QUOTE(alcarbo @ Dec 23 2012, 03:23 PM)

Condivido (anche quello che non ho quotato,
per economia di spazio: chissà che non venga reinvestito per la D600

).
Ma Carlo secondo te (lo richiedo per l'ennesima volta, ma non guasta) uno zoom 2,8 rispetto ad uno zoom non a focale fissa (come il 24-85 afs vr nuovo) oppure anche il 24-120 f4 quando lavorano a diaframma un pò chiuso come 5,6 od 8 si assottiglia la differenza.?
Il vantaggio dei luminosi è solo a TA ?
E' già stato risposto di sì e di no, dipende dalle volte. Una risposta non c'è ma probabilmente un obiettivo da 2000 cucuzze rende di più di un obiettivo da 200 euro
anche a diaframma chiusi.
Alfredo, ho avuto contemporaneamente il 24-70 f/2,8 e il 24-120 f/4 e ora ho 24-70 f/2,8 e 24-85 f/3,5-4,5 VR. Bene, la prima coppia era molto simile, anche se il 24-70 aveva sempre un vantaggio di 1 diaframma in nitidezza e a f/8 pareggiavano. Il 24-85 ha un comportamento simile al 24-120 se cinceramente, a parte una maggior chiusura delle ombre, in termini di nitidezza sono equivalenti. A favore del 24-120, oltre al maggior allungo c'è il VR, che pur essendo entrambi di seconda generazione, mi sembra più efficace di quello del 24-85.
A f/8 tutti e tre sono perfettamente indistiguibili, a parte una maggior brillantezza percepita per il 24-70. Gli sfocati invece sono proporzionali e a qualsiasi diaframma il 24-70 offre il miglior bokeh. Passaggi tonali idem, migliori in assoluto nel 24-70, più decisi nel 24-120, più 'sgarbati' nel 24-85.
Quello che soffre meno di aberrazioni cromatiche sembra, dico sembra, essere il 24-120. La distorsione alla minima focale quasi identica in entrambi e la vignettatura inferiore la offre, a mio avviso, il piccolo 24-85.
Non ho fatto tuttavia test specifici di confronto e sinceramente non li farò mai, c'è infatti chi è pagato per farlo e che sicuramente ha più capacità di me. Queste impressioni le ho ricavate quindi dall'utilizzo in campo nelle varie situazioni che mi si sono presentate.
Concludendo però mi sento di affermare che l'unico dei tre che è in grado di sostituire i fissi nel 90% delle situazioni di utilizzo è il 24-70 f/2,8 che grazie anche alla sua perfetta bilanciatura con la fotocamera ed il suo peso, mi ha permesso in numerose occasioni di esegure scatti con tempi ben al di sotto di quelli empirici di sicurezza, pur essendo sprovvisto del VR, cosa quasi impossibile con un fisso. Vorrei ricordare infatti, visto che ho praticato per molti anni il tiro a segno con carabina e con pistola, che le armi da gara sono pesantissime, al fine di permettere al tiratore di assumere un'impostazione molto più stabile.