QUOTE(riccardobucchino.com @ Jan 14 2014, 01:11 AM)

Io ho l'af-d da parecchi anni ormai e mi trovo molto bene, degli altri ho solo sentito parlare e ho visto delle foto, rispetto l'ais ho notato parecchie differenze rispetto l'af non molte anche perché ho visto poche foto fatte con l'af, cmq è un ottimo obiettivo, piccolo, leggero, di qualità e può montare il polar, anche se ho preso il 14-24 il 20 non lo vendo di sicuro.
Le rimesse a punto ottiche sono facili oggi con i computer e vanno fatte circa ad ogni nuovo batch (2-5 anni). L'AFD è per me il primo della lista, l'AIS attorno al 1990 era brillante e molto ottimizzato per l'uniformità e curvatura di campo, l'AFD è più rabbioso, ma l'AF proprio l'ho visto piuttosto scialbo. E' possibile aggiustare aberrazione sferica, curvatura di campo, perfino la risoluzione, secondo le esigenze del momento. In ogni caso raramente ho visto da altri un wide messo a fuoco correttamente.
Nel corso dei primi passi del digitale (flim, DX, FX e ritorno) le giravolte sono state tante, soprattutto negli "esoterici". L'AFD 20 è superiore anche al 14-24 specie sui sensori fitti e, come dimostra il continuo confronto a casa mia, resta l'unico Nikkor wide a poter fronteggiare realmente nella foto normale gli Zeiss e l'Elmarit-R 19 II (questo per me è battuto...). A proposito, lo ZM 21/4.5 C si sta confermando perfetto e il migliore dei pariclasse Zeiss e, da quel che vedo, pure dei Leica M (meno distorsione, migliori colori, più trasparente).
A presto
Elio