra i due, fosse tangibile il problema di avere un'illuminazione leggermente asimmetrica sinistra/destra, ipotizzando di utilizzarli entrambi in Remote ai lati del soggetto, con la macchina settata in Commander... � una cosa che si vedrebbe solo in casi limite (soggetto molto lontano e il 700 non ce la fa ecc.), oppure si notano comunque differenze con una certa frequenza? Insomma, un SB700 � una valida opzione da affiancare ad un 900/910, oppure � preferibile lavorare con due unit� identiche?



Federico

Federico, non posso portare un'esperienza diretta su questa tua richiesta, ma penso che potresti ovviare abbassando la potenza del flash SB900/910, riducendola fino ad ottenere una potenza, se non proprio identica, almeno abbastanza simile a quella del D700.

Naturalmente, questo che sto dicendo, andrebbe testato in pratica.

ciao

Grazie Cesare, l'idea � interessante
Certo come dici tu andrebbe visto anche in pratica, per quello cercavo qualcuno che li avesse entrambi e avesse fatto le prove... mi seccherebbe prendere un flash e poi trovarmi con la foto pi� esposta a destra che a sinistra

F.

infatti, proprio a causa di ci�, ho suggerito di fare delle prove. Io ho un Sb900 e un SB800, anche se il secondo � pi� potente, non mi pare che lo sia nello stesso rapporto che separa il 700 dal 900/910.

ciao

Beh s�, fra 800 e 900 credo cambi davvero poco, un paio di punti di NG se ricordo bene: probabilmente la differenza verrebbe fuori solo con un soggetto molto ampio o lontano, da illuminare...

Federico

Buongiorno...

Non ci sono problemi: basta impostare i due flash remoti su gruppi diversi (es: A. e B.) e settare il commander con le opzioni desiderate (es: gruppo B TTL compensazione -1 EV)... CLS � questo e altro!

Fatemi sapere se funziona, ok?

Salutoni.

nonnoGG, I AM ONLY A NIKON PHOTOGRAPHER .

scusami, ma perch� settare i flash su gruppi diversi?

Se non ho capito male, Federico, vuole far scattare i due flash simultaneamente con la stessa intensit� di luce, pur avendo numeri guida diversi.

ciao

S� esatto, vorrei semplicemente provare un CLS "base", un flash di qua e uno di l�, senza rischiare di trovarmi con un lato sottoesposto perch� l'SB700 "non ce l'ha fatta"
Se c'� questo rischio preferisco cercarmi con calma un SB900 usato...

F.

Certamente ho interpretato male il quesito... :

Settare entrambi i flash su due gruppi differenti permette pi� flessibilit� d'uso, specie nel caso si evidenzi un problema di sottoesposizione da parte del pi� debole: si compensa leggermente in +=.3, 0.7. 1... e si aggiusta il tutto.

Se si vuole rinunciare a questa grande potenzialit� del CLS, non c'� problema: tutti i flash sullo stesso gruppo...

Naturalmente � molto importante impostare una modalit� di lettura esposimetrica adeguata al risultato desiderato, rammentando che la lettura spot disabilita automaticamente il TTL-BL.

Spero di essermi spiegato meglio, altrimenti non avete che da chiedere.

Salutoni.

nonnoGG, I AM ONLY A NIKON PHOTOGRAPHER .

Grazie, nonnoGG.

Posso chiederti se nella tua esperienza di utilizzo succede spesso, utilizzando il CLS con lettura TTL e due flash di potenza diversa, di trovarsi a dover compensare l'emissione lampo di uno, oppure se � un caso limite, con soggetti particolarmente lontani, ambienti particolarmente grandi eccetera?

Federico

ottima delucidazione, un grazie anche da parte mia.

ciao

Buona sera...

Riguardo alla necessit� di compensazione della luce flash, le situazioni sono talmente variabili che preferisco effettuare in anticipo qualche prova "ambientale" prima dell'evento.

Mi � capitato di mixare un sistema multi-flash CLS per il primo piano (gestito da un SB-800/900 su slitta), con un gruppo di flash "ordinari" per lo sfondo, asserviti a normalissimi radio trigger (elinchrom sky i miei preferiti), il cui Tx � collegato alla presa laterale PC del master. Presa utilissima, perch� si attiva in esatta corrispondenza del lampo di potenza multiplo degli SB settati in CLS: in pratica non risente affatto dei prelampi. Insomma una potenzialit� ulteriore offerta dal CLS di Nikon...

Ne ho parlato pi� volte, ma se lo ritenete utile far� un esercizio di memoria e di... digitazione.

Ora che -salvo rare eccezioni- mi sollazzo principalmente con i miei fiorellini e qualche oggettino in casa/studio, � per me motivo di orgoglio condividere esperienze dei bei tempi che furono, perci� consideratemi a disposizione.

Salutoni.

nonnoGG, I AM ONLY A NIKON PHOTOGRAPHER .

magari... su un post di poche ore fa, un altro utente mi chiedeva dei trigger elichrom che non conosco affatto.

Una delucidazione su questa potenzialit� sarebbe la benvenuta.

ciao

Scusatemi se sto' per dire una fesseria, ma se posiziono i due flash lateralmente al soggetto (uno a dx uno a sx) alla medesima distanza da esso (utilizzando il CLS) dovrebbero ambedue darmi la stessa intensita' luminosa...sbaglio?

La differenza di potenza si vedra' se li utilizzo al massimo delle loro potenzialita' ad esempio mettendoli in M 1/1

S� esatto, teoricamente s�, ma quello che io chiedevo � se, nell'uso pratico, vista la differenza notevole di potenza fra le due unit�, possa accadere spesso che il 700 si trovi a "non averne pi�", mentre il 910 ha ancora margine (es. per l'esposizione ottimale il 910 spara al 90% della potenza... 90% che � superiore al 100% del 700, risultando cos� in una differenza di esposizione fra i due lati), e se insomma � pi� saggio prendere due flash di potenza uguale, in previsione di un utilizzo in tandem, oppure se nella stragrande maggioranza dei casi � indifferente anche con due unit� di potenza diversa...

Federico

Ma ad esempio posizionarli su una slitta multiflash per farli sparare dentro un maxiombrello? A quel punto misuri la luce uscente con un esposimetro esterno, poi magari compensi uno dei due o entrambi...quindi alla fine in questo specifico caso ad esempio non conta se uno sta' lavorando al 70% ed uno al 80%...

Poi insomma il problema (se cosi' vogliamo chiamarlo) si pone quando nel raro caso debbano essere usati alla massima potenza disponibile...ma eventualmente se uno dei due dovesse soffrire bastarebbe aumentare leggermente gli ISO oppure bastarebbe giocare un po' con la distanza rispetto al soggetto della fonte di luce