Da oggi, dopo mille valutazioni, sono proprietario di una D7200 con Nikkor 18-40 :-) Vengo (oltre che da 35 anni di fotografia ) da una D200 che col mulo 18-70 mi ha fatto eccellente compagnia per parecchi anni (insieme al giocattolino D3000 che uso quando voglio girare leggero), quindi so già che esplorare i vari menu e trovare il setting più vicino al mio gusto sarà lavoro di settimane, ma... è una mia impressione, o trattasi di macchina che non perdona niente? Per spiegarmi meglio: ho provato a fare alcuni scatti con la macchina "out of the box", senza toccare alcuna impostazione se non settando la qualità immagine in raw, utilizzando una combinazione - 1/400 a f8, bella giornata di sole - che in genere sulla D200 col pur non eccelso 18-70 mi dava eccellenti risultati, e... francamente trovo la qualità delle immagini, sia in termini di saturazione che di definizione, abbastanza deludente. Ero in teoria preparato al salto da un sensore da 10 Mpx a uno da 24 Mpx con tutto quel che comporta in termini di maggiore evidenza dei difetti dell'immagine (micromosso, non perfetta esposizione, messa a fuoco, ecc...), ma francamente non pensavo fino a questo punto.
Fatto salvo che proverò a postare qualche immagine, qualcuno ha esperienze simili alla mia? Normale rodaggio nell'approccio a una fotocamera molto diversa da quelle che ho usato in passato?