caro Diego,
ti riporto il mio caso.
Fotografo da 35 anni con tutti i sistemi pi� evoluti sia parlando di corpi macchina che di obiettivi. inoltre ho cominciato a fotografare in digitale con la Nikon Coolpix 990..dal 1999 se non erro.
Con la D200 fotografo da natale e, vorrei dirti che a volte ne ho risultati sconcertanti..!
ma le cose che ho capito finora sono queste:
1) Quasi sempre le foto "strane" sottoesposte, con colori strani ecc, dipendono da miei errori;
2) Ci� perch� come ieri sera, ritornando da 3 giorni di ferie fotografiche, con 180 Raw, che variano da foto di architettura, macro, paesaggi, ritratti, ecc, al momento di visionare le foto, trovo qualche colore strano, qualche sottoesposizione, ecc.
3) Le sovra/sottoesposizioni erano sempre dettate dall'aver dimenticato il modo di misurazione "spot" che andava bene per la precedente immagine ma non per quella dopo, per le altre era meglio il Matrix...;
4) nelle foto con esposizione "lunga" (sotto il 1/2 secondo, noto spesso colori vicini al magenta) ma anche qui darei la colpa al sottoscritto, poich� in tali foto credo sia meglio verificare manualmente la temperatura colore...;
5) foto con eccessiva distorsione a cuscinetto o barilotto...appena posso cambio il 18/70 in dotazione, che va benino come incisione, ma per tutto il resto...;
6) Infine, non dimentichiamo che in pieno sole, sul display si vede pi� o meno solo se l'inquadratura va bene, se c'� sfocato, (perdendo un p� di tempo), ma i colori e l'esposizione...si vedono solo a casa sullo schermo;
7) Sullo schermo...gi� ( e le differenze cromatiche fra schermo e schermo?), io ormai so gi� che il PC da tavolo di casa, � il migliore come resa cromatica, (Video Philips da 400 candele 19 pollici), con il portatile sono dolori, con quello in ufficio insomma;
8) Infine cosa importantissima LA STAMPA! Prova a stampare le foto fatte con la Coolpix e quelle fatte con la D200..
Insomma, come sempre, conta il manico, a parit� di mezzi.
A risentirci.
Enzo