Salve a tutti,
possiedo diversi obiettivi pre Ai modificati in Ai (se non sbaglio Nikon effettuava questa modifica gratutitamente) e vorrei usarli sulla mia nuova D750, ma prima di farlo vorrei che mi confermaste che non si corrono rischi di danneggiare la macchina ed eventualmente quali impostazioni sono necessarie per migliorare la resa di questi obiettivi?
Gli obiettivi sono
Nikkor-S f=35mm 1:2.8
Nikkor-H f=50mm 1:2
NIkkor-Q f=135 1:2.8
Nikkor 28-85mm 1:3.5-4.5
in questa foto si vede l'attacco, è uguale in tutti e tre gli obiettivi


Grazie in anticipo per l'aiuto

Benvenuto nel Forum, innanzitutto.
1) Assicurati che siamo tutti modificati AI, altrimenti rischi di danneggiare la fotocamera. Se qualcuno non lo è e vuoi usarlo fallo modificare da un foto riparatore, si fa con una fresatura della ghiera, meno bella, ma altrettanto funzionale del kit di modifica.
2) Vai nel menù ottiche senza cpu e memorizza le focali e le aperture che intendi usare. Poi le richiami via via col tasto funz (almeno nella vecchia 200 si faceva così)
3) Usali e ti divertirai, si va lenti, ma la qualità non mancherà. Almeno nel 50 f2 e nel 135 f2,8. Forse pure nel 35, mentre nel vecchi zoom più di un dubbio c'è l'ho. Magari provalo.

Ciao
Roberto.

grazie robermaga per il suggerimento, per ora però non sono riuscito a trovare la voce ottiche nel menù .....

trovato! grazie ancora! come dici tu ci vuole tempo, ma i risultati non sono male.

In ogni caso nel libretto di istruzione c'è scritto tutto ... compatibilità, inserimento da menù ecc.
Facci sapere come vanno, vedrai che i 3 fissi e in particolare i 2 che ho detto, non ti deluderanno, anzi ...

R.

Benvenuto!
Ti ha già detto tutto Roberto, controlla che ci sia quel gradino sulla ghiera dei diaframmi, se c'è la doppia scala dei valori vuol dire che furono modificati con ghiere originali.

PS: Cofas (era la Nital di allora) la modifica se la faceva pagare, anche abbastanza bene, mi pare 30.000 lire nei primi anni '80 (erano soldini...).
Io feci modificare 3 K e mi pare di aver speso sulle 90.000 lire

grazie Gian Carlo, come si vede nella foto c'è la doppia ghiera, quindi tutto ok.
Quindi mi confermate che non ci sono altre impostazioni da settare per utilizzare al meglio questi obiettivi?
Grazie ancora a tutti.

ti conviene memorizzare quelle ottiche nel menù "obiettivi senza CPU" e poi richiamarle quando le monti, magari impostando questa funzione su un tasto (io la ho messa su AEl_AFl + ghiera).
Quella operazione ti permette di avere exif corretti e una misurazione esposimetrica più precisa.
Ovviamente lavori solo in A e M, la maf è manuale e i diaframmi li imposti sull'obiettivo.
Buon divertimento!

Buongiorno a tutti!.Sono nuovo del Forum, mi sono convertito da poco alla fotografia digitale con una D7000 con il 18-105 di cui sono molto soddisfatto specialmente per potere "cambiare il rullino" in qualsiasi momento e l' immediata visualizzazine della foto oltre alla possibilità di scattare illimitatamente senza spreco di pellicola.
Ho scelto di questa macchina perchè avrei potuto montare i miei vecchi obiettivi cosa peraltro sconsigliata dai più.
Ho fatto una prova comparativa con il 50mm f: 1,4 ai vecchio versus 18- 105 del kit.
Li ho messi entrambi a 5,6 e ho fatto la foto allo stesso soggetto . le foto sono praticamente uguali se non per i dettagli al massimo ingrandimento che risultano essere leggermente migliori per il 50. Ho poi confrontato il tamron adaptall 2 70-210 f: 3,5/4. Ho fatto 2 foto a 100mm f: 11 Tempo 1/200. Sono rimasto sorpreso dal fatto che il tamron è risultato sensibilmente migliore nei dettagli. Ho anche un vivitar 28mm, ma su DX perde il grandangolo e non l'ho neanche provato.
Volevo acquistare un tele, tipo 70/300 visto che il 300 fisso costa troppo per me, ma se la qualità è paragonabile a quella del 18/105 tengo il tamron.Non ha lo stabilizzatore e la messa a fuoco, ma posso aumentare gli iso. Ringrazio in anticipo chi vorrà darmi un parere. Saluti a tutti

Non c'è da sorprendersi molto, gli obiettivi ad apertura variabile DI SOLITO perdono verso le lunghe focali e il Tamron, ben quotato all'epoca, sta ancora a f/3.8 a 105 mm e consente una resa certamente valida fino a 150 mm e oltre.
Per contro i DX sono più ottimizzati nelle zone centrali, compensando in parte l'handicap.
Le miglior ottiche per film erano poi molto più risolventi della media attuale e Tamron puntava sulla risoluzione abbastanza (il 90 macro SP....)
La D7000 poi ha ancora il mefitico (e anche fatto non bene per me...) filtro AA che spiana molte differenze, anzi... le inverte volentieri. Senza quello le distanze anche a f/5.6-8 aumenterebbero ancora.
Per contro il 70-300 VR, sempre molto "chiuso", è un'ottica molto ben riuscita e alle lunghe focali dovrebbe essere migliore del Tamron (feci un confronto con il 70-210 AFD 4.5-5.6 e così è) e poi ha il VR.
Il 50 f/2 è un classico Gauss e le 80 lp/mm le supera sempre e bene; allora, certo, non era il 50/1.7 Planar o il Summicron 50/2, ma non era lontano. A te ne bastano una sessantina...

A presto

Elio

Sostanzialmente condivido Elio, ma si parla dell'1,4 50 e non del 2 50.
Chi "sconsiglia" non sa di cosa parla. Sui vecchi AI Nikon non voglio generalizzare, c'erano i capolavori e le ciofeghe, ma i fissi sono quasi tutti ottimi con dei veri e propri capolavori. Più di un dubbio invece sugli zoom d'epoca e sull'uso dei grandangoli spinti, poiché i raggi obliqui laterali andavano bene su pellicola, ma mal si adattano ai sensori. Però anche qui chiudendo, un po si rimedia. Su DX poi questo incide molto meno per il fattore crop.

Il Tamron in questione non lo conosco, quindi non mi esprimo e non ho motivo di dubitare di quanto dici. Invece da possessore del 70-300 VR posso dire che l'obiettivo in rapporto al prezzo è un'ottima scelta. Fino a 200 se la cava sempre, mentre oltre va chiuso almeno a f8. In tutta franchezza mi era piaciuto moltissimo sulla D200, ma ora che l'ho provato su D800, mostra tutti i suoi limiti. Ho fatto delle prove (casarecce) col mio vecchio 200 macro AIS (che non è una cima) e a 200 a distanza intermedia non c'è proprio partita. Ma la 800 è esigentissima e penso che il 70-300 non è il solo zoom che ci sfigura un po'.

Quindi per ora mi terrei il Tamron per valutarne tutta la qualità alle diverse focali e in futuro penserei al 70-300 solo se restassi in DX.
Ma non escluderei di cercare le ottime occasioni nell'usato fra gli AI e AIS valutandone naturalmente i prezzi (sempre bassi) e le condizioni. Mi vengono in mente i due 28 AIS f2 e f2,8, il 35 f2 (l'1,4 costa pure AIS), l'85 1,4 e 1,8, i macro 55 3,5 e 2,8 e il capolavoro assoluto 105 2,5.

Ciao
Roberto

Grazie mille per la risposta che mi ha maggiormente "illuminato". Ad es..non avevo proprio considerato il filtro AA.
Sono rimasto sorpreso ( piacevolmente ) dai risultati del test perchè prima di cimentarmi con la fotografia digitale mi ero informato dal mio fotografo che mi sconsigliò l' uso dei miei vecchi obiettivi come, peraltro, veniva sostenuto in molti forum su internet. Siccome sono un pò San Tommaso sono comunque contento di aver provato, se non altro per la sensazione che mi da il fotografare con una lente che mi accompagna da quasi 40 anni.
Il cinquantino è l' f:1,4 ai e non l' f:2.
Al momento credo che rinuncerò ad un nuovo zoom-tele per un fisso anche se non mi sembra ci sia tanta roba per il DX.
Il 18- 105 rimane comunque una lente comoda per la velocità e la versatilità in diverse circostanze.
Buona fine settimana

Solo per dire che io mai e poi mai prenderei dei fissi per DX (ci sono delle ragioni se sono pochi), ma prenderei comunque degli FX tenendo conto della focale ... per es. il c.d. "normale" è il 35 su DX. Puoi usarli su DX ora col fattore crop e se vorrai su una futura FX, perché castrarsi delle possibilità?
Il 18-105 come tutti questi zoom di base è molto meglio di quanto costa.

Roberto