ciao a tutti,
dopo circa un migliaio di scatti ho un paio di punti che mi piacerebbe chiarire, magari insieme all'aiuto degli amici del forum.
Esposizione modo P
rispetto alla d70 (e ai corpi macchina che ho utilizzato in precedenza) ho notato una diffferenza nella scelta della coppia tempo/diaframma.
Prendiamo per esempio il caso in cui si voglia scattare una foto a 200mm F2.8.
Se non ho preso un abbaglio la D70 si comporta cosi:
A seconda del quantitativo di luce il diaframma viene aperto progressivamente fino a 2.8, mantenendo il tempo non sopra 1/200. Una volta arrivati a 2.8 anche il tempo viene aumentato.
La D200 nelle stesse condizioni incomincia ad intervenire sui tempi prima di essere arrivati al diaframma di apertura max.
l'ho notato perch� in alcune condizioni mi si abbassava il tempo in zona di pericolo mosso (a mano libera) e mi sembra che la cosa sia riscontrabile anche osservando i dati forniti dai 2 manuali d'uso.
Non credo comunque si tratti d'un problema quantomai di un diverso modo di lavorare.
Mi piacerebbe quindi sapere se avete notato la cosa e le vostre opinioni in merito.
Modalit� di messa a fuoco:
ho visto che ci sono alcuni 3d che sono stati aperti sull'argomento. Alcuni segnalano malfunzionamenti o cose del genere.
Io non credo che la D200 abbia nessun tipo di prroblema di messa a fuoco. Piuttosto � fornita di un sistema abbastanza complesso e molte opzioni di utilizzo. Tali funzioni sono spiegate sul manuale d'uso. Manca per� un esempio pratico (Per alcune particolarit�, a volte, viene usato. In questo caso no).
La cosa migliore da fare � quindi quella di rimboccarsi le maniche e cercare di capire le potenzialit� mediante prove personali.
Come settereste l'autofocus nei seguenti casi?
- passaggio di un treno in corsa a circa venti metri di distanza
- giochi di 5-6 bambini in corsa su un prato (10-15 mt di distanza)
- partita di basket
Alcuni esempi abbastanza dinamici. Per le condizioni statitiche non credo ci siano problemi particolari.
Un grazie a tutti coloro che avranno la cortesia di rispondere.
un saluto
Andrea