Ragazzi, il titolo è un pò una provocazione, nel senso... che si capisce qual è il bianco ... ma quello che non capisco è quando è giusto bilanciarlo e fino a che punto... posto una foto ... questa è una foto in cui secondo i miei gusti credo di aver bilanciato il bianco con nx2....




questa è la stessa foto con le stesse identiche PP ma ho disabilitato lo step in cui ho bilanciato il bianco lasciando quello naturale registrato dalla macchina...




ora a me piace di più la prima col bianco bilanciato, ma quello che mi chiedo, è cosa sia corretto fare, cioè io la margherita in questione la vedevo come la vedeva la reflex col bianco "giallino" per via dei raggi solari che falsano il colore del bianco, ma alla fine è ciò che vediamo, bialanciare il bianco non significa in un certo senso falsare i colori?? quando paradossalmente bialanciando il bianco vogliamo restituire i colori reali?? è un pò contorto come discorso ma spero abbia reso l'idea..!!!

Hai reso perfettamente l'idea!
Penso che stia tutto in quello che il fotografo vuole trasmettere, se vuoi una foto di un fiore cosí indipendente da qualsiasi contesto allora la bilanci come nella prima, se stai facendo che so un reportage di un matrimonio al tramonto le decorazioni devi fotografarle rendendo il senso del tramonto, dunque lasciando il giallino!

Quoto balga, il giusto è quello che vuoi trasmettere.
Se proprio vuoi la corrispondenza precisa procurati un cartoncino grigio e fai uno scatto preventivo. In commercio ce ne sono anche in formato tessera, utili se si ha a che fare con illuminazioni artificiali e faretti colorati.

Altrimenti cerca di trasmettere quello che era la sensazioine del momento...

Piace la seconda perché leggermente più calda

Non ci sono regole per stabilire cosa sia corretto fare, specie in PP e qualora ce ne fossero nulla ti impedisce di infrangerle!

Con questo voglio dire che l'immagine la puoi sviluppare nel modo più aderente possibile a quello che era nella realtà ma puoi gestire anche con effetti creativi alcuni elementi (tra cui il bilanciamento del bianco) l'importante è che piaccia innanzitutto a te che l'hai scattata, se poi suscita ammirazione anche da parte di altri è sempre meglio.

ci sono casi più estremi fotografando magari un ambiente illuminato da lampadine a basso consumo con temperatura calda...
quando guardi la foto vedrai una dominante gialla mentre il tuo occhio vede tutto perfettamente bianco... qual'è quello reale?
teoricamente il nostro e non quello della macchina quindi, sempre teoricamente, bisognerebbe bilanciare secondo quello che vediamo noi anche perchè se così non fosse non esisterebbe la possibilità di tarare le varie temperature... o no?

Ciao ragazzi, grazie come sempre per le vostre opinioni, sono sempre molto preziose, insomma anche in questo caso, è l'ennesima conferma che la fotografia è arte e in quanto arte non ci sono canoni... o meglio, ci sono, ma nulla è per "forza".

In poche parole, e marco ne è un esempio, a lui piace quella più "calda" quindi la foto naturale così com'era, a qualcuno piace ritoccata con la brillantezza del bianco che ho bilanciato, e così credo sia per tutte le foto e per tutte le PP...

Teoricamente l'unica cosa "certa" è che la prima è bilanciata la seconda no... sul cosa è meglio, non c'è risposta ma son gusti ... in poche parole ^_^

Il corretto bilanciamento del bianco si fa col riferimento (che non è il grigio 18%) presente ad esempio nel colochecker della x-rite.
Non si fa col grigio 18% che si usa con la pellicola e non si fa con un foglio bianco.
Quello è il metodo per un corretto bilanciamento del bianco, da unire al profilo colore che si crea ad hoc, col target colore.
Tutto questo quando si ha bisogno di una resa il più possibile "reale".
Per tutto il resto c'è la creatività!!!
Ti piace più fredda?
Ti piace più calda?
Tutto (o quasi) va bene...

ciao,
io preferisco la prima, con il bianco "bilanciato".
Complimenti per lo scatto!

Per rispondere alla domanda: il bianco "corretto" (se parliamo di luce solare) è quello che emette una radiazione ha una temperatura di colore a 6500°K, che poi corrisponde più o meno alla temperatura media della superficie del Sole.

Poi, esistono "tecnica", "gusti" e "creatività"... e di solito raramente le tre cose coincidono.

In questa frase commetti un grosso errore, cioè pensare che quello che registra la macchina sia il bilanciamento "naturale".


No, non significa falsare i colori, visto che, da un punto di vista "hardware" del sensore i colori non esistono. Il bilanciamento del bianco aiuta a mettere insieme le tre foto in bn (RGB) per costruire una foto a colori.
Si può quindi affermare che lo scopo del bilanciamento del bianco non è restituire i colori reali (inteso come quello che vediamo), ma decidere quale colore corrisponde al bianco.
(pensa al "bianco" che vedi sotto un lampione giallo dell'illuminazione stradale e cosa accade se in pp bilanci il bianco su quest'ultimo)

Il bianco corretto non a 6500°K...dipende!
Perché se scatti alle 13 avrai una temperatura ben diversa da quella che potresti avere alle 16.

Ciao per naturale intendevo dire che la macchina con il White bilance automatico ha restituito un bianco praticamente quasi identico a quello che osservavano i miei occhi. .. cioè giallino. ..
Poi ovviamente so che in questo caso la macchina non registra nulla di naturale o poco naturale. . Credo di aver capito cosa intendi dire. ..

Diciamo che bisogna capire anche quando effettuarlo.. Ad esempio un tramonto. .. se bilancio il bianco potrebbe aver poco senso no? Dato che il senso è proprio dare quella gradazione caratteristica deicolori. .. ggiusto?

Ciao thorpe, il bilanciamento del bianco non ha lo scopo di trovare il bianco "più bello" o "più piacevole" ma serve per massimizzare la differenza tra i toni dell'immagine eliminando le dominanti.
In altri termini un corretto WB permette di distinguere ogni colore dell'immagine, e serve come base di partenza per ogni elaborazione pesante ma anche media che si intende effettuare all'immagine.
Questo non vuol dire sacrificare le tonalità calde di un tramonto in nome della separazione tonale, è comunque possibile ricrearle come ultimo passaggio.

Non è un'operazione facile a meno di non inserire un color checker in ogni foto, ma con molta pratica e buoni consigli si può arrivare ad un ottimo compromesso.