QUOTE(Auronzolo @ Jan 18 2019, 09:38 AM)

Entrambi gli scatti sono stati effettuati utilizzando un Treppiede in modalità automatica
18-105 : f/5.3 - Lunghezza 70mm - 1/60s - VR Off - Messa a fuoco sul punto centrale
70-300: f/5.3 - Lunghezza 70mm - 1/60s - VR Off - Messa a fuoco sul punto centrale
QUOTE(Auronzolo @ Jan 18 2019, 11:52 AM)

Entrambe le foto sono state scattate utilizzando il treppiede, con scatto ritardato. Sono sicuro di non aver toccato nulla al momento dello scatto. Sono due foto di prova scattate apposta per mostrarle al forum ma il problema è lo stesso per foto che vengono scattate senza cavalletto, anzi si nota ancora di più. Dubito di essere il responsabile dell'effetto mosso
Come prima cosa, forse e' meglio chiarire un punto o due sul mosso ed i tempi di scatto:
Il fatto che tu abbia utilizzato un treppiedi e lo scatto ritardato per gli scatti evita il mosso causato dai tuoi movimenti, ma non ti esime dal mosso causato dalla fotocamera, e quindi dal movimento dello specchio e da quello dell'otturatore, sovente amplificati (in particolare nel range 1/30 - 1/125 sec) dai modi di risonanza propri del tripode utilizzato, a meno che quest'ultimo non sia della stessa classe di un Gitzo utilizzato senza colonna centrale e solo con le prima sezione di gambe estesa.....
Proprio per questo motivo stanno prendendo piede gli otturatori elettronici, e su questo forum c'e' una interessante discussione riguardante la nitidezza delle Nikon Z, a parita' di condizioni di scatto, utilizzando l'otturatore elettronico oppure quello meccanico, che chiarisce bene il concetto.
Detto questo, 70mm di focale x 1,5 di "fattore dx" danno una lunghezza focale "equivalente" di 105mm da cui deriva che il tempo minimo di scatto con questa focale, secondo concetti validi quando c'era ancora la pellicola, non dovrebbe essere minore di 1/125 sec., un tempo di scatto che, attualmente, con le digitali dai sensori densamente popolati di piccoli pixel,
sarebbe meglio accorciare ad 1/250 sec minimo con una focale di 70mm
Chiarito il concetto, e' evidente che foto scattate ad 1/60 sec con un 70mm su una macchina Dx, comunque siano scattate,
possono essere afflitte da micro mosso che le rende perfettamente inutili per valutare se la messa a fuoco e' corretta......
Se vuoi fare qualche prova che abbia una validita' tecnica:
1) fai la prova quando c'e abbastanza luce per poter scattare con un tempo molto breve (1/500 - 1/1000 sec), ben al disotto del tempo minimo di sicurezza, oppure, se e' possibile oscurare la scena, utilizza almeno un flash esterno abbastanza potente da avere un lampo dalla durata brevissima, scattando al minimo tempo concesso dal sincroflash per ridurre gli effetti della luce residua ed evitare doppie immagini
2) mettiti, ad una distanza di 50 o 100 volte la lunghezza focale, davanti ad un muro di mattoni oppure con intonaco corrugato, oppure davanti una mira ottica abbastanza grande, perfettamente piani, verticali, ed ortogonali rispetto alla tua posizione. Misura esattamente le distanze dei due lati, perche' pochi cm di differenza inficiano la prova
3) metti la macchina su un buon cavalletto stabile, perfettamente in bolla orizzontale, ed ortogonale rispetto al muro, impostando la sensibilita' minima, ed il diaframma alla massima apertura. Possibilmente, non alzare la colonna centrale del cavalletto e non estendere tutte le sezioni delle gambe. Ricontrolla che le distanze tra i quattro angoli dell'inquadratura ed il centro lente siano uguali. Se le distanze non coincidono, puo' succedere che uno o piu' angoli siano sfocati rispetto agli altri.
4) Se la tua macchina lo consente, imposta lo scatto con il Mup.
5)
porta la ghiera di messa a fuoco alla minima distanza, e poi tramite lo scatto a distanza, fai mettere a fuoco alla macchina e scatta. Ripeti l'operazione da capo e scatta altre due o tre o foto con la stessa modalita'. Poi
porta la ghiera della messa a fuoco ad infinito e nuovamente fai mettere a fuoco alla macchina e scatta. Ripeti da capo la procedura e scatta altre due o tre foto. Questo procedimento serve in quanto alcune macchine, con alcune lenti, talvolta mettono a fuoco diversamente se la ghiera si muove dalla minima distanza di messa a fuoco o dall'infinito...
6) Scegli due foto, quelle meglio riuscite, una dalla prima serie ed una dalla seconda serie, ed osservale attentamente al massimo ingrandimento, e su queste foto valuti la precisione di messa a fuoco della macchina in modalita' a rilevamento di fase.
7) se la tua macchina dispone di live view, ripeti i punti 5) e 6) scattando questa volta in live view e poi confronta le due foto scelte, scattate con la messa fuoco a rilevamento di fase con la due foto scelte, scattate con la messa a fuoco a rilevamento di contrasto. Se i risultati tra le foto non coincidono, la macchina deve essere tarata in assistenza, oppure tramite le regolazioni da menu' se quel modello le prevede.
Solo con una procedura rigorosa puoi stabilire se la tua macchina o la tua lente hanno qualche problema, e che tipo di problema potrebbero avere.
Buona luce e buone foto

P.S. nulla toglie che macchina o lente improvvisamente si possano essere guastate, mentre fino a Dicembre funzionavano bene, ma se non si parte da punti precisi, non si arriva a nulla.....