QUOTE(marcblond @ Feb 20 2013, 09:06 PM)

Su D800 il nuovo f4 ha una resa molto elevata, il bighiera � morbido a TA ma anche chiudendo a f8 anche se un p� meno, oltre lo diventa ancora di pi� morbido e non va bene. Ma serve veramente a tutti un diaframma a 2,8?
Quelli che hanno il bighiera pagato oro, l'hanno preso perch� alternative economiche non ce n'erano, c.a. 1000-900 potevano passare, o vr1 ma introvabile. Chi ha preso per forza il bighiera 2,8, questo nuovo f4 gli ha lasciato l'amaro in bocca e tirano sentenze. Lascia perdere. E' un f4 e a parte il diaframma, non � un compromesso, e solo un tele a f4 progettato per rendere al meglio. E perch� � un f4 non vuol dire che � un compromesso. fatti un giro nel club del 2.8 e fatti un'idea, molti l'hanno presa perch� non c'era altro in giro, e adesso che hanno speso i dindini e soldi nada, gettano tanta cacc@.
Plasticoso? Vediti il reginetto 14-24, ha pi� plastica lui che il mio cellulare da 40 euro.
Il 70-200 4/G, va molto bene su D800e, provato, ma non � vero che il vecchio sia "morbido". Molti hanno l'impressione che un nuovo obiettivo pompato sulle frequenze medio-basse sia migliore di uno molto esteso sulle alte frequenze, che fornisce maggiore informazione (grinta contro potenza, controllo e finezza, nella vita normale chi vince?). Nel caso in esame, nessuna delle ottiche � certamente estrema in ogni direzione. Anzi il 70-200/4 G, circa all'infinito, � risultato circa pari al 70-180 Micro a tutte le aperture, distorsione e certe caratteristiche APO (una strana velatura del nuovo a lunga focale indica una certa LCA verso TA) a parte. La resa dei Nikkor zoom nelle foto normali � circa uguale da un paio di decenni. Il 70-200 VR II, anzi, mi aveva un po' deluso.
Andare in giro con un cannone f/2.8 non � n� elegante, n� produttivo. Se posso spostarmi, non porto gli zoom, ma dei fissi luminosi.
A presto
Elio