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Ironsides
Ciao a tutti,
vi parlo di quello che mi sta succedendo fotograficamente.

Sono un giovane fotografo che sta studiando fotografia sui libri (teoria e composizione) e ho appena finito un corso di fotografia base.

Diciamo che la teoria la so e diciamo anche che sto imparando anche qualche trucchetto che i libri non dicono.

Oggi sono andato a Trento con la mia reflex ma sono rimasto un p� scoraggiato per i seguenti motivi:
-Cielo sereno e sole a picco(era mezzogiorno), quindi le foto venivano schifose perch� i contrasti erano netti.
-sono arrivato in una piazza e mi sono detto che bel palazzo, ma in contro luce cosa si vuol fotografare!
-Mentre passeggiavo cercavo di fotografare pensando alla composizione, ma le foto che facevo mi sembravano normali e non riuscivo a pensare fotograficamente.

Quindi mi sono un rattristato come se tutto quello che ho studiato fino ad adesso non servisse a nulla.

Voi quando avete incominciato a ingranare da questo punto di vista?

Ciao
Davide wink.gif
riccardobucchino.com
Quanti anni hai? Da quanto fotografi?
Ironsides
QUOTE(riccardobucchino.com @ Jan 6 2014, 06:06 PM) *
Quanti anni hai? Da quanto fotografi?


ho 29 anni ed ho iniziato 6 mesi f�
Alan Slade
QUOTE(Ironsides @ Jan 6 2014, 06:04 PM) *
Ciao a tutti,
vi parlo di quello che mi sta succedendo fotograficamente.

Sono un giovane fotografo che sta studiando fotografia sui libri (teoria e composizione) e ho appena finito un corso di fotografia base.

Diciamo che la teoria la so e diciamo anche che sto imparando anche qualche trucchetto che i libri non dicono.

Oggi sono andato a Trento con la mia reflex ma sono rimasto un p� scoraggiato per i seguenti motivi:
-Cielo sereno e sole a picco(era mezzogiorno), quindi le foto venivano schifose perch� i contrasti erano netti.
-sono arrivato in una piazza e mi sono detto che bel palazzo, ma in contro luce cosa si vuol fotografare!
-Mentre passeggiavo cercavo di fotografare pensando alla composizione, ma le foto che facevo mi sembravano normali e non riuscivo a pensare fotograficamente.

Quindi mi sono un rattristato come se tutto quello che ho studiato fino ad adesso non servisse a nulla.

Voi quando avete incominciato a ingranare da questo punto di vista?

Ciao
Davide wink.gif

Lascia perdere la teoria e la tecnica.
Cominciati a studiare la storia della fotografia e i grandi maestri.
Non lasciarti vincolare da ci� che laggente ritiene sia la "bella" fotografia.
Sole a picco e contrasti netti significano foto schifose? Studiati Giacomelli e i suoi bianchi e neri.
Controluce non si pu� fotografare? Guarda qualche foto di Carmelo Bongiorno.

Nei tempi attuali sai quando si comincia ad ingranare? Quando si lasciano perdere tutti i tecnicismi e i corsi di fotografia.

riccardobucchino.com
QUOTE(Alan Slade @ Jan 6 2014, 06:29 PM) *
Lascia perdere la teoria e la tecnica.
Cominciati a studiare la storia della fotografia e i grandi maestri.
Non lasciarti vincolare da ci� che laggente ritiene sia la "bella" fotografia.
Sole a picco e contrasti netti significano foto schifose? Studiati Giacomelli e i suoi bianchi e neri.
Controluce non si pu� fotografare? Guarda qualche foto di Carmelo Bongiorno.

Nei tempi attuali sai quando si comincia ad ingranare? Quando si lasciano perdere tutti i tecnicismi e i corsi di fotografia.



Esatto, bisogna imparare la teoria, la tecnica e la composizione e poi usarle secondo il proprio gusto e la propria idea. Noi dobbiamo usare gli insegnamenti non sono loro a dover usare noi.


I corsi sono importanti perch� serve la teoria, per� poi bisogna camminare con le proprie gambe.

hroby7
QUOTE(Ironsides @ Jan 6 2014, 06:04 PM) *
Sono un giovane fotografo che sta studiando fotografia sui libri (teoria e composizione) e ho appena finito un corso di fotografia base.


Sei partito subito a far le cose sul serio eh

Solitamente i primi mesi si immortalano gatti, cani, nonne, morose, librerie e detersivi biggrin.gif

Roberto
maxbunny
QUOTE(riccardobucchino.com @ Jan 6 2014, 06:33 PM) *
Esatto, bisogna imparare la teoria, la tecnica e la composizione e poi usarle secondo il proprio gusto e la propria idea. Noi dobbiamo usare gli insegnamenti non sono loro a dover usare noi.
I corsi sono importanti perch� serve la teoria, per� poi bisogna camminare con le proprie gambe.



Concordo! La teoria, la tecnica, i grandi maestri del passato e presente servono. Tutto ci� per� non deve essere una imposizione, deve piacere. Se piace, viene naturale, non diventa un peso. Da bambino, poi da adolescente, insomma, per molti anni, sono stato talmente "affamato" di imparare che leggevo quasi esclusivamente libri di fotografia e riviste del settore.
Mi � servito tantissimo...per creare il mio stile, ovvero per "camminare con le mie gambe".



DighiPhoto
Un consiglio? Imparati BENE le basi (Tempi, Diaframmi, Sensibilit�), leggiti un qualsiasi libro che ti spiega quali impostazioni utilizzare per scattare in determinate situazioni (sport, ritratto, paesaggi, ecc...) e uno sulla composizione, a questo punto prendi la reflex e inizia a fotografare e a sperimentare.
Capirai da solo come esporre, dove esporre, a che tempi scattare, a che tempi NON scattare!, che sensibilit� utilizzare, ecc...

Poi, consolidato tutto quanto, allora potrai dedicarti allo studio di quello e di chi vuoi. Prima, secondo me, � conpletamente inutile.


Ah, nella prima fase, quella dell'apprendimento, guarda e ragiona gli exif di migliaia di foto. Credimi che serve.


Ci risentiamo tra 1 anno, vedrai che progressi avrai fatto! :-)
ifelix
Se dovessi dar retta a tutte le regole scritte sui libri............. smile.gif
non sarei ancora nemmeno riuscito a fare le primissime fotografie.

Tutte le mie foto sono scattate principalmente tra le 09:30 e le 15:00 ovviamente comprese le ore che andrebbero evitate.
E i contrasti decisi sono quello che cerco volutamente !!! tongue.gif

Un consiglio....
quando sei in giro e l'occhio vede qualcosa che ti va di fotografare,
intanto scatta comunque.
Al limite poi scarti a casa quando guardi al monitor....... wink.gif
giuliomagnifico
QUOTE(Ironsides @ Jan 6 2014, 06:04 PM) *
Ciao a tutti,
vi parlo di quello che mi sta succedendo fotograficamente.

Sono un giovane fotografo che sta studiando fotografia sui libri (teoria e composizione) e ho appena finito un corso di fotografia base.

Diciamo che la teoria la so e diciamo anche che sto imparando anche qualche trucchetto che i libri non dicono.

Oggi sono andato a Trento con la mia reflex ma sono rimasto un p� scoraggiato per i seguenti motivi:
-Cielo sereno e sole a picco(era mezzogiorno), quindi le foto venivano schifose perch� i contrasti erano netti.
-sono arrivato in una piazza e mi sono detto che bel palazzo, ma in contro luce cosa si vuol fotografare!
-Mentre passeggiavo cercavo di fotografare pensando alla composizione, ma le foto che facevo mi sembravano normali e non riuscivo a pensare fotograficamente.

Quindi mi sono un rattristato come se tutto quello che ho studiato fino ad adesso non servisse a nulla.

Voi quando avete incominciato a ingranare da questo punto di vista?

Ciao
Davide wink.gif


Ma tu sei pazzo laugh.gif fare una foto mica � risolvere un'equazione biggrin.gif biggrin.gif tu vai scatta, magari non ai palazzi di Trento che non � che siano troppo espressivi (almeno per me biggrin.gif)...
Vincenzo Ianniciello
....in un'altra discussione qualcuno asseriva che il "talento" e' una cosa naturale, o ce l'hai o non ce l'hai!!...
...io inceve credo che e' "talento" anche avere la volonta', la determinazione e le capacita' nel voler stimolare una visione...
...lo studio della tecnica fotografica e' basilare per poter gestire lo strumento secondo quella visione...
...di pari passo, immergersi nella visione delle fotografie di grandi autori, del passato e del presente...
...altrettanto importante e' lo studio della fotografia intesa come linguaggio di espressione artistica o anche solo semplicemente documentale...
...conoscere le dinamiche della comunicazione di una scena ti mette in condizione di sapere cosa ricercare e come impostare una fotografia in relazione a quello che vuole essere il tuo messaggio....
...a tal proposito suggerisco "Leggere la Fotografia" di Augusto Pieroni...un libro non facile...va letto e riletto con attenzione per capire come comporre una immagine che racchiuda in se gli elementi necessari per la sua interpretazione: forme, contesti e contenuti!!!...
...quanto sopra ovviamente non serve a nulla se alla base non vi e' un progetto da realizzare...
...scendere in strada per "fare due foto" difficilmente porta a buoni risultati perche' ciascuno di noi deve combattere con un mostro che abbiamo dentro: l'abitudine a vivere e vedere tutto cio che ci accade intorno che ai nostri occhi appare "normale"...
...il venditore di simith di Istanbul ha per noi quel fascino che non riusciamo a cogliere nel "porchettaro" della nostra citta': il primo e' una novita' e, in quanto tale, ci attrae, il secondo lo vediamo tutti i giorni e in esso non riusciamo a cogliere nessun appeal...
...e' facile fare un viaggio in India e tornare a casa con una bella serie di personaggi e situazioni curiose e variopinte...molto piu' difficile documentare la vita quotidiana del proprio quartiere...
...un paesaggio lo riprendiamo perche' ci piace la natura e sappiamo che se vogliamo fotograficamente rendere giustizia al creato dobbiamo cercare e aspettare il momento giusto per riprenderlo nel suo splendore...
...in poche parole: la fotografia, qualunque sia il genere di gradimento, puo' essere un mero hobby per il quale non e' importante smenarsela troppo...si punta e si scatta...ma puo' essere anche una "ossessione" derivante da un grande amore per la vita, il genere umano e quello che ci circonda...un amore che vogliamo trasmette e condividere con il mondo intero...
...un amore che noi vogliamo e dobbiamo trasmettere a parole nostre, con quelle che ci vengono direttamente dal cuore e dalla mente, non nel modo in cui vorrebbero gli altri...
...spesso, specie alle prime esperienze, siamo suggestionati dalle milioni di immagini che ci passano dinanzi sui forum o sui social media e dalle tante menate che vi si scrivono a corredo riguardo a nitidezze, sfuocato, profondita', dinamismo, equilibro ecc. ecc....
...non che queste cose non siano importanti...ho messo la tecnica fotografica al primo posto...ma spesso, di fronte a certe immagini perfette, mi chiedo quanto c'e' di manico e quanto di photoshop!!!...
...una buona fotografia deve contenere dei contenuti formali o concettuali ancor prima di un pur importante fattore estetico: avere una foto nitida e rigorosamente composta di una scena che non ha un senso e' assolutamente peggio di una foto leggermente mossa e con qualche parte "tagliata" ma che rappresenta un momento importante della vita del soggetto ripreso, specialmente nella fotografia di reportage o a sfondo sociale (ovvio che una fotografia di paesaggio o di architettura non puo' prescindere da un estremo rigore formale: linee cadenti e orizzonti storti snaturano la realta', cosi' come una composozione poco equilibrata gli fa perdere forza)..
...fermati un istante, rifletti sul modo in cui vuoi vivere questa passione e vedrai che i risultati non tarderanno a venire ;-)
fabio_botteon
Umilt�
Passione
Impegno
Motivazione
Costanza ( nello studio come nel fare)

Questa non � la regola del buon fotografo, io studio ( per cos� dire ) da oltre un anno e mezzo, scatto da altrettanto, ma il tempo non significa niente, come niente sono le parole che devono e possono disturbarti, imperterrito percorri la via che vuoi per te, e padrone della tua anima spingi sull'acceleratore ma sappi anche frenare e curvare....

Mi � venuta cos� prendi la per quel che �, porta pazienza...

Fabio B
simonegiuntoli
QUOTE(Vincenzo Ianniciello @ Jan 6 2014, 10:06 PM) *
....in un'altra discussione qualcuno asseriva che il "talento" e' una cosa naturale, o ce l'hai o non ce l'hai!!...
...io inceve credo che e' "talento" anche avere la volonta', la determinazione e le capacita' nel voler stimolare una visione...
...lo studio della tecnica fotografica e' basilare per poter gestire lo strumento secondo quella visione...
...di pari passo, immergersi nella visione delle fotografie di grandi autori, del passato e del presente...
...altrettanto importante e' lo studio della fotografia intesa come linguaggio di espressione artistica o anche solo semplicemente documentale...
...conoscere le dinamiche della comunicazione di una scena ti mette in condizione di sapere cosa ricercare e come impostare una fotografia in relazione a quello che vuole essere il tuo messaggio....
...a tal proposito suggerisco "Leggere la Fotografia" di Augusto Pieroni...un libro non facile...va letto e riletto con attenzione per capire come comporre una immagine che racchiuda in se gli elementi necessari per la sua interpretazione: forme, contesti e contenuti!!!...
...quanto sopra ovviamente non serve a nulla se alla base non vi e' un progetto da realizzare...
...scendere in strada per "fare due foto" difficilmente porta a buoni risultati perche' ciascuno di noi deve combattere con un mostro che abbiamo dentro: l'abitudine a vivere e vedere tutto cio che ci accade intorno che ai nostri occhi appare "normale"...
...il venditore di simith di Istanbul ha per noi quel fascino che non riusciamo a cogliere nel "porchettaro" della nostra citta': il primo e' una novita' e, in quanto tale, ci attrae, il secondo lo vediamo tutti i giorni e in esso non riusciamo a cogliere nessun appeal...
...e' facile fare un viaggio in India e tornare a casa con una bella serie di personaggi e situazioni curiose e variopinte...molto piu' difficile documentare la vita quotidiana del proprio quartiere...
...un paesaggio lo riprendiamo perche' ci piace la natura e sappiamo che se vogliamo fotograficamente rendere giustizia al creato dobbiamo cercare e aspettare il momento giusto per riprenderlo nel suo splendore...
...in poche parole: la fotografia, qualunque sia il genere di gradimento, puo' essere un mero hobby per il quale non e' importante smenarsela troppo...si punta e si scatta...ma puo' essere anche una "ossessione" derivante da un grande amore per la vita, il genere umano e quello che ci circonda...un amore che vogliamo trasmette e condividere con il mondo intero...
...un amore che noi vogliamo e dobbiamo trasmettere a parole nostre, con quelle che ci vengono direttamente dal cuore e dalla mente, non nel modo in cui vorrebbero gli altri...
...spesso, specie alle prime esperienze, siamo suggestionati dalle milioni di immagini che ci passano dinanzi sui forum o sui social media e dalle tante menate che vi si scrivono a corredo riguardo a nitidezze, sfuocato, profondita', dinamismo, equilibro ecc. ecc....
...non che queste cose non siano importanti...ho messo la tecnica fotografica al primo posto...ma spesso, di fronte a certe immagini perfette, mi chiedo quanto c'e' di manico e quanto di photoshop!!!...
...una buona fotografia deve contenere dei contenuti formali o concettuali ancor prima di un pur importante fattore estetico: avere una foto nitida e rigorosamente composta di una scena che non ha un senso e' assolutamente peggio di una foto leggermente mossa e con qualche parte "tagliata" ma che rappresenta un momento importante della vita del soggetto ripreso, specialmente nella fotografia di reportage o a sfondo sociale (ovvio che una fotografia di paesaggio o di architettura non puo' prescindere da un estremo rigore formale: linee cadenti e orizzonti storti snaturano la realta', cosi' come una composozione poco equilibrata gli fa perdere forza)..
...fermati un istante, rifletti sul modo in cui vuoi vivere questa passione e vedrai che i risultati non tarderanno a venire ;-)

guru.gif Pollice.gif
Se non hai qualcosa da dire la fotografia e' una pratica sterile ed inutile. Il "come" e' secondario. Le cose primarie sono il "cosa" e sopratutto il "perch�"
Non ci dimentichiamo mai che la fotografia e' scrittoria, non illustrazione. wink.gif
CVCPhoto
QUOTE(Vincenzo Ianniciello @ Jan 6 2014, 10:06 PM) *
....in un'altra discussione qualcuno asseriva che il "talento" e' una cosa naturale, o ce l'hai o non ce l'hai!!...
...io inceve credo che e' "talento" anche avere la volonta', la determinazione e le capacita' nel voler stimolare una visione...
...lo studio della tecnica fotografica e' basilare per poter gestire lo strumento secondo quella visione...
...di pari passo, immergersi nella visione delle fotografie di grandi autori, del passato e del presente...
...altrettanto importante e' lo studio della fotografia intesa come linguaggio di espressione artistica o anche solo semplicemente documentale...
...conoscere le dinamiche della comunicazione di una scena ti mette in condizione di sapere cosa ricercare e come impostare una fotografia in relazione a quello che vuole essere il tuo messaggio....
...a tal proposito suggerisco "Leggere la Fotografia" di Augusto Pieroni...un libro non facile...va letto e riletto con attenzione per capire come comporre una immagine che racchiuda in se gli elementi necessari per la sua interpretazione: forme, contesti e contenuti!!!...
...quanto sopra ovviamente non serve a nulla se alla base non vi e' un progetto da realizzare...
...scendere in strada per "fare due foto" difficilmente porta a buoni risultati perche' ciascuno di noi deve combattere con un mostro che abbiamo dentro: l'abitudine a vivere e vedere tutto cio che ci accade intorno che ai nostri occhi appare "normale"...
...il venditore di simith di Istanbul ha per noi quel fascino che non riusciamo a cogliere nel "porchettaro" della nostra citta': il primo e' una novita' e, in quanto tale, ci attrae, il secondo lo vediamo tutti i giorni e in esso non riusciamo a cogliere nessun appeal...
...e' facile fare un viaggio in India e tornare a casa con una bella serie di personaggi e situazioni curiose e variopinte...molto piu' difficile documentare la vita quotidiana del proprio quartiere...
...un paesaggio lo riprendiamo perche' ci piace la natura e sappiamo che se vogliamo fotograficamente rendere giustizia al creato dobbiamo cercare e aspettare il momento giusto per riprenderlo nel suo splendore...
...in poche parole: la fotografia, qualunque sia il genere di gradimento, puo' essere un mero hobby per il quale non e' importante smenarsela troppo...si punta e si scatta...ma puo' essere anche una "ossessione" derivante da un grande amore per la vita, il genere umano e quello che ci circonda...un amore che vogliamo trasmette e condividere con il mondo intero...
...un amore che noi vogliamo e dobbiamo trasmettere a parole nostre, con quelle che ci vengono direttamente dal cuore e dalla mente, non nel modo in cui vorrebbero gli altri...
...spesso, specie alle prime esperienze, siamo suggestionati dalle milioni di immagini che ci passano dinanzi sui forum o sui social media e dalle tante menate che vi si scrivono a corredo riguardo a nitidezze, sfuocato, profondita', dinamismo, equilibro ecc. ecc....
...non che queste cose non siano importanti...ho messo la tecnica fotografica al primo posto...ma spesso, di fronte a certe immagini perfette, mi chiedo quanto c'e' di manico e quanto di photoshop!!!...
...una buona fotografia deve contenere dei contenuti formali o concettuali ancor prima di un pur importante fattore estetico: avere una foto nitida e rigorosamente composta di una scena che non ha un senso e' assolutamente peggio di una foto leggermente mossa e con qualche parte "tagliata" ma che rappresenta un momento importante della vita del soggetto ripreso, specialmente nella fotografia di reportage o a sfondo sociale (ovvio che una fotografia di paesaggio o di architettura non puo' prescindere da un estremo rigore formale: linee cadenti e orizzonti storti snaturano la realta', cosi' come una composozione poco equilibrata gli fa perdere forza)..
...fermati un istante, rifletti sul modo in cui vuoi vivere questa passione e vedrai che i risultati non tarderanno a venire ;-)


E con questo intervento che volutamente quoto per intero, non c'� pi� nulla da aggiungere. Io proporrei di incornicialo e lascialo in evidenza nella sezione Primi Passi. Pollice.gif Pollice.gif Pollice.gif
Balyk
Hmmm... Sono un po' perplesso da quanto espresso in questo thread. Mi piace molto l'enfasi con cui vengono dati tali consigli e il loro significato profondo, ma dire ad un novizio (quale io stesso sono) che l'importante � solo il messaggio e il resto se viene bene altrimenti non importa penso sia fuorviante.

Certo continuare a fare solo ed esclusivamente prove di scuola distrugge un po la passione, ma se non si conoscono bene le basi della tecnica si avranno immagini belle a livello soggettivo e non oggettivo. Una foto ben fatta rimane tale anche se non interessante, una mediocre rester� solo un'occasione persa per far meglio pur se interessante.

Penso sia come provare a scrivere un libro senza aver studiato letteratura o metrica o tutte le varie tecniche legate al genere che si tenta di creare. Provate a scrivere un sonetto senza sapere cosa sia un endecasillabo o una poesia senza metrica. Per quanto interessante il contenuto rester� solo un testo che chiunque pu� scrivere e quindi nulla di cui andare fiero.

Sinceramente l'unico consiglio che mi sento di dare � il seguente: scegli una tipologia di immagine che vuoi ottenere e studia come ottenerla, poi esci e scatta cercando di mettere in pratica quanto appreso, anche a soggetti banali e senza rilevanza. Quando le immagini saranno belle immagini inserisci un senso scegliendo un soggetto interessante. Persino i pittori pi� mediocri prima di dipingere qualcosa studiano profondamente la tecnica con cui ottenerlo e le gallerie sono piene di bozzetti insignificanti di grandi artisti che servivano a comprendere come realizzare l'opera che si erano prefissi. Perch� tutto ci� non dovrebbe valere per il fotografo?
hroby7
Vincenzo si � superato, ha scritto cose molto belle e, secondo me, molto giuste.

Per� io devo dire che sono preoccupato per Ironsides

Porsi questi problemi nei primi mesi di vita (fotograficamente parlando) � piuttosto allarmante.

Sono mesi in cui la leggerezza dovrebbe regnare sovrana, gli stimoli dovrebbero girare a pieno regime e la fantasia dovrebbe accendere desideri strabordanti.

Invece no, non � cos� che sta funzionando

Sembra quasi che lui voglia seguire strade predeterminate, percorsi quasi obbligati che conducono a mete certe.

Errore

Ciao
Roberto

simonegiuntoli
QUOTE(Balyk @ Jan 7 2014, 12:56 AM) *
Hmmm... Sono un po' perplesso da quanto espresso in questo thread. Mi piace molto l'enfasi con cui vengono dati tali consigli e il loro significato profondo, ma dire ad un novizio (quale io stesso sono) che l'importante � solo il messaggio e il resto se viene bene altrimenti non importa penso sia fuorviante.

Certo continuare a fare solo ed esclusivamente prove di scuola distrugge un po la passione, ma se non si conoscono bene le basi della tecnica si avranno immagini belle a livello soggettivo e non oggettivo. Una foto ben fatta rimane tale anche se non interessante, una mediocre rester� solo un'occasione persa per far meglio pur se interessante.

Penso sia come provare a scrivere un libro senza aver studiato letteratura o metrica o tutte le varie tecniche legate al genere che si tenta di creare. Provate a scrivere un sonetto senza sapere cosa sia un endecasillabo o una poesia senza metrica. Per quanto interessante il contenuto rester� solo un testo che chiunque pu� scrivere e quindi nulla di cui andare fiero.

Sinceramente l'unico consiglio che mi sento di dare � il seguente: scegli una tipologia di immagine che vuoi ottenere e studia come ottenerla, poi esci e scatta cercando di mettere in pratica quanto appreso, anche a soggetti banali e senza rilevanza. Quando le immagini saranno belle immagini inserisci un senso scegliendo un soggetto interessante. Persino i pittori pi� mediocri prima di dipingere qualcosa studiano profondamente la tecnica con cui ottenerlo e le gallerie sono piene di bozzetti insignificanti di grandi artisti che servivano a comprendere come realizzare l'opera che si erano prefissi. Perch� tutto ci� non dovrebbe valere per il fotografo?

E' esattamente l'opposto.
Prima trova un argomento interessante da mettere nei tuoi lavori, poi in base a quello che devi fare trovi la tecnica idonea. Un buon scrittore lo � anche se non sa scrivere a macchina.
CVCPhoto
QUOTE(hroby7 @ Jan 7 2014, 01:06 AM) *
Vincenzo si � superato, ha scritto cose molto belle e, secondo me, molto giuste.

Per� io devo dire che sono preoccupato per Ironsides

Porsi questi problemi nei primi mesi di vita (fotograficamente parlando) � piuttosto allarmante.

Sono mesi in cui la leggerezza dovrebbe regnare sovrana, gli stimoli dovrebbero girare a pieno regime e la fantasia dovrebbe accendere desideri strabordanti.

Invece no, non � cos� che sta funzionando

Sembra quasi che lui voglia seguire strade predeterminate, percorsi quasi obbligati che conducono a mete certe.

Errore

Ciao
Roberto


Errore forse, per come abbiamo vissuto noi la fotografia allo scoccare della passione, ma oggi i giovanissimi sono molto determinati e hanno in testa un obiettivo. Li stimo moltissimo e sono sicuro che, pur divertendosi meno di noi, faranno strada. smile.gif
Balyk
QUOTE(simonegiuntoli @ Jan 7 2014, 01:07 AM) *
E' esattamente l'opposto.
Prima trova un argomento interessante da mettere nei tuoi lavori, poi in base a quello che devi fare trovi la tecnica idonea. Un buon scrittore lo � anche se non sa scrivere a macchina.


Credo si stia confondendo la "tecnica" con la "conoscenza dello strumento".

Battere a macchina equivale a conoscere come schiacciare i pulsanti del cursore della reflex, saper usare la composizione o l'esposizione � come saper scrivere in endecasillabi o sapere quali sono le parti che danno struttura ad un romanzo.

Mettila cos� io posso non sapere quale sia la ghiera per cambiare il diaframma ma spiegare a qualcuno cosa impostare per ottenere un buono scatto e perch� farlo, l'ipotesi contraria � invece impossibile.
CVCPhoto
QUOTE(simonegiuntoli @ Jan 7 2014, 01:07 AM) *
E' esattamente l'opposto.
Prima trova un argomento interessante da mettere nei tuoi lavori, poi in base a quello che devi fare trovi la tecnica idonea. Un buon scrittore lo � anche se non sa scrivere a macchina.


In qualsiasi ambito bisogna sempre partire da una cultura/istruzione generale, per poter conoscere sommariamente ogni aspetto e genere, per poi applicarsi ed approfondire un genere specifico. Senza per� una preparazione di base, risulta difficile approfondire.
Esempio la laurea in Medicina, che ti da la preparazione generale, poi per praticare occorrono le varie specializzazioni, altrimenti rimani medico di base, che ultimamente anche loro si specializzano in qualcosa.... senza per� la laurea in medicina, col cavolo che sei in grado di conseguire una specializzazione, anche se ti concedessero l'accesso ai corsi.
simonegiuntoli
QUOTE(Balyk @ Jan 7 2014, 01:23 AM) *
Credo si stia confondendo la "tecnica" con la "conoscenza dello strumento".

Battere a macchina equivale a conoscere come schiacciare i pulsanti del cursore della reflex, saper usare la composizione o l'esposizione � come saper scrivere in endecasillabi o sapere quali sono le parti che danno struttura ad un romanzo.

Mettila cos� io posso non sapere quale sia la ghiera per cambiare il diaframma ma spiegare a qualcuno cosa impostare per ottenere un buono scatto e perch� farlo, l'ipotesi contraria � invece impossibile.

Ok, va bene, pensala come meglio credi, il mio pensiero e' il seguente.
Le reflex per principianti consentono di scattare in automatismo completo. Non c'� da sapere un bel niente di diaframmi o diavolerie del genere. Il principiante deve fare questo:
Si deve concentrare sul contenuto non sulle ghiere. Quando sar� pi� bravo, in base alle necessit� e alle esperienze fatte, affiner� la tecnica necessaria.
Le regole della composizione vanno sapute, non necessariamente osservate.
Poi ognuno � libero di fare quello che vuole, anche foto tecnicamente perfette ma prive di nessun interesse e dall'estetica scontata. smile.gif
hroby7
QUOTE(CVCPhoto @ Jan 7 2014, 01:20 AM) *
Li stimo moltissimo e sono sicuro che, pur divertendosi meno di noi, faranno strada. smile.gif


Ma tu dici che Iron vuole fare strada ?

Se le cose stanno cos�, non avevo capito nulla biggrin.gif

Anche se il mio pensiero non si sposta poi di molto, perch� tra le righe non leggo la passione che brucia

Roberto



Balyk
QUOTE(simonegiuntoli @ Jan 7 2014, 01:40 AM) *
Ok, va bene, pensala come meglio credi, il mio pensiero e' il seguente.
Le reflex per principianti consentono di scattare in automatismo completo. Non c'� da sapere un bel niente di diaframmi o diavolerie del genere. Il principiante deve fare questo:
Si deve concentrare sul contenuto non sulle ghiere. Quando sar� pi� bravo, in base alle necessit� e alle esperienze fatte, affiner� la tecnica necessaria.
Le regole della composizione vanno sapute, non necessariamente osservate.
Poi ognuno � libero di fare quello che vuole, anche foto tecnicamente perfette ma prive di nessun interesse e dall'estetica scontata. smile.gif


Rispetto il tuo pensiero, semplicemente non sono d'accordo. Sapere che scattando ad f4 si ottiene una cosa diversa che scattando a f11 secondo me � rilevante anche scattando in automatico. La mia puntualizzazione � nata dal fatto che il tuo paragone mi sembrava errato e tale continuo a crederlo. � come consigliare ad un pittore di provare a disegnare senza sapere cosa sia la prospettiva o ad un meccanico di riparare una macchina senza sapere come funziona un motore... Magari sbaglio io, sia chiaro; la mia era una visione della cosa e non un dictat. smile.gif

Ps secondo me la passione c'�, � il non riuscire ad ottenere quello che vorrebbe che smorza l'entusiasmo. Certo tentare anche sapendo che non sar� lo scatto migliore del mondo potrebbe essere utile per capire come migliorare, se si attendono sempre le condizioni perfette non ci sar� mai modo di apprendere o anche solo di scattare!
hroby7
QUOTE(Balyk @ Jan 7 2014, 01:52 AM) *
Ps secondo me la passione c'�


Mi sembra di aver letto che non trovava luce e soggetti interessanti.

A me sembra impossibile trovarsi senza idee o con le idee esaurite dopo pochi mesi

Poi magari sto sbagliando tutto eh

Roberto
Ironsides
Innanzi tutto grazie mille a tutti per le risposte ricevute.
Per carattere sono un perfezionista! Quindi mi abbatto un p� quando non riesco a pensare fotograficamente ovvero creare scatti interessanti.
Questo non vuol dire che ho esaurito la mia voglia fotografica ma � l'opposto. Vorrei fare troppo!
Questo mi porta ad impegnarmi nello studio, tempo permettendo!
Ovviamente avere un maestro al proprio fianco e diventare fotografo sarebbe un mio sogno!
monsieur hulot
che belli gli interventi di Iannicello e Giuntoli, se capisco come si fa li stampo. Io sono uno di quelli che pensa che a proposito di tecnica... si OK va bene, il triangolo dell'esposizione, profondit� di campo, iperfocale e tutto... ma con le macchine di oggi sbagliare una foto (tecnicamente parlando) ce ne vuole!!! Penso che l'occhio del fotografo (leggi manico, talento o quello che volete) ci deve essere e quando c'� si vede subito. Per dire, una come Sara Lando ci insegna a far lavorare la fantasia anche con poco....
simonegiuntoli
QUOTE(Ironsides @ Jan 7 2014, 09:50 AM) *
Innanzi tutto grazie mille a tutti per le risposte ricevute.
Per carattere sono un perfezionista! Quindi mi abbatto un p� quando non riesco a pensare fotograficamente ovvero creare scatti interessanti.
Questo non vuol dire che ho esaurito la mia voglia fotografica ma � l'opposto. Vorrei fare troppo!
Questo mi porta ad impegnarmi nello studio, tempo permettendo!
Ovviamente avere un maestro al proprio fianco e diventare fotografo sarebbe un mio sogno!


Questa � sicuramente una cosa positiva.
Non esiste niente di giusto o di sbagliato in fotografia, quello che si fa � sempre giusto. Esiste, caso mai l'essere consapevole o inconsapevole.
Se quello che fai, che sia un capolavoro o una schifezza, se a te diverte, e ti va di farlo, va sempre bene, cosa ci pu� essere di sbagliato? Niente.
L'interesse per il tuo lavoro � una cosa ben diversa, perch� vuoi che i tuoi scatti interessino qualcuno? Cosa ci vorresti fare?
E qui il discorso si complica un po'.
Semplificando al massimo possiamo riassumere facendo due casi.
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Primo, in un lavoro fotografico mi interessa il referente, ci� �, ci� che � rappresentato nel lavoro, tipico dei reportage o della fotografia documentaria. Quindi fai vedere una cosa che non si � mai vista, oppure fai un indagine approfondita su qualcosa... Tutto questo, se l'argomento � buono pu� diventare d'interesse.
Chiaramente, a nessuno interesser� la torre Eiffel o la quinta strada di New York, tanto meno un ritratto di un santone indiano, per il semplice motivo che di queste foto ce ne sono anche troppe, non occorre aggiungerne altre.
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Secondo, In un lavoro fotografico non mi interessa il referente ma il fotografo, tipico dei lavori "d'autore". Guardo le foto per vedere il fotografo, la sua visione, il suo pensiero. In questo caso si pu� fotografare di tutto ma bisogna avere le caratteristiche d'autore, due sono essenziali: originalit� e riconoscibilit�. Nessun autore, grane o piccolo � uguale ad un altro.
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Generalmente, la fotografia dei principianti, proprio perch� tali, ma spesso anche quella dei pi� bravini, non ha nessuna di queste due caratteristiche, ovviamente ci sono anche altri aspetti da analizzare, ma il discorso sarebbe lungo e noioso... E' sbagliato? No. Basta esserne consapevoli.
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Un consiglio spassionato che posso dare, per valutare l'interesse del nostro lavoro, � quello di descriverlo a parole, buttando gi� una mezza paginetta di testo scritto, pu� essere fatto prima o dopo aver fatto le foto. Basta rileggerlo, o meglio, farlo leggere a qualcuno, se chi lo legger� vi dir�: che � sta roba? Beh... quello sar� il vostro lavoro. Se al contrario vi dir�: per�... interessante, mi fai vedere le foto? Complimenti... sarete sulla giusta strada.
Il peggio di tutto � quando non sapete cosa scrivere.... In questo caso... Sar� per la prossima volta... smile.gif
Lo so che ci vuole impegno ed � faticoso, ma non ci sono scorciatoie e poi chi fotografa per passione, pi� tempo impiega pi� si diverte... No?
Ciao

P.S. Per affinare la tecnica c'� tempo... Partiamo dal titolo, se ci arriviamo, ed ad ultimo perfezioniamo la punteggiatura.
MacMickey
QUOTE(Ironsides @ Jan 7 2014, 09:50 AM) *
Innanzi tutto grazie mille a tutti per le risposte ricevute.
Per carattere sono un perfezionista! Quindi mi abbatto un p� quando non riesco a pensare fotograficamente ovvero creare scatti interessanti.
Questo non vuol dire che ho esaurito la mia voglia fotografica ma � l'opposto. Vorrei fare troppo!
Questo mi porta ad impegnarmi nello studio, tempo permettendo!
Ovviamente avere un maestro al proprio fianco e diventare fotografo sarebbe un mio sogno!


Mi piace molto il concetto di "pensare fotograficamente" che hai ripetuto nei tuoi post.

Non tutti i giorni sono uguali, a volte non vediamo foto da fare, altre volte siamo in giro per altri motivi disarmati dalla nostra reflex e vediamo qualcosa che ci piacerebbe infinitamente poter fotografare, per la situazione, la luce ecc...

Riguardo a ci� che hai scritto sulla luce dura di mezzogiorno, ogni ora ha una luce diversa, alcuni fotografi hanno una netta preferenza per certi orari. Secondo me ogni soggetto non ha solo la propria ora migliore, ma ha anche diverse ore particolari e diversi modo di esprimersi.

Personalmente amo la luce orizzontale, ovvero quando un cielo pesante di nubi, dopo una pioggia, si squarcia all'orizzonte lasciando illuminare il paesaggio completamente di lato, ma se scattassi solo in queste situazioni... non scatterei mai!

Analizzare una foto che hai realizzato e che non ti piace � utile tanto quanto analizzarne una che ti piace. In entrambi casi devi capirne il perch�, in modo che in futuro saprai cosa fare e cosa evitare per ottenere risultati che soddisfino le tue aspettative. Impara a studiare i tuoi risultati cos� come studi i Grandi.






brata
QUOTE(Balyk @ Jan 7 2014, 12:56 AM) *
Hmmm... Sono un po' perplesso da quanto espresso in questo thread. Mi piace molto l'enfasi con cui vengono dati tali consigli e il loro significato profondo, ma dire ad un novizio (quale io stesso sono) che l'importante � solo il messaggio e il resto se viene bene altrimenti non importa penso sia fuorviante.


In giro ci sono molti presuntuosi, nei forum si scatenano.
Vincenzo Ianniciello
QUOTE(Balyk @ Jan 7 2014, 01:23 AM) *
Credo si stia confondendo la "tecnica" con la "conoscenza dello strumento".


...mi chiedo quale parte della mia premessa relativa alla tecnica finalazzata all'utlizzo dello strumento non ti e' chiara!!!...
...cosa intendi tu per "tecnica"??...
...io intendo la gestione della luce attraverso il cosiddetto "triangolo della luce": tempi, diaframmi, sensibilita'...e' con questo che si fa tutto...tecnicamente...il resto e' occhio, cuore, mente!!!...
...se poi per "conoscenza dello strumento" intendi il numero dei pixel, quello dei punti di MAF, le modalita' di misurazione dell'esposizione e tutte le decine di funzione delle moderne fotocamere..beh...ti dico che queste sono si importanti ma non fondamentali per fare una buona fotografia...
...le "vecchie" macchine fotografiche avevano giusto 2 ghiere, 2 leve e 1 solo pulsante....non esistono menu' e sottomenu', ne tasti di blocco esposizione, joestick per spostare il punto di MAF o altri accessori che oggi sembrano fondamentali...eppure oggi abbiamo un patrimonio storico, artistico e culturale basato su fotografie anche "sporche" che ha un valore inestimabile e, per noi appassionati, invidiabile!!...
...questa mia ovviamente non e' una riflessione da vecchio nostalgico...ho 44 anni e sono nato fotograficamente nell'era del digitale...ho sei fotocamere digitali e due analogiche e proprio ieri ho scoperto una funzione di una della mie mirrorless che per pigrizia avevo omesso durante la lettura del manuale (cosa che faccio sempre e piu' volte)...
...lo ripeto: il primo step e' indiscutibilmente quello di impare a fotografare nel senso meccanico del termine...
....poi va' nutrita la cultura, e le due cose sono in stretta relazione: se io leggo un autore e ne ammiro le sue fotografie non mi limito a dire "che bella, la voglio fare pure io!!"....
...la prima domanda che mi faccio e' "come ha fatto a realizzarla??", e comincio a indagare sulla tecnica...non puoi immaginare quante cose si imparano anche a livello tecnico anche solo vedendo una buona fotografia!!!...
...va da se che questo discorso ha un senso solo se chi se lo pone arde del fuoco della passione per la fotografia...per il resto e' aria fritta ;-)

QUOTE(brata @ Jan 7 2014, 03:40 PM) *
In giro ci sono molti presuntuosi, nei forum si scatenano.



...ringraziamo anche te per il pregevole contributo ;-)
heavy metaller
QUOTE(Ironsides @ Jan 6 2014, 06:04 PM) *
Ciao a tutti,
vi parlo di quello che mi sta succedendo fotograficamente.

Sono un giovane fotografo che sta studiando fotografia sui libri (teoria e composizione) e ho appena finito un corso di fotografia base.

Diciamo che la teoria la so e diciamo anche che sto imparando anche qualche trucchetto che i libri non dicono.

Oggi sono andato a Trento con la mia reflex ma sono rimasto un p� scoraggiato per i seguenti motivi:
-Cielo sereno e sole a picco(era mezzogiorno), quindi le foto venivano schifose perch� i contrasti erano netti.
-sono arrivato in una piazza e mi sono detto che bel palazzo, ma in contro luce cosa si vuol fotografare!
-Mentre passeggiavo cercavo di fotografare pensando alla composizione, ma le foto che facevo mi sembravano normali e non riuscivo a pensare fotograficamente.

Quindi mi sono un rattristato come se tutto quello che ho studiato fino ad adesso non servisse a nulla.

Voi quando avete incominciato a ingranare da questo punto di vista?

Ciao
Davide wink.gif



Io sono nella stessa situazione ma ti posso dire che l'unica cosa da fare � fotografare, fotografare e fotografare... quando prendi la patente per la macchina non diventi automaticamente un pilota. Ci vuole esperienza e un continuo esercizio, come quando suoni uno strumento, da quando ho la reflex (saranno 6 o 7 mesi credo) avr� fatto circa 3000 foto credo, piano piano si impara, comincia con il fotografare anche delle cavolate, giusto per infrancarti e per prendere la mano, non andare subito sul difficile, fai qualche macro, magari di qualche fiore, poi vai coi pesaggi, ora che � inverno prenditi una domenica mattina, all'alba, con la brina magari, vai in campagna con il cavalletto e fotografa, sono cose semplici, poi piano piano puoi cominciare ad alzare il livello e ad andare sulla fotografia pi� ricercata (ritratti, architettura, street ecc) io faccio cos�. O almeno questo � il mio modo, te lo consiglio anche a te visto che siamo nella stessa barca.
luigi67
QUOTE(Ironsides @ Jan 6 2014, 06:04 PM) *
Ciao a tutti,


Ciao
Davide wink.gif


a me piace la fotografia sportiva,...trovo molti spunti fotografici,non solo dal punto di vista dell'evento sportivo,poi io sono abbastanza fortunato nel trovare cose particolari da fotografare...

guarda questo video e capirai perch� messicano.gif





Saluti,Gigi
min
Quando ho iniziato a fotografare circa alla tua et�,non sapevo nulla di fotografia, pignolo come sono,mi informai sui vari testi,all'epoca 1980,uscivano riviste mensili con le varie specializzazioni,ritratto,paesaggio,ect..,leggevo e rileggevo,poi pensando di avere appreso tutto o almeno credevo di sapere affrontare qualsiasi situazione,purtroppo non avevo capito,che bisognava per prima cosa conoscere la macchina fotografica,lo strumento che mi avrebbe dato la possibilita di rivedere ci� che volevo in foto.Leggendo le istruzioni e rileggendo conobbi lo strumento fino al punto di saperla usare a occhi chiusi,ovviamente,prove e riprove in casa,iniziai a uscire e fare fotografia,perdon,scattare.
All'epoca negativo o diapositiva, anche li,dubbi a non finire,poi scelsi solo dia.Oggi � pi� facile,capisci immediatamente cosa correggere,allora dovevi attendere i tempi del laboratorio.
Poi con il tempo,tutto quell'impegno sembrava perso e poco incoraggiante,riusci a farlo diventare un lavoro,con tante soddisfazioni.
Le mie immagini trovarono una giusta collocazione nel mio modo di scattare in un mondo che stava cambiando alla velocit� della luce,che per fortuna sono durate 30 anni.
Se posso permettermi,non scoraggiarti,scatta e dopo ragiona su cosa hai portato a casa,sii molto severo con te stesso nella scelta delle tue immagini,non pensare che dopo l'immagine puoi recuperla con il pc,cerca di saper esporre subito bene e guarda cosa cambia con diverse esposizioni e riprese diverse.
Non servono tanti obiettivi per fare una foto interessante,� il tuo occhio,la tua mente che deve immaginare e sapere cosa vuoi da quello scatto.
Sembra facile a parole, per me sempre stato difficile ma con tanta passione e allenamento ci si riesce,quando non ti viene riprova.
Alla fine passione e la tua pignoleria dar� i suoi frutti.Poi come in tutte le cose,c'� chi ci riesce meglio e pi� rapidamente, chi ci mette un p� di pi�,ma alla fine troverai le tue soddisfazioni che questo hobby riesce a dare.
Oggi dopo qualche anno di assoluto abbandono(sono in pensione) mi sono riavvicinato e sto riscoprendo il digitale con quella qualit� di immagine che avevo anni fa.
Non nascondo che sto imparando nuovamente a fotografare,un modo diverso di interpretare la fotografia,sopratutto pi� di testa che non di fatto,magari un problema mio, faccio fatica con le nuove tecnologie e i vari programmi di grafica al pc.
Poi � chiaro che sei hai imparato andare in bicicletta da bambino ci vai ancora.....
Buone foto e insisti,non demoralizzarti mai,la passione fa fare cose che non avresti mai pensato prima.
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