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s.falbo
Che differenze con il grande formato, i bianchi erano BIANCHI e le foto sembravano Vere!!!
Comunque non tornerei ugualmente "indietro", il digitale ė troppo comodo...

http://youtu.be/ZsMDsGjmIsY

Ciao a tutti
S
Roberto Garau
QUOTE(s.falbo @ Aug 4 2014, 10:32 PM) *
Che differenze con il grande formato, i bianchi erano BIANCHI e le foto sembravano Vere!!!
Comunque non tornerei ugualmente "indietro", il digitale ė troppo comodo...

http://youtu.be/ZsMDsGjmIsY

Ciao a tutti
S


mezza giornata per portare a casa 5 o 6 scatti.........ma quelle foto potranno essere ancora stampate fra 50 anni come fossero fatte ieri ecco il vero problema del digitale.
itippi
QUOTE(Roberto Garau @ Aug 4 2014, 11:01 PM) *
mezza giornata per portare a casa 5 o 6 scatti.........ma quelle foto potranno essere ancora stampate fra 50 anni come fossero fatte ieri ecco il vero problema del digitale.

potranno essere stampate - forse - se nel frattempo saranno state convertite in digitale; gi� oggi � molto difficile trovare qualcuno che stampi da pellicola
pes084k1
QUOTE(itippi @ Aug 4 2014, 11:48 PM) *
potranno essere stampate - forse - se nel frattempo saranno state convertite in digitale; gi� oggi � molto difficile trovare qualcuno che stampi da pellicola


E la scansione? Permette comunque risultati superiori alla stampa analogica da una decina d'anni, niente peli o altro, sar� in qualche modo sempre disponibile e migliore e i negativi durano di pi� dei supporti digitali finora creati. La sintesi � sempre migliore di ciascuna delle parti. Con buona pace...

A presto telefono.gif

Elio
castorino
I negativi su pellicola hanno una durata certamente superiore solo se ottenuti da processi chimici inorganici, quelli ottenuti da pigmenti organici potrebbero avere lunga durata solo se conservati in ambienti appropriati. Ciao Rino
Antonio Canetti
QUOTE(castorino @ Aug 5 2014, 02:15 AM) *
potrebbero avere lunga durata solo se conservati in ambienti appropriati.


esatto!

cio� temperatura e umidit� controllata!!!

messicano.gif per immagini che durano nel tempo bisogna ritornare ai...grafiti rupestri messicano.gif





Antonio



Roberto Garau
QUOTE(Antonio Canetti @ Aug 5 2014, 08:29 AM) *
esatto!

cio� temperatura e umidit� controllata!!!

messicano.gif per immagini che durano nel tempo bisogna ritornare ai...grafiti rupestri messicano.gif
Antonio


si come cercare di aprire un file della D800 fra venti anni ..... sar� facilissimo unsure.gif ....basta conservare in frigorifero un pc odierno
Antonio Canetti
beh anche i grandi complessi di computer come i mainframe sono tenuti sotto controllo di temperatura, umidita, polvere, tensione, insomma... sono molto coccolati per conservare i dati nel tempo.

Antonio
giancarlopaglia
QUOTE(Roberto Garau @ Aug 4 2014, 11:01 PM) *
mezza giornata per portare a casa 5 o 6 scatti.........ma quelle foto potranno essere ancora stampate fra 50 anni come fossero fatte ieri ecco il vero problema del digitale.


Pollice.gif

Aggiungo che,secondo me,il problema del digitale � proprio che non perdi pi� mezza giornata per fare 5 o 6 scatti.
Ne fai cinque o seicento e poi scegli davanti al computer quelle migliori.E magari le "accomodi" anche.

Una volta perdevi tempo per trovare l'inquadratura giusta,perdevi tempo per trovare il giusto diaframma e il tempo di posa,perdevi molto tempo per "vedere" la foto finita nel mirino,perdevi tempo per eliminare,magari cambiando inquadratura,gi� al momento dello scatto quegli artefatti che disturbavano la foto.
Perdevi tempo per illuminare in qualche modo,con un pannello o un semplice giornale,quella parte in ombra difficile poi da recuperare in camera oscura.Oppure cercavi di riparare dalla troppa luce un'altra parte del soggetto.

Oggi con un qualsiasi programma di fotoritocco perdi molto meno tempo.
Ma forse perdi buona parte del gusto di fotografare. cerotto.gif
Almeno amatorialmente.

Giancarlo.
Method
QUOTE(s.falbo @ Aug 4 2014, 10:32 PM) *
Che differenze con il grande formato, i bianchi erano BIANCHI e le foto sembravano Vere!!!
Comunque non tornerei ugualmente "indietro", il digitale ė troppo comodo...

http://youtu.be/ZsMDsGjmIsY

Ciao a tutti
S


Pi� che altro � apprezzabile la latidune di posa per la Kodak Ektar... schiaffeggia la D810...
Discorso diverso invece per la Kodak Portra che non mi fa impazzire...



QUOTE(giancarlopaglia @ Aug 5 2014, 09:01 AM) *
Una volta perdevi tempo per trovare l'inquadratura giusta,perdevi tempo per trovare il giusto diaframma e il tempo di posa,perdevi molto tempo per "vedere" la foto finita nel mirino,perdevi tempo per eliminare,magari cambiando inquadratura,gi� al momento dello scatto quegli artefatti che disturbavano la foto.
Perdevi tempo per illuminare in qualche modo,con un pannello o un semplice giornale,quella parte in ombra difficile poi da recuperare in camera oscura.Oppure cercavi di riparare dalla troppa luce un'altra parte del soggetto.


Bh� mica tanto una volta, per me la prassi � quasi identica anche col digitale... la differenza sta nello sviluppo e nel fatto che faccio QUALCHE scatto di sicurezza in pi�, ma non 500-600 scatti dove ne servono 10...

Per me la post produzione digitale, come dicevo altrove, � ottimizzare uno scatto. Non la vedo come scorciatoia sulla fase di scatto...
Andrea Meneghel
QUOTE(giancarlopaglia @ Aug 5 2014, 09:01 AM) *
Una volta perdevi tempo per trovare l'inquadratura giusta,perdevi tempo per trovare il giusto diaframma e il tempo di posa,perdevi molto tempo per "vedere" la foto finita nel mirino,perdevi tempo per eliminare,magari cambiando inquadratura,gi� al momento dello scatto quegli artefatti che disturbavano la foto.


una bella foto richiede ancora queste attenzioni, credimi.

Andrea
giancarlopaglia
QUOTE(Method @ Aug 5 2014, 09:22 AM) *
Pi� che altro � apprezzabile la latidune di posa per la Kodak Ektar... schiaffeggia la D810...
Discorso diverso invece per la Kodak Portra che non mi fa impazzire...
Bh� mica tanto una volta, per me la prassi � quasi identica anche col digitale... la differenza sta nello sviluppo e nel fatto che faccio QUALCHE scatto di sicurezza in pi�, ma non 500-600 scatti dove ne servono 10...

Per me la post produzione digitale, come dicevo altrove, � ottimizzare uno scatto. Non la vedo come scorciatoia sulla fase di scatto...


Pollice.gif

Purtroppo conosco fotoamatori,e non solo,che al momento dello scatto puntano di pi� alla quantit� e rimandano la ricerca della qualit� al momento della post produzione.
E magari "creano" la qualit� proprio in quella fase. cerotto.gif

Giancarlo.
Method
QUOTE(giancarlopaglia @ Aug 5 2014, 09:33 AM) *
Purtroppo conosco fotoamatori,e non solo,che al momento dello scatto puntano di pi� alla quantit� e rimandano la ricerca della qualit� al momento della post produzione.
E magari "creano" la qualit� proprio in quella fase. cerotto.gif


Ne so qualcosa, sopratutto su quel "non solo" visto che ho dovuto lavorarci e discuterci ogni volta con un elemento simile.
Purtroppo per�, c'� da dire che quando il tempo diventa denaro, il lavoro scarseggia e il cliente medio � ignorante come una capra, quel workflow che considero "da troglodita" ahim� ha il suo perch�... sul momento, ma rimane comunque poco corretto e lungimirante.

Se scattate per passione, prendetevi tutto il tempo che serve per ottenere risultati migliori ma anche per dare un senso al vostro corredo di qualit�!!
Andrea Meneghel
se non componi bene o non esponi correttamente di foto ne puoi fare anche 2000, una foto composta male non la salvi nemmeno con 1000 filtri digitali, stessa cosa per il rumore etc...la fotografia moderna ha molti fotografi che si credono professionisti questo � vero..ma chi sa usare i propri strumenti scatta esattamente come lo si faceva con l'analogico

Andrea
Method
Inutile dire che meno si seguono queste prassi, meno ha senso spendere soldi in ottiche e corpi. Sarebbe impossibile sfruttarne ed apprezzarne i plus a quel punto.

giancarlopaglia
QUOTE(Andrea Meneghel @ Aug 5 2014, 09:26 AM) *
una bella foto richiede ancora queste attenzioni, credimi.

Andrea


Si,Andrea,� proprio questo che intendo.

Credo che l'avvento del digitale abbia avuto il merito di avvicinare molta pi� gente alla fotografia.
Temo,per�,che abbia anche dato l'illusione a qualcuno che per fare ottime foto occorra solo una buona conoscenza delle tecniche di post produzione.
Credimi,conosco tanti pseudo fotografi che sgranano gli occhi se gli parli di coppie tempi/diaframmi,di profondit� di campo,dell'uso selettivo della sfocatura e di come ottenerla. Gente che se gli metti in mano una "meccanica di altri tempi" magari con la batteria scarica e quindi senza esposimetro o altri supporti....bh�,vanno subito nel pallone.
Eppure oggi tanti acquistano una digitale,prendono confidenza con Photoshop (costa moltissimo ma lo hanno tutti dry.gif ) e due giorni dopo si sentono pronti per fare concorrenza ai migliori professionisti.
E magari ti capita anche di scattare vicino ad un professionista,che sparacchia tremila foto ad un matrimonio, e sentirlo rispondere che la foto della sposa con la nonna scattata davanti a un gabinetto pubblico..tanto poi la sistema dopo con un copia e incolla.
Ma guardare nel mirino e rendersi conto prima di cosa entrava nell'inquadratura no eh???

E pensare che "facevo" matrimoni con una biottica! cerotto.gif

rolleyes.gif
Giancarlo.
Andrea Meneghel
Certo ma poi all'atto pratico i fotografi con la F maiuscola si distinguono sempre smile.gif pi� concorrenza significa poi anche pi� risalto per le foto che veramente sono fatte bene; ora le reflex te le tirano dietro e con pochi soldi porti a casa prodotti con sensori all'avanguardia..ma se poi le foto sono le stesse che uscirebbero con uno smartphone.... biggrin.gif

Andrea
carlo50t
QUOTE(Andrea Meneghel @ Aug 5 2014, 10:05 AM) *
Certo ma poi all'atto pratico i fotografi con la F maiuscola si distinguono sempre smile.gif pi� concorrenza significa poi anche pi� risalto per le foto che veramente sono fatte bene; ora le reflex te le tirano dietro e con pochi soldi porti a casa prodotti con sensori all'avanguardia..ma se poi le foto sono le stesse che uscirebbero con uno smartphone.... biggrin.gif

Andrea

vero... una bella foto � una bella foto come viene scattata... composizione, scelta dei piani di messa a fuoco e scelta dei tempi secondo che cosa si vuole ottenere... ora c'� la PP vero... ma non si potr� mai ottenere una foto decente da una foto banale... io resto ancora legato ai tempi delle dia, quando croppare proiettando una foto non si poteva.... ora si possono fare correzioni possibili al tempo della pellicola solo con attrezzature... non alla portata di tutti....
ora in post si fa di tutto e di pi�... ma ci vuole comunque molta... molta pazienza... confermo un bella foto senza correzioni di sorta rester� sempre e comunque un bella foto fatta pensando a che che cosa si vuole ottenere.... prima di scattare...
messicano.gif Carlo
giancarlopaglia
QUOTE(Andrea Meneghel @ Aug 5 2014, 10:05 AM) *
Certo ma poi all'atto pratico i fotografi con la F maiuscola si distinguono sempre smile.gif pi� concorrenza significa poi anche pi� risalto per le foto che veramente sono fatte bene; ora le reflex te le tirano dietro e con pochi soldi porti a casa prodotti con sensori all'avanguardia..ma se poi le foto sono le stesse che uscirebbero con uno smartphone.... biggrin.gif

Andrea


Per quanto mi riguarda,condivido ogni singola parola. Pollice.gif

Giancarlo.
lhawy
QUOTE(Antonio Canetti @ Aug 5 2014, 08:29 AM) *
esatto!

cio� temperatura e umidit� controllata!!!

premesso che vengano condizionati con materiali di conservazione certificati pat e risposti negli armadi appropriati (dannosissimi i contenitori in cui tutt'oggi vengono venduti), altrimenti altro che 100anni, provate a prendere un negativo di 100 anni fa o anche solo una dia degli anni '70/'80 e poi ne riparliamo...certo l'immagine c'� ancora, ma la qualit� dei toni...brrr
_Led_
QUOTE(Roberto Garau @ Aug 5 2014, 08:47 AM) *
si come cercare di aprire un file della D800 fra venti anni ..... sar� facilissimo unsure.gif ....basta conservare in frigorifero un pc odierno


Si diceva lo stesso venti anni fa per le prime foto digitali e le scansioni dei negativi. Poi il tempo e' purtroppo passato rapidamente e di tutti quei problemi che si paventavano, nemmeno l'ombra.

Poi, figuriamoci: sul computer che ho adesso, posso giocare ancora ai giochini che avevo sullo ZX Spectrum e far funzionare i programmi in BASIC che avevo fatto 30 anni fa.

I formati digitali delle foto sono abbastanza standardizzati, basta solo ricordarsi di riversare i file sui supporti di tipo nuovo mano che i vecchi vanno in obsolescenza.
Method
QUOTE(_Led_ @ Aug 11 2014, 04:29 PM) *
I formati digitali delle foto sono abbastanza standardizzati, basta solo ricordarsi di riversare i file sui supporti di tipo nuovo mano che i vecchi vanno in obsolescenza.


Pollice.gif
pes084k1
QUOTE(castorino @ Aug 5 2014, 02:15 AM) *
I negativi su pellicola hanno una durata certamente superiore solo se ottenuti da processi chimici inorganici, quelli ottenuti da pigmenti organici potrebbero avere lunga durata solo se conservati in ambienti appropriati. Ciao Rino


Infatti i negativi C41 hanno la minima durata di conservazione e tendono a perdee gelatina. Non quelli B/N Ho negativi di mio padre di 50+anni fa perfettamente scansionabili e stampabili. Non ho quasi tracce invece delle mie pubblicazioni pre-2000. I backup stessi sono poco, pochissimo affidabili. RAID? Raddoppio delle possibilit� di guasto e basta.

A presto telefono.gif

Elio
pes084k1
QUOTE(lhawy @ Aug 5 2014, 11:08 AM) *
premesso che vengano condizionati con materiali di conservazione certificati pat e risposti negli armadi appropriati (dannosissimi i contenitori in cui tutt'oggi vengono venduti), altrimenti altro che 100anni, provate a prendere un negativo di 100 anni fa o anche solo una dia degli anni '70/'80 e poi ne riparliamo...certo l'immagine c'� ancora, ma la qualit� dei toni...brrr


Le EPR 64 del 1982 hanno ancora tutti i toni, tenute al buio, Velvia e KC ancora meglio. Il negativo B/N � resistentissimo: uno scratch, un tocco di AkVis Retoucher in scansione e via. File digitali? resisteranno i JPEG, i TIFF, ma non certo i raw, a meno di usare convertitori generali subottimi come ACR o Raw Therapee. Le prestazioni dei sistemi digitali decadono, inoltre, con le dimensioni dei file e.... dei dischi. E' molto pi� probabile deteriorare un file da 100 Mb che uno da 10, in pratica. Nel film � l'opposto, il deterioramento dei grandi formati fa meno danno.

A presto telefono.gif

Elio
Roberto Garau
QUOTE(pes084k1 @ Aug 11 2014, 06:03 PM) *
Le EPR 64 del 1982 hanno ancora tutti i toni, tenute al buio, Velvia e KC ancora meglio. Il negativo B/N � resistentissimo: uno scratch, un tocco di AkVis Retoucher in scansione e via. File digitali? resisteranno i JPEG, i TIFF, ma non certo i raw, a meno di usare convertitori generali subottimi come ACR o Raw Therapee. Le prestazioni dei sistemi digitali decadono, inoltre, con le dimensioni dei file e.... dei dischi. E' molto pi� probabile deteriorare un file da 100 Mb che uno da 10, in pratica. Nel film � l'opposto, il deterioramento dei grandi formati fa meno danno.

A presto telefono.gif

Elio



condivido tutto anche le virgole Pollice.gif guru.gif
giuliomagnifico
No guarda che quando archivi un file digitale, questo non perde un bit. Altrimenti il file � corrotto e non si visualizza.

Per l'archiviazione, non c'� paragone adesso/digitale VS unavolta/carta. Sopratutto adesso che le memorie NAND sono molto pi� diffuse. Un disco allo stato solido � ETERNO se messo in un cassetto! Oltretutto adesso c'� pure la possibilit� di fare copie online...non c'� storia.

Sembra la solita diatriba tra vinile vs digitale... Bah!
giuliomagnifico
Poi dire che questi test sono ridicoli � essere diplomatici, come cavolo si fa a confrontare un'immagine in un video su youtube?!?! Bisogna essere lesi... Quando si confronta una digitale e una a pellicola bisogna farlo con le stampe in mano... farlo su scansione al pc gi� non � la stessa cosa, farlo in un video su youtube poi.... L'unica cosa che si capisce � il bilanciamento del bianco, stop. Non si pu� andare oltre...
edate7
Che comunque il digitale abbia banalizzato la fotografia, � sotto gli occhi di tutti. Oggi, vengono ammirate (e, soprattutto, premiate!) foto che sono pi� prodotto dell'uso sapiente di pc e software di ritocco che non di fotocamera, obiettivi e cervello. Ce ne corre... Ho ritrovato parte del gusto di fotografare con una mirrorless e ottiche fisse, ma la pellicola � un'altra cosa. E non venitemi a dire che il CD � superiore al vinile: � solo pi� pratico, cos� come la foto digitale rispetto a quella a pellicola.
Ciao!
s.falbo
QUOTE(giuliomagnifico @ Aug 13 2014, 10:42 AM) *
Poi dire che questi test sono ridicoli � essere diplomatici, come cavolo si fa a confrontare un'immagine in un video su youtube?!?! Bisogna essere lesi... Quando si confronta una digitale e una a pellicola bisogna farlo con le stampe in mano... farlo su scansione al pc gi� non � la stessa cosa, farlo in un video su youtube poi.... L'unica cosa che si capisce � il bilanciamento del bianco, stop. Non si pu� andare oltre...


No, assolutamente non sono d'accordo. Questo discorso potrebbe aver senso tra due DSLR, che hanno poca differenza... ma non quando questa � come il giorno o la notte....
Casomai mi direte che di mezzo ci pu� essere anche la scansione ecc.. ma non stiamo parlando di finezze
ps non sono leso... grazie.gif
umby_ph
ahaha le solite cose, io sono "nato digitale" ma le poche foto a pellicola che vedo girare non sempre si discostano molto per contenuti e comunicazione rispetto al digitale, la banalit� c'� anche li. Ora per� siamo sommersi di immagini e ci sono tantissime foto insignificanti ma tante veramente pazzesche e infattibili con l'analogico (basta farsi un giro nell'editor choice di 500px), c'� da dire che � anche cambiato il gusto.


Veniamo alla mera qualit� tecnica

Kodak Portra NC, lastra 8x10"
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.


crop da vedere alla massima risoluzione
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.


ne vale la pena per il tempo e i costi che ci sono? non saprei, sicuramente chi scatta si diverte tant'� che da poco ho timidamente iniziato la strada del 645 analogico
pes084k1
QUOTE(giuliomagnifico @ Aug 13 2014, 10:32 AM) *
No guarda che quando archivi un file digitale, questo non perde un bit. Altrimenti il file � corrotto e non si visualizza.

Per l'archiviazione, non c'� paragone adesso/digitale VS unavolta/carta. Sopratutto adesso che le memorie NAND sono molto pi� diffuse. Un disco allo stato solido � ETERNO se messo in un cassetto! Oltretutto adesso c'� pure la possibilit� di fare copie online...non c'� storia.

Sembra la solita diatriba tra vinile vs digitale... Bah!


Si romperebbero le alimentazioni (condensatori) in un disco nel cassetto, che invecchiano se non usati. Il disco si pu� smagnetizzare (un EMP al film tira un baffo). Poi non troveresti neppure l'interfaccia per farlo funzionare. Il vinile era basicamente inferiore al disco digitale, ma in foto lo scontro � molto diverso, la risoluzione possibile all'analogico, anche scansionato, qui valgono le ottiche super, � tremenda. Idem per il colore dia. Ogni incremento della qualit� nominale in digitale (pixel) si scontrer� contro altre perdite gravi (sensibilit�, affidabilit� e uniformit�).
Quando riapri un file digitale dopo anni, hai spesso brutte sorprese. Un deterioramento del film lo correggi bene o male sempre. Quanti backup in azienda non hanno funzionato quando servivano? I server cloud vengono continuamente upgradati e a ogni cambio ci sono parecchi danni.
Pi� bit ci sono, pi� � facile perderli...

A presto telefono.gif

Elio


QUOTE(umby_ph @ Aug 13 2014, 09:54 PM) *
ahaha le solite cose, io sono "nato digitale" ma le poche foto a pellicola che vedo girare non sempre si discostano molto per contenuti e comunicazione rispetto al digitale, la banalit� c'� anche li. Ora per� siamo sommersi di immagini e ci sono tantissime foto insignificanti ma tante veramente pazzesche e infattibili con l'analogico (basta farsi un giro nell'editor choice di 500px), c'� da dire che � anche cambiato il gusto.
Veniamo alla mera qualit� tecnica

Kodak Portra NC, lastra 8x10"

crop da vedere alla massima risoluzione



ne vale la pena per il tempo e i costi che ci sono? non saprei, sicuramente chi scatta si diverte tant'� che da poco ho timidamente iniziato la strada del 645 analogico


E se c'era una Velvia? Un notturno analogico da dia � infattibile in digitale, che non ha gamut... Il "tecnico" sa cosa scegliere ogni volta.

A presto telefono.gif

Elio
giuliomagnifico
QUOTE(pes084k1 @ Aug 13 2014, 11:21 PM) *
Si romperebbero le alimentazioni (condensatori) in un disco nel cassetto, che invecchiano se non usati. Il disco si pu� smagnetizzare (un EMP al film tira un baffo). Poi non troveresti neppure l'interfaccia per farlo funzionare. Il vinile era basicamente inferiore al disco digitale, ma in foto lo scontro � molto diverso, la risoluzione possibile all'analogico, anche scansionato, qui valgono le ottiche super, � tremenda. Idem per il colore dia. Ogni incremento della qualit� nominale in digitale (pixel) si scontrer� contro altre perdite gravi (sensibilit�, affidabilit� e uniformit�).
Quando riapri un file digitale dopo anni, hai spesso brutte sorprese. Un deterioramento del film lo correggi bene o male sempre. Quanti backup in azienda non hanno funzionato quando servivano? I server cloud vengono continuamente upgradati e a ogni cambio ci sono parecchi danni.
Pi� bit ci sono, pi� � facile perderli...

A presto telefono.gif

Elio
E se c'era una Velvia? Un notturno analogico da dia � infattibile in digitale, che non ha gamut... Il "tecnico" sa cosa scegliere ogni volta.

A presto telefono.gif

Elio


Molti SSD non hanno condensatori, e se ci sono, hanno lo scopo contrario, proprio per salvaguardare i dati nel caso di perdite di alimentazione improvvisa. Oltretutto un condensatore buono dura decenni e decenni, basta pensare ai finali di potenza che assorbono 1/2000Watt e e funzionano perfettamente dopo 40 anni (e li i condensatori sono si enormi). E si possono sempre cambiare facilmente.

Non c'� nessun altro problema. Se non si sanno fare bene i backup � come conservare i negativi al sole o in bilico sopra il caminetto... i miei hanno sempre funzionato. I cloud non perdono i dati, � proprio l'ultimo dei problemi, oltretutto si possono fare cloud personali, online, sicuri, ecc..


Comunque � un discussione senza senso. Ognuno rester� delle proprie convizioni. biggrin.gif
abyss
se si conoscono i mezzi che si usano, sia pellicola che file digitali vanno benone.
Ho usato la pellicola per lustri (ed ancora oggi continuo ogni tanto ad usarla), ma chiaramente ora scatto pi� in digitale, senz'altro pi� comodo.
Per non perdere i dati digitali faccio un'operazione molto semplice: backup su due dischi rigidi, che tengo in posti fisicamente separati.
Appena i dischi cominciano a riempirsi, ne compro di nuovi di capacit� maggiore in cui riverso sia i dati dei vecchi che le nuove foto.
Ho quindi minimo due copie di tutte le mie foto ed aggiorno costantemente i supporti, quindi perdere tutto � piuttosto difficile.
Ma anche i negativi e le dia sono ancora in ottime condizioni: conservati al riparo dalla luce e dall'umidit� anche roba scattata 30 anni fa � perfettamente utilizzabile.
Pi� che la superiorit� di un sistema rispetto all'altro, la metterei sul piano di porre attenzione alla specificit� del mezzo che si usa, per trarne il meglio con soddisfazione.
Pino
pes084k1
QUOTE(giuliomagnifico @ Aug 14 2014, 06:49 PM) *
Molti SSD non hanno condensatori, e se ci sono, hanno lo scopo contrario, proprio per salvaguardare i dati nel caso di perdite di alimentazione improvvisa. Oltretutto un condensatore buono dura decenni e decenni, basta pensare ai finali di potenza che assorbono 1/2000Watt e e funzionano perfettamente dopo 40 anni (e li i condensatori sono si enormi). E si possono sempre cambiare facilmente.

Non c'� nessun altro problema. Se non si sanno fare bene i backup � come conservare i negativi al sole o in bilico sopra il caminetto... i miei hanno sempre funzionato. I cloud non perdono i dati, � proprio l'ultimo dei problemi, oltretutto si possono fare cloud personali, online, sicuri, ecc..
Comunque � un discussione senza senso. Ognuno rester� delle proprie convizioni. biggrin.gif


I condensatori elettrolitici (Al e tantalio liquido) si deteriorano se lasciati nel cassetto in pochi anni. Non si usano negli HD condensatori high grade satellitari (15 anni), che costano come 5-10 dischi da 2 TB e comunque sono tenuti sotto tensione. I chip si deteriorano per elettromigrazione in uso e ogni accensione o spin-up � dannoso. La mia esperienza di durata � attorno ai 5-8 anni per i tipi pi� costosi. Se componenti si guastano, o dovresti cambiare in laboratorio i condensatori (dopo averli testati...) o i chip su PCD a montaggio superficiale, lavoro che non sanno fare in Cina, ma solo esperti periti occidentali "esodati", sperando di trovare equivalenti, ripeto, non si tratta di produzioni long-term militari o aerospaziali, ma di chip semicustom e condensatori da 1� alla cesta, oppure dovresti recuperare i piatti e cercare di montarli su una base compatibile. Auguri e che costi! E agli impulsi non ci hai pensato? Una tempesta solare come dell'Ottocento dava le scosse ai telegrafisti! Ai fallimenti del cloud ci hai pensato?
Quanto ai cloud, ogni GB sarebbero una ventina di raw, non prudenti da tenere, o quattro TIFF 36 MB 16 bit 4:4:4 (che non li comprimi neanche con la mazza ferrata e devi poi essere sicuro di riprocessare senza color cast da sensore digitale). Dovrei noleggiare per trent'anni per 1000 foto (niente...) 250 GB di cloud per ottenere quale vantaggio?
Noi possiamo spesso leggere libri di 1000 anni fa, foto di 150 anni fa (e ho visto pure stampe da lastre sperimentali del 1815), Kodachrome della II GM. Io ho solo frammenti di file di lavoro e foto di solo 15 anni fa, ma ho ancora tutte le stampe. I supporti magnetici e ottici, CD stampato escluso, sono piuttosto deboli.
Il problema del cinema � oggi uno: conservare per qualche secolo (500 anni di progetto) gli originali e l'unico metodo pratico trovato � stato di stampare le scene riuscite in tricromia su negativi archive incavernati.
Gi� il mio archivio casalingo � non mantenibile a lungo con backup classici. Vedremo.

A presto telefono.gif

Elio
abyss
QUOTE(umby_ph @ Aug 13 2014, 09:54 PM) *
Veniamo alla mera qualit� tecnica

Kodak Portra NC, lastra 8x10"

crop da vedere alla massima risoluzione



ne vale la pena per il tempo e i costi che ci sono? non saprei, sicuramente chi scatta si diverte tant'� che da poco ho timidamente iniziato la strada del 645 analogico


Sicuramente chi scatta su lastra di tali dimensioni si diverte!
E la qualit� era e resta impressionante.

Tra l'altro sono tra quelli che si divertiva di pi� ai tempi della pellicola, ma credo sia soprattutto una questione anagrafica: ero pi� giovane e mi entusiasmavo di pi� per le cose che sperimentavo.
La magia della camera oscura mi ha fatto passare innumerevoli notti chiuso al bagno con l'ingranditore...
Oggi le possibilit� sono aumentate grazie al digitale e l'elaborazione a computer, e ne approfitto, ma un po' la magia della pellicola mi manca.
Diciamo che � un divertimento un po' differente.





Method
QUOTE(edate7 @ Aug 13 2014, 10:52 AM) *
Che comunque il digitale abbia banalizzato la fotografia, � sotto gli occhi di tutti. Oggi, vengono ammirate (e, soprattutto, premiate!) foto che sono pi� prodotto dell'uso sapiente di pc e software di ritocco che non di fotocamera, obiettivi e cervello. Ce ne corre... Ho ritrovato parte del gusto di fotografare con una mirrorless e ottiche fisse, ma la pellicola � un'altra cosa. E non venitemi a dire che il CD � superiore al vinile: � solo pi� pratico, cos� come la foto digitale rispetto a quella a pellicola.
Ciao!


Concordo!
Oggi il tempo corre e purtroppo non ne vale pi� la pena ma... se si ha del tempo da spendere, senza pressioni... Perch� no?! C'� pi� gusto e qualit� a queste condizioni...
_Lucky_
QUOTE(pes084k1 @ Aug 14 2014, 07:38 PM) *
I condensatori elettrolitici (Al e tantalio liquido) si deteriorano se lasciati nel cassetto in pochi anni. Non si usano negli HD condensatori high grade satellitari (15 anni), che costano come 5-10 dischi da 2 TB e comunque sono tenuti sotto tensione. I chip si deteriorano per elettromigrazione in uso e ogni accensione o spin-up � dannoso. La mia esperienza di durata � attorno ai 5-8 anni per i tipi pi� costosi.


dai Elio, non facciamola cosi' nera..... smile.gif
Ho ancora un paio di IBM Deskstar da 7,5 e 15 Gb sparsi nei cassetti, che funzionano perfettamente, nonostante abbiano 20 anni sulle spalle ed appartengano alla serie meno riuscita nella storia degli HD..... e fanno bella compagnia a svariati HD da 1Tb con sette/dieci anni sulle spalle, che ancora non presentano neppure un avviso S.M.A.R.T. o un solo bad sector.
Poi ho anche diverse attrezzature da laboratorio, HP e Tektronix, che nonostante i 25/30 anni sulle spalle, non devono essere ancora ricappate.... per non parlare di un pre Yamaha C5 ed un finale SAE 2401 che sono ancora in specifiche dopo 35 anni....
Tornando al settore fotografico, anche la vecchia d100, con la quale ci ho pure piantato qualche chiodo nel muro, funzionerebbe ancora senza problemi, se volessi usarla, per cui, dai, non facciamola cosi' nera.... diversi prodotti e tipologie di elettroniche, se non presentano problemi di mortalita' infantile, poi continuano a lavorare tranquillamente ben oltre quanto ci si aspetti.

Ah.... di contro, proprio ieri ho gettato uno smartphone di soli 25 mesi.... (si prega di notare la data di scadenza.... rolleyes.gif ) pagato circa 300 Eu. ed oggi ancora acquistabile nuovo come fondo di magazzino a 75 Eu. Che sia stato un EMP lanciato dalla LG ? messicano.gif
umby_ph
intanto questi sono i 91 megapixel equivalenti della scansione di una Delta 100 Pro in formato 4x5" con Toyo Field 45A e un Nikkor-SW 75mm f/4.5 (perch� Nikon produceva ottiche per grande formato?) (ovviamente foto non mia)

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.
img45-012-082 di wisteri7, su Flickr



questi invece dovrebbero essere 190 e qualcosa megapixel

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puoi avere tutto il dettaglio che vuoi, il fascino � sicuramente tanto, ma alcune foto con la pellicola sarebbero impossibili. Punto e basta.

Non c'� un vincitore e non � una gara, film e digitale hanno entrambi svantaggi e vantaggi, il bello � che possiamo scegliere wink.gif
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