QUOTE(bluesun77 @ Sep 28 2013, 09:11 AM)

Elio, tutte le D700 presentano questo comportamento perch� non � un difetto del sensore o di una parte di essi..� una caratteristica di quel componente elettronico; quando esasperi il recupero di un file ad alti ISO scattato in zone scure con forti contrasti luminosi questo fenomeno c'�, non se ne scappa.
E' come fire che la propria D800 non fa i puntini bianchi durante le lunghe esposizioni, quasi nessuno se ne accorge perch� il sensore ha un comportamento diverso a seconda della temperatura ambientale al momento dello scatto eppure anche quella � una "caratteristica", chiamiamola cos�, di quel tipo di CMOS che solo usando la D800 in modi particolari permette di rilevare.
Dire "la mia non lo fa" solo perch� non si � mai incappati in quella situazione � comprensibile...ma stai pur sicuro che � matematico, D700 ne ho avute tre per lavoro ed il fenomeno scattando di notte quando in alcune zone di foto scure ho optato per un recupero nelle zone dove era presente una fonte luminosa il banding appariva bello come il sole...ovviamente succede unicamente quando di estremizza un recupero quindi quando la foto � palesemente errata come esposizione.
Difatti le foto caricate dall'utente presentano un banding che durante il normale sviluppo del NEF non � avvertibile, probabilmente o il suo monitor � veramente troppo chiaro rispetto ad uno calibrato oppure gli stop da lui recuperati anche solo modificando la curva sono esagerati.
Adesso cerco un esempio scattato qualche anno fa durante un test ad alti ISO su una delle prime D700 in mio possesso
Andrea
Se la mia non ce l'ha il difetto, non ce l'ha. Non ho mai visto un simile comportamento e scatto spessissimo di notte o in presenza di duri contrasti, anzi preferisco la D700 per questi. Ovviamente espongo a regola d'arte (AL MEGLIO) e in particolare uso SEMPRE il D-Lighting attivo e, per cortesia, non raccontate frottole o date consigli da Internet a uno del mestiere.
Nella profilatura di un certo sensore (divertitevi con uno scanner) pu� accadere che la curva di calibrazione calcolata provochi una interdizione o una saturazione da qualche parte. Il problema citato dagli "sfortunati", lo ripeto, ha due facce: equalizzazione delle dark currents dei pixel e qualche anomalia nella generazione dei profili colore del sensore (ringing, chiusura dello spazio colore, ecc...). L'instabilit� delle funzioni di trasferimento � invece sempre migliore che nei sensori pi� densi (anche se i processi Kodak e DALSA sono rinomati per la loro superiore uniformit�).
Non si tratta quindi di capacit� di "recuperare" basse luci (il limite � il rumore, che � nella fascia pi� bassa delle DSRL per la D700 e non ci piove, 4 livelli la D800e li raggiunge a 400-640 ISO) e io espongo sempre per le luci: le foto sono migliori.
Certo, se io poi facessi un certo taglio nei neri nel recupero, il problema NON ESISTEREBBE per il popolino. Ma preferisco che la D700 mi restuisca il raw senza manipolazioni, cos� poi ci penso io.
Ma se io sballo due stop e il profilo interno di adattamento (c'� sempre) � difettoso, non ci sono santi, il problema si vede. Tutto qui: uno studente estivo non � riuscito, almeno da una certa data in poi, a creare una profilatura regolare per una certa partita di sensori venuta da una nuova fabbrica di forzati cinesi.
La dark current viene ristabilita all'accensione: cambia qualcosa nelle vostre macchine? La tenete troppo accesa?
Fatevi una check list mentale, guardate la matricola e il luogo di costruzione, fatevi magari una calibrazione IT8 con Vuescan e ProPhoto per vedere se avete anomalie dell'istogramma. Tra l'altro la D700 (con le sorelle maggiori 12 Mp) � fino ad oggi l'UNICA DSRL che ho trovato che riesce a digerire la scala IT-8 costruita per i tecnicamente superiori filmscanner (e diapositive).
A presto
Elio