QUOTE(RosannaFerrari @ Feb 8 2018, 08:08 AM)

Bene, Mauro...
La foto non è di comprensione immediata, per me almeno...per come (adesso) so ciò che volevi dire, l'avrei fatta in modo diverso....
Ma io, sono io....e probabilmente sono l'unica a non aver compreso....
Conosco Alda, i suoi pensieri in poesia, ne conosco i percorsi travagliati di vita, letto la sua storia, proprio per questo , e a maggior ragione leggendo la poesia che proponi, nonostante il titolo da te attribuito alla.foto, ne traggo un diverso significato, non coerente.con ciò che ti eri prefissato...
Vi è una sorta di rifiuto del proprio essere, come se una parte di noi cercasse in qualche modo di ritrovare la via della rinascita staccandosi da un realtà sofferente e angosciante (l'uovo in parte aperto), ,senza peraltro riuscirci..
Di conseguenza un rifiuto di accettare cosa si è nel profondo, un rifiuto a voler convivere con ciò che si è... e per come si è..una mente e un corpo travagliati da mille vicissitudini contrarie e negative....
Un desiderio di oblío....di buttarsi tutto alle spalle e rinascere a nuova vita, sotto diversa forma, più intangibile, se vogliamo
Ciao Mauro
Rosanna
rifiuto o rifiuti del proprio essere, delle violenze subite, del non amore avuto
fino al rifiuto della pazzia così come qualcuno, che la doveva gestire per conto di alri l'aveva ( e l'ha) definita, catalogata, mettendo un timbro sulla pelle di chi era diverso, tantè che a un certo punto ha scritto:
E se diventi farfalla
nessuno pensa più
a ciò che è stato
quando strisciavi per terra
e non volevi le ali.
sperava che il frutto che aveva in seno potesse cancellare tutto ciò che di orribile aveva subito,
la nota di amoreho letto con interesse e ammirazione il tuo pensiero, mollto sintonico
Ti ringrazio Rosanna
ciao