Premetto che sono un nikonista di lunga data quindi, tutto inizia con un post di nasadiver sul forum di DP in gennaio.
A lui del resto era caduta la D810 poveretto, succede con tutte le reflex del mondo ma le foto del rottame che aveva postato non mi tornavano.
Eccone una:

possibile che il magnesio che io credevo la parte rotta avesse un colore grigio e non "argenteo"? Mah...
Poi ieri mi contatta un'amico con la D810 e mi spiega quello che gli � successo.
In parole povere si � ritrovato il vetrino di messa a fuoco a zonzo dentro il mirror box, poi da una delle foto inviatomi noto una cosa:

Purtroppo il centro assistenza oggi gli conferma quello che temevo: il distacco della flangia porta obiettivo in alto a destra.
Capisco che ignorando l'entita del danno di nasadiver potevo ritenere il problema "fisiologico" ma le parole che il mio amico continuava a ripetermi erano: la macchina non aveva subito botte o cadute.
A chi credere?
Allora complice la giornata passata a casa forzatamente causa influenza mi metto a fare un po di ricerche.
Ecco cosa ho trovato e che fino ad oggi ignoravo:
il mirror box di ricambio della Nikon D810

e quello della precedente Nikon D800:

A questo punto mi appare tutto chiaro, la flangia che precedentemente faceva "corpo unico" con il frontale in magnesio adesso � collegata al mirror box in plastica con notevole riduzione del "nobile" metallo e quella strana rottura grigia non � magnesio.
Non voglio entrare nel merito di quale dei materiali offra pi� resistenza (anche se le due esperienze mi fanno riflettere in tal senso) ma capire come � fatta la D810, avendola sempre rappresentata mentalmente come la sorella pi� vecchia.
Invece mi � sembrata pi� imparentata con le D750/D610/DF e ammetto di esserci rimasto un po male.
Lungi da me alimentare qualsiasi futile discussione, ho soltanto voluto condividere con voi appassionati quello che avevo scoperto nel bene e nel male, avendole possedute entrambe felicemente.
buona luce