42 anni, ho inziato a fare foto a 18 con una reflex Canon AE-1 e la tripletta 28-50-135mm, qualche concorso e qualche foto pubblicata su riviste, poi ho fatto qualche upgrade sempre in casa Canon, cambiato 2 corpi, un paio di obiettivi e infine ho capito che dovevo passare al digitale. Ho venduto (quasi) tutto il corredo Canon (tutto tranne i vecchi obiettivi messa a fuoco manuale e la AE-1) e sono passato ovviamente al digitale e ovviamente... Nikon
con una D50, il 18/70, il 12/24 (tokina) e un 70/300G. Come software ho imparato a usare Raw shooter essentials (veloce e onesto, ma sto provando Capture) e ho preso anche Photoshop Elements.Mi piace: avere sempre una macchina fotografica con me, la D50 o la mia vecchia coolpix 885, i grandangoli, spingermi vicino ai soggetti, i paesaggi non-banali, i ritratti ambientati, le citt�, i contrasti forti, i colori saturi, l'umilt�, la franchezza, chi parla perch� ha esperienza diretta.
Non mi piace: trovarmi senza macchina fotografica, guardare il mondo dalla distanza di un tele, stare lontano dai soggetti, i ritratti banali, i paesaggi banali, i toni morbidi, i colori scialbi, le foto cos� "intellettuali" che al 99% delle persone non dicono nulla, l'arroganza, chi parla perch� ha letto-sentito-crede-pensa-che ma non ha mai fatto una foto che emoziona.
Un giro di sake a tutti, rigorosamente freddo (non � vero che si debba bere a 37� C, palla colossale di chi guarda troppo i film di James Bond)
Regalo due foto sul tema "ombrelli" per le quali aspetto critiche franche
lasciando probabilmente il ponte libero e rendendo il tutto pi� suggestivo.
