marzippolo
Apr 29 2004, 03:07 PM
Leggo su PC Professionale di maggio 2004 a pag. 286 che "il rapporto di transizione dei pixel rappresenta il numero di pixel grigi non desiderati che compaiono in un'immagine".
Non avevo mai sentito parlare prima d'ora di questo parametro che viene definito " indicatore importante della qualit� dell'immagine ".
Invito gentilmente chi ne � al corrente di esprimersi in merito.
Contemporaneamente chiedo se qualcuno ha fatto ( oppure letto ) qualche prova di tale parametro riguardante la Nikon D70, che purtroppo non � menzionata fra quelle testate a pag. 287.
** Scusate, ma non vorrei che questa novit� creasse incertezza nel campo del digitale, gi� di per s� cos� opinabile nei risultati qualitativi. Considerando per� la seriet� della rivista, ho pensato di metterla all'attenzione di tutti.
Grazie per la collaborazione.
Daniele R.
Apr 29 2004, 04:33 PM
Daniele R.
Apr 29 2004, 04:35 PM
per il momento mi astengo dal dare informazioni, prima di dire qualche ca...stroneria
Stefano Bonfa'
Apr 30 2004, 01:07 PM
Passavo da queste parti e mi ha colpito l'apprensione suscitata da questi "pixel grigi".

Credo di sapere di che si tratta, ma prima di parlare devo trovare il tempo di prendere la rivista e leggere l'articolo.
Credo sia attinente ad un argomento che stiamo discutendo nel Forum Obiettivi.
Tranquilli... niente di serio ! ! !
Stefano Bonfa'
Apr 30 2004, 06:49 PM
Come volevasi dimostrare !
Si tratta di un surrogato, alquanto risibile, grossolano e casereccio dei test MTF.
Queste prove consistono essenzialmente nel fotografare una sequenza di piani neri e bianchi adiacenti, e nel contare il numero di pixel grigi in uscita. Il punteggio dato rappresenta il numero di pixel grigi espresso come percentuale del numero totale di pixel presenti nell'immagine.
Il test si basa sull'assunto che, dal momento che in ingresso si ha solo bianco e nero, una diminuzione del contrasto in uscita comporta la conseguente presenza del grigio.
Ricordiamo che i test MTF misurano le modalit� del trasferimento in uscita della modulazione d'ingresso, ove per modulazione si intende il contrasto relativo.
Si tratta quindi di ricavare la funzione di trasferimento di un sistema mediante la risposta a segnali sinusoidali, variabili in frequenza (spaziale) ed orientazione.
In questo caso, inoltre, si tratta di un sistema complesso, composto dal sottosistema obiettivo e dal sottosistema fotocamera.
Pertanto, mentre i test MTF hanno valore scientifico, i test della rivista in questione sono privi di qualsiasi rigore scientifico e quindi sono da considerare come una valutazione alquanto riduttiva e spesso fuorviante.
Niente di nuovo !