Su questo argomento sicuramente si sar� detto molto, ma vorrei dire la mia.
Sul manuale della D750 il DL Attivo si dice che entra in funzione prima della fase di registrazione modificando la gamma dinamica, mentre il DL "semplice" viene attivato dopo che il file � registrato via software aprendo le ombre e recuperando le luci. Quindi ho fatto due foto una con dl attivo molto alto e una con dl attivo disattivato. Aprendo le due foto su fastone effettivamente si notava una differenza nelle ombre e nelle luci. Poi ho aperto i due file su nx-d e qui ho trovato la funzione DL attivo. Quindi ho fatto la prova disattivandolo via software dalla foto dove era presente e attivandolo nella foto dove era disattivato. Risultato ho avuto le due foto invertite. Dopo di che ho aperto i due file su camera raw e le due foto erano identiche come se il dl attivo non fosse presente in tutte e due. Quindi arrivo al dunque. Perch� il manuale sostiene che il dl attivo venga applicato prima della registrazione de file se poi posso modificarlo via software su nx-d come un normalissimo tag? Che il dl attivo sia un tag lo dimostra che cameraw no lo legge.

ACR non legge nessun tag a parte il WB.

Avevo fatto delle prove anch�io anni fa. Il DL attivo sempre su off, e solo quelle volte che scatto in jpg ho utilizzato il d-lighting �semplice� come lo chiami tu

Scattando principalmente in RAW ed utilizzando software terzi non mi preoccupo delle impostazioni oncamera (a parte, come dicevo, se scatto in jpg, of course).

Ciao,
Alessandro.

Quindi, io che utilizzo la mia d5100 sempre in jpg dovr� tenere il DL sempre attivo. Vero?

grazie
Michele

Lo terrei in automatico.

Si, ma infatti la mia domanda � perch� il manuale parla di applicazione prima della registrazione se alla fine � un tag? Errore di traduzione? E poi se � un tag che differenza c'� tra il dl attivo e quello "semplice"?

Mi sembra che qui dica le cose in modo netto
https://youtu.be/r1bYnkzEhko?t=153
Il D-lighting Attivo interviene sull'esposizione, interessante la tua prova.
Mi vien voglia di ripeterla

Andandoci per logica:
Il sensore non fa altro che riportare in grandezza elettrica (poi convertita in numero) la quantit� di luce che lo colpisce.
L�'unico modo per modificare i suoi dati diretti � intervenire sulla luce, ovvero sul diaframma e il tempo di apertura dell'otturatore.
Qualsiasi altra causa viene introdotta in fase di interpretazione/elaborazione dei dati numerici, dalla ricostruzione dei colori in poi.

Il D-light attivo, come spiega il filmato, a differenza dell'altro, previene la sovraesposizione causata dallo schiarimento delle ombre (inevitabilmente si vanno a toccare anche le luci) sottoesponendo leggermente tutta l'immagine.
Siccome lui sa che deve schiarire la foto per renderla meno contrastata, allora previene il fatto che il bianco possa "sparare".

ok se interviene sulla demosaicizzazione del raw significa che interviene sul segnale, cio� agisce su gli iso, perch� la quantit� di luce che entra come dici giustamente � sempre uguale. Essendo la D750 ISO Invariance � spiegato come mai i due file su cameraw sono identici. Secondo me per� il manuale � scritto male, perch� la demosacizzazione avviene via software. Per chi scatta in raw possiamo concludere che � indifferente tenerlo attivo o spento, perch� chi user� cameraraw non ne vedr� gli effetti, per chi usa nx-d puoi toglierlo o aggiungerlo dal software.

Secondo me la sotto esposizione non pu� essere fisica, perch� come fatto notare da Buzz, la luce in entrata � sempre la stessa, e l'unico parametro su cui pu� agire il processore sono gli iso, che sulla d750 sono ISO Invariance quindi non esiste nessuna modifica fisica del file. Se ci pensi � logico visto che poi su nx-d � possibile modificarlo. A mio parare sarebbe + corretto dire che il DL attivo interviene durante la demosaicizzazione, mentre il DL semplice si usa nei jpg cio� a demosaicizzazione avvenuta.

Con il d-lighting attivo acceso la macchina talvolta (non sempre, dipende da quanto contrasto c'�) sottoespone, si pu� verificare anche scattando in M, ho notato spesso che sulla stessa inquadratura accendendo il d-lighting l'esposimetro si muove a destra, inducendo quindi chi scatta a sottoesporre per pareggiarlo (questo almeno avviene sulla d3400, esposizione Matrix)

Non ho fatto caso all'esposimetro, ho tenuto i parametri fissi modificando solo il dl attivo. Anche se fosse come dici tu cio� una variazione dell'esposimetro continuo a sostenere che sia errato parlare di modifica del raw prima della registrazione, e cmq troverei + comodo usare la compensazione dell'esposizione. Penso che sia pu� corretta la mia analisi, il dl attivo agisce sulla ripetizione del segnale (iso), altrimenti non si spiega come mai che su nx-d pu� essere variato a piacimento.

L'intensit� dell'effetto si pu� modificare anche sul software, ma usandolo prima dello scatto, in una scena ad alto contrasto, la macchina cambia le impostazioni di scatto (o induce a cambiarle se si scatta tutto in manuale), in questo senso il raw � diverso (ad esempio se fotografo la stessa scena, la foto con il d-lighting attivo avr� un tempo di scatto pi� rapido, e se dopo imposto il d-lighting attivo su NO in capture, sar� pi� scura di quella scattata con il d-lighting spento)