QUOTE(sarogriso @ Mar 7 2013, 05:54 PM)

.... ma cerco di leggere tra le righe cosa volesse intendere Maurizio nel suo breve ma deciso "lascia perdere":
vedo il 400 come un vetro molto particolare e con un uso abbastanza dedicato nel senso che nel suo campo sportivo o similare dove la sua lunga focale e grande luminosit� non teme confronti di sorta specialmente il modello provvisto di Vr,
ma nel campo naturalistico dove spesso si richiede l'uso di tc si dice che tale pratica � meno sopportata rispetto ai 300-2.8 e 500-4, vetri normalmente pi� utilizzati in quel campo, se poi tale ottica risulta essere inseguita da anni non c'� nulla da fare, � la scimmia che detta legge
Saro ha interpretato perfettamente il mio pensiero.
Sono passato di recente da un 300/2,8 Mk1 al 500 f4 VRII e mi sono reso conto di quanto il 300/2,8 sia "eclettico" usato liscio o abbinato ai vari TC (l'ho usato con tutti e tre i TC Nikon sempre con grandi soddisfazioni).
Le sue dimensioni e il suo peso sono altres� ottimali.
Per contro ho rivalutato moltissimo la presenza del VR che precedentemente ritenevo un "optional".
Con il 500 mi ha consentito, anche nell'uso su treppiede, tempi di esposizione che con il 300 (non VR) nemmeno immaginavo.
Il 400/2,8 � un vetro davvero ingombrante e pesante che tollera i TC ma fino a un certo punto.
Se lo devi usare solo liscio va tutto bene. Anzi, benissimo.
Ma, a parte il diaframma in pi�, sfido chiunque a riconoscere uno scatto con 400/2,8 (a f4) e uno con 300/2,8+TC14.
Per questi motivi il MIO consiglio e di tenere il 300 e, se vuoi passare oltre, pensa pure a un 400/2,8 ma con VR.
Tutto ci� ipotizzando un uso a tutto tondo. Se poi l'ottica ha un impiego specifico allora faccelo sapere.
Per darti l'idea di un confronto tra 300 moltiplicato e 500 ti allego questi due scattucci:
Il 300 non teme certo il confronto e se la spunta lo fa per una "incollatura".
Ciao
Maurizio