QUOTE(frankshark @ May 8 2006, 03:28 PM)
...quando faccio una foto sul monitor della stessa la vedo molto pi� fredda, pi� blu...
Come giustamente gi� osservato,
i monitor LCD delle fotocamere costituiscono ad oggi un riferimento sommario se ci riferiamo alla cromia calibrata.
Le ragioni sono diverse a partire dal fatto che a differenza del monitor usato in ufficio, viene consultato nei pi� disparati ambienti con conseguenti estese influenze cromatiche e di contrasto in luminosit�.
C'� poi l'aspetto tecnologico legato ai costi di produzione che ad oggi, come sui comuni monitor LCD, non permettono calibrazioni in grado di soddisfare ogni "palato".
Ogni modello di monitor impiegato su D2x, D200, D50, D70 ma anche su qualunque fotocamera sul mercato, troveremo maggiore saturazione Rossa, Verde o Blu ma anche visioni pi� "calde" o pi� "fredde" a parit� di immagine visualizzata. In realt� a fare i "pignoli" si potranno rilevare variazioni anche visualizzando la stessa immagine su due monitor delle stessa generazione e tipologia anche se montati su due esemplari DSLR dello stesso modello.
I monitor LCD delle fotocamere hanno in un primo momento permesso la visione di caratteri a barre grafiche, poi menu di testo, quindi colori, immagini per vadere composizione (nelle compatte) quindi informazioni precise come istogrammi e punti d'alta luce...
Il prossimo passo sar� quello di cercare maggiore coerenza cromatica, maggiore uniformit� fino ad arrivare prima o poi a permettere calibrazioni (profilazioni) come quelle da poco divenute realt� diffusa sui monitor LCD da computer (per i videoproiettori lo speriamo a breve).
Giuseppe Maio
www.nital.it