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valerio.oddi
E' un'idea che mi frulla in testa da un paio di giorni, da quando ho fatto delle scansioni per catalogare dei vecchi negativi e dia che ho in casa...alla fine dal punto di vista qualitativo (e forse anche economico), tralasciando ovviamente la "scomodità" della scansione rispetto all'avere la foto direttamente in digitale, non è quasi più conveniente una reflex a pellicola (che ormai si compra a prezzi ridicoli) e un buon scanner? penso che con un 1000€ si fa tutto, a fronte dei 1600 (minimo) che si dovrebbero spendere per una D600 e con quello che si risparmia hai voglia a pellicole, soprattutto se uno sviluppa in casa...Certo non si avrebbe la comodità del raw (almeno credo, o esistono scanner che generano file raw?) ma un tiff è comunque ben lavorabile. Che ne pensate?
lorentag
QUOTE(valerio.oddi @ Dec 16 2012, 01:34 PM) *
E' un'idea che mi frulla in testa da un paio di giorni, da quando ho fatto delle scansioni per catalogare dei vecchi negativi e dia che ho in casa...alla fine dal punto di vista qualitativo (e forse anche economico), tralasciando ovviamente la "scomodità" della scansione rispetto all'avere la foto direttamente in digitale, non è quasi più conveniente una reflex a pellicola (che ormai si compra a prezzi ridicoli) e un buon scanner? penso che con un 1000€ si fa tutto, a fronte dei 1600 (minimo) che si dovrebbero spendere per una D600 e con quello che si risparmia hai voglia a pellicole, soprattutto se uno sviluppa in casa...Certo non si avrebbe la comodità del raw (almeno credo, o esistono scanner che generano file raw?) ma un tiff è comunque ben lavorabile. Che ne pensate?


Se parli in termini strettamente economici, a parte l'investimento in un buon corpo macchina e qualche lente e uno scanner adeguato, ci sono poi i rullini e gli sviluppi....e se sei abituato allo scattare con il digitale, ( sinceramente non ho capito se sei un utilizzatore DSLR o non hai ancora nulla... ) sai come si ridimensionano le uscite fotografiche....??!!
valerio.oddi
QUOTE(lorentag @ Dec 16 2012, 01:38 PM) *
Se parli in termini strettamente economici, a parte l'investimento in un buon corpo macchina e qualche lente e uno scanner adeguato, ci sono poi i rullini e gli sviluppi....e se sei abituato allo scattare con il digitale, ( sinceramente non ho capito se sei un utilizzatore DSLR o non hai ancora nulla... ) sai come si ridimensionano le uscite fotografiche....??!!


Beh le lenti devi comunque comprarle anche con una reflex digitale, quindi non teniamone conto nel confronto. Una F100 per esempio oggi riesci a prenderla con 150€, un buon scanner dia ci viene con 800€?
In effetti ho omesso di dirlo, il mio è un discorso rivolto alla "vecchia guardia" che ha (o ha avuto in passato) esperienza con la pellicola.
Perchè dovrebbero ridimensionarsi le uscite fotografiche? Solo perchè non puoi tornare a casa con 2 TB di foto (di cui poi butterai l'80%)? wink.gif
Anzi al contrario, potrebbe invece essere una "cura disintossicante" in questo senso messicano.gif
maxbunny
Che domanda!!! i vantaggi del digitale ormai sono noti: immediatezza, versatilità ( poter variare la sensibilità Iso a piacimento per ogni singola foto è fantastico ), resa ad alti Iso e in erti casi i costi. Io non so rispondere alla tua domanda. Per monetizzare quando presi la mia reflex digitale feci l'errore di vendere una delle mie reflex a pellicola ( la FM2 ), la F100 però ce l'ho ancora e continuo ad apprezzare la fotografia chimica. Un buon scanner dedicato mi permette di stampare e farti vedere qualcosa

Fodak elite chrome 100

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Provia 100

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T400 CN tirata a 1600

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Kodak supra 100


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Kodak 100 VS

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Tmax 400

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Agfa Scala 200

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riccardobucchino.com
La pellicola alla lunga costa tanto, tantissimo di più del digitale, le diapositive non ne parliamo costano tanto e gli sviluppi non ne parliamo!
lorentag
QUOTE(valerio.oddi @ Dec 16 2012, 01:50 PM) *
Beh le lenti devi comunque comprarle anche con una reflex digitale, quindi non teniamone conto nel confronto. Una F100 per esempio oggi riesci a prenderla con 150€, un buon scanner dia ci viene con 800€?
In effetti ho omesso di dirlo, il mio è un discorso rivolto alla "vecchia guardia" che ha (o ha avuto in passato) esperienza con la pellicola.
Perchè dovrebbero ridimensionarsi le uscite fotografiche? Solo perchè non puoi tornare a casa con 2 TB di foto (di cui poi butterai l'80%)? wink.gif
Anzi al contrario, potrebbe invece essere una "cura disintossicante" in questo senso messicano.gif


In un certo senso hai ragione, io ho cominciato a pellicola con il 6x6...e con rulli da 12...ma ogni foto che scattavo doveva essere più precisa e ponderata possibile proprio perchè i costi di sviluppo e stampa erano alti e quindi scremavi già in partenza, oggi per lavoro ragioni diversamente e sempre più fotografi scattano 1.5k di foto per sceglierne un centinaio di cui ne andrebbero scremate un'altra ventina...per fare un album matrimoniale decente con la mia 500 CM dovevo portare a casa almeno 10 VPS 220 di cui avere già in partenza l'idea di aver fatto un buon lavoro, a volte servendomi del dorso Polaroid....ora scatti...scatti....scatti......
Simbacat
Già fatto!
Passato (anzi ri-passato) dal digitale alla pellicola e non tornerei indietro. La pellicola è centomila volte più divertente e stimolante del digitale!
E i prezzi, nonostante l'apparenza, sono molto più bassi del digitale.
Intanto una reflex a pellicola costa veramente poco: una F100 la trovi in ottimo stato sui 200 euro, ma ci sono molte altre reflex non pro che stanno sotto i cento euro, spesso con obbiettivo compreso! Io ho comprato una splendida f801s a 20 euro (Venti euro!!!!) e una Nikon FM con 50mm nikon e 28mm Kiron a 65 euro!!!
Insomma, di affari ne fai grazie alla beata ignoranza della gente che pensa che le reflex a pellicola siano ormai inutilizzabili perchè non si trovano più le pellicole... Niente di più falso! Il mercato delle pellicole è vivo e vegeto e negli ultimi tempi ha avuto un picco di vendite. Evidentemente sempre più fotografi si stanno stancando dell'inconsistenza del digitale...

Un buon scanner lo trovi nuovo dai 150 euro in su. Ovviamente più spendi e piu guadagni in qualità. Io ho un Epson V500 (150 euro nuovo) e devo dire che non è male: con il medio formato è eccellente, con il 35mm arranca un pò.
Insomma, corpo + scanner sei sui 400 euro e hai già un corredo full frame pronto...
Se vuoi comprare obbiettivi recenti la spesa è la stessa del digitale, ma se scegli vecchi obbiettivi Ai con fuoco manuale, puoi portarti a casa lenti splendide a prezzi miseri! Veri e prori gioielli!
I rullini da 36 pose costano dai 2,50 euro a 6-7 euro (colore). Quelli in b/n costano meno. Considera però che un rullino da 36 scatti ti dura molto: non è come il digitale che per "sicurezza" spari una raffica di 20 foto per fare un ritratto... Con la pellicola, se non sei matto, fai 1 scatto per foto, ed è pensato, molto pensato perchè non puoi permetterti errori. Inoltre devi pensare in modo differente dal digitale: non puoi dire "fotografo a caxxo, tanto poi sistemo con photoshop". La foto deve essere pensata al momento dello scatto, quindi bisogna avere un'ottima conoscenza dei rapporti tempo/diaframma e delle regole della fotografia, cosa che il digitale non insegna.... e soprattutto bisogna avere la capacità di premere il pulsante di scatto al momento giusto, cosa non facile. E' questo il vero valore aggiunto della pellicola, è questo che rende "fotografi", cioè la capacità e la freddezza di trattenere il respiro e cogliere il momento esatto da immortalare. Con il digitale è facile... basta fare 4-5 scatti e poi scegliere quello migliore. E non venitemi a dire che anche con il digitale si può fare un solo scatto perchè tanto alla fine se ne fanno sempre di più! E' impossibile resistere!
Dopo 3 anni di sola pellicola, sono giunto alla conclusione che una bella foto scattata in pellicola ha molto più valore di una medesima foto scattata in digitale... Ormai io le foto in digitale le snobbo alla grande!

Rullini:
Diciamo che in un anno farai più o meno 20-30 rullini, non di più... Quindi diciamo 100 euro l'anno di rullini di tutti i tipi (ogni pellicola ha le sue peculiarità e sono tutte differenti fra di loro. Ad esempio oggi ho fatto alcune foto con una pellicola b/n Rollei medioformato da 25iso Orthocromatica, cioè non vede il blu e il rosso).
Ah e poi ci sono i filtri colorati che danno effetti splendidi alle foto in b/n, con cui ti puoi sbizzarrire tantissimo! Vuoi un cielo nero/drammatico? Filtro rosso!! Vuoi un cielo plumbeo? Filtro blu! Vuoi eliminare i difetti della pelle in un ritratto? Filtro arancione! Vuoi aumentare i difetti? Filtro verde!!

Poi c'è un'altra grande goduria che solo la pellicola riesce a dare: lo sviluppo.
Se scatti in B/N, lo sviluppo è elementare. Hai la stessa difficoltà di preparare una tisana. La spesa è minima, escludendo la spesa iniziale di circa 50 euro per comprare tank e chimici.
Poi, ogni sviluppo ti costa in media 10-15 centesimi.
Per il colore è diverso: puoi sviluppare a casa ma è più complesso, bisogna essere molto precisi e non dà la stessa libertà di scelta artistica che da il b/n (con il b/n puoi fare mille scelte durante lo sviluppo, con il colore no). Meglio affidarsi a un laboratorio...

Infine ci sarebbe la stampa, molto più complessa e relativamente costosa, ma che riesce a dare soddisfazioni GIGANTESCHE!!!! Comprarsi un ingranditore (circa 100 euro) è il passo successivo, sempre se lo vorrai. In alternativa c'è lo scanner, ma ovviamente non è la stessa cosa...


Ovviamente se passi alla pellicola ti consiglio di andare oltre il 35mm, cioè di approdare subito al medioformato... scoprirai un mondo fantastico, incredibilmente superiore a qualsiasi digitale professionale di ultima generazione.
Anche qui i prezzi sono ridicoli... Io ho comprato un'Hasselblad completa con Planar 80mm (che sarebbe il 50mm classico) a 400 euro, ma puoi trovare anche una biottica Rolleicord Va a 200 euro, o una biottica Yashica Mat 124G a 100 euro..
Vuoi spendere di meno? Una Holga 120N a 18 euro spedizione compresa dalla Cina... E' una Lomo, vanno tanto di moda adesso, e l'effetto è quello delle applicazioni Istagram, ma molto più bello, molto più reale!

Insomma, W LA PELLICOLA!!!
E' un mondo enorme, caldo e concreto, a differenza del digitale, freddo ed inconsistente, che, a parer mio, ogni fotografo che si reputa tale dovrebbe conoscere!

Simbacat
Maxbunny: le foto che hai messo le ho viste mille e mille volte in qualsiasi trhead che parli di scanner, pellicole, analogiche... Potresti almeno cambiarle? E' molto fastidioso dover scrollare ogni volta con il mouse!
riccardobucchino.com
QUOTE(Simbacat @ Dec 16 2012, 03:51 PM) *
Insomma, W LA PELLICOLA!!!
E' un mondo enorme, caldo e concreto, a differenza del digitale, freddo ed inconsistente, che, a parer mio, ogni fotografo che si reputa tale dovrebbe conoscere!


La pellicola piace anche a me ma non costa meno, il bianco e nero se la cava come costi, il colore pure ma le diapo costano l'ira di dio, uno sviluppo di un rullo 120 in striscia 7,5€ il rullino costa poco meno!
Io poi trovo che il 36x24 a pellicola non sia poi così interessante, preferisco di gran lunga il medioformato che come qualità batte le FF digitali mentre il 135 deve essere a bassi iso per competere con il digitale altrimenti perde di brutto e se devo metterci tanto tempo tra sviluppo e scansione voglio che la qualità sia altissima, io intanto continuo a scattare con la mia Fm2n, la Lomo Lubitel e qualche altra macchinetta ma non di sovente, la D700 è molto più pratica!
Francesco Martini
Prima di tutto faccio i compplimenti a Maxbunny per le bellissime foto, anche se a pellicola... laugh.gif
Seconda cosa:
una settimana fa scrissi qui, al bar, che avevo rimeso in funzione la mia camera oscura...
Pero'..quanta fatica a ritrovare sviluppo, fissaggio, lampada per ingranditore (fulminata) etc....
Ma poi....io comprendo al giorno d'oggi fare diapositive, che si sviluppano e poi si proiettano,
ma se si scatta con negativi a colori o bianco e nero, o si mandano a sviluppare e stampare al laboratorio che poi inevitabilmente li "digitalizzano"..perche' con le "camere oscure" non lavorano di sicuro...oppure facciamo sviluppo e stampa in prorpio come facevo io 20-30 anni fa...con tutti i problemi di gestire una camera oscura in casa.... (io son fortunato che la ho in una stanza apposita accando al garage).
Si puo' anche mandare solo il rullino a sviluppare e comprare poi un buon scanner..ma si "ridigitalizzano" ancora le foto.... messicano.gif
Conclusione: usiamo il digitale che si fa prima e meglio... messicano.gif
Contropartita: e' che le gloriose fotocamete a pellicola come la bellissima F5 e F4..e anche le gloriose Hasselblad, te le danno a prezzi di saldo...o "paghi 1 e prendi 2"..... wink.gif
Poi..ho detto solo la mia.... tongue.gif
francesco Martini
federico777
QUOTE(Simbacat @ Dec 16 2012, 03:51 PM) *
Rullini:
Diciamo che in un anno farai più o meno 20-30 rullini, non di più... Quindi diciamo 100 euro l'anno di rullini di tutti i tipi (ogni pellicola ha le sue peculiarità e sono tutte differenti fra di loro. Ad esempio oggi ho fatto alcune foto con una pellicola b/n Rollei medioformato da 25iso Orthocromatica, cioè non vede il blu e il rosso).


Purtroppo ne facevo molti di più cerotto.gif

QUOTE
Poi c'è un'altra grande goduria che solo la pellicola riesce a dare: lo sviluppo.
Se scatti in B/N, lo sviluppo è elementare. Hai la stessa difficoltà di preparare una tisana. La spesa è minima, escludendo la spesa iniziale di circa 50 euro per comprare tank e chimici.
Poi, ogni sviluppo ti costa in media 10-15 centesimi.
Per il colore è diverso: puoi sviluppare a casa ma è più complesso, bisogna essere molto precisi e non dà la stessa libertà di scelta artistica che da il b/n (con il b/n puoi fare mille scelte durante lo sviluppo, con il colore no). Meglio affidarsi a un laboratorio...


Ora non ci allarghiamo, io a fare thé e tisane sono bravo, a sviluppare lo ero molto di meno messicano.gif

QUOTE
Insomma, W LA PELLICOLA!!!
E' un mondo enorme, caldo e concreto, a differenza del digitale, freddo ed inconsistente, che, a parer mio, ogni fotografo che si reputa tale dovrebbe conoscere!


Su questo sono d'accordo Pollice.gif

F.
riccardobucchino.com
QUOTE(Francesco Martini @ Dec 16 2012, 05:15 PM) *
Contropartita: e' che le gloriose fotocamete a pellicola come la bellissima F5 e F4..e anche le gloriose Hasselblad, te le danno a prezzi di saldo...o "paghi 1 e prendi 2"..... wink.gif
Poi..ho detto solo la mia.... tongue.gif
francesco Martini


Hasselblad in saldo non ne ho viste molte, bene che vada spendi 600€ e hai 1 corpo, 1 ottica, 1 dorso, per farci qualcosa devi avere (a mio avviso) almeno un grandangolino 50mm (che non è certo spinto come grandangolo) e un medio tele come un 150mm e devi avere 2 dorsi per poter cambiare sensibilità e pellicola quando ti pare, e poi un mirino a pentaprisma anche non esposimetrico ma ci vuole per mettere a fuoco un po' in fretta (io faccio fatica con il pozzetto a mettere a fuoco preciso) ed ecco che hai speso 1200€. A sto punto meglio una Mamiya, quelle si che costano poco avevo trovato la 645 con 50mm + 75mm + 150mm + 2 dorsi 120 + 1 dorso polaroid (praticamente inutile oggi perché costa più 1 frame di carta polaroid che un appartamento a capri) + mirino a pentaprisma il tutto a 350€, volevo prenderla ma è una 6x4,5 e se prendo uno medioformato voglio che sia 6x6
maxbunny
QUOTE(Simbacat @ Dec 16 2012, 03:59 PM) *
Maxbunny: le foto che hai messo le ho viste mille e mille volte in qualsiasi trhead che parli di scanner, pellicole, analogiche... Potresti almeno cambiarle? E' molto fastidioso dover scrollare ogni volta con il mouse!


premesso che non te l'ha ordinato il dottore di vederle, non mi sembra di essere entrato in uno spazio privato, delle serie le hai viste tu va bene per tutti. Ho messo una serie di scatti che abbracciano un ampio campione di pellicole, scatti vecchi e di qualche settimana fa. Comunque, tornando al dottore, male non ti fa, magari impari qualcosa.
valerio.oddi
Bene, noto con piacere (in particolare con l'intervento di Simbacat) che non è poi così strampalata la mia idea. Chiaramente si parla di ambito amatoriale, dove non si scatta per lavoro e quindi le esigenze di tempi e comodità operative varie possono passare in secondo piano.
Già sul medio formato le cose cambiano un po', io ho avuto in passato una Pentaon Six con 50-80-180 e portarsela appresso non era proprio comodissimo messicano.gif fermo restando che i risultati, sia su bn che dia, ripagavano poi ampiamente della fatica.
Discorso stampa: riguardo il b/n, la mia idea è sviluppo in casa, "provinatura" tramite scansione a bassa risoluzione e poi mandare in stampa solo gli scatti meritevoli (ovviamente da pellicola), purtroppo al momento non posso attrezzarmi anche per la stampa in casa.
Simbacat
QUOTE(riccardobucchino.com @ Dec 16 2012, 05:04 PM) *
La pellicola piace anche a me ma non costa meno



Beh, fai due conti: reflex analogica con un 50mm (200 euro) + ingranditore (150 euro) + sviluppo (50 euro) = 400 euro
Aggiungi 300 euro di rullini e 200 euro di sviluppo (da un laboratorio).
Sono stato molto largo...
Totale: 900 euro
Quanto costa il corpo della D7000 che però è DX? E di una full frame?
Aggiungi poi le schede di memoria, il computer, photoshop ecc... Considera anche che la D800 fra un paio di anni è diventata un cesso! Bisogna comprare per forza la nuova D900!! E i soldi se ne vanno.... Una Nikon FM invece è per sempre.
E gli obbiettivi? Adesso le nuove full frame uscite vogliono obbiettivi di grande qualità... Che tradotto significa più soldi da spendere.
Alla fine anche la fotografia digitale costa un bel pò di soldi... Inoltre la compravendita digitale porta quasi chiunque a una sorta di ossessione compulsiva, quasi un'addiction, per cui è fondamentale avere il miglior obbiettivo f2,8 altrimenti non si è contenti... E se la foto viene brutta è per colpa dell'obbiettivo da kit...

Quindi non c'è molta differenza economica, anzi forse alla fine con la pellicola si spende meno, a patto di non dover stampare tutte, ma proprio tutte le foto.
Un'altra differenza fra digitale e pellicola è che con il digitale si diventa ingordi e si sfornano centinaia e centinaia di foto al giorno, con la pellicola invece si è naturalmente più morigerati.
Per non parlare poi degli HDR, roba orribile e che affascina i pivelli e che personalmente vieterei per legge!

Comunque sono d'accordo anche io che tutto sommato il 35mm in pellicola ha poco senso, visto che le ultime reflex hanno raggiunto un'ottima qualità. Soprattutto ha poco senso a colori, dove anche io tenderei a fare foto in digitale (ma faccio solo b/n..), mentre nel bianco e nero direi che vince ancora la pellicola, come risultato qualitativo finale. E anche di molto! Una foto in b/n digitale si riconosce all'istante, stessa cosa, ma a suo favore, per la pellicola.
Con il medio formato invece ancora non c'è storia: la pellicola 6x6 vince nettamente su tutti i fronti. Staremo a vedere quando usciranno i sensori medioformato fullframe, cioè con una superficie 6cm x 6cm, e non come quelli di oggi che sono troppo "microscopici" per poterli definire "medioformato".


Lo sviluppo di rullini oltre i 400 iso ti viene sgranato solo se usi il Rodinal. Prova a usare l'Xtol (in polvere da diluire con acqua, 5 litri a 7 euro) e otterrai risultati stupefacenti e con pochissima grana. Il Rodinal regge fino a 200-400 iso, poi la grana diventa troppo visibile, anche se non è quella brutta grana pixelata del digitale... Proprio qualche giorno fa ho fatto un rullino 35mm con un Illford HP5 400iso tirato a 1600, sviluppato con Rodinal: tantissima grana, ma effetto splendido!!

"Ora non ci allarghiamo, io a fare thé e tisane sono bravo, a sviluppare lo ero molto di meno"
Mah... Io nello sviluppo in bianco e nero non ho mai avuto problemi, nemmeno le prime volte. Mi è sempre uscito tutto perfetto. Dai, è troppo facile sviluppare in b/n!!
Se invece uno ama le diapositive a colori e ne produce molte può svilupparsele a casa, anzichè in un laboratorio.
Una volta capito come funziona lo sviluppo a colori, non si dovrebbero avere difficoltà. Il fastidio è che con un kit di sviluppo a colori si fanno una 20ina di rullini con un costo totale di circa 2 euro a rullino sviluppato.

Anche i chimici si trovano facilmente, non capisco dove sia tutta questa difficoltà!
Ad esempio, visto che abiti nella zona del Monte Amiata, potresti andare a Siena dove ci sono due negozi superforniti, di cui uno addirittura ha ultimamente aperto un altro negozio in cui vende solo roba analogica.
C'è n'è anche un altro vicino alla Chigiana, gestito da un invasato di pellicola, che sviluppa e stampa solo con l'ingranditore. E mi diceva che passa le giornate a stampare... Inoltre è anche un gran Maestro, basta che entri e dici chessò, Ilford ID11, e parte con una lezione approfonditissima su come utilizzarlo! Davvero un grande!
Non vuoi muoverti? Ci sono sempre i negozi online...


Comunque noto che appena si parla di pellicola c'è sempre qualcuno che muove obbiezioni tendenziose, quasi come se fosse preoccupato a un eventuale ritorno di moda della pellicola...
Nessuno denigra la vostra reflex digitale! Soltanto che il digitale non è l'unica via per fare foto. Le digitali sono nate 10 anni fa e siamo ancora in fase "gasata" per la nuova tecnologia, ma appunto questo gasamento comincia a scemare e molti fotografi cominciano a chiedersi cosa significhi scattare in pellicola. Ma questo non esclude il digitale, è semplicemente diverso il modo di fotografare: la fotografia analogica di oggi è più contemplativa, più lenta, più intimista, più personale. Di certo non vado a fare una cronaca di una partita con una FM2... Sarei un idiota...
Il digitale invece ha preso il sopravvento in tutto il resto: foto di cronaca, sport, startrails, macro, ecc...
Ma per chi fa foto per hobby, chi non ha bisogno di far vedere subito il risultato a qualcuno, chi non deve guadagnarci con le foto, ma chi vuole solo scattare una foto, tendendo più all'artistico che all'HDR sbrilluccicoso che piace tanto nella nostra epoca, beh, la pellicola può essere un eccellente sturmento di piacere, di sicuro molto superiore al digitale, che perde consistenza dopo pochi anni di utilizzo intenso, almeno in base alla mia esperienza.
Io sono stato uno di quelli che nei primi anni 2000 ha venduto tutto il corredo analogico considerandolo un rifiuto schifoso, per passare finalmente al tanto sognato digitale, che all'epoca significava sbarazzarsi del rullino/sviluppo ecc.. a scapito però della qualità. Nel 2009 sono tornato indietro, ormai annoiato dal digitale e dai suoi freddi e tecnologici percorsi.




QUOTE(maxbunny @ Dec 16 2012, 06:06 PM) *
premesso che non te l'ha ordinato il dottore di vederle, non mi sembra di essere entrato in uno spazio privato, delle serie le hai viste tu va bene per tutti. Ho messo una serie di scatti che abbracciano un ampio campione di pellicole, scatti vecchi e di qualche settimana fa. Comunque, tornando al dottore, male non ti fa, magari impari qualcosa.



Quanto stizzimento!! Quanta acidità!
Invece si che dai fastidio perchè ogni volta chi legge deve scendere e scendere e scendere...
Se poi qualche pazzo osa "quotarti", allora ecco che si ricomincia a scendere, scendere, scendere, scendere....
Insomma è fastidioso, anche perchè sono sempre le stesse, pure nello stesso ordine!
Francesco Martini
QUOTE(riccardobucchino.com @ Dec 16 2012, 05:50 PM) *
Hasselblad in saldo non ne ho viste molte, bene che vada spendi 600€ e hai 1 corpo, 1 ottica, 1 dorso, p

E tutto questo a 600 Euro non e' in saldo???? messicano.gif
Francesco Martini

QUOTE(Simbacat @ Dec 16 2012, 06:44 PM) *
Anche i chimici si trovano facilmente, non capisco dove sia tutta questa difficoltà!
Ad esempio, visto che abiti nella zona del Monte Amiata, potresti andare a Siena dove ci sono due negozi superforniti, di cui uno addirittura ha ultimamente aperto un altro negozio in cui vende solo roba analogica.

Guarda, anche se sto in campagna... messicano.gif
quei negozi di Siena li conosco bene, e anche quelli di Grosseto, ,ma tra tutti e due
ho "raccattato" solo due pacchi di carta da 10 fogli... ph34r.gif
Francesco Martini
marcgast92
QUOTE(Simbacat @ Dec 16 2012, 03:59 PM) *
Maxbunny: le foto che hai messo le ho viste mille e mille volte in qualsiasi trhead che parli di scanner, pellicole, analogiche... Potresti almeno cambiarle? E' molto fastidioso dover scrollare ogni volta con il mouse!

ma.. l'educazione?
Simbacat
QUOTE(Marco.Guasta @ Dec 16 2012, 06:54 PM) *
ma.. l'educazione?



Saresti cosi gentile da dirmi dov'è la maleducazione nel mio post che hai citato?
Vediamo di ridefinire correttamente il termine "maleducazione", ad esempio leggendone il significato su un vocabolario.
maxbunny
QUOTE(Simbacat @ Dec 16 2012, 06:44 PM) *
Quanto stizzimento!! Quanta acidità!
Invece si che dai fastidio perchè ogni volta chi legge deve scendere e scendere e scendere...
Se poi qualche pazzo osa "quotarti", allora ecco che si ricomincia a scendere, scendere, scendere, scendere....
Insomma è fastidioso, anche perchè sono sempre le stesse, pure nello stesso ordine!



Acidità? come la penso è scritto sulla mia firma. Ribadisco, non ho letto da nessuna parte "proprietà privata", sarà fastidioso, ma stai ancora qua, approfittane per imparare qualcosa.


QUOTE(Marco.Guasta @ Dec 16 2012, 06:54 PM) *
ma.. l'educazione?


La sta cercando, ma prega per non trovarla.
marcgast92
QUOTE(Simbacat @ Dec 16 2012, 07:12 PM) *
Saresti cosi gentile da dirmi dov'è la maleducazione nel mio post che hai citato?
Vediamo di ridefinire correttamente il termine "maleducazione", ad esempio leggendone il significato su un vocabolario.

La maleducazione sta nel considerare un faastidio tuo personale come asoluto e nel volerti imporre con cosi tanta arroganza.

Spero di essere stato chiaro e limpido
walter lupino
Max, posta tranquillamente le tue foto, a noi (meno uno) piacciono molto. Pollice.gif
Paolo Gx
La pellicola piace anche a me, ho una FM e una F100 e scatto ogni tanto qualche rullino.

Ma il confronto tra pellicola e digitale dal punto di vista economico mi sembra un inutile esercizio.

Se la pellicola fosse conveniente, i professionisti userebbero quella. Ma salvo casi particolari non mi sembra che sia cosi'.

Quando una digitale ha scattato 100.000 foto, si sono spesi poco piu' che i soldi dell'acquisto iniziale. Con la pellicola, se un rullo da 36 costa 7 euro tra film e sviluppo, siamo a circa 20 centesimi a foto. Per centomila foto sono 20.000 euro, e ancora abbiamo solo il film sviluppato.
Poi qualche oretta di lavoro su ogni rullo per trasformare con lo scanner il nostro film in qualcosa di stampabile (ormai sono pochi gli stampatori su carta fotografica). Sempreche' non sia troppo rigato il film.

Mi piace la pellicola, come e' appassionante prendere la balilla la domenica per andare a spasso. Ma se per lavoro devo andare da Roma a Milano la balilla resta a casa...
riccardobucchino.com
QUOTE(Simbacat @ Dec 16 2012, 06:44 PM) *
Lo sviluppo di rullini oltre i 400 iso ti viene sgranato solo se usi il Rodinal. Prova a usare l'Xtol (in polvere da diluire con acqua, 5 litri a 7 euro) e otterrai risultati stupefacenti e con pochissima grana. Il Rodinal regge fino a 200-400 iso, poi la grana diventa troppo visibile, anche se non è quella brutta grana pixelata del digitale... Proprio qualche giorno fa ho fatto un rullino 35mm con un Illford HP5 400iso tirato a 1600, sviluppato con Rodinal: tantissima grana, ma effetto splendido!!


Io uso il rodinal (R09) proprio perché fa una grana molto netta ma anche bella, la grana della pellicola è molto più bella di quella del digitale il fatto è che a 400 iso il digitale grana non ne fa, la pellicola si, quindi non sono 2 tecnologie che si possono sostituire l'una all'altra, se devo fotografare a 400iso e non avere grana magari avere un bianco e nero bello pulito uso la D700, se voglio la grana prendo la Fm2n dall'armadio, una pellicola e via! Qual'è la migliore? beh la D700 fa quel che la FM2n può solo sognare ma l'analogico, specie con una macchina totalmente meccanica ha il suo fascino!

QUOTE(Simbacat @ Dec 16 2012, 06:44 PM) *
Per non parlare poi degli HDR, roba orribile e che affascina i pivelli e che personalmente vieterei per legge!


Gli HDR come suppongo che li intenda tu io li aborro ma HDR significa immagini con elevata gamma dinamica, se ci pensi l'occhio umano ha una gamma dinamica superiore a qualsiasi sensore o pellicola e anche la pellicola (non tutte) ha gamma dinamica superiore ai sensori (non tutti) allora la pellicola bianco e nero è un orrendo HDR? per definizione si, è un HDR, il realtà anche un RAW a 12 bit (ancor più se a 14 o 16) è un HDR perché ha una gamma superiore ai classici 8 bit che sono il riferimento oltre cui si parla di HDR quindi se tiro su le ombre in una foto ho fatto un HDR perché ho superato i limiti fisici del sistema che ho usato per esempio il jpg andando a tirare fuori e rendere visibili dati che erano oltre gli 8 bit, insomma HDR è una sigla che ormai è sinonimo di foto piatte con i colori sballati ma in realtà è un sistema che permette risultati qualitativamente eccezionali, es posso fotografare un paesaggio con un cielo luminosissimo e con 2 scatti uniti per bene magari in manuale e non con i programmini come photomatix o ca***te del genere ottenere un risultato fotorealistico che si avvicina molto a quello che l'occhio vede, ansel adams (per dirne uno) gestiva l'esposizione per le varie aree delle fotografie con dei cartoncini andando a sfruttare al massimo le informazioni contenute nel negativo, quella si può considerare una tecnica di HDR!
PS: lo ribadisco ancora una volta, l'hdr inteso come suppongo che lo immagini tu lo ODIO anche io... nell'ultimo corso che ho tenuto di PS non l'ho spiegato l'HDR pro... meno foto orrende nel mondo!!

QUOTE(Simbacat @ Dec 16 2012, 06:44 PM) *
Beh, fai due conti: reflex analogica con un 50mm (200 euro) + ingranditore (150 euro) + sviluppo (50 euro) = 400 euro
Aggiungi 300 euro di rullini e 200 euro di sviluppo (da un laboratorio).
Sono stato molto largo...
Totale: 900 euro
Quanto costa il corpo della D7000 che però è DX? E di una full frame?
Aggiungi poi le schede di memoria, il computer, photoshop ecc... Considera anche che la D800 fra un paio di anni è diventata un cesso! Bisogna comprare per forza la nuova D900!! E i soldi se ne vanno.... Una Nikon FM invece è per sempre.
E gli obbiettivi? Adesso le nuove full frame uscite vogliono obbiettivi di grande qualità... Che tradotto significa più soldi da spendere.
Alla fine anche la fotografia digitale costa un bel pò di soldi... Inoltre la compravendita digitale porta quasi chiunque a una sorta di ossessione compulsiva, quasi un'addiction, per cui è fondamentale avere il miglior obbiettivo f2,8 altrimenti non si è contenti... E se la foto viene brutta è per colpa dell'obbiettivo da kit...


Aspe, analogica con 50mm, ingranditore, sviluppo, rullini e sviluppo = 900€ ma hai una macchina con un 50mm e un tot di foto mentre se prendi una D3200 nuova e un 35mm f/1.8 AF-S nuovo (50mm equivalenti) spendi 380 + 170 = 550€ considerando che il pc ce l'hai già e che i software li crakki come tutte le persone senza partita iva allora hai speso di meno e hai l'autofocus e scatti quanto ti pare, la macchina ha già una memoria se ti accontenti di fare "solo" 300 foto alla volta ti basta e avanza, inoltre tu hai considerato 500€ di sviluppo e stampa all'anno, ma anche fossero solo 300€ 300 per 2 anni = 600€ se ogni 2 anni cambi il corpo macchina digitale costa comunque meno e poi c'è l'usato con cui si risparmia di brutto! Inoltre una Dx come la D3200 che è la più entry delle entry level ha una qualità di immagine che è MOLTO superiore alla pellicola 35mm (sono veramente poche le pellicole con qualità superiore e sono a bassissima sensibilità) se poi la sai usare non ne parliamo, il digitale usato bene fa miracoli. Qui potresti dirmi: ma se voglio una FF? beh, se vuoi una FF puoi benissimo prendere una D3 o D700 con 150.000 scatti, la porti a casa con 1000-1200€ (puoi prenderti anche una Canon 5D "I" a 650€) è chiaro che costa di più ma è come comprare pellicole belle, se vuoi i colori belli a pellicola e scegli dei buoni rulli di diapo spendi un delirio, stessa cosa in digitale, se sai accontentarti la D3 la usi per i prossimi 10 anni e se oggi ha qualità superiore specie a colori della pellicola perché tra 10 anni non dovrebbe averla?
Tu dici che la Fm2n è per sempre, ma qualcuno avrà cambiato la FM2n per magari una F5 e qualcuno ha cambiato la F5 per la F6 (in pochi suppongo).

La storia degli obiettivi di grande qualità è una ca...ta pazzesca, su una FF come la D800 (per dirne una con risoluzione altissima) puoi benissimo montare l'80-200 2.8 a pompa prima versione che io ho usato per un bel po' su FM2n e su D700, le foto vengono bellissime, se lo confronti con un 70-200 II ti rendi conto che il nuovo obiettivo è 2 spanne avanti ma questo non significa che il vecchio fa schifo, significa solo che il nuovo è migliore! Bisogna assolutamente imparare che se una cosa è migliore di un'altra non significa che le altre facciano schifo! Se Bolt corre più veloce dei suoi avversari non significa che i suoi avversari li batte anche un neonato, significa solo che Bolt è più veloce sui 100 metri però non tutti fanno i 100 metri, qualcuno fa la maratona ed è bravo in quello, altri sono bravi a sputare lontano e altri sono bravi a mettere in dubbio tutto smile.gif

Sul medio formato i dorsi attuali anche se purtroppo non arrivano al 6x4.5 (si avvicinano molto le ultime serie sono 5.4x4) raggiungono livelli di qualità incredibili, la pellicola però costa MOLTO meno e la qualità è uguale se non superiore (dipende sempre da che dorso si prende in considerazione e che sensibilità perché il 200 mpx di hasselblad ha una qualità d'immagine su soggetti fermi che è incredibile) con un frame 6x6 di pellicola a bassi iso ci tiri fuori con uno scanner a 6400 dpi ben 228 megapixel e la qualità è altissima il problema è che a 6400 dpi si inizia a vedere distintamente la grana di gran parte delle pellicole, solo quelle sotto i 100 asa reggono a scansioni del genere e neppure tutte quindi parliamo di asa bassi e dunque soggetti fermi insomma i 228 mpx teorici della 6x6 non sono reali mentre i 200 del dorso si, la gamma dinamica... beh 16 bit direi che sono un campione decente, parliamo di miliardi di colori. Chiaro che tra 30.000 € di dorso e 7-10€ di rullino in mezzo c'è un abisso ma vedi che il digitale anche sul medio formato sta per superare la pellicola, per ora i dorsi sopra gli 80mpx sono multi-shot quindi in gran parte dei casi la pellicola è ancora migliore come dettaglio ma mentre la pellicola purtroppo non viene più sviluppata e migliorata il digitale fa passi da gigante, se vogliamo andare sul sicuro in analogico bisogna puntare ai banchi ottici, quando si supera il formato 6x4,5 la pellicola è ancora senza ombra di dubbio. Nella fotografia astronomica che fa uso di sensori spesso di grandi dimensioni il digitale ha permesso di fare cose un tempo inimmaginabili, oggi con una webcam fanno foto qualitativamente superiori a quelle che si facevano negli osservatori astronomici più all'avanguardia di 15 anni fa e c'è un progetto chiamato LSST che impiegherà un mastodontico sensore di diametro di circa 1 metro (alla faccia del medioformato) con la strabiliante risoluzione di 3,2 gigapixel (scatto singolo ovviamente).

Il mondo va avanti, questo non vuol dire che la pellicola sia morta però bisogna rassegnarsi, non è competitiva. Io continuerò ad usarla ma non abbandonerò il digitale, i due sistemi sono troppo diversi, non sono surrogabili.

PS: a brevissimo andrò in USA e oltre alla D700 mi piacerebbe tanto portare una 6x6 seria (io ho una lubitel) per fare qualche panorama perché la qualità di alcune pellicole è spettacolare, purtroppo non ho una 6x6 seria... se volete prestarmela...
pes084k1
QUOTE(riccardobucchino.com @ Dec 17 2012, 12:47 AM) *
Io uso il rodinal (R09) proprio perché fa una grana molto netta ma anche bella, la grana della pellicola è molto più bella di quella del digitale il fatto è che a 400 iso il digitale grana non ne fa, la pellicola si, quindi non sono 2 tecnologie che si possono sostituire l'una all'altra, se devo fotografare a 400iso e non avere grana magari avere un bianco e nero bello pulito uso la D700, se voglio la grana prendo la Fm2n dall'armadio, una pellicola e via! Qual'è la migliore? beh la D700 fa quel che la FM2n può solo sognare ma l'analogico, specie con una macchina totalmente meccanica ha il suo fascino!
Gli HDR come suppongo che li intenda tu io li aborro ma HDR significa immagini con elevata gamma dinamica, se ci pensi l'occhio umano ha una gamma dinamica superiore a qualsiasi sensore o pellicola e anche la pellicola (non tutte) ha gamma dinamica superiore ai sensori (non tutti) allora la pellicola bianco e nero è un orrendo HDR? per definizione si, è un HDR, il realtà anche un RAW a 12 bit (ancor più se a 14 o 16) è un HDR perché ha una gamma superiore ai classici 8 bit che sono il riferimento oltre cui si parla di HDR quindi se tiro su le ombre in una foto ho fatto un HDR perché ho superato i limiti fisici del sistema che ho usato per esempio il jpg andando a tirare fuori e rendere visibili dati che erano oltre gli 8 bit, insomma HDR è una sigla che ormai è sinonimo di foto piatte con i colori sballati ma in realtà è un sistema che permette risultati qualitativamente eccezionali, es posso fotografare un paesaggio con un cielo luminosissimo e con 2 scatti uniti per bene magari in manuale e non con i programmini come photomatix o ca***te del genere ottenere un risultato fotorealistico che si avvicina molto a quello che l'occhio vede, ansel adams (per dirne uno) gestiva l'esposizione per le varie aree delle fotografie con dei cartoncini andando a sfruttare al massimo le informazioni contenute nel negativo, quella si può considerare una tecnica di HDR!
PS: lo ribadisco ancora una volta, l'hdr inteso come suppongo che lo immagini tu lo ODIO anche io... nell'ultimo corso che ho tenuto di PS non l'ho spiegato l'HDR pro... meno foto orrende nel mondo!!
Aspe, analogica con 50mm, ingranditore, sviluppo, rullini e sviluppo = 900€ ma hai una macchina con un 50mm e un tot di foto mentre se prendi una D3200 nuova e un 35mm f/1.8 AF-S nuovo (50mm equivalenti) spendi 380 + 170 = 550€ considerando che il pc ce l'hai già e che i software li crakki come tutte le persone senza partita iva allora hai speso di meno e hai l'autofocus e scatti quanto ti pare, la macchina ha già una memoria se ti accontenti di fare "solo" 300 foto alla volta ti basta e avanza, inoltre tu hai considerato 500€ di sviluppo e stampa all'anno, ma anche fossero solo 300€ 300 per 2 anni = 600€ se ogni 2 anni cambi il corpo macchina digitale costa comunque meno e poi c'è l'usato con cui si risparmia di brutto! Inoltre una Dx come la D3200 che è la più entry delle entry level ha una qualità di immagine che è MOLTO superiore alla pellicola 35mm (sono veramente poche le pellicole con qualità superiore e sono a bassissima sensibilità) se poi la sai usare non ne parliamo, il digitale usato bene fa miracoli. Qui potresti dirmi: ma se voglio una FF? beh, se vuoi una FF puoi benissimo prendere una D3 o D700 con 150.000 scatti, la porti a casa con 1000-1200€ (puoi prenderti anche una Canon 5D "I" a 650€) è chiaro che costa di più ma è come comprare pellicole belle, se vuoi i colori belli a pellicola e scegli dei buoni rulli di diapo spendi un delirio, stessa cosa in digitale, se sai accontentarti la D3 la usi per i prossimi 10 anni e se oggi ha qualità superiore specie a colori della pellicola perché tra 10 anni non dovrebbe averla?
Tu dici che la Fm2n è per sempre, ma qualcuno avrà cambiato la FM2n per magari una F5 e qualcuno ha cambiato la F5 per la F6 (in pochi suppongo).

La storia degli obiettivi di grande qualità è una ca...ta pazzesca, su una FF come la D800 (per dirne una con risoluzione altissima) puoi benissimo montare l'80-200 2.8 a pompa prima versione che io ho usato per un bel po' su FM2n e su D700, le foto vengono bellissime, se lo confronti con un 70-200 II ti rendi conto che il nuovo obiettivo è 2 spanne avanti ma questo non significa che il vecchio fa schifo, significa solo che il nuovo è migliore! Bisogna assolutamente imparare che se una cosa è migliore di un'altra non significa che le altre facciano schifo! Se Bolt corre più veloce dei suoi avversari non significa che i suoi avversari li batte anche un neonato, significa solo che Bolt è più veloce sui 100 metri però non tutti fanno i 100 metri, qualcuno fa la maratona ed è bravo in quello, altri sono bravi a sputare lontano e altri sono bravi a mettere in dubbio tutto smile.gif

Sul medio formato i dorsi attuali anche se purtroppo non arrivano al 6x4.5 (si avvicinano molto le ultime serie sono 5.4x4) raggiungono livelli di qualità incredibili, la pellicola però costa MOLTO meno e la qualità è uguale se non superiore (dipende sempre da che dorso si prende in considerazione e che sensibilità perché il 200 mpx di hasselblad ha una qualità d'immagine su soggetti fermi che è incredibile) con un frame 6x6 di pellicola a bassi iso ci tiri fuori con uno scanner a 6400 dpi ben 228 megapixel e la qualità è altissima il problema è che a 6400 dpi si inizia a vedere distintamente la grana di gran parte delle pellicole, solo quelle sotto i 100 asa reggono a scansioni del genere e neppure tutte quindi parliamo di asa bassi e dunque soggetti fermi insomma i 228 mpx teorici della 6x6 non sono reali mentre i 200 del dorso si, la gamma dinamica... beh 16 bit direi che sono un campione decente, parliamo di miliardi di colori. Chiaro che tra 30.000 € di dorso e 7-10€ di rullino in mezzo c'è un abisso ma vedi che il digitale anche sul medio formato sta per superare la pellicola, per ora i dorsi sopra gli 80mpx sono multi-shot quindi in gran parte dei casi la pellicola è ancora migliore come dettaglio ma mentre la pellicola purtroppo non viene più sviluppata e migliorata il digitale fa passi da gigante, se vogliamo andare sul sicuro in analogico bisogna puntare ai banchi ottici, quando si supera il formato 6x4,5 la pellicola è ancora senza ombra di dubbio. Nella fotografia astronomica che fa uso di sensori spesso di grandi dimensioni il digitale ha permesso di fare cose un tempo inimmaginabili, oggi con una webcam fanno foto qualitativamente superiori a quelle che si facevano negli osservatori astronomici più all'avanguardia di 15 anni fa e c'è un progetto chiamato LSST che impiegherà un mastodontico sensore di diametro di circa 1 metro (alla faccia del medioformato) con la strabiliante risoluzione di 3,2 gigapixel (scatto singolo ovviamente).

Il mondo va avanti, questo non vuol dire che la pellicola sia morta però bisogna rassegnarsi, non è competitiva. Io continuerò ad usarla ma non abbandonerò il digitale, i due sistemi sono troppo diversi, non sono surrogabili.

PS: a brevissimo andrò in USA e oltre alla D700 mi piacerebbe tanto portare una 6x6 seria (io ho una lubitel) per fare qualche panorama perché la qualità di alcune pellicole è spettacolare, purtroppo non ho una 6x6 seria... se volete prestarmela...


Se ci si limita a 50-100 ISO, si ha uno scanner potente (5400-7200 autofocus), e si sa maneggiare il PP con software allo stato dell'arte (bisognerebbe essere veri tecnici) il film dia (Velvia, Provia, Agfa CT100 e al limite Ektachrome EC) o negativo B/N (Tmax 100, Delta 100, Pan F+, Adox, Acros sviluppate ad alta acutanza) stampato su carta seria anche da Theta &C. o inkjet serie sono ancora superiori a ogni DSRL. Lo vedo ogni giorno: risolvenza, scala tonale, gamut e saturazione colori, naturalezza, brillantezza...
Il film 200-400 ISO 135 batte ancora il DX 16 Mp e sta circa come il 24 DX. Anchel'Ektar 100 è favolosa, ma solo il Minolta 5400 II finora l'ha scansionata bene per l'enorme gamma dinamica sul blu e la forte maschera.
Ci si diverte sull'ibrido e si hanno più stadi di processing. Vuescan esce anche con raw DNG, ma non serve, la scansione va sempre marginata verso neri e bianchi. La scansione TIFF originale la conservo sempre, assieme allo stadio ritoccato e a quello finale di stampa a 19 o 36 Mp.
La DSRL è più facile e rapida, va a ISO elevate, perdendo resa, ma non ci fate proiezione seria, non guardate a volo la dia o il negativo (il caricamento di un file 36 Mp vuole ancora tempo...), avete pure difficoltà a conservare integralmente i dati dopo qualche anno.
A voi la scelta.

A presto telefono.gif

Elio


abyss
Purtroppo lo scarso tempo a disposizione per il mio hobby preferito mi fa usare molto di più il digitale della pellicola.
Però quando posso, ogni tanto, uso ancora con grande soddisfazione F100 + tre fissi (28-50-100) di solito in bianco e nero sviluppato da me.
Poi però per la stampa è più complicato mettere su l'ingranditore e chiudere il bagno per un po' di tempo al resto della famiglia... blink.gif
Quindi uso il Coolscan V ed i risultati sono buoni, ma alla fine scattare direttamente in digitale, visto che poi digitalizzo i negativi, sarebbe meglio e più rapido.

Insomma, uso l'attrezzatura a pellicola (che ho già) perché va benissimo ed è un peccato lasciarla rovinare dentro un armadio, ma oggi è tutto orientato al digitale e sarà sempre più difficile trovare il materiale sensibile e tutto il resto...
hroby7
Io sono cresciuto con gli odori da camera oscura e le foto appese con le mollette. Mio padre lo ha sempre fatto (solo B/N) ma è una passione che non mi ha mai conquistato del tutto.
Ora anche lui stampa (in casa) da digitale e non mi pare soffra di nostalgie particolari, anzi rolleyes.gif

Ciao
Roberto
capannelle
A mio parere la soluzione pellicola + scanner + photoshop non ha alcun senso.

Se parliamo di foto a colori la superiorità del digitale è fuori discussione.

La fotografia analogica può ancora dire la sua nel campo del bianco e nero, dove le stampe su carta fotografica hanno un fascino maggiore delle stampe digitali, soprattutto per la profondità dei neri.
Scansionare una pellicola b/n per stamparla in digitale non porta nessun vantaggio pratico.
Se vogliamo godere del fascino del b/n analogico stampiamo in camera oscura smile.gif
Max Lucotti
Al di là dei tecnicismi, cioè se la risoluzione di una pellicola è o no superiore ad una digitale, trovo nella prima una tenuta delle alte luci che sul digitale ce lo sognamo... e nei ritratti in luce non controllata si vede sempre sulla pelle.Questo vala anche quando si fotografa un animale dove il pelo tende a bruciarsi nel digitale.
Trovo superiore nettamente il digitale nella ripresa del paesaggio al tramonto/alba rispetto alla pellicola dia, si ottengono risultati nettamente superiori (fatto confronto diretto) in termini di cromie e di latitudine di posa vs gamma dinamica. Insomma il digitale lavora meglio in situazioni di luce morbida, in caso di luce diretta la tenuta della pellicola alle alte luci rende l'immagine meno dura. wink.gif

Ciao

Max

dimenticavo il bw... pellicola senza dubbio... wink.gif
valerio.oddi
QUOTE(capannelle @ Dec 17 2012, 09:44 AM) *
A mio parere la soluzione pellicola + scanner + photoshop non ha alcun senso.

Se parliamo di foto a colori la superiorità del digitale è fuori discussione.

La fotografia analogica può ancora dire la sua nel campo del bianco e nero, dove le stampe su carta fotografica hanno un fascino maggiore delle stampe digitali, soprattutto per la profondità dei neri.
Scansionare una pellicola b/n per stamparla in digitale non porta nessun vantaggio pratico.
Se vogliamo godere del fascino del b/n analogico stampiamo in camera oscura smile.gif


No beh io intendo comunque stampa chimica da negativo non da digitale. La scansione la farei solo per visionare i negativi e scegliere quelli da stampare e per la pubblicazione eventualmente su internet.
capannelle
QUOTE(valerio.oddi @ Dec 17 2012, 10:32 AM) *
No beh io intendo comunque stampa chimica da negativo non da digitale. La scansione la farei solo per visionare i negativi e scegliere quelli da stampare e per la pubblicazione eventualmente su internet.


In tal caso nulla da eccepire smile.gif
akeley
Ok ragazzi, va bene, la pellicola ha più fascino!
Conviene?
No!!
Se parliamo di convenienza, non conviene.
Parlando di denari, se anche alla fine si guadagna sui singoli costi, si perde poi nel tempo da metterci, che è davvero tanto.
Inoltre, alla fine, sia che siamo professionisti o dei semplici appassionati, li dobbiamo digitalizzare. E' un passaggio non solo necessario,ma, anche obbligatorio. Il mondo è andato avanti, se non hai un portfolio digitale, non vendi e non hai visibilità. Se il tuo è un semplice hobby, puoi tenerti le diapositive e le stampe e farle vedere agli amici nelle serate a casa,ma se sei un professionista, hai bisogno del digitale in ogni caso. Se un'azienda ti chiede un lavoro, non puoi presentarti con il proiettore. Ti chiederanno i file!
E' vero, con la pellicola la foto è ragionata e la tecnica deve essere perfetta, ma con li digitale posso permettermi più libertà di immaginazione, posso provare e sperimentare, inventarmi nuove prospettive...certo...potrei farlo anche con la pellicola, ma, con quale costo?
Non affermo che è meglio una tecnica piuttosto che l'altra, dico solo che se è di convenienza che parliamo, allora dobbiamo essere realisti:
non ce n'è!!
valerio.oddi
QUOTE(akeley @ Dec 17 2012, 10:55 AM) *
Ok ragazzi, va bene, la pellicola ha più fascino!
Conviene?
No!!
Se parliamo di convenienza, non conviene.
Parlando di denari, se anche alla fine si guadagna sui singoli costi, si perde poi nel tempo da metterci, che è davvero tanto.
Inoltre, alla fine, sia che siamo professionisti o dei semplici appassionati, li dobbiamo digitalizzare. E' un passaggio non solo necessario,ma, anche obbligatorio. Il mondo è andato avanti, se non hai un portfolio digitale, non vendi e non hai visibilità. Se il tuo è un semplice hobby, puoi tenerti le diapositive e le stampe e farle vedere agli amici nelle serate a casa,ma se sei un professionista, hai bisogno del digitale in ogni caso. Se un'azienda ti chiede un lavoro, non puoi presentarti con il proiettore. Ti chiederanno i file!
E' vero, con la pellicola la foto è ragionata e la tecnica deve essere perfetta, ma con li digitale posso permettermi più libertà di immaginazione, posso provare e sperimentare, inventarmi nuove prospettive...certo...potrei farlo anche con la pellicola, ma, con quale costo?
Non affermo che è meglio una tecnica piuttosto che l'altra, dico solo che se è di convenienza che parliamo, allora dobbiamo essere realisti:
non ce n'è!!


Che non sia un discorso da rivolgere ai professionisti è chiaro, ma per un amatore evoluto può essere un'idea. Io ad esempio in 4 anni di D90 ho fatto poco più di 10.000 scatti, 2500 l'anno ma "scialando" perchè appunto, nonostante sia abituato alla pellicola, il fatto di poter scattare a buffo un po' ti prende la mano, ma alla fine tornando a "ragionare" di più sugli scatti penso che dimezzerei senz'altro il numero di click, anche oltre, a quel punto piuttosto che spendere 1600€ per una ff ne spendo 500 per un buon scanner e il resto in pellicola e chimici, alla fine passano diversi anni prima che perdi la convenienza economica, anni durante i quali la D600 (per esempio) è diventata un dinosauro e vale 1/10 di quello che l'hai pagata, mentre lo scanner ti rimane e la reflex a pellicola è già un dinosauro di suo e quindi non può perdere altro valore messicano.gif
Simbacat
QUOTE(valerio.oddi @ Dec 17 2012, 11:12 AM) *
Che non sia un discorso da rivolgere ai professionisti è chiaro, ma per un amatore evoluto può essere un'idea. Io ad esempio in 4 anni di D90 ho fatto poco più di 10.000 scatti, 2500 l'anno ma "scialando" perchè appunto, nonostante sia abituato alla pellicola, il fatto di poter scattare a buffo un po' ti prende la mano, ma alla fine tornando a "ragionare" di più sugli scatti penso che dimezzerei senz'altro il numero di click, anche oltre, a quel punto piuttosto che spendere 1600€ per una ff ne spendo 500 per un buon scanner e il resto in pellicola e chimici, alla fine passano diversi anni prima che perdi la convenienza economica, anni durante i quali la D600 (per esempio) è diventata un dinosauro e vale 1/10 di quello che l'hai pagata, mentre lo scanner ti rimane e la reflex a pellicola è già un dinosauro di suo e quindi non può perdere altro valore messicano.gif


Stesso identico ragionamento che ho fatto anche io quando ho ri-comprato una full frame analogica!
Proprio identico!!
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