QUOTE(d.kalle @ Nov 30 2012, 09:51 PM)

Perche' pensi al ritaglio in post e non ti concentri sulla composizione del formato a disposizione della macchina?
Non trovi che sia un limite, cioe' accettare un formato con l'idea di sfornare poi un'immagine con un altro taglio?
Trovo che "la liberta' di fare il ritaglio come vogliamo" sia solo una soluzione facile al non impegnarsi ad usare il formato come ad un'estensione naturale del proprio occhio.
Opinione personalissima, senza polemica.
ho capito benissimo cosa intendi.
Quella era un po' una necessit� che avevi quando scattavi col formato quadrato, siccome le carte fotografiche erano rettangolari, o tagliavi una parte del negativo per avere la stampa rettangolare, o una della carta fotografica per stampare la foto quadrata.
Cio� dovevi fare delle scelte.
Diciamo poi che l'immagine quadrata a volte � decisamente migliore di una rettangolare, ma quasi sempre quella rettangolare � preferibile.
In sostanza, prima di far fare le stampe dovevi, con un pennarello, fare i segnetti del ritaglio sui bordi del negativo, altrimenti lo stampatore faceva a capocchia....
Tutto questo per farti capire quali lucubrazioni si dovevano fare in quei tempi "eroici", avevi a disposizione 12 scatti a rullo, non vedevi anteprime di sorta e perdipi� dovevi gi� immaginare come avrebbe dovuto essere il ritaglio
A me questa abitudine al ritaglio � rimasta molto anche col digitale, infatti mi capita di fare immagini quadrate o molto rettangolari, che aumentano cos� l'effetto di panoramica.
Una foto ben ritagliata acquista spesso molta pi� efficacia, ovviamente concordo con te che il grosso del lavoro va fatto in sede di ripresa, ma in fase di PP si pu� migliorare ancora e, spesso di non poco togliendo tutto quello che � inutile, mettendo il soggetto nel giusto punto di attenzione, facendo coincidere le linee con gli spigoli dell'immagine, ecc