QUOTE(Miator @ Feb 13 2014, 10:59 PM)

Scusa, ma riporto due righe dell'articolo:
Nelle due immagini che seguono lo stesso scatto è mostrato con un controllo immagine che simula la Kodachrome 25 e con il SUPERNEUTRO. Come potete vedere, nella prima immagine l’esposizione sembra di essere pressoché al limite, mentre nella seconda si evidenza una possibilità di ulteriore sovresposizione, valutabile in circa uno stop.
Mi sembra più che chiaro, hai molto più margine di recupero ed elaborazione non ci piove e la matematica non è un'opinione

.....e per quanto riguarda Lr e Ps che non leggono i pc lo ritengo una grave mancanza è per quello che elaboro con Capture e se devo passarli su ps lo faccio in tiff.
Aggiungo solo che non bisogna sottovalutare le impostazioni della macchina xchè tanto Lr non le calcola, ma la nostra fotocamera si, infatti il d-lighting attivo produce una sotto esposizione!!! (per poi recuperare) dunque attenzione.
Lo dicevo io che non hai capito il senso dell'articolo.
Oppure non hai ben capito cos'è un RAW.
I "margini di recupero" come li chiami tu, sono
esattamente gli stessi con qualsiasi P.C., proprio perchè questi PC si possono resettare e annullare in qualsiasi momento.
Non influiscono sui dati registrati dal sensore in nessun modo.
Stessi dati registrati significa stesse capacità di recupero.
Naturalmente a patto che le elaborazioni vengano fatte su un raw-converter, e non successivamente su Photoshop.
per chi non lo sapesse, è FONDAMENTALE, fare sempre TUTTI gli interventi possibili direttamente nel RAW-converter (NX2 o Lightroom, o CameraRAW), e su Photoshop limitarsi solo a quelle cose che diversamente non si possono fare.
Esportare dal raw-converter un Tiff neutro e piatto per poi intervenire su PS, è una sciocchezza colossale, si perdono tutti i vantaggi del raw.
Per il D-lighting ATTIVO (solo quello attivo), ha effetto permanente nel raw perchè modifica i paramentri di scatto (banalmente, provoca una sottoesposizione per salvaguardare le luci, compensata poi da una curva di schiarita per le ombre)
Chi scatta in Raw, il D-lighting farebbe meglio ad evitarlo (è pensato per i jpeg on-camera).