QUOTE(dariocirimbelli @ Jun 11 2014, 08:28 AM)

http://www.internazionale.it/sommario/1031/Sicuro che continuerete a comprare da Amazon, ve lo posto lo stesso.
Inoltre, dichiarano che l'attivit� si svolge in Lussemburgo e pagano l'iva al 4%, mentre noi al 22%....
Ma che ce frega, noi risparmiamo, questo conta; mica � un problema miio la condizione dei loro lavoratori.
L'esperienza della giornalista infiltrata lascia senza parole.
Io ho smesso di colpo dio acquistare da loro.
Dario
questo � un argomento troppo complesso per essere liquidato in questo modo cos� superficiale e semplicistico.
cosa dobbiamo dire allora delle condizioni di lavoro delle fabbriche che lavorano per la Apple?
oppure la Nike?
(tanto per citare i due casi pi� famosi)
e Fiat????? e Decathlon? Leroy Merlin?
e la quasi totalit� dei marchi di abbigliamento?
(comprese le grandi case di moda Italiane, vedasi Gomorra tanto per avere un esempio)
uno allora pu� pensare che sia una cosa comune a tutte le grandi catene...
...ma vogliamo parlare della "pizzeria sotto casa" di quanti lavoratori in nero ci sono tra camerieri, cuochi e lavapiatti?
in nero sottopagati e sfruttati?
o vogliamo forse parlare delle ptratiche da strozzinaggio delle banche?
fanno tutti le stesse identiche cose, il problema sono le leggi e gli accordi internazionali che consentono certe pratiche, non chi sfrutta la legge a proprio vantaggio.
P.S. e dell'agricoltura non vogliamo dire niente? che fai tu non mangi????