Quando la pittura e la fotografia si trovano in luogo abbandonato...

Daniela è una pittrice/modella, il quadro sul cavalletto l'ha dipinto lei ed è la sua schiena. Il posto è la villa di un pittore (Augusto Levis) che ha vissuto a Racconigi nella prima metà del '900. Fino a qualche anno fa era adibito a canile municipale...

Appena ha saputo della possibilità di scattare lì, essendo pittrice, ha voluto immolarsi nonostante il freddo di domenica....
Lei è una persona splendida.
Abbiamo cercato la luce giusta e una pseudo diagonale per avere in mostra il dipinto e il "soggetto".
Credo che qualcosa di buono sia uscito perché appena le ho consegnato la foto mi ha scritto: "lo scatto mi ha emozionata, era ciò che cercavo e questa luce è quella giusta.."

Un saluto
Aldo

Mi piace.
Forse troppo netto lo stacco tra ombra e luce sulla schiena: se fosse stata tutta in luce, IMHO, sarebbe stato meglio.
Ovvio che i gusti sono vari ed eventuali, non si può accontentare tutti

Ciao,
Alessandro.

Ciao Ale grazie, guarda sincero io non ho applicato nulla, nel senso che quella era ciò che passava dalla finestra e ci siam messi li apposta, quindi la luce arrivava a quell'altezza. Col senno di poi abbiam pensato che potevamo scattare prima (abbiamo prima fatto un giro veloce per farle vedere il posto e abbiam perso l'attimo).

Grazie ancora

Aldo

Sai Aldo che a me piace come hai gestito il tutto e ti faccio i miei complimenti.
Nello stesso tempo osservando il tutto, stavo provando a vederla con un taglio meno centrale, giocando sulla diagonale
soggetto finestra, provando a togliere una parte si soffitto meno illuminato, e la parte meno illuminata di destra
dove immagino ai tempi vi era una porta, tagliandola fuori appunto. Insomma... Il tutto da provare se ne hai voglia e tempo

Saluti@Cordialità

Difficile commentare immagini come questa , scatto non semplice , luce diretta da six a dx , la si può vedere ed eseguire in
diversi modi , a me piace come tu l'hai vista e interpretata , l'arte e gli artisti si completano ognuno per proprio modo
di vedere ciò che hanno di fronte attingendo alla propria fonte creativa , quindi complimenti Aldo ad entrambi per la sinergia profusa .
Ciao , Antonio .

Ringrazio tutti davvero di cuore, mi fa piacere anche perché come scritto a lei è piaciuta moltissimo a livello anche "intimo" se mi passate il etrmine.
Raffaele, giusta la tua osservazione e ti dico che una prima idea era quella ma poi ci ho riflettuto e ho deciso di lasciare più ampio spazio alla composizione, ciò non toglie che dal punto di vista prettamente fotografico, ciò che proponi ha assolutamente senso!
Magari in un secondo momento la taglio senza problemi e tenere le due versioni non fa male

Aggiungo un altro scatto della stessa sessione, ma senza quadro.
Volevo si notasse l'esterno della finestra a vedere il gelo che c'era con il contrasto della tonalità "calda" delle pareti (che erano tutto fuorché clade ), e lei in penombra con un abito in pizzo.
Ora non so se era perché era la prima volta che scattavamo insieme conoscendoci comuqnue già da prima, ma anche questa è stata gradita dal soggetto.

Per me sono due ottime foto, la prima ben studiata la compo con una bellissima luce,
forse la schiena della modella un po penalizzata dalla post, ma in linea perfetta con l'ambientazione e la luce,
la seconda invece bella compo e contesto, mi piace molto a aprirei un filino le ombre specie sulla modella dietro
bravo Aldo

Ciao Maurizio grazie!
Sulla schiena della prima, forse un filo di riduzione disturbo che avrei potuto spennellare via...
Sulla seconda si un'apertura ci stava

Grazie anche a te Bruno!

Come volesse correggere il suo dipinto.
Ok non abbiamo "impastato" il pennello ma il quadro era in cornice col vetro

Particolare e bello anche questo ultimo scatto

grazie ancora

Ciao Aldo, ormai questo genere è tuo.

Bruno

Diciamo che per ora è quello che mi prende di più...magari poi cambio di nuovo

La prima Aldo la trovo perfetta. Hai fatto una spiegazione ben fatta e nella prima foto hai concretizzato il tutto. Bello che hai queste possibilità. Ciao.

Grazie NIcola!