Anche in questa stagione piovosa la voglia di uscire con la propria Nikon e documentare la potenza della natura non manca ai veri appassionati. Anche se le macchine sono pi� o meno tropicalizzate, la mamma non fa pi� camere subacquee e quindi la preoccupazione c’�, soprattutto quando si riprende la potenza delle onde marine immersi in uno spray salino e quindi potenzialmente corrosivo.
Stessa cosa a Carnevale perch� la polvere di carte dei coriandoli pu� infilarsi nelle ottiche meno sigillate e costringerle ad un giro in assistenza (mi � gi� successo).
Una soluzione economica ed universale � quella di infilare la macchina in un sacchetto gelo trasparente da freezer, bloccarlo anteriormente con il paraluce e posteriormente con l’oculare. Poca spesa e tanta resa. Ce ne sono di diverse misure ma comunque rendono difficile la gestione dei tasti e soprattutto delle rotelle che scivolano dentro alla busta di plastica.
Al supermercato, per un prezzo irrisorio, si trovano per poco pi� di un euro dei sacchi della spazzatura trasparenti abbastanza grandi da poter mettere le proprie mani comodamente dentro e quindi lavorare molto meglio. Ci pu� stare anche il flash. L’unico consiglio � di irrobustire eventualmente la parte intorno all’ottica con un giro di nastro da pacchi trasparente. Visto che nel rotolo ci sono 25 sacchetti ne possiamo fare uno per ogni ottica e configurazione.
Esistono dei prodotti gi� pronti ma sono pi� costosi ed ingombranti, questi sacchetti invece ben piegati occupano zero e si possono lasciare in una tasca della borsa per ogni emergenza e personalizzare per ogni attrezzatura ed occasione.
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