Avevamo già parlato di aste di materiale fotografico, oggi segnalo invece le aste riguardanti gli scatti, che vedono crescere l' interesse dei collezionisti.
Sebbene ci sia un mercato da soli 30 anni, negli ultimi tre c'è stata una crescita interessante: +42% il valore delle vendite all' asta.
Dal novembre 2004 all' ottobre 2005, il fatturato delle vendite totali nel mondo è stato di 32 milioni di euro, con un +50% rispetto ai dodici mesi precedenti, con gli USA che da soli coprono il 77% in valore con il 45% delle vendite.
Le case d' asta più attive sono : Christie's. Sotheby's e Arcturial.
Per dare un' idea, ecco alcuni nomi al top:
- Edward Steichen, The Pond - Moonlight, 1904 $ 2,928,000
- Alfred Steiglitz, Georgia O'Keefe (Hands), 1919 $ 1,472,000
- Edward Weston, The Breast, 1921, $ 822,000.
Mentre Avedon raggiunge i 40,000 $ (Marylin Monroe, 1957), HBC solo i $ 12,000 (Rue Mouffetard, 1952). Tra le crescite più alte si segnala invece Hiroshi Sugimoto.
I prossimi appuntamenti per gli acquisti (o per le vostre vendite...) sono:
Sotheby 16 maggio
Christies', Londra 17 - 18 maggio; 29 giugno
Arcturial, parigi, 22 maggio.
Oltre le case d'asta citate, per chi volesse saperne di più:
www.gabrius.com
www.artprice.com
Come scegliere però la foto per l' investimento?
Gli esperti delle case, consigliano:
- l'immagine è rappresentativa del lavoro dell' artista: più questa è caratteristica, più probabilmente la foto manterrà e accrescerà il suo valore; se il soggetto di una foto non corrisponde a quello consueto dell' artista, la sua quotazione sarà inferiore (Garner);
- tra i fattori che concorrono a valorizzare una foto, innanzitutto la reputazione dell' artista e la tiratura limitata dello scatto, ma anche la presenza della firma sull' opera e lo stato di conservazione (Kaplan).
E voi, come scegliereste una foto?
Saluti
Francesco