Buona sera a tutti (non sono un fotografo esperto) ho acquistato da circa 4 mesi una coolpix 4300.
Mi sono reso conto che a differenza di una reflex normale è molto più leggera e molte foto che prima facevo senza cavalletto ora sono diventate un problema, vengono molto mosse o sfuocate.
Qualcuno ha qualche suggerimento da darmi al riguardo? Forse c'è qualche funzione che io non conosco sulla stabilità.
Rigraziando tutti anticipatamente vi saluto.

tu lavori in modalità auto o manuele ?

Genericamente parlando,

le compatte utilizzate guardando il monitor richiedono una presa più salda rispetto ad una reflex "più pesante" e consistente appoggiata al volto.

Per le reflex vale il concetto di mantenere salde le braccia sul busto oltre a guadagnare stabilità appogiandola al volto.

L'argomento è comunque valido anche su qualunque compatta e le Coolpix non fanno eccezione. Utilizzando il mirino ottico e la funzione di prescatto si ridurrà di molto l'insorgenza di mosso che varia da persona a persona.

Ho conosciuto persone in grado di ottenere foto perfettamente ferme e senza percettibile micromosso anche ad 1/30... personalmente necessito almeno di 1/60 o più. Ma tutto ciò è anche strettamente legato alla focale come già trattato su questo forum.

E' dunque normale che una compatta utilizzata a braccia "distese" richieda un tempo d'otturazione più elevato per ottenere una foto non mossa o comunque con insignificanti percettibili effetti di micromosso.

Suggerirei dunque:

1 - Utilizzare il mirino ottico appoggiando la fotocamera al volto.
2 - Utilizzare la funzione di prescatto utile anche a ciò oltre a ridurre al minimo il "ritardo di scatto". Dalla funzione di prescatto attivata si potrà trattenere il respiro ed affondare con mano salda il pulsante di scatto. Ciò allungherà di molto la possibilità di scendere in forma relativa con il tempo di posa.
3 - Prediligere focali più grandangolari.
3 - Utilizzare sensibilità più alte e/o diaframmi più aperti.
4 - Utilizzare la funzione di stabilizzazione BSS. Utilizzabile solo in jpg e senza flash.

Giuseppe Maio
www.nital.it

Grazie per le dritte.
Solo una cosa: utilizzando lo zoom digitale nel mirino non viene visualizzato, come posso allora non utilizzare il monitor?
Grazie ancora.

In primis,

sconsiglio l'impiego dello zoom digitale se non per "sensate" motivazioni.

Comunque lo zoom digitale corrisponde all'ingrandimento della porzione centrale del fotogramma.
Con un 2x potrà sempre stimare che fotograferà la metà dell'area inquadrata.

Giuseppe Maio
www.nital.it

Salve a tutti, posseggo una CP4300 da circa 6 mesi, oltre alle classiche reflex (naturalmente Nikon).
Potreste darmi, per cortesia, ulteriori informazioni sulla "funzione di prescatto" ?
non ricordo di averla mai usata e letta sul manuale.

Grazie a tutti in anticipo.

QUOTE (renzo.bardo@isvor.it @ Dec 11 2003, 06:03 PM)

QUOTE Utilizzare la funzione di prescatto utile anche a ciò oltre a ridurre al minimo il "ritardo di scatto". Dalla funzione di prescatto attivata si potrà trattenere il respiro ed affondare con mano salda il pulsante di scatto. Ciò allungherà di molto la possibilità di scendere in forma relativa con il tempo di posa. Salve a tutti, posseggo una CP4300 da circa 6 mesi, oltre alle classiche reflex (naturalmente Nikon). Potreste darmi, per cortesia, ulteriori informazioni sulla "funzione di prescatto" ? non ricordo di averla mai usata e letta sul manuale. Grazie a tutti in anticipo.

Cavolo,ieri sera mi sono letto il manuale alla veloce,ma non ho notato questa funzione,chi mi illumina su questo argomento?

Il pulsante di scatto

è composto di due stadi. Il prescatto e lo scatto.
La funzione di prescatto la si ottiene premendo a metà corsa (si avverte una specifica resistenza).
Con il prescatto la fotocamera effettua AE (controllo esposimetrico) ed AF (autofocus) per memorizzare il tutto mantenendo la funzione attivata.

Si attende dunque l'attimo e si "affonda" il pulsante di scatto per congelare l'istante desiderato.

La funzione di prescatto è dunque l'opzione calcolata ed integrata proprio per raggiungere il blocco AE/AF.

Giuseppe Maio
www.nital.it