QUOTE(daniele.frezzolini @ Jan 23 2013, 12:43 PM)

Ma quando si parla di tropicalizzazione,di sportelli a tenuta stagna(o quasi) e antisabbia/polvere.........mi sta bene e ne sono contentissimo(terrore al solo pensiero mare+foto con reflex costosa)
Ma le ottiche????? a che serve fare corpi tropicalizzati e ottiche che invece fanno "acqua" da ogni pertuso??? oppure le ottiche non soffrono di queste cose?(e allora perch� controllare la presenza di muffe????)
le reflex Nikon, come moltissime di altri brand non sono a
tenuta stagna ne tanto meno
impermeabili, come mi � capitato di leggere recentemente su questo forum, ma solo resistenti ad umidit� e polvere.
Per� non si conosce l'eventuale grado di tropicalizzazione a cui rispondono, in quanto nelle specifiche tecniche non viene citata la Normativa europea.
Per far prima, ti riporto quanto scritto da Marcello
marce56 a proposito di cosa si intenda per tropicalizzazione, con cui concordo pienamente:
Tecnicamente la tenuta all'acqua ed alla polvere � espressa dal grado di tenuta IP, composto da due cifre numeriche:
Prima cifra
La prima cifra caratteristica indica simultaneamente la protezione delle persone contro l�accesso a parti pericolose e la protezione dei materiali contro la penetrazione dei corpi estranei. I diversi gradi corrispondono alle seguenti protezioni:
IP 0X: nessuna protezione.
IP 1X: si tratta di una rete o di un involucro in cui l�apertura pi� grossa non permette il passaggio di una sfera di diametro 50 mm che rimane ad una distanza adeguata dalle parti pericolose e corrisponde approssimativamente alla protezione contro il passaggio della mano.
IP 2X: la rete di protezione ha le maglie pi� strette e il diametro del calibro-oggetto � di 12,5 mm. Inoltre, il "dito di prova articolato" deve restare a distanza adeguata dalle parti pericolose.
IP 3X: l�involucro non deve lasciar penetrare i corpi estranei di diametro superiore a 2,5 mm. La prova � effettuata con un asta d�acciaio con la punta senza sbavature perch� sarebbe difficile l�utilizzo di una sfera di 2,5 mm.
IP4X: come il grado precedente sostituendo 2,5 mm con 1 mm.
IP 5X: permette la penetrazione della polvere in quantit� tale da non nuocere al buon funzionamento dell�apparecchiatura o da non comprometterne la sicurezza. IP 6X: non ammette alcuna penetrazione della polvere.
Seconda cifra
La seconda cifra caratteristica del codice IP indica il grado di protezione contro gli effetti dannosi della penetrazione dell�acqua. � precisato che le prove sono effettuate con acqua dolce senza agenti tensioattivi. I diversi gradi definiti dalla seconda cifra corrispondono alle seguenti situazioni:
IP X 0: nessuna protezione.
IP X 1: questo primo grado corrisponde alla protezione contro la caduta verticale di acqua alla quale possono essere sottoposti i prodotti da interno a seguito di perdite o di gocce di condensa sul soffitto del locale o sulle tubature che passano al di sopra dell�involucro.
IP X2: anche questo grado corrisponde alla caduta di acqua, ma con una portata maggiore e inclinazione fino a 15� rispetto alla verticale. � il caso ad esempio, del materiale installato sulle navi.
IP X3: questo grado corrisponde alla tenuta contro la pioggia. L�angolazione massima d�annaffiatura � di 60� rispetto alla verticale. La base dell�involucro pu� essere aperta. La prova pu� essere fatta con un tubo oscillante provvisto di ugelli (ripartiti lungo un arco di 60� da entrambe le parti della verticale) o con un ugello d�annaffiamento in cui uno schermo a contrappeso limita l�angolo di incidenza dei getti. In entrambi i casi � precisata la portata dell�acqua.
IP X 4: per questo grado di protezione, la portata di ogni ugello � la stessa del grado precedente, ma questi sono disposti su tutti i 180�; inoltre l�arco oscilla di +180� in modo che la protezione dall�acqua sia garantita verso tutte le direzioni. � la prova di tenuta alla pioggia battente e agli spruzzi.
IP X5 e IP X6: questi sono i gradi di tenuta a getti d�acqua, ondate del mare ecc. Le condizioni di prova sono pi� severe per il grado 6 che per il grado 5 in quanto nel primo caso il diametro dell�ugello e la portata dell�acqua sono maggiori.
IP X7 e IP X8: non corrispondono pi� a proiezione di acqua, ma all�immersione temporanea o continua. Inoltre, gli involucri che soddisfano questi gradi devono essere designati con una doppia marcatura se soddisfano ugualmente a un grado inferiore, ad esempio IP X5 / X7 (un secchio rovesciato immerso nell�acqua ha un IP X8 ma non ha l�IP X4).
Sarebbe interessante che oltre che alla generica dizione "tropicalizzata", Nikon si eprimesse sul grado di tenuta IP delle varie macchine/obiettivi, in modo da avere un'indicazione chiara sull'effettiva tenuta.
ciao