Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > NIKON SCHOOL > TECNICHE Fotografiche
Lutz!
Mi stavo chiedendo una cosa semplice...
Quando sono all'ingranditore, a seconda del formato scelto, aumenta o diminuisce il tempo di esposizione.

Ora, sarebbe possibile simulare questa cosa in digitale, in moda da sfruttare piu pixel per ottenere, con una immagine di lato/2 rispetto all'originale due stop di luce in piu?

Faccio un esempio.
Supponiamo 4 pixel adiacenti, ciascuno illuminato da 1 fotone.

11
11

Ora, teoricamente, potrei considerare quei 4 pixel come un singolo grande pixel... e ottenere 4 fotoni. Quindi, con una immagine che e' di lato l/2... dovrei avere 2 stop in piu.

Secondo voi, come posso simulare e provare questo con qualche programma di post produzione?

In sonstaza, voglio ottenere quello che si ottiene all'ingranditore o su qualsiasi lente, se rimpicciolisco il formato, guadagno di luminosita', se lo allargo (caso del teleconverter) ne perdo...

Lutz!
Ok mi son risposto da solo, sommo piu livelli, ad esempio 4, e poi faccio resize di l/2

Ora devo vedere se si puo fare in raw... che avendo i 16 bit dovrebbe esser piu furbo che farlo sugli 8 della jpg...

Considerando che sulla D700 ho 4,256 pixel di lato,
posso arrivare a una accettabile immagine (pari qualita' ISO nativi?) di 1026pixel (l/4) con 4 stop in piu!

Che non e' male!

maxiclimb
1) non si pu� fare in RAW, al limite in Tiff
2) si fa gi� (via hardware) per ridurre il rumore (mai sentito parlare di Pixel Binning?), ma l'esposizione non varia, cambia solo il rapporto segnale/rumore
3) la tua conclusione �.... sconclusionata. smile.gif Fosse cos� semplice lo farebbe qualsiasi software. Il fatto � che non puoi semplicemente sommare i fotoni di 4 pixel adiacenti!
4) l'unico vantaggio che puoi ottenere � una riduzione del noise, che al limite permette di schiarire un po' di pi� la foto in PP, ma i 4 stop scordateli pure!
buzz
punto primo: l'immagine digitale non segue le leggi della fisica ottica, e nemmeno quelle dell'immagine virtuale argentica. Con la pellicola, che � sensibile alla luice, e con la carta pi� luce fai catturare agli aliogenuri di argento, e pi� loro ne immagazzinano. Una possibile equivalenza ce l'hai con il sensore, ma non con photoshop o affini.
Il momento in cui il segnale � digitalizzato, � quello. un pixel che ha catturato 100 "fotoni" di luce, genera una corrente x. questa corrente la puoi elaborare nel senso che la puoi aumentare, diminuire a piacimento, sconvolgendo di fatto quanto catturato dal fotosito, cos� come puoi fare la stessa cosa a tutti i valori dello stesso file, in maniera da spostare l'i9mmagine su una gamma differente, schiarire, scurire... insomma tutte quelle cosine che usi fare con i programmi di elaborazione.

andiamo alla "riduzione": quello che vorresti fare non mi � molto chiaro, ma se � come ho capito, vorresti riunire 4 pixel adiacenti per formarne uno solo. ebbene questo succede regolarmente riducendo l'immagine di dimensioni (in questo caso dimezzando ogni lato) per cui non so cosa otterresti di "meglio".
Un segnale sporco, se amplificato ti dar� un segnale sporco doppio, se ridotto ti dar� un segnale sporco dimezzato! quello che conta � il rapporto tra segnale "buono" e rumore, ed � quello che succede quando catturi pi� immagini uguali e le sopvrapponi (foto astronomica).

devo correggerti: il raw al massimo (attualmente) campiona a 14 bit, ma non puoi giocarci come invece puoi farlo con il tif convertito a 16 bit.
Lutz!
A me sembra invece che funzioni perfettamente, e non vedo perche' in digitale non dovrebbe funzionare.

Il concetto e' semplice, prendo 4 pixel, li sommo assieme per ottenere un pixel piu grande.
Non siamo stati anni a parlare di sensori piu luminosi perche' hanno pixel piu o meno grandi?

Non sapevo si chiamasse Pixel Binning, ma descrive esattamente quello che voglio fare io, e infatti, descrive precisamente lo stesso comportamento

Da http://www.webalice.it/e.prosperi/ccd/ccd103.html
La maggior parte dei CCD hanno la capacit� di trasferire le cariche di pi� pixel in entrambe le direzioni, orizzontale e verticale, e di sommarle in un unica carica pi� grande o "super pixel". Questo Super-Pixel rappresenta l 'area di tutti i singoli pixel che contribuiscono alla carica risultante. Questo processo � denominato Binning. Binning 1x1 significa che i singoli pixel vengono utilizzati cos� come sono. Binning 2x2 significa che 4 pixel adiacenti sono stati combinati in un unico pixel pi� grande, e cos� via. In questo caso la sensibilit� alla luce � stata aumentata di 4 volte (il contributo di quattro pixel), ma la risoluzione dell'immagine � stata ridotta della met�. La figura seguente mostra l'effetto descritto.

Il binning pu� essere uno strumento molto utile. Esso pu� essere utilizzato per aumentare efficacemente la dimensione del pixel, ottenendo anche un aumento di sensibilit�. Si tratta di un buon metodo per la messa a fuoco, perch� l'acquisizione di immagine risulta notevolmente pi� veloce, mentre conferisce maggiore sensibilit� anche ai livelli di luminosit� sfocati di valore pi� basso. Un Kodak KAF-0400, avendo 768x512 pixel di 9�, pu� apparire come un sensore 384x256, con pixel di 18μ, utilizzando un binning di 2x2. Con un binning 3x3, il sensore sembra essere di 256x170 pixel di dimensione di 27� e 9 volte la sensibilit�! Con un binning 3x3, un KAF-1600 verr� visualizzato come un 512x341 con un formato del pixel di 27�m.




Sembra una tecnica dimenticata... forse perche' nessuno pensa accettabile una immagina a 1MegaPixel... ma funziona perfettamente!


logan7
QUOTE(Lutz! @ Dec 10 2012, 04:56 PM) *
A me sembra invece che funzioni perfettamente, e non vedo perche' in digitale non dovrebbe funzionare.

Il concetto e' semplice, prendo 4 pixel, li sommo assieme per ottenere un pixel piu grande.
Non siamo stati anni a parlare di sensori piu luminosi perche' hanno pixel piu o meno grandi?

Non sapevo si chiamasse Pixel Binning, ma descrive esattamente quello che voglio fare io, e infatti, descrive precisamente lo stesso comportamento

Da http://www.webalice.it/e.prosperi/ccd/ccd103.html
La maggior parte dei CCD hanno la capacit� di trasferire le cariche di pi� pixel in entrambe le direzioni, orizzontale e verticale, e di sommarle in un unica carica pi� grande o "super pixel". Questo Super-Pixel rappresenta l 'area di tutti i singoli pixel che contribuiscono alla carica risultante. Questo processo � denominato Binning. Binning 1x1 significa che i singoli pixel vengono utilizzati cos� come sono. Binning 2x2 significa che 4 pixel adiacenti sono stati combinati in un unico pixel pi� grande, e cos� via. In questo caso la sensibilit� alla luce � stata aumentata di 4 volte (il contributo di quattro pixel), ma la risoluzione dell'immagine � stata ridotta della met�. La figura seguente mostra l'effetto descritto.

Il binning pu� essere uno strumento molto utile. Esso pu� essere utilizzato per aumentare efficacemente la dimensione del pixel, ottenendo anche un aumento di sensibilit�. Si tratta di un buon metodo per la messa a fuoco, perch� l'acquisizione di immagine risulta notevolmente pi� veloce, mentre conferisce maggiore sensibilit� anche ai livelli di luminosit� sfocati di valore pi� basso. Un Kodak KAF-0400, avendo 768x512 pixel di 9�, pu� apparire come un sensore 384x256, con pixel di 18μ, utilizzando un binning di 2x2. Con un binning 3x3, il sensore sembra essere di 256x170 pixel di dimensione di 27� e 9 volte la sensibilit�! Con un binning 3x3, un KAF-1600 verr� visualizzato come un 512x341 con un formato del pixel di 27�m.

Sembra una tecnica dimenticata... forse perche' nessuno pensa accettabile una immagina a 1MegaPixel... ma funziona perfettamente!

Nokia, ad esempio, non l'ha dimenticata.
maxiclimb
QUOTE(Lutz! @ Dec 10 2012, 04:56 PM) *
Sembra una tecnica dimenticata... forse perche' nessuno pensa accettabile una immagina a 1MegaPixel... ma funziona perfettamente!


Anche Fuji lo fa, su diverse compatte.
Ma � un procedimento HARDWARE! smile.gif
Il binning deve avvenire a monte della conversione A/D, e per quello servono sensori appositamente progettati.
Tu vorresti farlo via software con un banale ridimensionamento di photoshop.
E quello NON funziona come dici tu, al limite riduce il rumore apparente, come ti ho gi� spiegato.
buzz
Ma poi a cosa servirebbe avere una immagine da 1 Megapixel?
Se volevamo un sensore cos� poco risoluto, potevamo restare alla 1D o alle compatte di primissima generazione.
Aumenti la sensibilit� a discapito della risoluzione (qualit�). E non � quello che fanno le telecamere a visione notturna?
Quando e se serve esiste la tecnologia, ma io vorrei vedere quanti di noi si possono permettere di presentare una foto di una cerimonia, una sfilata, un evento, tutta slavata, grigia, poco definita, solo per dire "l'ho fatta al buio!".
Lutz!
Ecco l'esempio, cercando con google UNDEREXPOSED piu grandi di 4Mpixel ho trovato questa immagine jpg

http://devonlowe.files.wordpress.com/2012/09/img_0859s.jpg

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.
Visualizza sul GALLERY : 2.3 MB

Ho applicato la tecnica sopra descritta, facendo una riduzione di 2x (lato diviso 4) che dovrebbe farmi guadagnare 2 stop.

E infatti, ecco la foto risultante, a risoluzione piu bassa, con esposizione corretta.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.
Visualizza sul GALLERY : 560.1 KB
Lutz!
A me sembra una tecnica interessante.
Ho una marea di pixel nei sensori moderni, molte delle volte non servono, pensa alle immagini dei fotografi da discoteca eventi etc, dove, il massimo del necessario e' una fotografia postabile su facebook.

In passato, con pochi pixel, poteva esser una idiozia, ma avendone una marea, oggi, mi sembra estremamente interessanti usarli non solo per aver alta risoluzione ma anche alta luminosita'.
E' il principio del tele-converter rovesciato, in sostanza, quello usato anche in schemi ottici superluminosi come il planar zeiss f/.7 (di cui consiglio lettura articolo Cavina), dove l'immagine di una lente con formato di copertura piu grande viene condensato in un formato piu piccolo.

Invece di farlo otticamente, ho pensato, perche' non farlo digitalmente?

Si parla tanto di altissimi iso e superluminosi...

buzz
QUOTE(Lutz! @ Dec 10 2012, 05:30 PM) *
Ecco l'esempio, cercando con google UNDEREXPOSED piu grandi di 4Mpixel ho trovato questa immagine jpg

http://devonlowe.files.wordpress.com/2012/09/img_0859s.jpg


Visualizza sul GALLERY : 2.3 MB

Ho applicato la tecnica sopra descritta, facendo una riduzione di 2x (lato diviso 4) che dovrebbe farmi guadagnare 2 stop.

E infatti, ecco la foto risultante, a risoluzione piu bassa, con esposizione corretta.


Visualizza sul GALLERY : 560.1 KB


Niente di migliore che alzare la curva con photoshop:
come puoi vedere dall'esempio che ho ricavato in meno di un secondo
La foto � correttamente esposta, ma la risoluzione non ne ha risentito affatto, e nemmeno i dettagli

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.
Visualizza sul GALLERY : 413.5 KB
MrFurlox
QUOTE(buzz @ Dec 10 2012, 06:23 PM) *
Niente di migliore che alzare la curva con photoshop:
come puoi vedere dall'esempio che ho ricavato in meno di un secondo
La foto � correttamente esposta, ma la risoluzione non ne ha risentito affatto, e nemmeno i dettagli


Visualizza sul GALLERY : 413.5 KB


bhe ma l' immagine di lutz mi sembra molto molto meno rumorosa .... bisognerebbe fare la prova sui raw per avere dati attendibili



Marco
buzz
A parte che su RAW � impossibile (ma � stato gi� detto) Qui si deve decidere cosa � una foto "buona".
Intanto sul rumore avrei le mie riserve, perch� in immagini cos� piccole non � facile fare confronti.
Poi ci sono le scuole di pensiero: io scatto in teatro ai saggi di danza. Piuttosto che una foto mossa � preferibile una foto "rumorosa". Quella mossa non la vendi quella rumorosa s�.

Inoltre una foto priva di dettagli, con contrasti esasperati, ha una valenza documentativa (dove per� guarda un po' il rumore conta davvero poco sulla valenza generale) per cui non saprei proprio quando questa teoria (ovvero meglio la foto "pulita" ma povera di dettagli che viceversa) possa essere applicata.

PS la foto di luz � anche pi� scura. Se la dovessi emulare in todo, credo che il rumore non sarebbe evidenziato come nella mia versione.

PPS ho elaborato la miniatura e non l'originale da 4 mpx. pi� tardi provo a ritoccare quella ad alta risoluzione
MrFurlox
QUOTE(buzz @ Dec 11 2012, 10:25 AM) *
A parte che su RAW � impossibile (ma � stato gi� detto) Qui si deve decidere cosa � una foto "buona".
Intanto sul rumore avrei le mie riserve, perch� in immagini cos� piccole non � facile fare confronti.
Poi ci sono le scuole di pensiero: io scatto in teatro ai saggi di danza. Piuttosto che una foto mossa � preferibile una foto "rumorosa". Quella mossa non la vendi quella rumorosa s�.

Inoltre una foto priva di dettagli, con contrasti esasperati, ha una valenza documentativa (dove per� guarda un po' il rumore conta davvero poco sulla valenza generale) per cui non saprei proprio quando questa teoria (ovvero meglio la foto "pulita" ma povera di dettagli che viceversa) possa essere applicata.

PS la foto di luz � anche pi� scura. Se la dovessi emulare in todo, credo che il rumore non sarebbe evidenziato come nella mia versione.

PPS ho elaborato la miniatura e non l'originale da 4 mpx. pi� tardi provo a ritoccare quella ad alta risoluzione


ok ma parlavo di raw perch� avendolo sottomano si pu� convertire in Tiff e fare i due procedimenti parallelamente senza lavorare su un file cos� piccolo .

riguardo al fatto che � meglio rumorosa che mossa sono perfettamente d' accordo con te wink.gif



Marco
mr-fuso
QUOTE(Lutz! @ Dec 6 2012, 03:37 PM) *
Mi stavo chiedendo una cosa semplice...
Quando sono all'ingranditore, a seconda del formato scelto, aumenta o diminuisce il tempo di esposizione.

Ora, sarebbe possibile simulare questa cosa in digitale, in moda da sfruttare piu pixel per ottenere, con una immagine di lato/2 rispetto all'originale due stop di luce in piu?

Faccio un esempio.
Supponiamo 4 pixel adiacenti, ciascuno illuminato da 1 fotone.

11
11

Ora, teoricamente, potrei considerare quei 4 pixel come un singolo grande pixel... e ottenere 4 fotoni. Quindi, con una immagine che e' di lato l/2... dovrei avere 2 stop in piu.

Secondo voi, come posso simulare e provare questo con qualche programma di post produzione?

In sonstaza, voglio ottenere quello che si ottiene all'ingranditore o su qualsiasi lente, se rimpicciolisco il formato, guadagno di luminosita', se lo allargo (caso del teleconverter) ne perdo...


Il problema � che una volta avvenuta la conversione il file non tiene memoria dei valori dei fotoni, ma solo del livello da loro raggiunto. Quindi non ricaveresti nessun dettaglio in pi�. Tantovale usare il strumento curve come ha fatto buzz.


buzz
Non so perch� nella foto sulla gallery non c'� la dicitura "salva originale" per cui non posso tentare ulteriori elaborazioni
Lutz!
Perche' non si puo fare in raw? Se il raw lo trasformo in una immagine a 16 bit x canale non vedo la differenza.

Che lo faccia prima o dopo dell'ADC che cosa cambia scusate? La sensibilita' dei singoli pixel mica aumenta.

Il punto e' prender 4 pixel adiacenti e considerarli con un singolo grande pixel. Che uno lo faccia la somma con i livelli, usi le curve, usi i livelli su istogramma... etc, non cambia. Il succo del discorso non e' come sommare i pixel, ma solo il ridimensionamento tarato sull'incremento di luminosita'. E ammesso di avere una digitalizzazione abbastanza fine, (14 bit li consideriamo tali), non vedo nemmeno perche' mai non debba funzionare se fatto dopo l-ADC via software.

La teoria dell'informazione non mi sembra che mi dia torto, riduco la risoluzione in cambio di luminosita'. Palese che la quantita' di luce raccolta dal sensore sia la stessa, ma proprio perche' la luce e' poca, la sfrutto in modo diverso. Rinuncio alla risoluzione, per ottenere piu luminosita' e meno rumore.



buzz
Il perch� non lo si pu� fare in raw lo hai detto tu stesso: il raw lo trasformo in immagine a 16 bit.... quindi gi� l'hai trasformata e non lavori pi� sul raw!

Se vuoi la trasforazione prima della conversione, potresti provare a usare un raw ridotto. Ad esempio la Canon ha il Sraw e l'Mraw che sono due raw di dimensioni ridotte (non il raw compresso nostro) ma anche usandoli, il rumore non cambia affatto
Probabilmente invece di usare 4 pixel adiacenti, ne saltano uno ogni 4? non ne ho idea! Ma se la cosa funzionasse, qualche modello avrebbe gi� incorporato il sistema. Non pensi?
Lutz!
Intanto e' uscita l'idea in ottico, con un riduttore di focale molto interessante!

http://www.dpreview.com/news/2013/01/14/me...rirless-cameras
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.