Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON DIGITAL REFLEX
carfora
Premetto che io conosco il Matrix Nikon solo da poco tempo, e lo trovo una splendida invenzione specie quando il tempo che hai per ragionare sullo scatto e' ridotto. Provengo infatti da una Pentax che non aveva questo tipo di misurazione e con cui ho fotografato quasi 20 anni in media pesata con prevalenza centrale, ed in spot, per poi passare a Nikon con il digitale con una 5700 per approdare alla D200 attraverso la D70. Parallelamente ho cambiato il mio corredo analogico con una F80 e da poco una F100.
Apro quindi questa discussione perche' mi piacerebbe imparare da chi ha piu' esperienza di me (cio' un po' tutti) ed ha avuto modo di usare la D200 da un po' di tempo, qualcosa di piu' sul matrix, in particolare della D200.... dico in particolare perche' con quello della F100 mi trovo quasi sempre in accordo.
Cosa ci si deve aspettare insomma come comportamento dal matrix della D200 ? quali sono le situazioni piu' comuni in cui rilevate sia il caso di correggere manualmente l'esposizione o di non utilizzare il matrix del tutto (ho letto che molti fotografi sembra lo utilizzino al 100% attuando solo le compensazioni quando e' il caso), e cose del genere ... insomma i vostri segreti ... se vorrete ovviamente rivelarli ...

Da una prima analisi mi sembra che il matrix della D200 tenda , come riportavo in un altro post a salvaguardare le alte luci. La differenza che mi sembra di notare ad esempio con la F100 e' che la D200 sia un po' piu' conservativa in questo senso , portandomi a volte a correggere in NC4 di 1/3 - 1/2 stop ... ma a volte anche di uno stop intero, rispetto al risultato desiderato. Con questo non voglio dire che la macchina sbagli ma solo che ho bisogno di capire un po' di piu' il suo comportamento. Forse dopo qualche migliaio di scatti imparero' come si comporta per bene la macchina, ma sono sicuro che con un po' del vostro aiuto questo numero si ridurra' notevolmente ...

Una domanda ad esempio che mi cruccia e' la seguente... quanto posso fidarmi del matrix per scattare in situazioni un po' critiche ?... ex. una foto ad un pennuto su uno specchio d'acqua con dei riflessi... fino ad ora premetto che ho quasi sempre utilizzato la misurazione spot per questo genere di foto.

Quanto vi capita a voi di lasciare il matrix per le altre misurazioni ?

ciao
meialex1
QUOTE(carfora @ Apr 17 2006, 07:21 PM)
Premetto che io conosco il Matrix Nikon solo da poco tempo, e lo trovo una splendida invenzione specie quando il tempo che hai per ragionare sullo scatto e' ridotto.
Apro quindi questa discussione perche' mi piacerebbe imparare da chi ha piu' esperienza di me (cio' un po' tutti) ed ha avuto modo di usare la D200 da un po' di tempo, qualcosa di piu' sul matrix, in particolare della D200.... dico in particolare perche' con quello della F100 mi trovo quasi sempre in accordo.

Non sono un technical master ma speriamo che posso esserti di aiuto, fotografo co Nikon da quando mi sono potuto permettere una FE2 (alcuni anni fa tongue.gif ) e pian piano sono arrivato al digitale passando per la d100 per poi arrivare alla d200 ma sono anche fortunato perch� ho la possibilit� di usare la d2x. (nn di mia propriet� Fulmine.gif ..........ma va bene lo stesso).

Cosa ci si deve aspettare insomma come comportamento dal matrix della D200 ? quali sono le situazioni piu' comuni in cui rilevate sia il caso di correggere manualmente l'esposizione o di non utilizzare il matrix del tutto (ho letto che molti fotografi sembra lo utilizzino al 100% attuando solo le compensazioni quando e' il caso), e cose del genere ... insomma i vostri segreti ... se vorrete ovviamente rivelarli ...

Da una prima analisi mi sembra che il matrix della D200 tenda , come riportavo in un altro post a salvaguardare le alte luci. La differenza che mi sembra di notare ad esempio con la F100 e' che la D200 sia un po' piu' conservativa in questo senso , portandomi a volte a correggere in NC4 di 1/3 - 1/2 stop ... ma a volte anche di uno stop intero, rispetto al risultato desiderato.

Quanto mi dici mi sembra strano, posso darti per certo che la d200, rispetto alla sua "antenata d100 sia pi� bilanciata.
Quanto tu  (permettimi di dare del tu) mi dici, la correzione, era pi� giusto per la d100 che sottoesponeva di natura, infatti quando lavoro in "A" la tenevo sempre sovraesposta di circa 0,7 ev (anche l� a seconda dei casi).
Questo con la d200 nn mi succede pi� la trovo molto pi� bilanciata, il fatto che tu sovraesponga vuol dire solo che il tuo gusto personale ti porta a sovraesporre.
Considera che personalmente sono uno che le foto le ha sempre fatte con leggere sovraes. piuttosto che sotte........quindi che dirti........



Con questo non voglio dire che la macchina sbagli ma solo che ho bisogno di capire un po' di piu' il suo comportamento.

Ripeto � solo questione di gusti personali, per� mi sembra di capire che tu nn sia un novellino, quindi lavora in manuale che � la m igliore cosa, sarai tu a decidere la giusta esposizione.

Forse dopo qualche migliaio di scatti imparero' come si comporta per bene la macchina

nn penso che a te servano tutti questi scatti per capire la d200

Una domanda ad esempio che mi cruccia e' la seguente... quanto posso fidarmi del matrix per scattare in situazioni un po' critiche ?... ex. una foto ad un pennuto su uno specchio d'acqua con dei riflessi...

Provaci pure tranquillamente, per� ricordati sempre della situazione che ti si presenta, es.:
se l uccello ha dietro di se un muro scuro e sull acqua si riflette il cielo (magari � una bella giornata di sole) � normale che il matrix lavorer� nel chiudere leggermente il difr. o alzare il tempo di esposizione (escondo dei casi).
Quindi io rimmarrei sempre pi� dell opinione di usare lo spot o magari la ponderata centrale, ma questo lo potrai sapere solo dopo un p� di scatti per abituarti alla macchina.


fino ad ora premetto che ho quasi sempre utilizzato la misurazione spot per questo genere di foto.

Personalmente continuo sempre in questo modo e nn ho mai sbaglito.
Ricordati per� (ma penso che nn ci sia bisogno di dirtelo) di bloccare l esposizione al momento che ricomponi l inquadratura altrimenti lo spot ti va a leggere un altro punt e ..... addio.




Quanto vi capita a voi di lasciare il matrix per le altre misurazioni ?

In priorit� di tempi o diaframmi. mai in program; nn la uso mai in quel modo, anche se per "bagaglio di esperienza personale" l ho provata e nn va male.

ciao
*



Alessandro
meialex1
Altra cosa ma inutile da dirti tanto gi� lo saprai scatta sempre in RAW-NEF in pp potrai compensare meglio con il Nik. Capt.

carfora
QUOTE(meialex1 @ Apr 17 2006, 08:29 PM)
Altra cosa ma inutile da dirti tanto gi� lo saprai scatta sempre in RAW-NEF in pp potrai compensare meglio con il Nik. Capt.
*



Grazie Alessandro ... e diamoci pure del tu se per te e' ok ...

Non vorrei averti frainteso, mi pare di capire che a parte le situazioni piu' difficili tu lavori in matrix, eventualmente compensando ? e lasci ai casi "complessi" le altre misurazioni ...

In effetti e' giusto quello che dici, cioe' che a volte e' gusto personale il sovraesporre piu' o meno una scena di 1/3 - 1/2 stop, ed in effetti appena apro lo scatto in NC4 , ti confermo che lavoro solo in raw, il risultato non mi sembra cosi' male ... poi inizio a variare l'esposizione in +0,17, +0,33 etc... e spesso mi accorgo che pur perdendo qualche dettaglio nelle alte luci, che la macchina ha gelosamente preservato, la foto risulta piu' gradevole nel suo insieme.
Potrebbe pero' anche essere l'accopiata tra la lente che uso e la D200 (succede spesso con i grandangoli) che fa decidere alla macchina un certo tipo di comportamento...

ciao e grazie
teseo
Il Color Matrix 3D � il sistema pi� avanzato che ci sia oggi per la misurazione della luce riflessa .
Della luce riflessa , appunto , questo � il problema .
Personalmente quando ho misurato l'esposizione con un famoso esposimetro per la luce incidente non sono mai rimasto deluso .Adesso ci sono sopra due dita di muffa , perch� c'� il Matrix e poi le Nikon hanno anche la misurazione spot .
Per� la misurazione della luce incidente � lenta , a volte impossibile per il soggetto inavvicinabile , e non � al passo con gli attuali ritmi di ripresa .
La misurazione semispot non la uso proprio mai , prediligo il Matrix nel 99% dei casi e nel rimanente 1% utilizzo lo spot .
Quando invece sono ad un Matrimonio , preferisco non disinserire mai il Matrix per via del terrore nero che ho di dimenticarmene . Cos� memorizzo l'esposizione con il pulsante AE-L e sposto la macchina per fare l'inquadratura"vera" .
I risultati sono del tutto soddisfacenti , tieni presente che le situazioni sono diversissime tra loro e quando visioniamo i risultati sul monitor spesso dimentichiamo con quale rapidit� li abbiamo ottenuti .
Poi c'� il monitor della macchina , che nel caso della D200 � davvero magnifico , per valutare subito il risultato , magari dando anche un'occhiata all'istogramma ... certo si far� sempre meglio , per� gi� questo non � certo poco .
Casi in cui il Matrix abbia sbagliato in pieno ce ne sono davvero pochissimi , semmai ci possono essere lievi differenze di interpretazione rispetto al nostro personalissimo modo di vedere quella specifica situazione , per� niente di cui non si possa recuperare in PP.
Sarei curioso di sapere cosa passa per la mente di qualche ingegnere dagli occhi a mandorla , per� credo che sar� davvero durissima cercare di perfezionare il Matrix , anche se LORO riescono sempre a stupirci ... smile.gif



meialex1
QUOTE(carfora @ Apr 17 2006, 08:57 PM)
Grazie Alessandro ... e diamoci pure del tu se per te e' ok ...


Pollice.gif  Pollice.gif

Non vorrei averti frainteso, mi pare di capire che a parte le situazioni piu' difficili tu lavori in matrix, eventualmente compensando ?

Si maggiormente uso il matrix, ma quando vedo che devo compensare rigiro tutto a "M" riesco meglio trovre la giusta esposizione. Anche se con la d200 � pi� rara l operazione rispetto alla d100.


e lasci ai casi "complessi" le altre misurazioni ...

In casi come:
Camera di una sposa, chiesa, o azioni sportive paricolari. Still life preferisco sempre il manuale mi fido pi� del mio occhio.....


In effetti e' giusto quello che dici, cioe' che a volte e' gusto personale il sovraesporre piu' o meno una scena di 1/3 - 1/2 stop, ed in effetti appena apro lo scatto in NC4 , ti confermo che lavoro solo in raw, il risultato non mi sembra cosi' male ... poi inizio a variare l'esposizione in +0,17, +0,33 etc... e spesso mi accorgo che pur perdendo qualche dettaglio nelle alte luci, che la macchina ha gelosamente preservato, la foto risulta piu' gradevole nel suo insieme.
Potrebbe pero' anche essere l'accopiata tra la lente che uso e la D200 (succede spesso con i grandangoli) che fa decidere alla macchina un certo tipo di comportamento...

ciao e grazie
*



grazie.gif a questo fantastico forum che ci permette di scambiarci opinioni e imparare sempre di pi�.........chiss� se un giorno anche noi passiamo Prof..........

P.S.
com � il tuo nome?
carfora
QUOTE(teseo @ Apr 17 2006, 09:13 PM)
Il Color Matrix 3D � il sistema pi� avanzato che ci sia oggi per la misurazione della luce riflessa .
...

...

Sarei curioso di sapere cosa passa per la mente di qualche ingegnere dagli occhi a mandorla , per� credo che sar� davvero durissima cercare di perfezionare il Matrix , anche se LORO riescono sempre a stupirci ... smile.gif
*



Concordo pienamente sul fatto che il Matrix 3D e' veloce e affidabile spesso molto piu' dell'occhio del fotografo ... anche se a volte mi verrebba la tentazione di rispolverare le vecchie tecniche, almeno per un certo tipo di fotografia ...

Dicono in effetti che i tecnici "con gli occhi a mandorla" non hanno ancora finito di stupirci ... staremo a vedere...
ciao
meialex1
QUOTE(carfora @ Apr 17 2006, 09:21 PM)
Concordo pienamente sul fatto che il Matrix 3D e' veloce e affidabile spesso molto piu' dell'occhio del fotografo ... anche se a volte mi verrebba la tentazione di rispolverare le vecchie tecniche, almeno per un certo tipo di fotografia ...


Io le uso sempre, nn l ho mai abbandonate.
Ho avuto una grande maestra "mamma Hasselblad".
Premetto nno ho mai usato un esposimetro, chi mi ha insegnato ad usare "mamma" mi ha sempre detto di fidarmi pi� del mio ochhio che dell esposimetro.
Non nascondo che nei casi pi� critici mi aiutavo con l esposimetro della 90x, anche se poi in fatti qualcosina cambiavo.
Di pasticci all inizio ce ne erano (avoglia) ma pian piano miglioravo, e oggi (si � vero � pi� facile perch� rivedi quello che hai scattato) grazie a quella base mi trovo pi�..............bene (speriamo tu nn sia un prof. di italiano tongue.gif )
Rispolvera, rispolvera Pollice.gif



Dicono in effetti che i tecnici "con gli occhi a mandorla" non hanno ancora finito di stupirci ... staremo a vedere...
ciao
*



Alessandro
carfora
QUOTE(meialex1 @ Apr 17 2006, 09:17 PM)
grazie.gif� a questo fantastico forum che ci permette di scambiarci opinioni e imparare sempre di pi�.........chiss� se un giorno anche noi passiamo Prof..........

P.S.
com � il tuo nome?
*




mi chiamo Andrea

... per il prof. chissa' ... magari un giorno lontano (almeno per me) biggrin.gif ...

per il rispolvero delle vecchie tecniche mi ci metto subito di impegno ... smile.gif e' solo che la comodita' e velocita' del matrix ti piglia ... smile.gif
giannizadra
Il Matrix D200, Carfora, analizza luminosit�, contrasto e colore per 1005 punti della scena inquadrata, la mappa tenendo conto dell'area AF impegnata, della distanza (con le ottiche D), e la confronta con oltre 30.000 situazioni (mappe) presenti nel suo database.
Come sempre con una nuova reflex, l'ho testato a fondo per capire in quali situazioni non sia affidabile e quindi sia consigliabile passare alla misurazione spot su un'area di tono medio.
Ne ho concluso che, come per F5, F6, D2, questa versione del matrix (la pi� evoluta) crea problemi solo in situazioni molto particolari: elemento molto piccolo a fuoco in primo piano con sfondo pi� luminoso. Un caso cio� in cui il matrix non pu� sapere cosa vuole fare il fotografo.
Mi regolo pertanto in conseguenza: espongo normalmente in matrix, riservando lo spot a queste condizioni, oppure alle immagini in cui ricerco effetti particolari di illuminazione.
Sconsiglio di compensare l'esposizione in matrix: per prevederne l'effetto bisognerebbe conoscerne del tutto la logica (comprese le 30000 situazioni del database); quando sento il bisogno di intervenire personalmente sull'esposizione passo direttamente in Spot.
meialex1
QUOTE(giannizadra @ Apr 18 2006, 08:28 AM)

Ne ho concluso che, come per F5, F6, D2, questa versione del matrix (la pi� evoluta) crea problemi solo in situazioni molto particolari: elemento molto piccolo a fuoco in primo piano con sfondo pi� luminoso. Un caso cio� in cui il matrix non pu� sapere cosa vuole fare il fotografo.

*



Ciao Gianni questi problemi (in modo pi� pesante) li ho avuti anche con la f70 f90x e la d100, penso sia un fattore comune nelle fotocamere sia digitali che no.
Magari in un futuro tramite un pulsantino si pu� far fare una lettura in spot senza andarlo a preselezionare tongue.gif

Alessandro

Se Nikon lo far� voglio i diritti.
Giuseppe Maio
QUOTE(meialex1 @ Apr 18 2006, 12:22 PM)
...Magari in un futuro tramite un pulsantino si pu� far fare una lettura in spot senza andarlo a preselezionare...
*


In attesa di far divenire perfetto il gi� ottimo Color Matrix 3D II...

Nikon ha gi� provveduto a questa richiesta. Impostando nel menu "Personalizzazioni" f4 Pulsante FUNZ. la lettura Spot, si potr� raggiungere la misurazione Spot con la singola pressione del pulsante programmabile FUNZ.

Giuseppe Maio
www.nital.it

PS: spero con il Vostro prezioso aiuto di preparare per l'estate una serie di documenti legati all'esposizione, ai metodi di misurazione e le variabili in essere.
Diventa spesso davvero difficile infatti rispondere alle sempre analoghe richieste ma talvolta esposte su livelli inaccettabili (per cause da attribuire alle variabili ottiche da distinguere) ed altre nei pi� logici e comprensibili limiti indotti dalla misurazione a luce riflessa.
Giuseppe78
Approfitto del post per sciogliermi un dubbio.
Ho usato la lettura esposimetrica matrix e la selezione manuale delle aree di messa a fuoco ed ho notato che spostando l'area di lettura della MaF varia anche la coppia T/D suggerita dall'esposimetro in base alle diverse condizioni di luce della zona del soggetto su cui si mette a fuoco (e comunque in base alle prove effettuate si tratta di variazioni non superiore al 1/3 di stop). La lettura matrix quindi, accoppiata con la selezione delle aree di MaF, da maggior importanza alle condizioni di luce che legge sull'area singola a fuoco piuttosto che su quelle del fotogramma intero.
Per intenderci: 3 banalissime foto sul cavalletto della stessa scena, il matrix mi ha restituito 3 coppie T/D diverse (scarto di 1/3 di stop) in base alle 3 aree di MaF che avevo selezionato. Giusto?

Spero di non essere stato troppo confuso nello spiegare il mio dubbio cerotto.gif
Grazie per la vostra pazienza rolleyes.gif

Giuseppe
giannizadra
E' cos�, Giuseppe: il matrix tiene conto anche dell'area AF impegnata, perch� presume che l� ci sia il soggetto.
Lo spot addirittura legge di d�fault nell'area AF attiva.
Giuseppe78
Grazie Gianni...
del comportamento dello spot ne ero a conocenza, mi mancava il fatto che facesse cos� anche il matrix.

Grazie ancora
Giuseppe
Alessandro Raffaeli
interessante precisazione grazie
carfora
QUOTE(giannizadra @ Apr 18 2006, 08:28 AM)
...
Sconsiglio di compensare l'esposizione in matrix: per prevederne l'effetto bisognerebbe conoscerne del tutto la logica (comprese le 30000 situazioni del database); quando sento il bisogno di intervenire personalmente sull'esposizione passo direttamente in Spot.
*



Mi pare di capire che e' quindi sconsigliabile utilizzare la correzione dell'esposizione in matrix per i motivi che hai espresso ... questo e' sicuramente un errore che stavo accingendomi a fare e che cosi' evitero' ... grazie Gianni.

Juka
io a volte zummo (se posso) o faccio prevalere la zona di interesse , sempre in matrix , per leggere la sua scelta.

Pollice.gif Ottimo suggerimento quello di associare il pulsante FUNZ alla misurazione Spot, lo stavo provando proprio adesso ed e' molto piu' divertente e rapido smile.gif
meialex1
QUOTE(Giuseppe Maio @ Apr 18 2006, 12:47 PM)


Nikon ha gi� provveduto a questa richiesta. Impostando nel menu "Personalizzazioni" f4 Pulsante FUNZ. la lettura Spot, si potr� raggiungere la misurazione Spot con la singola pressione del pulsante programmabile FUNZ.

Giuseppe Maio
www.nital.it

*



Grazie Giuseppe penso che per me sia pi� utile con la misurazione spot piuttosto della predefinita del blocco FV, che in effetti avr� usato.............2 volte.

Alessandro
dscmax
La mia piccola esperienza: di recente ho fotografato molti uccelli piuttosto chiari se non completamente bianchi.
Ho usato sempre il Matrix ed ho spesso usato il blocco dell'AF ma non quello dell'esposizione (AE-L) perch�, purtroppo ed erroenamente, non mi viene naturale farlo.
Quello che mi � successo � che quando non sottoesponevo di almeno 0.7 EV se non di 1 EV ottenevo quasi sempre le alte luci bruciate.
Ritengo che per questo genere di scatti sia opportuno usare la misurazione spot o, in alternativa, l'AE-L.
A parte il caso specifico, sono comunque del parere che � meglio avere qualche ombra lievemente troppo chiusa che bianchi sparati ed irrecuperabili, per cui, per me � sempre meglio rischiare sottoesporre che rischiare di sovraesporre.
Una compensazione a posteriori per schiarire le ombre � sempre possibile, magari utilizzando anche programmi tipo NeatImage per ripulire il rumore che si vien fuori nelle zone "schiarite". Ovvio che una buona esposizione sin dall'inizio � sempre la soluzione migliore.

Un'altra piccola nota: come gi� qualcuno ha detto � buona norma controllare sempre l'istogramma (quando le condizioni di ripresa lo consentono) ed in particolare voglio aggiungere che � sempre meglio visualizzare l'istogramma delle tre componenti RGB e non quello della sola luminosit� in quanto capita a volte che l'istogramma della sola luminosit� sia corretto ma una delle componenti RGB risulti troppo sbilanciata verso le alte luci. Non mi fido invece moltissimo della pura e semplice visualizzazione dello scatto sul pur ottimo schermino LCD.
giannizadra
QUOTE(dscmax @ Apr 18 2006, 06:01 PM)
Ho usato sempre il Matrix ed ho spesso usato il blocco dell'AF ma non quello dell'esposizione (AE-L) perch�, purtroppo ed erroenamente, non mi viene naturale farlo.

*



Questo tuo intervento mi induce a una precisazione: per le stesse ragioni per cui non � opportuno compensare l'esposizione in matrix (per conoscerne l'effetto bisognerebbe conoscerne la logica e le 30.000 situazioni del database), � ancor pi� sconsigliabile associare al matrix il blocco AEL.
Questa � una funzione da usare in spot o al limite in semispot: col matrix non sapresti cosa blocchi, non sapendo come l'esposimetro ha interpretato la scena.
Per fortuna non ti � venuto naturale: gli interventi manuali sull'esposizione vanno effettuati a ragion veduta.
Nel caso specifico (uccelli bianchi) la lettura andava eventualmente bloccata (in spot !) su un particolare dell'inquadratura di tono medio. Non sul bianco delle piume, a pena di renderle grigie.. wink.gif
dscmax
QUOTE(giannizadra @ Apr 18 2006, 06:28 PM)
Questo tuo intervento mi induce a una precisazione: per le stesse ragioni per cui non � opportuno compensare l'esposizione in matrix (per conoscerne l'effetto bisognerebbe conoscerne la logica e le 30.000 situazioni del database), � ancor pi� sconsigliabile associare al matrix il blocco AEL.
Questa � una funzione da usare in spot o al limite in semispot: col matrix non sapresti cosa blocchi, non sapendo come l'esposimetro ha interpretato la scena.
Per fortuna non ti � venuto naturale: gli interventi manuali sull'esposizione vanno effettuati a ragion veduta.
*



Hai ragione, comunque nella situazione specifica che citavo, sarei stato curioso di vedere quello che sarebbe uscito fuori usando l'AE-L, fermo restando che, pur ricomponendo l'inquadratura, nel complesso l'immagine non fosse cambiata di molto (e questo era il mio caso).
Mi spiego meglio: se ho un pennuto bianco (airone nel mio caso specifico) su uno sfondo abbastanza uniforme di fogliame ed arbusti, e se misuro e metto a fuoco con il soggetto al centro e poi ricompongo decentrandolo (mantenendo sempre uno sfondo piuttosto omogeneo e del tutto simile a quello dell'inquadratura originale), alla fine della fiera sarebbe quasi come aver scattato senza ricomporre.
Sarebbe interessante fare delle prove. Certamente se cambiando la composizione entrano in ballo altri elementi molto differentemente illuminati rispetto al quadro iniziale, non ha senso usare l'AE-L con il Matrix, su questo sono pienamente d'accordo.
giannizadra
QUOTE(dscmax @ Apr 18 2006, 06:48 PM)
Hai ragione, comunque nella situazione specifica che citavo, sarei stato curioso di vedere quello che sarebbe uscito fuori usando l'AE-L, fermo restando che, pur ricomponendo l'inquadratura, nel complesso l'immagine non fosse cambiata di molto (e questo era il mio caso).
Mi spiego meglio: se ho un pennuto bianco (airone nel mio caso specifico) su uno sfondo abbastanza uniforme di fogliame ed arbusti, e se misuro e metto a fuoco con il soggetto al centro e poi ricompongo decentrandolo (mantenendo sempre uno sfondo piuttosto omogeneo e del tutto simile a quello dell'inquadratura originale), alla fine della fiera sarebbe quasi come aver scattato senza ricomporre.
Sarebbe interessante fare delle prove. Certamente se cambiando la composizione entrano in ballo altri elementi molto differentemente illuminati rispetto al quadro iniziale, non ha senso usare l'AE-L con il Matrix, su questo sono pienamente d'accordo.
*



Credo che nella migliore delle ipotesi (stesse dimensioni del soggetto, sfondo identico) avresti ottenuto, in matrix, la stessa esposizione.
Normalmente per�, se il soggetto non � troppo piccolo nell'economia del fotogramma, il matrix riconosce perfettamente una situazione simile, senza bisogno di passare in spot.
carfora
QUOTE(Juka @ Apr 18 2006, 04:20 PM)

Pollice.gif  Ottimo suggerimento quello di associare il pulsante FUNZ alla misurazione Spot, lo stavo provando proprio adesso ed e' molto piu' divertente e rapido  smile.gif
*



questo e' un suggerimento veramente utile ... almeno nel mio caso ... lo provero' al piu' presto ...

QUOTE(giannizadra @ Apr 18 2006, 05:28 PM)
....
� ancor pi� sconsigliabile associare al matrix il blocco AEL.
...
*



in effetti anche a me veniva spontaneo le prime volte, poi ho capito a mie spese ...

Gianni, visto che sei stato cosi' gentile da intervenire nella discussione ne approfitto... il matrix della D200 mi pare dall'analisi che ho fatto di numerose foto tende a conservare le alte luci il piu' possibile; se analazzi le foto in NC4 visualizzando le alte luci perse si nota subito questo comportamento negli scatti. Questo non e' sicuramente un difetto, ci mancherebbe, pero' avrei un paio di domande : mi pare di capire quindi che se vuoi dare maggiore leggibilita' alle ombre in questi casi , bruciando quindi un po le zone piu' chiare, a questo punto tu escludi il matrix ? (in prima battuta avevo pensato che sfruttando questa "conoscenza" del comportamento della D200 di effettuare solo una compensazione in matrix ma mi hai smontato il discorso ... ) e passi quindi in spot ad esempio e ti basi su una serie di letture ?

La seconda riguarda l'istogramma. Sai dove trovare (meglio se sul web) qualcosa che riporti un po' di teoria su come leggere questi benedetti istogrammi ? intendo le basi le ho trovate in giro sul web ma qualcosa di piu' approfondito perche' sono sicuro che c'e' molto da imparare in merito???


So che e' molto difficile dire in poche righe alcune delle cose che ho in testa ... e mi scuso se sono stato poco chiaro ...
ciao
giannizadra
Una risposta velocissima (sto uscendo).
Il matrix D200 non � molto conservativo, e non tende a sottoesposizioni generalizzate (come invece quello della D70), perch� riconosce al meglio un maggior numero di situazioni.
Le ombre di solito (ottica e latitudine di posa permettendo) risultano "leggibili".
Per i miracoli, bisogna ricorrere alla postproduzione: la coppia tempo-diaframma scelta dall'esposimetro, per quanto ben scelta, � una e una sola.
Mentre il dettaglio nelle ombre, con qualche sacrificio (leggi:rumore) lo puoi estrarre in post, con le alte luci bruciate la cosa sarebbe pi� difficile..
Sugli istogrammi, nel forum trovi di tutto: fra l'altro anche un articolo di Juza molto chiaro. Usa la funzione "cerca" digitando "Istogramma".
Dai un occhio agli Experiences.
carfora
QUOTE(giannizadra @ Apr 18 2006, 07:45 PM)
...
Sugli istogrammi, nel forum trovi di tutto: fra l'altro anche un articolo di Juza molto chiaro. Usa la funzione "cerca" digitando "Istogramma".
Dai un occhio agli Experiences.
*



grazie Gianni ... mi lancio nella ricerca allora ... tanto sono ancora bloccato a letto con l'influenza ...
ciao
Juka
durante il confronto della scena con le oltre 30.000 situazioni presenti nel db
potra' capitare una approssimazione maggiore o minore e quindi forse
un caso di default, mi chiedevo quanto puo' interessare un valore di ritorno
per interpretare la scelta effettuata dal matrix. ...io la troverei molto
interessante smile.gif
carfora
QUOTE(giannizadra @ Apr 18 2006, 07:45 PM)
...

Sugli istogrammi, nel forum trovi di tutto: fra l'altro anche un articolo di Juza molto chiaro. Usa la funzione "cerca" digitando "Istogramma".
Dai un occhio agli Experiences.
*



grazie ...


ieri ho fatto una "lunga" ricerca , lunga in quanto l'informazione e' molto suddivisa tra vari articoli, tutti interessanti, ed interventi. Ne ho approfittato per fare un ripasso della teoria, cosa che non fa mai male... Non sono pero' riuscito a trovare l'articolo di Juza che dicevi (broken link ... ) ... e neanche uno specifico , se esiste qualcosa, sulla lettura della qualita' della luce mediante gli istogrammi ...

continuo la ricerca comunque ...
ciao
giannizadra
Ho trovato il link all'articolo di Juza, ma non � pi� attivo.
Potresti chiederlo a lui con MP.
In molti manuali sul fotoritocco (Edizioni Reflex, e anche nel manuale di Capture) e in molte riviste vi sono ampie spiegazioni sull'istogramma.
Anche nel libro di Maio.
Giuseppe78
Gianni non so se ti riferisci allo stesso ma a me funziona il link di Juza...

Eccolo qua

Saluti e Buone Foto
wink.gif Giuseppe
_Nico_
Sto provando anch'io, da un po', le capacit� esposimetriche della D200, e sono sono molto meno metodico di Gianni, quindi ho provato e provo a sovraesporre anche usando la misurazione matrix...
Per quanto riguarda l'avifauna (smile.gif) chiara e bianca, ho effettuato prove nella scorsa settimana. Se utilizzo la misurazione matrix devo sottoesporre d'1/3 o 2/3, come m'accadeva con la D70, ma se uso la misurazione spot su aironi bianchi e garzette -la pi� frequente- il comportamento della D200 � diverso, e consente una sovraesposizione che pu� oscillare da 1/3 a 1...
giannizadra
QUOTE(Giuseppe78 @ Apr 19 2006, 09:41 AM)
Gianni non so se ti riferisci allo stesso ma a me funziona il link di Juza...

Eccolo qua

Saluti e Buone Foto
wink.gif Giuseppe
*



Non � proprio questo, era un articolo pi� ampio..
meialex1
QUOTE(_Nico_ @ Apr 19 2006, 08:56 AM)
Sto provando anch'io, da un po', le capacit� esposimetriche della D200, e sono sono molto meno metodico di Gianni, quindi ho provato e provo a sovraesporre anche usando la misurazione matrix...

Sono daccordo con te, anche io a volte ho dovuto sovraesporre in Mat., ma mi sono reso conto, dopo lo scatto, che se invece di sovraes. mettevo una lettura ponderata o meglio spot (in alcuni casi) nn avevo bisogno di sov.

Per quanto riguarda l'avifauna (smile.gif) chiara e bianca, ho effettuato prove nella scorsa settimana. Se utilizzo la misurazione matrix devo sottoesporre d'1/3 o 2/3, come m'accadeva con la D70, ma se uso la misurazione spot su aironi bianchi e garzette -la pi� frequente- il comportamento della D200 � diverso, e consente una sovraesposizione che pu� oscillare da 1/3 a 1...

Anche qu� pu� dipendere dal caso, l airone � bianco, lo sfondo pu� essere chiaro  (a pelo d acqua) o scuro arbusti, canne, foglie, quindi penso che la ponderata sia la pi� equilibrata, il matrix lo uso pi� su di uno stormo in alto nel cielo dove, se il volatile � chiaro equilibria molto l esposizione.
Domenica prossima, o la successiva (salvo impegni di lavoro) dovrei andare al mare o in un oasi qu� vicino Terni (la domenica quando sono libero decidono le mie tre donne di casa biggrin.gif ), e voglio rifare delle prove con la d200, poi poster� alcune foto.


*



Alessandro
_Nico_
Con garzette e aironi bianchi non ho dubbi sullo spot, in genere, e talvolta in ponderata centrale (a seconda dello spazio che occupano nel fotogramma). Ma talvolta pu� accadere che nello stesso specchio d'acqua si trovino volatili molto diversi, o possibilit� di scatto improvvise... Per esempio uccelli bianchi in movimento -perfettamente esposti se in posizione statica- potrebbero risultare sovraesposti se colti in veloce movimento o in volo. Allora uso il matrix e la sottoesposizione: insomma, cerco d'acchiapparli ugualmente... smile.gif
meialex1
QUOTE(_Nico_ @ Apr 19 2006, 11:04 AM)
Con garzette e aironi bianchi non ho dubbi sullo spot, in genere, e talvolta in ponderata centrale (a seconda dello spazio che occupano nel fotogramma). Ma talvolta pu� accadere che nello stesso specchio d'acqua si trovino volatili molto diversi, o possibilit� di scatto improvvise... Per esempio uccelli bianchi in movimento -perfettamente esposti se in posizione statica- potrebbero risultare sovraesposti se colti in veloce movimento o in volo. Allora uso il matrix e la sottoesposizione: insomma, cerco d'acchiapparli ugualmente... smile.gif
*




Hai ragione in pieno dipende sempre dal paesaggio che si presenta........
carfora
QUOTE(Giuseppe78 @ Apr 19 2006, 08:41 AM)
Gianni non so se ti riferisci allo stesso ma a me funziona il link di Juza...

Eccolo qua

Saluti e Buone Foto
wink.gif Giuseppe
*




in effetti quest link funziona... era quello che avevo trovato con la funzione cerca in un post che era disattivo ...
ciao e grazie
carfora
Mi sembra di intuire dagli interventi che ho letto che la maggioranza di voi preferisce per le foto ai classici aironi non cercare di utilizzare il matrix cercando di capirne il risultato in anticipo e compensando (anche se vedo che c'e' chi ci prova), ma passare direttamente come si e' sempre fatto allo spot, compensando eventualmente, o alla ponderata (secondo i casi).

Per le foto di panorami invece che ne dite ? matrix ? ...sempre ? ...quasi sempre ? ...mai ?
walter55
QUOTE(giannizadra @ Apr 18 2006, 01:24 PM)
....
Lo spot addirittura legge di d�fault nell'area AF attiva.
*



Caspita! Questa mi era proprio sfuggita dalla lettura del manuale.
Grazie Gianni.
cesare forni
Premessa: sono molto pigro!
Avevo la d70 che ho sostituito con la d200 ma non ho ancora avuto il tempo di provare bene.
Con la d70 e �a f90x ho quasi sempre usato il matrix: risultato 99% scatti buoni, al massimo qualche piccola ritocco con NC.(salvo sempre in raw+jpeg).
provate a fare delle foto nei mercati dei paesi arabi dove va gia bene se non vi strappano la macchina di mano e non avete il tempo di pensare se fare l'esposizione su questo o quel soggetto, se se ci sono delle lampade varie nelle scene, se tutto si muove, se siete spintonati a dx o sx, se c'� tanta polvere che non vi passa nemmeno per la testa di cambiare obbiettivo, ecc. ecc.......
Saluti a tutti grazie.gif
giannizadra
QUOTE(carfora @ Apr 19 2006, 01:14 PM)

Per le foto di panorami invece che ne dite ?  matrix ? ...sempre ? ...quasi sempre ? ...mai ?
*



Direi sempre, a meno che tu non cerchi effetti particolari.
igino
Nel vedere gli istogrammi di juza mi sembra di capire che generalmente le esposizioni ben bilanciate sono quelle dove si ha approssimativamente una curva rialzata al centro con le due estremit� (nero a sx e bianco a dx) a valori zero.
Quindi, una curva che parte in ascisse da zero ma con ordinata superiore allo zero cio� con un numero anche leggermente elevato di pixel neri e' sempre sottoesposto.
Non so' se sono riuscito a spiegarmi.
Chiedo questo perch� quando scatto generalmente guardo l'istogramma per l'esposizione.

Igino
_Nico_
QUOTE(carfora @ Apr 19 2006, 01:14 PM)
Per le foto di panorami invece che ne dite ?  matrix ? ...sempre ? ...quasi sempre ? ...mai ?

Nel mio caso quasi sempre, anche se faccio sempre meno panorami... Matrix ed eventuale compensazione, dopo un'occhiata alle alte luci. Ma con una differenza sostanziale: con la D70 la compensazione aveva quasi sempre il segno -, con la D200 mi posso permettere il segno +...
carfora
QUOTE(igino @ Apr 19 2006, 12:49 PM)
Nel vedere gli istogrammi di juza mi sembra di capire che generalmente le esposizioni ben bilanciate sono quelle dove si ha approssimativamente una curva rialzata al centro con le due estremit� (nero a sx e bianco a dx) a valori zero.
Quindi, una curva che parte in ascisse da zero ma con ordinata superiore allo zero cio� con un numero anche leggermente elevato di pixel neri e' sempre sottoesposto.
Non so' se sono riuscito a spiegarmi.
Chiedo questo perch� quando scatto generalmente guardo l'istogramma per l'esposizione.

Igino
*



Non sono certo un esperto in merito, ma da quello che mi pare di capire il tutto dipende da cosa stai fotografando, quindi non c'e' una curva che ti dica di per se se la foto e' ben esposta, ma solo l'incrocio di cio' che vedi (soggetto scuro su sfondo chiaro, contrasto forte , etc...) con cio' che leggi come istogramma ti puo' fare capire se hai scattato bene o meno ...

carfora
QUOTE(_Nico_ @ Apr 19 2006, 12:49 PM)
Nel mio caso quasi sempre, anche se faccio sempre meno panorami... Matrix ed eventuale compensazione, dopo un'occhiata alle alte luci.

Ma con una differenza sostanziale: con la D70 la compensazione aveva quasi sempre il segno -, con la D200 mi posso permettere il segno +...

direi che pero' personalmente se uso il matrix per i panorami con la D200 non mi capita mai di avere le alte luci che blinkano sul display se non in misura minima ed in casi particolari ... anche se sara' forse per come/quando scelgo di scattare penso
una domanda ... trovi personalmente di dover compensare spesso con la D200 (intendiamoci, escludiamo i casi in cui vuoi esaltare in modo specifico ed evidente luci o ombre) in matrix per questo tipo di foto ?


*


_Nico_
QUOTE(carfora @ Apr 19 2006, 02:33 PM)
...trovi personalmente di dover compensare spesso con la D200 (intendiamoci, escludiamo i casi in cui vuoi esaltare in modo specifico ed evidente luci o ombre) in matrix per questo tipo di foto ?

Anch'io vedo bene che � difficile veder 'lampeggiare' le alte luci... smile.gif
La sovraesposizione che effettuo, quand'� possibile, non � certo necessaria per il risultato finale. Ma avendo finalmente la possibilit� di lavorare senza perdere le alte luci, cerco di guadagnare tutto quel che posso. Se per caso dovessi notare un eccesso di sovraesposizione -qualche volta � accaduto, ma per ragioni particolari- posso sempre correggere con Capture, e senza alcun detrimento.

Mentre sottoespongo intenzionalmente (e non per tamponare le 'bruciature') quando desidero 'saturare' le cromie, in genere entro lo stop, e per lo pi� entro l'1/3... La gamma dinamica della D200 � una vera soddisfazione su questo fronte... smile.gif
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.