QUOTE(Ironsides @ Jan 7 2014, 09:50 AM)

Innanzi tutto grazie mille a tutti per le risposte ricevute.
Per carattere sono un perfezionista! Quindi mi abbatto un p� quando non riesco a pensare fotograficamente ovvero creare scatti interessanti.
Questo non vuol dire che ho esaurito la mia voglia fotografica ma � l'opposto. Vorrei fare troppo!
Questo mi porta ad impegnarmi nello studio, tempo permettendo!
Ovviamente avere un maestro al proprio fianco e diventare fotografo sarebbe un mio sogno!
Questa � sicuramente una cosa positiva.
Non esiste niente di giusto o di sbagliato in fotografia, quello che si fa � sempre giusto. Esiste, caso mai l'essere consapevole o inconsapevole.
Se quello che fai, che sia un capolavoro o una schifezza, se a te diverte, e ti va di farlo, va sempre bene, cosa ci pu� essere di sbagliato? Niente.
L'interesse per il tuo lavoro � una cosa ben diversa, perch� vuoi che i tuoi scatti interessino qualcuno? Cosa ci vorresti fare?
E qui il discorso si complica un po'.
Semplificando al massimo possiamo riassumere facendo due casi.
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Primo, in un lavoro fotografico mi interessa il referente, ci� �, ci� che � rappresentato nel lavoro, tipico dei reportage o della fotografia documentaria. Quindi fai vedere una cosa che non si � mai vista, oppure fai un indagine approfondita su qualcosa... Tutto questo, se l'argomento � buono pu� diventare d'interesse.
Chiaramente, a nessuno interesser� la torre Eiffel o la quinta strada di New York, tanto meno un ritratto di un santone indiano, per il semplice motivo che di queste foto ce ne sono anche troppe, non occorre aggiungerne altre.
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Secondo, In un lavoro fotografico non mi interessa il referente ma il fotografo, tipico dei lavori "d'autore". Guardo le foto per vedere il fotografo, la sua visione, il suo pensiero. In questo caso si pu� fotografare di tutto ma bisogna avere le caratteristiche d'autore, due sono essenziali: originalit� e riconoscibilit�. Nessun autore, grane o piccolo � uguale ad un altro.
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Generalmente, la fotografia dei principianti, proprio perch� tali, ma spesso anche quella dei pi� bravini, non ha nessuna di queste due caratteristiche, ovviamente ci sono anche altri aspetti da analizzare, ma il discorso sarebbe lungo e noioso... E' sbagliato? No. Basta esserne consapevoli.
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Un consiglio spassionato che posso dare, per valutare l'interesse del nostro lavoro, � quello di descriverlo a parole, buttando gi� una mezza paginetta di testo scritto, pu� essere fatto prima o dopo aver fatto le foto. Basta rileggerlo, o meglio, farlo leggere a qualcuno, se chi lo legger� vi dir�: che � sta roba? Beh... quello sar� il vostro lavoro. Se al contrario vi dir�: per�... interessante, mi fai vedere le foto? Complimenti... sarete sulla giusta strada.
Il peggio di tutto � quando non sapete cosa scrivere.... In questo caso... Sar� per la prossima volta...
Lo so che ci vuole impegno ed � faticoso, ma non ci sono scorciatoie e poi chi fotografa per passione, pi� tempo impiega pi� si diverte... No?
Ciao
P.S. Per affinare la tecnica c'� tempo... Partiamo dal titolo, se ci arriviamo, ed ad ultimo perfezioniamo la punteggiatura.