Ciao! Hai toccato un argomento davvero interessante. L’
AF-On è una tecnica molto versatile che offre grande controllo sulla messa a fuoco, ma il problema che descrivi, legato al ricomporre l’inquadratura dopo aver messo a fuoco, può effettivamente causare un errore di parallasse, soprattutto quando lavori con diaframmi aperti e profondità di campo ridotta.
Nel caso specifico delle foto alla tua nipotina e a tuo cognato, potresti considerare queste soluzioni pratiche:
Usa punti di messa a fuoco periferici: anche se non sempre sono nella posizione ideale, spesso riescono a evitare lo spostamento che porta all’errore di parallasse. Anche con pochi punti AF, vale la pena sperimentare per trovare quello che meglio si avvicina alla zona del volto della bambina.
Riduci l’apertura del diaframma: aumentando la profondità di campo (ad esempio passando da f/2.8 a f/5.6), avrai un margine maggiore di tolleranza, riducendo il rischio che la messa a fuoco si sposti leggermente fuori dal volto ricomponendo.
Focus stacking: in alcune situazioni più statiche, potrebbe essere utile scattare più foto a differenti punti di messa a fuoco (es. volto della bambina e cognato) per poi unirle in post-produzione.
Personalizza la tecnica AF-On: prova a dividere la scena in più "blocchi". Fai la messa a fuoco iniziale sul volto della bambina e ricomponi con cautela evitando movimenti eccessivi. Oppure, sfrutta la modalità AF continuo (AI Servo o AF-C) per mantenere il soggetto nitido mentre ti muovi leggermente.
Per approfondire meglio queste tecniche e altri consigli pratici sulla messa a fuoco, ti invito a leggere l’articolo dedicato su Fotografia Moderna:
https://www.fotografiamoderna.it/messa-a-fuoco/. Troverai spiegazioni dettagliate su situazioni come quella che hai descritto e su come migliorare i tuoi scatti con queste tecniche. Fammi sapere se ti è utile! 😊