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nikopulce
Chiedo questo perch� seguendo dei video in tema mi son fatto una teoria che propongo a voi esperti per un giudizio.
Quindi, se ho necessit� di congelare i movimenti devo principalmente posizionare la ghiera su S oltre ai consueti parametri. Ma non si pu� regolare anche in modalit� M?
Se devo ottenere un ritratto con sfuocato o meno posiziono la ghiera su A oltre ai consueti parametri. Ma non si pu� regolare anche in modalit� M?
Tralascio la modalit� P.
Leggendo su vari forum molti preferiscono la modalit� A (sono pareri di esperti o di amatori?)
Io penso che utilizzando in modalit� M, oltre a regolare tutti i parametri come di P,S,A, ho anche l'opportunit� di avere a disposizione la regolazione dell'esposizione a vista tramite la tacca basculante sulla scala + - che mi consente di ottenere sempre foto ottimali e ben esposte in automatico.
Ora vorrei un vostro parere se sbaglio o ci sono delle condizioni cui � preferibile utilizzare le regolazioni P,S,A invece di utilizzare sempre la modalit� M.
In attesa di una vostra risposta, vi saluto

Michele
maxbunny
Per fotografie statiche, ad esempio nei paesaggi, la modalit� M � da preferire ( almeno per me ). In questo tipo di foto si ha tutto il tempo di curare al meglio tempo e diaframma. Gli automatismi possono fare comodo in altre occasioni. Puoi utilizzare la modalit� M anche per "congelare" i movimenti, basta impostare un tempo sufficientemente veloce. Ma se stai fotografando un evento molto dinamico, dove devi spesso cambiare tempo di scatto, usare la modalit� S ( priorit� di scatto ) ti facilita le cose: tu regoli il tempo di scatto e la reflex in automatico pensa a regolare il diaframma per aver una giusta esposizione. Stessa cosa in modalit� A ( priorit� di apertura ) nelle occasioni dove si preferisce gestire al meglio la profondit� di campo piuttosto che il tempo di scatto.
Se in tutte le occasioni che ti si presentano preferisci lavorare in manuale, nessuno lo vieta. Oggi pu� scegliere, un bel po' di anni fa era l'unico modo.

sarogriso
QUOTE(nikopulce @ Apr 2 2017, 07:35 PM) *
Io penso che utilizzando in modalit� M, oltre a regolare tutti i parametri come di P,S,A, ho anche l'opportunit� di avere a disposizione la regolazione dell'esposizione a vista tramite la tacca basculante sulla scala + - che mi consente di ottenere sempre foto ottimali e ben esposte in automatico.


Che in manuale tu possa regolare l'esposizione � pacifico, basta guardare l'esposimetro basta che non me lo chiami "tacca basculante" che � orribile laugh.gif

poi non ho capito cosa intendi nel dire: "che mi consente di ottenere sempre foto ottimali e ben esposte in automatico", se sei in manuale di auto non ti resta niente,

poi prendendo in esame le due impostazioni auto maggiormente usate e cio� la A e la S mi pare ovvio che usandole determini tu quale usare e di conseguenza quale valore dato dalla priorit� e dopo aver deciso la zona da esporre, una eventuale compensazione, una eventuale funzione iso auto sai che il valore non prioritario si regola di conseguenza da solo, poi ogni situazione detta legge e alle volte l'esposizione auto va "pilotata" in vari modi per evitare che a modo sua faccia degli errori che si devono prevedere ante scatto, poi nel fotografare una persona seduta sulla sedia all'ombra in giardino oppure uno sciatore in pieno sole a sfondo bianco e in piena velocit� le differenze sono abissali ma anche in questo ultimo caso una volta stabilita la giusta coppia tempo/diaframma anche una esposizione manuale rende bene, tieni un buon iso tale da darti un tempo molto veloce (1/2000-1/4000) ed esponi sulla tuta, canni i primi ma poi sei a posto, ma anche in auto fai lo stesso e metti in modo che l'esposimetro sia al riparo dalla lettura della neve.
umbertomonno
La modalit� M (Manuale) si usa (almeno per quanto mi riguarda) in tutte quelle occasioni in cui puoi scattare senza affanno, con tutta la calma possibile sicuro che le condizioni di tempi/diaframmi non varino repentinamente.
Per� come questa condizione non � pi� rispettata avere uno o pi� automatismi a disposizione � un grande aiuto, pensa alla foto di un bambino che gioca ; fotografarlo in completo manuale non � che sia impossibile, ma se usi l'automatismo a priorit� dei tempi qlk foto in pi�, giusta, la porti a casa.
Altri esempi possono giustificare l'uso della Priorit� dei diaframmi.
In verit� tutte le altre diavolerie inventate negli ultimi anni mi hanno sempre dato il sapore dell' UCAS (Ufficio Complicazioni Affari Semplici).
1berto
lexio
Ma.. se la macchina ti fa portare a casa lo scatto grazie ad un automatismo, che problema c'�? Sei pi� rilassato e puoi pensare meglio a composizione o altro..

Ci sono i puristi della modalit� manuale, ma sinceramente non li capisco: quello che conta � il risultato, mica come l'hai ottenuto (fotograficamente parlando..)
robermaga
Non so che fotocamera possiedi, ma ammesso che tu usi una relativamente recente diciamo da D800 o D7100 in poi, una soluzione che a me piace � quella di lavorare in M usando per� l'opzione Iso Auto. Praticamente TU scegli tempo o diaframma a seconda di quello che vuoi fare e che ti importa degli iso (in una situazione di luce pi� o meno ottimale) tanto su questi apparecchi che siano 200 o siano 1600 poco cambia.
Cosa diversa invece nel paesaggio i still life dove i 100 (o meno se ci sono) sono obbligati. Ma per un uso generico la trovo una ottima soluzione.
Roberto
t_raffaele
QUOTE(nikopulce @ Apr 2 2017, 07:35 PM) *
Chiedo questo perch� seguendo dei video in tema mi son fatto una teoria che propongo a voi esperti per un giudizio.
Quindi, se ho necessit� di congelare i movimenti devo principalmente posizionare la ghiera su S oltre ai consueti parametri. Ma non si pu� regolare anche in modalit� M?
Se devo ottenere un ritratto con sfuocato o meno posiziono la ghiera su A oltre ai consueti parametri. Ma non si pu� regolare anche in modalit� M?
Tralascio la modalit� P.
Leggendo su vari forum molti preferiscono la modalit� A (sono pareri di esperti o di amatori?)
Io penso che utilizzando in modalit� M, oltre a regolare tutti i parametri come di P,S,A, ho anche l'opportunit� di avere a disposizione la regolazione dell'esposizione a vista tramite la tacca basculante sulla scala + - che mi consente di ottenere sempre foto ottimali e ben esposte in automatico.
Ora vorrei un vostro parere se sbaglio o ci sono delle condizioni cui � preferibile utilizzare le regolazioni P,S,A invece di utilizzare sempre la modalit� M.
In attesa di una vostra risposta, vi saluto

Michele


Personalmente il 99,9% le eseguo in "M" manuale. La certezza di avere un corretta esposizione, non � possibile averla con altre impostazioni ( auto / semi auto).
Le opzioni "S" e "A" possono render pi� veloci certe condizioni ma... non con altrettanto certa precisione.
L'esposimetro pu� venire ingannato, da spazi di luci/ombre, con il rischio di trovarsi con diaframma troppo chiuso o aperto in modalit� "S"
o con tempi lenti e foto mosse in modalit� "A". Se si acquisisce una buona esperienza e capacit�, nel valutare a priori, luci e soggetto da fotografare
problemi in modalit� "M" non ne vedo x niente. Certo, bisogna allenarsi un pochino... Gli automatismi sono anch'essi validi ma.. come dicevo, possono fallire.
A chi ha intenzione di conoscere in profondit�, la propria attrezzatura e la fotografia... il consiglio � quello di iniziare da subito a lavorare in manuale.
Ci si trover� pi� preparati e attenti, nel momento in cui si lavorer� in auto. Visto che ti stai ponendo un valido quesito... parti con il piede giusto.


Saluti@Cordialit�

cuscinetto
senza inoltrarsi troppo nel tema, perch� preferisco scattare in A, conoscendo la mia macchina e tutto quello che succede secondo le impostazioni.
Per uno scatto posato posso scattare in M, in alcune situazioni � d'obbligo.
In casi normali sempre in A, perch� devo complicarmi la vita con M? troppi parametri da tenere sotto controllo e non sempre la situazione ti da tempo di impostare
perdi l'attimo! o magari scatti a 1600 iso.. non hai lo stesso risultato di 400 iso ( parlo di macchine entry level )
prendiamo come esempio una passeggiata al parco, bambini che giocano, cane, anatre merli etc. ho delle focali da 18 a 100mm ho luce che mi permette
tempi di scatto in sicurezza mantenendo dai 100 ai 400 iso, controllando a vista i tempi con la sola ghiera posteriore e minima rotazione imposto gli iso
copro qualsiasi evento repentino che sia, anche un volatile che spicca il volo perch� alzando la macchina al cielo i tempi scendono sicuramente intorno 1/2000
in condizioni di luce pessima preferisco non scattare il risultato � scontato, se devo per forza uso il flash
sempre in queste situazioni con soggetti +/- mobili, chiaro che con treppiede e/o soggetti statici si pu� agire diversamente.
nikopulce
Ringrazio per le vostre celeri risposte.
Sarogriso sceive:
" Che in manuale tu possa regolare l'esposizione � pacifico, basta guardare l'esposimetro basta che non me lo chiami "tacca basculante" che � orribile"
"poi non ho capito cosa intendi nel dire: "che mi consente di ottenere sempre foto ottimali e ben esposte in automatico", se sei in manuale di auto non ti resta niente"

Sulla prima, a volte non si trovano i termini giusti (la foga di scrivere) e si cerca di spiegare in modo tale da farsi capire (e tu lo hai capito)
Per la seconda "in automatico" intendevo "con l'ausilio della ghiera regolavo l'esposimetro" ottenendo cos� in "automatico" la foto correttamente esposta.
Ho scritto il mio post introduttivo perch� ieri provavo in casa, ed in modalit� M mi sono divertito a cambiare vari parametri e con la regolazione "al centro" dell'esposimetro, nel monitor della Nikon d5100 in mio possesso, ottenevo pi� o meno le stesso risultato "buono" diversamente dalle prove fatte con le regolazioni semi-automatiche cui non sempre ottenevo buoni risultati variando i parametri.
Spero di essermi spiegato bene.

ciao
Michele
rolubich
QUOTE(nikopulce @ Apr 3 2017, 05:13 AM) *
Ho scritto il mio post introduttivo perch� ieri provavo in casa, ed in modalit� M mi sono divertito a cambiare vari parametri e con la regolazione "al centro" dell'esposimetro, nel monitor della Nikon d5100 in mio possesso, ottenevo pi� o meno le stesso risultato "buono" diversamente dalle prove fatte con le regolazioni semi-automatiche cui non sempre ottenevo buoni risultati variando i parametri.


Questo non dovrebbe succedere. Impostare la coppia diaframma/tempi in manuale in base all'esposimetro della fotocamera (con regolazione a 0) oppure impostare uno dei due parametri e lasciare scegliere l'altro alla fotocamera dovrebbe portare alla stessa esposizione (sempre che in modalit� automatica non sia impostata una correzione dell'esposizione). Alla fine in entrambi i casi la scelta dell'esposizione viene fatta dall'esposimetro.

Secondo me ha senso usare la fotocamera in M solo se si hanno dei vantaggi (e ci sono dei casi in cui � molto utile), altrimenti � solo una perdita di tempo. Ed usarla in M e poi andare a far coincidere l'esposimetro con lo 0 allunga sicuramente i tempi, specialmente se fra uno scatto e l'altro possono cambiare notevolmente le condizioni di illuminazione.




willy3300
io la modalit� M la uso quando ho la possibilit� di prendermi il tempo necessario,tipo foto di paesaggio o lunghe esposizioni su cavalletto
per il resto uso la modalit� A e gioco con la compensazione dell'esposizione
ribaldo_51
QUOTE(nikopulce @ Apr 2 2017, 07:35 PM) *
Leggendo su vari forum molti preferiscono la modalit� A (sono pareri di esperti o di amatori?)


Esistono anche amatori esperti messicano.gif
lucciluigi
A secondo del tipo di macchina impiegata, in modalit� "A" puoi impostare un tempo minimo di otturazione (molto comodo per congelare le azioni dinamiche) ed impostando anche gli ISO minimi e max che preferisci usare, lasciando cosi' alla fotocamera come unica possibilita' una volta che hai scelto il diaframma migliore ad esempio per avere un ottimo sfuocato dello sfondo, di elevare gli ISO in automatico ..... e con le nuove macchine scattare anche a 6400 ISO e' diventato una passeggiata!

Questo e' il motivo per il quale molti lavorano in "A" ..... ma cio' non toglie che a secondo del risultato che vuoi ottenere si possa utilizzare con profitto il modo M o S.
maxbunny
QUOTE(rolubich @ Apr 3 2017, 07:42 AM) *
Questo non dovrebbe succedere. Impostare la coppia diaframma/tempi in manuale in base all'esposimetro della fotocamera (con regolazione a 0) oppure impostare uno dei due parametri e lasciare scegliere l'altro alla fotocamera dovrebbe portare alla stessa esposizione (sempre che in modalit� automatica non sia impostata una correzione dell'esposizione). Alla fine in entrambi i casi la scelta dell'esposizione viene fatta dall'esposimetro.


Esatto! quindi se si fotografa in manuale (M) una eventuale compensazione la si gestisce direttamente con la ghiera del diaframma o tempo di scatto, in modalit� S o A tramite l'apposita funzione +/-.
Come sappiamo le reflex sono dotate di esposimetri a luce riflessa, ne consegue che in condizioni di luce "non ottimali" l'esposimetro pu� sbagliare, quindi qualsiasi modalit� si usi, sta alla capacit�/esperienza del fotografo capire quando e di quanto compensare.
panino76
QUOTE(robermaga @ Apr 2 2017, 11:21 PM) *
Non so che fotocamera possiedi, ma ammesso che tu usi una relativamente recente diciamo da D800 o D7100 in poi, una soluzione che a me piace � quella di lavorare in M usando per� l'opzione Iso Auto. Praticamente TU scegli tempo o diaframma a seconda di quello che vuoi fare e che ti importa degli iso (in una situazione di luce pi� o meno ottimale) tanto su questi apparecchi che siano 200 o siano 1600 poco cambia.
Cosa diversa invece nel paesaggio i still life dove i 100 (o meno se ci sono) sono obbligati. Ma per un uso generico la trovo una ottima soluzione.
Roberto


Personalmente, su D7100, tengo l'ISO fisso (generalmente a 100 ma a seconda delle situazioni sposto a 200 o 400, raramente vado oltre) perch�...magari sar� io pignolo, ma il rumore gi� a 400 lo vedo e mi da noia, quindi se posso lo tengo il pi� basso possibile e non voglio sia un automatismo a sceglierlo per me. Anche perch� non mi serve scattare a 1/500 a iso 800 con un 35mm quando posso benissimo tenere basso l'ISO e alzare un po' il tempo di scatto, considerato che non sono foto sportive.
Stanchino
Trovo estremamente utile M quando utilizzo la misurazione SPOT: mi consente di mettere la coppia che voglio io, basata su una mia media di misurazioni di aree che io voglio leggibili, non matrix.
Per il resto non trovo nessun vantaggio nell'usarla: in Speed utilizzo il tempo che mi serve e del diaframma me ne frego, in Aperture uso il diaframma che mi serve (sfocato o profondit� di campo) e della velocit� me ne frego. Trovo l'automatismo pi� rapido e non vedo perch� non dovrei usarlo, usare M solo per "usare M" non mi interessa, mi interessa la foto.
Se proprio vogliamo fare i virtuosi del mezzo allora sono virtuosi solo ed esclusivamente quelli che usano M e misurazione SPOT.
Antonio Canetti
prima di tutto si deve capire e conoscere come funziona la tabella degli EV: in parole povere a ogni valore EV corrisponde a una accoppiata tempo/diaframma che da la stessa esposizione variando in proporzione i valori tempi/diaframmi.

l'esposimetro misura il valore EV non altro.

con i comandi della fotocamera fanno i modo da centrare il valore EV.

perci� qualsiasi modo che usiamo (PSAM) vanno a centrare il valore EV misurato dall'esposimetro, in altre parole il risultato � sempre lo stesso.

usare un modo o l'altro serve solo a velocizzare la ricerca della coppi tempi/diaframma adatto per l'EV rilevato dall'esposimetro.

il pi� lento � certamente in M in quanto devi materialmente spostare entrambi comandi

il pi� veloce � il P che tramite software decide in modo automatico tempo/diaframma.

rimangono A e S, in questi modi si scegli un valore e la fotocamera sceglie l'altro che va centrare il valore EV.

rimane da provare: fate un esposizione in manuale segnarvi i valori scelti

mettere in A e mettere il diaframma scelto in M, risultato? il tempo messo in automatico sar� identico a quello imposto in manuale.
rifare la stessa cosa per� S sar� lo stesso risultato.

in P che sceglie tutto lei, girando la rotella vi dar� una variet� di coppie fino a ritrovare quella scelta M.

tutta questa pappardella per confermare che i modi PSAM danno gli stessi risultati, la scelta del modo deriva da cosa vogliamo fare pi� velocemente o quale sia pi� importante il tempo o il diaframma e comunque sia obbediamo all'esposimetro sia in M o PSA, l'indipendenza dall' esposimetro la otteniamo sovra o sottoesponendo i valori dell'esposimetro o direttamente in M o col tastino -/+.

Antonio
maxbunny
QUOTE(Antonio Canetti @ Apr 3 2017, 01:50 PM) *
prima di tutto si deve capire e conoscere come funziona la tabella degli EV: in parole povere a ogni valore EV corrisponde a una accoppiata tempo/diaframma che da la stessa esposizione variando in proporzione i valori tempi/diaframmi.

l'esposimetro misura il valore EV non altro.

con i comandi della fotocamera fanno i modo da centrare il valore EV.

perci� qualsiasi modo che usiamo (PSAM) vanno a centrare il valore EV misurato dall'esposimetro, in altre parole il risultato � sempre lo stesso.

usare un modo o l'altro serve solo a velocizzare la ricerca della coppi tempi/diaframma adatto per l'EV rilevato dall'esposimetro.

il pi� lento � certamente in M in quanto devi materialmente spostare entrambi comandi

il pi� veloce � il P che tramite software decide in modo automatico tempo/diaframma.

rimangono A e S, in questi modi si scegli un valore e la fotocamera sceglie l'altro che va centrare il valore EV.

rimane da provare: fate un esposizione in manuale segnarvi i valori scelti

mettere in A e mettere il diaframma scelto in M, risultato? il tempo messo in automatico sar� identico a quello imposto in manuale.
rifare la stessa cosa per� S sar� lo stesso risultato.

in P che sceglie tutto lei, girando la rotella vi dar� una variet� di coppie fino a ritrovare quella scelta M.

tutta questa pappardella per confermare che i modi PSAM danno gli stessi risultati, la scelta del modo deriva da cosa vogliamo fare pi� velocemente o quale sia pi� importante il tempo o il diaframma e comunque sia obbediamo all'esposimetro sia in M o PSA, l'indipendenza dall' esposimetro la otteniamo sovra o sottoesponendo i valori dell'esposimetro o direttamente in M o col tastino -/+.

Antonio


Pollice.gif
Antonio Canetti
grazie.gif
carando
QUOTE(Antonio Canetti @ Apr 3 2017, 01:50 PM) *
prima di tutto si deve capire e conoscere come funziona la tabella degli EV: in parole povere a ogni valore EV corrisponde a una accoppiata tempo/diaframma che da la stessa esposizione variando in proporzione i valori tempi/diaframmi.

l'esposimetro misura il valore EV non altro.

con i comandi della fotocamera fanno i modo da centrare il valore EV.

perci� qualsiasi modo che usiamo (PSAM) vanno a centrare il valore EV misurato dall'esposimetro, in altre parole il risultato � sempre lo stesso.

usare un modo o l'altro serve solo a velocizzare la ricerca della coppi tempi/diaframma adatto per l'EV rilevato dall'esposimetro.

il pi� lento � certamente in M in quanto devi materialmente spostare entrambi comandi

il pi� veloce � il P che tramite software decide in modo automatico tempo/diaframma.

rimangono A e S, in questi modi si scegli un valore e la fotocamera sceglie l'altro che va centrare il valore EV.

rimane da provare: fate un esposizione in manuale segnarvi i valori scelti

mettere in A e mettere il diaframma scelto in M, risultato? il tempo messo in automatico sar� identico a quello imposto in manuale.
rifare la stessa cosa per� S sar� lo stesso risultato.

in P che sceglie tutto lei, girando la rotella vi dar� una variet� di coppie fino a ritrovare quella scelta M.

tutta questa pappardella per confermare che i modi PSAM danno gli stessi risultati, la scelta del modo deriva da cosa vogliamo fare pi� velocemente o quale sia pi� importante il tempo o il diaframma e comunque sia obbediamo all'esposimetro sia in M o PSA, l'indipendenza dall' esposimetro la otteniamo sovra o sottoesponendo i valori dell'esposimetro o direttamente in M o col tastino -/+.

Antonio

Pollice.gif
robermaga
QUOTE(panino76 @ Apr 3 2017, 11:48 AM) *
Personalmente, su D7100, tengo l'ISO fisso (generalmente a 100 ma a seconda delle situazioni sposto a 200 o 400, raramente vado oltre) perch�...magari sar� io pignolo, ma il rumore gi� a 400 lo vedo e mi da noia, quindi se posso lo tengo il pi� basso possibile e non voglio sia un automatismo a sceglierlo per me. Anche perch� non mi serve scattare a 1/500 a iso 800 con un 35mm quando posso benissimo tenere basso l'ISO e alzare un po' il tempo di scatto, considerato che non sono foto sportive.

In tutta onest� non sapevo che la 7100 oltre 400 iso avesse gi� un rumore troppo evidente ... l'ho messa a caso (e me ne scuso) perch� essendo uscita dopo la mia D800 pensavo che potesse operare come e meglio di questa. Poi penso pure che la cosa sia soggettiva, se uno stampa, se stampa grande ecc. ecc.
Tornando a noi e dando pienamente ragione ad Antonio Pollice.gif confesso che quando avevo la D200 stavo molto attento agli iso e lavoravo (lavoro ancora raramente con questa) principalmente in A. Pure con D800 lavoro in A ma a volte nelle cose veloci non disdegno l'uso in M accoppiata a Iso Auto. In genere tengo un tempo di sicurezza a seconda dell'ottica montata e opero sul diaframma. Poi a me pare che con questa fotocamera (e a ragione maggiore sulla 810 e 750 e le prof.) gli Iso sotto i 1600 abbiano poca importanza, tranne i casi che ho detto sopra. E pure l'esposizione amici ... d'accordo che in un lavoro di fino � importante, ma poi con queste moderne fotocamere vi sembra cos� indispensabile essere precisissimi quando si lavora in raw?

Roberto
panino76
QUOTE(robermaga @ Apr 3 2017, 03:27 PM) *
In tutta onest� non sapevo che la 7100 oltre 400 iso avesse gi� un rumore troppo evidente ... l'ho messa a caso (e me ne scuso) perch� essendo uscita dopo la mia D800 pensavo che potesse operare come e meglio di questa. Poi penso pure che la cosa sia soggettiva, se uno stampa, se stampa grande ecc. ecc.
Tornando a noi e dando pienamente ragione ad Antonio Pollice.gif confesso che quando avevo la D200 stavo molto attento agli iso e lavoravo (lavoro ancora raramente con questa) principalmente in A. Pure con D800 lavoro in A ma a volte nelle cose veloci non disdegno l'uso in M accoppiata a Iso Auto. In genere tengo un tempo di sicurezza a seconda dell'ottica montata e opero sul diaframma. Poi a me pare che con questa fotocamera (e a ragione maggiore sulla 810 e 750 e le prof.) gli Iso sotto i 1600 abbiano poca importanza, tranne i casi che ho detto sopra. E pure l'esposizione amici ... d'accordo che in un lavoro di fino � importante, ma poi con queste moderne fotocamere vi sembra cos� indispensabile essere precisissimi quando si lavora in raw?

Roberto


Ma no, non hai proprio nulla di cui scusarti biggrin.gif
il mio � un discorso puramente soggettivo, ho letto di gente che la tira a 3200 e ne � entusiasta...per me il massimo accettabile � 400....ogni tanto quando proprio non ho potuto farne a meno e mi serviva lo scatto sono arrivato a 800...ISO pi� alti li ho usati solo nei primi 100 scatti quando la fotocamera era nuova e io arrivavo dal mondo dell'analogico quindi non avevo idea di cosa aspettarmi.
marcopd89
Ciao nikopulce, con la modalit� M puoi cambiare tutti i parametri.
Io uso la modalit� P,S,A quando fotografo; le condizioni per settagggi sono diverse da persona a persona.
Buon pomeriggio.

Marco
Foxmulder_@
QUOTE(nikopulce @ Apr 3 2017, 05:13 AM) *
Ringrazio per le vostre celeri risposte.
Sarogriso sceive:
" Che in manuale tu possa regolare l'esposizione � pacifico, basta guardare l'esposimetro basta che non me lo chiami "tacca basculante" che � orribile"
"poi non ho capito cosa intendi nel dire: "che mi consente di ottenere sempre foto ottimali e ben esposte in automatico", se sei in manuale di auto non ti resta niente"

Sulla prima, a volte non si trovano i termini giusti (la foga di scrivere) e si cerca di spiegare in modo tale da farsi capire (e tu lo hai capito)
Per la seconda "in automatico" intendevo "con l'ausilio della ghiera regolavo l'esposimetro" ottenendo cos� in "automatico" la foto correttamente esposta.
Ho scritto il mio post introduttivo perch� ieri provavo in casa, ed in modalit� M mi sono divertito a cambiare vari parametri e con la regolazione "al centro" dell'esposimetro, nel monitor della Nikon d5100 in mio possesso, ottenevo pi� o meno le stesso risultato "buono" diversamente dalle prove fatte con le regolazioni semi-automatiche cui non sempre ottenevo buoni risultati variando i parametri.
Spero di essermi spiegato bene.

ciao
Michele


Ciao ho visto che ci sono state tutte le delucidazioni del caso, io ti voglio solo dire che con la reflex se ci devi lavorare spesso e volentieri hai poco tempo, la velocit� e il dinamismo � fondamentale ma lo sanno anche i sassi; devi cogliere l'attimo e ti assicuro che S e A sono una mano santa, cmq hai sempre la possibilit� di dare compensazione in basso o in alto e il gioco � fatto ovvio occhi sempre agli Iso giusti.
Se lavori in studio per still life, model etc etc o comunque hai il tempo e sei tranquillo vai con M.
Ma comunque in tutti casi sei te che fai uscire la foto come l'hai pesata.
nikopulce
Daccordo con tutti voi circa gli interventi in merito.
Ho pensato di trovarmi meglio in modalit� M per il semplice fatto che a seguito delle regolazioni del caso, impostate,ho una misurazione "l'esposimetro" che portando al centro la tacca di riferimento, mi conferma l'ottimizzazione delle regolazioni di fatto impostate.
In sostanza dovrebbe darmi la certezza di una ottima foto a differenza dei PAS che devo far riferimento alla propria esperienza........ed io sono un novello wacko.gif
ciao
Michele
astellando
QUOTE(nikopulce @ Apr 3 2017, 06:05 PM) *
Daccordo con tutti voi circa gli interventi in merito.
Ho pensato di trovarmi meglio in modalit� M per il semplice fatto che a seguito delle regolazioni del caso, impostate,ho una misurazione "l'esposimetro" che portando al centro la tacca di riferimento, mi conferma l'ottimizzazione delle regolazioni di fatto impostate.
In sostanza dovrebbe darmi la certezza di una ottima foto a differenza dei PAS che devo far riferimento alla propria esperienza........ed io sono un novello wacko.gif
ciao
Michele


Come ti hanno gi� detto l'esposimetro � lo stesso ( lo ha spiegato molto bene Antonio) e avrai foto correttamente esposte in tutti e 4 i modi o con esposizione sbagliata, se ingannato da x motivi, in tutti e 4 i modi senza contare che avrai esposizioni diverse a seconda del modo di lettura che usi spot, semispot o matrix; quindi se ti trovi meglio con M usa pure M ma certezze non ne avrai di pi� rispetto agli altri modi, personalmente li uso un po' tutti a seconda delle esigenze tranne P che non ho praticamente mai usato.

Ciao Andrea
Foxmulder_@
QUOTE(nikopulce @ Apr 3 2017, 06:05 PM) *
Daccordo con tutti voi circa gli interventi in merito.
Ho pensato di trovarmi meglio in modalit� M per il semplice fatto che a seguito delle regolazioni del caso, impostate,ho una misurazione "l'esposimetro" che portando al centro la tacca di riferimento, mi conferma l'ottimizzazione delle regolazioni di fatto impostate.
In sostanza dovrebbe darmi la certezza di una ottima foto a differenza dei PAS che devo far riferimento alla propria esperienza........ed io sono un novello wacko.gif
ciao
Michele


La fotografia non � solo mettere al centro l'esposimetro.
sarogriso
QUOTE(nikopulce @ Apr 3 2017, 06:05 PM) *
Ho pensato di trovarmi meglio in modalit� M per il semplice fatto che a seguito delle regolazioni del caso, impostate,ho una misurazione "l'esposimetro" che portando al centro la tacca di riferimento, mi conferma l'ottimizzazione delle regolazioni di fatto impostate.
In sostanza dovrebbe darmi la certezza di una ottima foto a differenza dei PAS che devo far riferimento alla propria esperienza........


Io sospetto che non hai letto attentamente alcuni interventi e in primis quello di Antonio,

all'interno della macchina l'esposimetro c'� sempre indifferentemente da quale modalit� sia impostata, � sempre acceso e interviene in vari modi in base all'impostazione per cui che sia visibile in M � altra cosa e lo � per fare in modo che tu sia al posto dell'auto, se leggi qualsiasi manuale di istruzioni vedrai che lo stesso � influenzato dal variare del diaframma, del tempo di scatto, dagli iso, dalla compensazione, dalla taratura dello stesso ( mai visibile nel mirino ),
e perch� no anche dalle aree di lettura che hai impostato ( spot, ponderata, matrix ),

se sei in A, in spot e sul punto voluto mi blocchi con AE-L e ricomponi e scatti oppure mi leggi lo stesso punto, regoli in M ricomponi e scatti avrai lo stesso identico risultato con le stesse garanzie di riuscita, a patto che la scena resti invariata in fatto di illuminazione, ma questo in qualsiasi modalit�, se poi nella stessa procedura preferisci sovra o sotto esporre il punto voluto in M sar� tuo compito farlo da apertura o tempo, in A per esempio avrai lo stesso identico risultato correggendo in Ev e ancora se hai manico in tutte e due le procedure che ho appena descritto non ti serve manco correggere sia in M che in A con compensazione perch� se sai leggere bene le varie zone sai anche misurare e vincolare l'esposimetro su un punto che non sar� quello di maggiore interesse, tanto per fare un esempio "sostanzioso" in una foto silhouette il punto di interesse maggiore avr� una voluta e importante sotto esposizione, e questo non certo portando al centro il cursore dell'esposimetro, ma senza andare in situazioni tanto estreme se ti inoltri nei controluce li troverai una marea di situazioni diverse dove spesso non si deve dare completamente retta all'esposimetro.

Spero di non aver creato ulteriori dubbi. cool.gif
t_raffaele
QUOTE(sarogriso @ Apr 3 2017, 08:05 PM) *
Io sospetto che non hai letto attentamente alcuni interventi e in primis quello di Antonio,

all'interno della macchina l'esposimetro c'� sempre indifferentemente da quale modalit� sia impostata, � sempre acceso e interviene in vari modi in base all'impostazione per cui che sia visibile in M � altra cosa e lo � per fare in modo che tu sia al posto dell'auto, se leggi qualsiasi manuale di istruzioni vedrai che lo stesso � influenzato dal variare del diaframma, del tempo di scatto, dagli iso, dalla compensazione, dalla taratura dello stesso ( mai visibile nel mirino ),
e perch� no anche dalle aree di lettura che hai impostato ( spot, ponderata, matrix ),

se sei in A, in spot e sul punto voluto mi blocchi con AE-L e ricomponi e scatti oppure mi leggi lo stesso punto, regoli in M ricomponi e scatti avrai lo stesso identico risultato con le stesse garanzie di riuscita, a patto che la scena resti invariata in fatto di illuminazione, ma questo in qualsiasi modalit�, se poi nella stessa procedura preferisci sovra o sotto esporre il punto voluto in M sar� tuo compito farlo da apertura o tempo, in A per esempio avrai lo stesso identico risultato correggendo in Ev e ancora se hai manico in tutte e due le procedure che ho appena descritto non ti serve manco correggere sia in M che in A con compensazione perch� se sai leggere bene le varie zone sai anche misurare e vincolare l'esposimetro su un punto che non sar� quello di maggiore interesse, tanto per fare un esempio "sostanzioso" in una foto silhouette il punto di interesse maggiore avr� una voluta e importante sotto esposizione, e questo non certo portando al centro il cursore dell'esposimetro, ma senza andare in situazioni tanto estreme se ti inoltri nei controluce li troverai una marea di situazioni diverse dove spesso non si deve dare completamente retta all'esposimetro.

Spero di non aver creato ulteriori dubbi. cool.gif


Chiaro Saro, ma... lasciami dire che, non � proprio la stessa cosa. Impostare a priori tempo a diaframma, in base alle luci/ombre presenti sul soggetto
Valutando qualche piccola compensazione.... Scegliere se esporre x le ombre o per le alte luci, magari il lettura spot. Non pu� assolutamente essere la stessa
cosa. Mi chiedo come ho fatto a fotografare fino ad oggi smile.gif Che poi il tutto si basi sui valori EV come dice Antonio, direi.. � matematico.
Sia ben chiaro, qualche volta utilizzo anch'io le modalit� APS, ma... solo in certe situazioni in cui, ho necessit� di velocizzare l'azione.
Con l'uso del flash in chiesa per es., magari anche con iso auto. Nello specifico, quando i soggetti principali sono gli sposi, il resto conta meno.
Ma.. non � sempre cosi smile.gif Abitudini?? Chiamiamole cosi... Ciao!!

Saluti@Cordialit�


Stanchino
QUOTE(sarogriso @ Apr 3 2017, 08:05 PM) *
Io sospetto che non hai letto attentamente alcuni interventi e in primis quello di Antonio,

all'interno della macchina l'esposimetro c'� sempre indifferentemente da quale modalit� sia impostata, � sempre acceso e interviene in vari modi in base all'impostazione per cui che sia visibile in M � altra cosa e lo � per fare in modo che tu sia al posto dell'auto, se leggi qualsiasi manuale di istruzioni vedrai che lo stesso � influenzato dal variare del diaframma, del tempo di scatto, dagli iso, dalla compensazione, dalla taratura dello stesso ( mai visibile nel mirino ),
e perch� no anche dalle aree di lettura che hai impostato ( spot, ponderata, matrix ),

se sei in A, in spot e sul punto voluto mi blocchi con AE-L e ricomponi e scatti oppure mi leggi lo stesso punto, regoli in M ricomponi e scatti avrai lo stesso identico risultato con le stesse garanzie di riuscita, a patto che la scena resti invariata in fatto di illuminazione, ma questo in qualsiasi modalit�, se poi nella stessa procedura preferisci sovra o sotto esporre il punto voluto in M sar� tuo compito farlo da apertura o tempo, in A per esempio avrai lo stesso identico risultato correggendo in Ev e ancora se hai manico in tutte e due le procedure che ho appena descritto non ti serve manco correggere sia in M che in A con compensazione perch� se sai leggere bene le varie zone sai anche misurare e vincolare l'esposimetro su un punto che non sar� quello di maggiore interesse, tanto per fare un esempio "sostanzioso" in una foto silhouette il punto di interesse maggiore avr� una voluta e importante sotto esposizione, e questo non certo portando al centro il cursore dell'esposimetro, ma senza andare in situazioni tanto estreme se ti inoltri nei controluce li troverai una marea di situazioni diverse dove spesso non si deve dare completamente retta all'esposimetro.

Spero di non aver creato ulteriori dubbi. cool.gif


Si, ok. Per� a me in scene contrastate resta comodo in spot misurare alcuni punti di luce ed ombre che voglio tenere leggibili. A quel punto usare M diventa per me pi� rapido che bloccare oppure usare + -. Abitudini forse ma impostare la coppia e potermi muovere e focheggiare senza altri pensieri per me � pi� facile.
Altrimenti uso senza remore A o S a seconda dei casi
sarogriso
QUOTE(t_raffaele @ Apr 3 2017, 09:14 PM) *
Chiaro Saro, ma... lasciami dire che, non � proprio la stessa cosa. Impostare a priori tempo a diaframma, in base alle luci/ombre presenti sul soggetto
Valutando qualche piccola compensazione.... Scegliere se esporre x le ombre o per le alte luci, magari il lettura spot. Non pu� assolutamente essere la stessa
cosa. Mi chiedo come ho fatto a fotografare fino ad oggi smile.gif


Oh cribbio biggrin.gif

Raffaele!! pensare che il mio intervento ti abbia fatto intendere quanto descrivi sopra � orribile, perdonami laugh.gif credo sia opinione comune che la scena da riprendere deve essere letta da cima a fondo in modo da poter prendere una decisione tale da raggiungere il risultato voluto e credo sia ulteriore opinione comune che una tecnica di solo inquadra e scatta porter� solo e forse a delle belle cartoline,

l'autore della discussione affermava che preferiva una esposizione manuale ritenendola maggiormente precisa rispetto ad una auto e il mio giro largo di parole voleva dare da intendere che questo non � vero e di questo ne resto convinto ma ovviamente senza asserire che il manuale sia peggio dell'auto, anche perch� io stesso lo uso e non di rado cool.gif

una Dsrl offre svariati modi per arrivare ad un identico risultato e immagino converrai con me che leggere/saper leggere una determinata zona in manuale e decidere quanto e come modificarla oppure leggerla/saper leggerla in auto e usare i vari pulsanti a disposizione ( ancora meglio se il corpo dispone di pulsante sia di AE-L che AF-On ) deve obbligatoriamente poter rendere lo stesso risultato, se cos� non fosse la macchina ha sicuramente un guasto.

ciao e buona giornata

maxbunny
QUOTE(sarogriso @ Apr 4 2017, 03:04 PM) *
Oh cribbio biggrin.gif

Raffaele!! pensare che il mio intervento ti abbia fatto intendere quanto descrivi sopra � orribile, perdonami laugh.gif credo sia opinione comune che la scena da riprendere deve essere letta da cima a fondo in modo da poter prendere una decisione tale da raggiungere il risultato voluto e credo sia ulteriore opinione comune che una tecnica di solo inquadra e scatta porter� solo e forse a delle belle cartoline,

l'autore della discussione affermava che preferiva una esposizione manuale ritenendola maggiormente precisa rispetto ad una auto e il mio giro largo di parole voleva dare da intendere che questo non � vero e di questo ne resto convinto ma ovviamente senza asserire che il manuale sia peggio dell'auto, anche perch� io stesso lo uso e non di rado cool.gif

una Dsrl offre svariati modi per arrivare ad un identico risultato e immagino converrai con me che leggere/saper leggere una determinata zona in manuale e decidere quanto e come modificarla oppure leggerla/saper leggerla in auto e usare i vari pulsanti a disposizione ( ancora meglio se il corpo dispone di pulsante sia di AE-L che AF-On ) deve obbligatoriamente poter rendere lo stesso risultato, se cos� non fosse la macchina ha sicuramente un guasto.

ciao e buona giornata


Pollice.gif
t_raffaele
QUOTE(sarogriso @ Apr 4 2017, 03:04 PM) *
Oh cribbio biggrin.gif

Raffaele!! pensare che il mio intervento ti abbia fatto intendere quanto descrivi sopra � orribile, perdonami laugh.gif credo sia opinione comune che la scena da riprendere deve essere letta da cima a fondo in modo da poter prendere una decisione tale da raggiungere il risultato voluto e credo sia ulteriore opinione comune che una tecnica di solo inquadra e scatta porter� solo e forse a delle belle cartoline,

l'autore della discussione affermava che preferiva una esposizione manuale ritenendola maggiormente precisa rispetto ad una auto e il mio giro largo di parole voleva dare da intendere che questo non � vero e di questo ne resto convinto ma ovviamente senza asserire che il manuale sia peggio dell'auto, anche perch� io stesso lo uso e non di rado cool.gif

una Dsrl offre svariati modi per arrivare ad un identico risultato e immagino converrai con me che leggere/saper leggere una determinata zona in manuale e decidere quanto e come modificarla oppure leggerla/saper leggerla in auto e usare i vari pulsanti a disposizione ( ancora meglio se il corpo dispone di pulsante sia di AE-L che AF-On ) deve obbligatoriamente poter rendere lo stesso risultato, se cos� non fosse la macchina ha sicuramente un guasto.

ciao e buona giornata


Oh cribbio!! tongue.gif
Saro, quello che affermi lo condivido e come gi� detto mi � chiaro. Sono consapevole che, a volte scrivo in modo non molto comprensibile
specie quando lo faccio di fretta, e me ne scuso. Riguardo all'utilizzo delle modalit� auto come gi� detto, ritengo si possano utilizzare all'occorrenza
al posto della modalit� "M". Riferendomi per� ai modi "A" e "S" (modalit� semi auto).Il modo "P" andrebbe affrontato diversamente.
Dicevo... non ci sono controindicazioni nell'uso, solo che, come gi� detto... ritengo non siano a prova di errore come la modalit� "M".
La modalit� "A" per esempio, personalmente la evito la dove, il soggetto non � statico, e lo sfondo si alterna tra ombre e luci
Situazione in cui l'errore mosso � molto probabile, perch� l'esposimetro cadendo su una zona in luce, pu� diminuirne i tempi, oltre portare a sovraesposizioni.
La modalit� "S" non permette di poter gestire con precisione la Pdc etc. Come dici, ci sono i vari tasti che permettono di agevolare certe situazioni Ok
Solo che, sono operazioni aggiuntive che, spesso non ne velocizzano la situazione operativa. Insomma Saro, sono piccolissimi particolari che,
sicuramente a noi non rivelano alcun valore aggiunto... Nulla di nuovo, diciamo che... a volte ripeterci cose di cui siamo gi� a conoscenza, male non fa... biggrin.gif

Ciao!

raffaele
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