QUOTE(mk1 @ Aug 22 2014, 12:32 PM)

Secondo me tutto � nato dal fatto che Nikon, sempre attenta alla tradizione, ha voluto riservare i numeri a una cifra alle ammiraglie, quindi D1, D2, D3 e D4.
Questo per ripercorrere la strada delle vecchie glorie a pellicola, F, F2, F3, F4, F5 e F6.
Per le serie semi-professionale o professionale compatta, invece di scegliere le lettere, si decisero per i numeri ma non potevano certo nominarle D 0,1 e D 0,2 ......
Ecco che furono D100, D200, D300 ecc.
La serie consumer, parve logico siglarla con due zeri, D40, D50, D60, D70, D80 e D90.
E fu qui, a mio avviso, l'errore.
A sostituire questa serie, sarebbero subentrate delle ipotetiche D41, D51, D61 .......

, che brutti numeri!
Ecco che optarono per la serie D3000, D5000 e D7000.
Questi numeri si sono prestati maggiormente agli aggiornamenti, vedi la D3000 che diventa D3100, poi d3200 ecc.
Se avessero siglato le consumer da subito con tre zeri sarebbe stato tutto pi� chiaro.
la numerazione Nikon � razionale solo sulle ammiraglie (D1, D2 etc) con s o x a seconda di velocit� o megapixel migliorati
sulle semipro bastava partire da D10 e arrivare fino a D90 con tutte le "s" che volevano
sulle entry bastava partire da D1000
Dopo la D90 vorrei capire in base a cosa han pescato il nome D7000

per non parlare della D800/D810 che sar� forse rimpiazzata da una D900 in futuro, e poi? D1000???
poi tra un p� arriva la
D750anche Canon non scherza, � leader insieme a Nikon e usa nomencalture simili
Nikon D600 e Canon 600D
Nikon D60 e Canon D60 Nikon D300 e Canon 300D
Nikon D70 e Canon 70D
Nikon D1 e Canon 1D
poi c'� Leica che dopo M1, M2, M3, M4, M5, M6, M7, M8, M9 sbarella e tira fuori la M, M??? ma M che?? ah typ 240, perch� M10 era troppo semplice