QUOTE(gp700 @ Oct 27 2015, 12:07 AM)

il 24-70 per i matrimoni e' l'ottica piu appropriata che consente la foto di gruppo come il ritratto, tuttavia come valore aggiunto parlando di fissi dopo un 24 vedo solo l'ottantacinque, in quanto il 50 benche si presti ai ritratti ambientali in un contesto matrimoniale trova ben poche situazioni adeguate ,ovvero il ritratto ambientale con l'ottantacinque lo si fa facendo qualche passo indietro come il primo piano .dove quest'ultimo con un cinquanta si crea solo caricature, inoltre avvicinarsi troppo al soggetto crea il piu delle volte disagi di carattere psicologico, per la questione luminosita al di sotto del f2,8 nei matrimoni si rischia di consegnare risultati non ottimali .quindi per i ritratti un primissimo piano a 2,8 ok,per i non primissimi piani F4 va piu che bene, staccare il soggetto dallo sfondo utilizzando diaframmi al di sotto dell f2,8 implica il rischio di non avere il soggetto che nei matrimoni e' essenziale tutto a fuoco, senza fare dei calcoli complessi sulla distanza e diaframma per un calcolo sulla pdc, usare f2,8 per i primissimi piani come dicevo e f4 per i primi piani si consegnano risultati certi perche e' questo che conta, mentre usare diaframmi molto aperti quali f1,4 dove la pdc e davvero ristretta lo si fa in contesti non professionali , dai tempi della pellicola ho sempre considerato le ottiche luminose solo per la luminosita nell'oculare in quanto scatti a 1,2 o 1,4 si fanno per il gusto di sperimentare, la pdc e come la matematica che non e' un'opinione, quindi se si parla di risultati certi lo stacco dei piani lo si fa considerando proprio la distanza tra soggetto e il fondo senza badare troppo ai diaframmi troppo aperti tutto, questo solo per diretta esperienza IMHO
Sono solo in parte d'accordo: � vero che in un matrimonio la cosa pi� importante � consegnare un lavoro fatto bene con gli sposi "tutti a fuoco", ma � altrettanto vero che alcuni ritratti, in interno (chiesa o comune), li ottieni solo con l'85 ad aperture pi� spinte (f1.8/2). In questo modo riesci a staccare il soggetto dallo sfondo, con un bokeh splendido e con una qualit� che il 24-70 si sogna.
Personalmente, nei matrimoni, lavoro con il 28-70 f2.8 (50/60%), il 70-200 f2.8 (15/20%), il 35 f2 e/o il 50 f1.4 (15%), l'85 f1.4 (10%). Infine qualche scatto con il 18-35.
Ma, ripeto, non potrei prescindere dall'85, che mi ha sempre dato grandissime soddisfazioni.