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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON DIGITAL REFLEX
lorenzof�lo
Salve a tutti allego al mess un crop al 100% di una foto che ho fatto ad un mio amico in moto. Potete notare come per tutto il perimetro del faro,e non solo,lo stacco tra luce e ombra non � netto, ma passa attraverso un bluastro. il fenomeno si ripete in altre parti del fotogramma sempre in corrispondenza per� di zone di stacco tra bianco e un qualsiasi altro colore. imputo il fenomeno proprio al forte contrasto o alla massima apertura in corrispondenza della massima focale, ma vorrei qualche spiegazione tecnica in merito.
Nno sapevo dove inserire questa discussione, spero sia il posto giusto...

Fotocamera D200
obiettivo 80-200 2,8
ISO 100
esposizione 1/750 f2,8
focale 200mm

[attachmentid=60642]


Grazie in anticipo e buona luce a tutti
Franco_
Si tratta di aberrazione cromatica; leggi questa interessante discussione per maggiori dettagli.
lorenzof�lo
Grazie per il link Franco.
Si tratta proprio di blooming. la cosa strana � che con la pellicola l'80-200 non me lo aveva mai fatto...magari ha bisogno di una riguardatina...anche se da quanto ho letto � piu un problema di costruzione ottica e quindi non risolvibile. mad.gif mad.gif
IlGenna
QUOTE(filo1 @ Sep 18 2006, 07:03 AM) *

Grazie per il link Franco.
Si tratta proprio di blooming. la cosa strana � che con la pellicola l'80-200 non me lo aveva mai fatto...magari ha bisogno di una riguardatina...anche se da quanto ho letto � piu un problema di costruzione ottica e quindi non risolvibile. mad.gif mad.gif


Bhe, se non dico cavolate, se scatti in Raw, l'aberrazione cromatica pu� essere facilmente corretta in PP con Nicon Capture Editor, quindi non credo ci sia molto da preoccuparsi.

Comunque � melgio che aspetti il parere di qualcuno pi� esperto di me...

Ciao.

Mep
_Led_
QUOTE(filo1 @ Sep 18 2006, 07:03 AM) *

Si tratta proprio di blooming. la cosa strana � che con la pellicola l'80-200 non me lo aveva mai fatto...


Ma infatti non � colpa dell'obbiettivo.
16ale16
Scusate ma se � blooming dipende dal CCD, se � aberrazione cromatica dipende dall'ottica. Occhio a non confondere!
margior
QUOTE(filo1 @ Sep 17 2006, 09:40 PM) *

Salve a tutti allego al mess un crop al 100% di una foto che ho fatto ad un mio amico in moto...

obiettivo 80-200 2,8
esposizione 1/750 f2,8

[attachmentid=60642]
Grazie in anticipo e buona luce a tutti


Il termine corretto immagino sia purple fringing, dipende dall'abbinata ottica/sensore, l'ottica non soffre di aberrazione cromatica che � un'altra cosa, come da link segnalato da Franco.

Chiudendo il diaframma risolvi il problema, cosa che non succede con le aberrazioni, e a 1/750 il diaframma lo potevi chiudere tranquillamente riducendo i tempi.
Franco_
QUOTE(Franco_ @ Sep 17 2006, 10:00 PM) *

Si tratta di aberrazione cromatica; leggi questa interessante discussione per maggiori dettagli.


Ooooops, scusate il lapis wink.gif , pensavo una cosa e ne ho scritta un'altra (mi ha distratto il titolo del riferimento).
Avete ragione, si tratta di purple fringing Pollice.gif
Livio
QUOTE(margior @ Sep 18 2006, 09:50 AM) *

[...]
Chiudendo il diaframma risolvi il problema, cosa che non succede con le aberrazioni, e a 1/750 il diaframma lo potevi chiudere tranquillamente riducendo i tempi.



Non possiamo essere sicuri di questo.
Se la moto fosse stata in movimento, un tempo pi� lungo avrebbe potuto causare un effetto panning oppure mosso rolleyes.gif
_Simone_
sta di fatto che n� corpo n� lente necessitano di riparazioni, in quelle condizioni, con quella luce, quei contrasti e quei riflessi � assolutamente normale
margior
QUOTE(Livio @ Sep 18 2006, 10:09 AM) *

Non possiamo essere sicuri di questo.


Vero, ma a 1/500, 1/400 f.4 magari avremmo avuto pi� nitidezza percepita e meno frange, chiss�! Ci vorrebbe lo scatto intero...
lorenzof�lo
Impossibile scendere sotto 1/750 avrei rischiato il mosso perch� vi posso assicurare che il motociclista non andava a passeggio...
Rileggendo la spiegazione di Marco Negri quoto margior attribuendo tutto questo all'accoppiata ottica sensore e ai limiti fisici dello stesso che con contrasti cosi elevati non regge.
Ma questo � un male comune o sono particolarmente sfortunato?


[attachmentid=60687]


apparte tutto per� � una bella fotazza dai...

grazie.gif per le spiegazioni
margior
Mmmm, vedendo lo scatto intero...non � che anche l'80-200 ne esca benissimo. C'� anche blooming...Ma quale versione �?

Comunque il faro ha bruciato parecchio...ma non capisco perch� sembra ci sia un faro acceso e uno spento: non sembrerebbe neanche un riflesso del sole che proviene da dx...

hmmm.gif
Giuseppe Maio
QUOTE(filo1 @ Sep 18 2006, 05:24 PM) *

...Ma questo � un male comune o sono particolarmente sfortunato?
[attachmentid=60687]

Oltre a quanto correttamente argomentato su aberrazioni cromatiche, blooming e purple fringing...

In questo caso ritengo che il contorno "purple" � stato indotto dall'errore dell'algoritmo colore di ricostruzione Bayer che non aveva le informazioni nelle zone di confine con la parte pelata.

Poi il controluce con l'abbagliante quasi sull'asse. Sulla parte destra del cupolino vediamo infatti il riflesso verde (colore del filtro low-pass). Riflesso che avremmo trovato in forma e colorazione diversa anche su pellicola. La zona attorno al faro ha inoltre perso nitidezza e contrasto a causa proprio della riflessione...

Se c'era un filtro montato ha certamento peggiorato la cosa.
Tra tutte le foto fatte solo quelle con il faro dritto in campo avranno manifestato il "problema" come si sarebbe visto anche in pellicola ad eccezione degli aspetti di bordo colorato.
Il contorno colorato � invece un aspetto della costruzione immagine che, quando presente, pu� essere semplicemente corretta ma difficilmente prevenibile se non attraverso una esposizione pi� bassa (non ipotizzabile in questo caso).
Inutile ricordare le potenzialit� RAW quando possibili... Su situazioni del genere oltre alla correzione aberrazioni avrebbe permesso di abbassare leggermente l'esposizione per evitare le zone pelate ma nel contempo per evitare, in origine, il purple fringing associato all'effetto di blooming...

G.M
lorenzof�lo
Grazie per la spiegazione.

Quindi l'unica soluzione per risolvere il problema � quella di sottoesporre in fase di scatto per ridurre il forte contrasto nelle zone pelate adiacenti alle zone scure. Aim� non � possibile nessun intervento tecnico sul sensore per eliminarlo, in poche parole non � il sensore che � guasto...?
L'unico filtro che posseggo � il neutro originale L37c 77mm.
A peggiorare tutto ha influito sicuramente l'anabbagliante che sulle moto di ultima produzione si accende automaticamente.
Giuseppe Maio
QUOTE(filo1 @ Sep 18 2006, 09:14 PM) *

1...quindi l'unica soluzione per risolvere il problema � quella di sottoesporre in fase di scatto per ridurre il forte contrasto nelle zone pelate adiacenti alle zone scure.
2... non � possibile nessun intervento tecnico sul sensore per eliminarlo, in poche parole non � il sensore che � guasto...?
3...l'unico filtro che posseggo � il neutro originale L37c 77mm.
4...ha influito sicuramente l'anabbagliante che sulle moto di ultima produzione si accende automaticamente.

1...Prevenire quando possibile e curare quando indispensabile.
Per indurre in errore l'algoritmo di demosaicizzazione incide l'ampiezza di pelatura.
Se le parti pelate restano circoscritte l'errore diviene "impercettibile".
Consideri che l'effetto � anche stato esasperato dalla maschera di nitidezza incapace di distinguere il bordo "buono" da quello "cattivo".
2...Assolutamente... Non � un guasto ma una comune caratteristica con le variabili di tecnologia e trattazione di costruzione immagine.
3...Io, in digitale, NON ammetto alcun filtro salvo quelli tecnici indispensabili. I filtri "neutri" non lo sono circa riflessi indotti e quindi ritengo che portino pi� problemi dei vantaggi che crediamo di ottenere.
Il "bagliore" amplificato di questo scatto � infatti un esempio...
4...L'abbagliante in campo e addirittura in asse non � cosa "buona" per nessun obiettivo ma nemmeno per l'occhio... Provi a simulare con moto ferma cosa succede guardando la parabola del faro acceso anche se di giorno in piena luce...

G.M
lorenzof�lo
Grazie ancora,

esauriente come sempre.
Tengo il filtro solo come protezione per la lente frontale,era montato quando ho comperato usato l'obbiettivo, far� qualche prova senza.
Massimo.Novi
QUOTE(Giuseppe Maio @ Sep 19 2006, 03:14 PM) *

...Per indurre in errore l'algoritmo di demosaicizzazione incide l'ampiezza di pelatura.
Se le parti pelate restano circoscritte l'errore diviene "impercettibile"...

...Non � un guasto ma una comune caratteristica con le variabili di tecnologia e trattazione di costruzione immagine....


Salve

Leggendo l'intervento di Maio, non mi � chiara l'influenza dell'algoritmo di demosaicizzazione nel presentarsi del "purple fringing" e del "blooming".

Da quello che so l'effetto di "purple fringing" � dovuto alle microlenti presenti sui singoli sensori del CCD che creano diffrazioni non volute verso i sensori adiacenti. L'effetto di "purple-fringing" viene molto amplificato dal "blooming" che avviene quando un singolo sensore viene raggiunto da un numero di elettroni che lo satura completamente, facendo "debordare" gli altri elettroni verso i sensori adiacenti nei quali quindi la quantit� di luce ricevuta viene falsata. Tale effetto viene ridotto in sensori specifici usando spaziature "anti-blooming" che aumentano la distanza tra i sensori, riducendo per� la sensibilit� e la risoluzione del sensore stesso.

Quindi credo che l'algoritmo si limiti alla normale ricostruzione in base alla falsata rilevazione del sensore. Non so se tale algoritmo sarebbe in grado di rilevare tali errate letture in fase di ricostruzione in quanto diversamente dall'aberrazione cromatica, non mi pare esistano algoritmi di correzioni del purple fringing non basati sulla semplice correzione del colore dominante nel fringing ma sull'analisi delle zone di separazione.

Far passare meno luce sottoesponendo dovrebbe ridurre l'effetto di blooming ma non so di quanto e inoltre non credo si possa esporre tenendo in conto anche tale effetto.

Da qualche parte ho letto che anche l'IR residuo che attraversa il filtro IR del CCD pu� aumentare tale effetto di PF. Sar� vero?

Saluti!
Giuseppe Maio
QUOTE(manovi @ Sep 20 2006, 12:55 PM) *

...l'effetto di "purple fringing" � dovuto alle microlenti presenti sui singoli sensori del CCD che creano diffrazioni non volute verso i sensori adiacenti....
...L'effetto di "purple-fringing" viene molto amplificato dal "blooming" che avviene quando un singolo sensore viene raggiunto da un numero di elettroni che lo satura completamente, facendo "debordare" gli altri elettroni verso i sensori adiacenti nei quali quindi la quantit� di luce ricevuta viene falsata. Tale effetto viene ridotto in sensori specifici usando spaziature "anti-blooming" che aumentano la distanza tra i sensori, riducendo per� la sensibilit� e la risoluzione del sensore stesso...

...Da qualche parte ho letto che anche l'IR residuo che attraversa il filtro IR del CCD pu� aumentare tale effetto di PF. Sar� vero?

Effettivamente,

quando usciamo dalla semplice analisi di normalit� e gestione le cosa si fanno "difficili" se non altro perch� valutiamo effetti molto spesso generati da cause diverse, distinte, congiunte e spesso variegate anche dagli effetti ottici non lineari sul fotogramma...
L'effetto delle diffrazioni e riflessioni causate dalle microlenti varia in base alla temperatura colore, in base ovviamente alla variegata cromia del soggetto, all'angolo di incidenza della luce e quindi anche in base alla focale ed al diaframma. Variabili anche sul fronte colore perch� ci saranno maggiori incidenze di rosso e blu a causa della superficie Bayer gestita con il 50% di verde.
Anche gli effetti IR sono variabili incluse e modificate dallo specifico filtro usato che cambia tipologia, trattamenti antiriflesso, taglio, spessore e distanza dal sensore. Questi aspetti sono comunque presenti su transazioni luminose registrate che vanno anche a sommarsi all'effetto di blooming. Nella foto allegata vediamo infatti l'effetto principalmente nei bordi affiancati a zone pelate...
Ecco la mia "unione" con l'altro aspetto...

Gli algoritmi di costruzione immagine standard operano alla "perfezione" in assenza di variabili ma gli attuali hanno iniziato a prevedere "intelligenze" di gestione di tali aspetti.
Si � passati da "elementari" algoritmi di costruzione che operavano su matrice 4x4 poi 8x8 quindi 16x16 e...
Estendendo l'area di calcolo di demosaicizzazione e riconoscimento di aree prive di registrazione colore, si sono ridotti gli effetti di errore ma di strada da fare, su diversi fronti, c'� n'� ancora tanta...

Penso che il nostro Prof. Stefano Bonf� a tale proposito potr� essere pi� completo ed esauriente.

B&W con D200, Bianconero di luminanza sensore ?

G.M
Massimo.Novi
QUOTE(Giuseppe Maio @ Sep 28 2006, 02:23 PM) *

...Variabili anche sul fronte colore perch� ci saranno maggiori incidenze di rosso e blu a causa della superficie Bayer gestita con il 50% di verde....

Estendendo l'area di calcolo di demosaicizzazione e riconoscimento di aree prive di registrazione colore, si sono ridotti gli effetti di errore ma di strada da fare, su diversi fronti, c'� n'� ancora tanta...


Ciao

Ci� � vero, considerando che, ad esempio ho notato che l'algoritmo di Capture NX riesce a ridurre l'effetto di purple fringing nella parte di cromaticit� purpurea (il colore porpora risulta infatti dovuto alle componenti blu-rosse a maggiore incidenza) ma purtroppo ancora non nella ricostruzione dei "bordi" dell'area interessata che appaiono sfumati.

Sicuramente c'� molta strada da fare per la soluzione di tali problematiche.

Saluti!
kefren
Io non possiedo reflex digitali (scusate l'intrusione, ma ho l'80-200, ed un effetto simile lo ho osservato anche su pellicola in alcune condizioni particolari.
Mi succede un alone violaceo intorno alle aree chiare se si uniscono i seguenti fattori:
- pellicola molto sensibile su frequenze UV (tipo Velvia 50, mentre non lo fa con la Astia, che ha una sensibilit� sull'UV ridotto)
- diaframma aperto
- materiale bianco molto riflettente sugli UV. Ad esempio, le maglie bianche di cotone sono un disastro da questo punto di vista, perch� i detersivi danno forte riflettenza sull'UV per dare maggior sensazione di "bianco".
Se tutti i fattori si uniscono, ecco il problema.

Ad esempio, guardate la foto postata sotto, ed i due crop.

Non so se l'interpretazione sia corretta, ma sembra quasi un problema di aberrazione cromatica assiale dell'80-200, che diviene visibile nel campo dell'UV, se il supporto � sensibile a tali frequenze. Forse il sensore delle digitali � pi� sensibile all'UV della pellicola...

Di sicuro la situazione sembre una di quelle in cui io mi sarei aspettato di trovare il problema. La giornata sembra serena, il sole � molto alto, il cupolino � bianco e le vernici impiegate sono molto riflettenti.

Ciao, Andrea
kefren
secondo crop
Pesante
QUOTE(filo1 @ Sep 18 2006, 05:24 PM) *

Impossibile scendere sotto 1/750 avrei rischiato il mosso perch� vi posso assicurare che il motociclista non andava a passeggio...
Rileggendo la spiegazione di Marco Negri quoto margior attribuendo tutto questo all'accoppiata ottica sensore e ai limiti fisici dello stesso che con contrasti cosi elevati non regge.
Ma questo � un male comune o sono particolarmente sfortunato?
[attachmentid=60687]
apparte tutto per� � una bella fotazza dai...

grazie.gif per le spiegazioni



...scusate l'OT ma con una bella immagine come questa siete andati a cercare tutti sti cavoli di difetti? non me ne ero neanche accorto!
Un saluto.
Michele Pesante
StefanoBonfa
In questi casi sarebbe d'obbligo il NEF, altrimenti � come andare dal medico a raccontare i sintomi del nonno.

Secondo me si tratta di aberrazione cromatica in entrambi i casi.

Nel caso del faro � evidente l'intervento del software, se puoi linkare il NEF si potranno vedere i dettagli.

Puoi provare a disattivare realmente il controllo aberrazioni in Capture e vedere se cambia qualcosa.
Per fare questo non basta la semplice disattivazione, visto che quando apri un file viene attivato comunque anche se il pannello segna l'opposto.
Se disattivato, devi prima attivarlo a file aperto e, finita l'operazione, disattivarlo sempre a file aperto.
Prova a vedere che succede, anche se si tratta di aberrazione cromatica longitudinale.
edate7
Questa aberrazione la fa anche il mio 20mm su D200; sulla F80 non c'� traccia. Penso proprio che il sensore sia molto pi� sensibile a determinate lunghezze d'onda rispetto alla pellicola, che, se non sbaglio, dispone gi�, a livello di emulsione, di filtri UV. Forse questo � un aspetto da migliorare sui sensori, anche in relazione alle straordinarie risoluzioni raggiunte... e da raggiungere!
Ciao a tutti
Edilio
Giuseppe Maio
QUOTE(StefanoBonfa @ Sep 30 2006, 10:04 AM) *

...Puoi provare a disattivare realmente il controllo aberrazioni in Capture e vedere se cambia qualcosa.
Per fare questo non basta la semplice disattivazione, visto che quando apri un file viene attivato comunque anche se il pannello segna l'opposto.
Se disattivato, devi prima attivarlo a file aperto e, finita l'operazione, disattivarlo sempre a file aperto.

?
Con Nikon Capture 4.4.x era una impostazione legata alle preferenze, regolabile anche dai menu.
In Capture NX 1.1 applicata di default ma se disabilitata esclusa dal calcolo.
Cosa intendi per "disattivare realmente" ?

G.M.
StefanoBonfa
QUOTE(Giuseppe Maio @ Oct 9 2006, 06:57 PM) *

?
Con Nikon Capture 4.4.x era una impostazione legata alle preferenze, regolabile anche dai menu.
In Capture NX 1.1 applicata di default ma se disabilitata esclusa dal calcolo.
Cosa intendi per "disattivare realmente" ?

G.M.

In Capture 4.x.x anche se veniva disattivata dal pannello, quando si apriva un file era in realt� attiva, ma guardando il pannello risultava disattivata. In risultato per� non mentiva.
Per disattivare realmente il controllo bisognava, a file aperto, prima attivare (e non cambiava niente nell'immagine) quindi disattivare sempre a file aperto ed allora si notava l'aberrazione.



Giuseppe Maio
QUOTE(StefanoBonfa @ Oct 9 2006, 07:25 PM) *

In Capture 4.x.x anche se veniva disattivata dal pannello, quando si apriva un file era in realt� attiva..

Attiva se l'opzione era abilitata nelle preferenze di Nikon Capture o se si apriva un RAW/NEF precedentemente trattato a tale proposito.
QUOTE(StefanoBonfa @ Oct 9 2006, 07:25 PM) *

...Per disattivare realmente il controllo bisognava, a file aperto, prima attivare (e non cambiava niente nell'immagine) quindi disattivare sempre a file aperto ed allora si notava l'aberrazione.

Ho provato adesso con Capture 4.4.2 e non mi risulta...
Il comportamento mi risulta corretto sin dalla 4.4.0 che ha introdotto l'opzione e posso ipotizzare che si trattasse di un RAW/NEF risalvato con la correzione e quindi ritrovata alla nuova apertura come impostazione integrata. Ci� permetteva e permette di ritrovarsi la lavorazione anche nei batch che su Nikon capture 4.x non hanno tale impostazione salvabile come set di lavorazione da applicare.
Ho adesso disabilitato l'opzione dalle preferenze e aperto un file precedentemente corretto a tale proposito. All'apertura ho trovato l'opzione applicata ma, ovviamente indicata come applicatta.
Ho quindi rimosso l'opzione e risalvato. Richiuso il tutto ed aperto nuovamente per trovare l'immagine priva dell'intervento.
Quindi non ho rilevato incongruenze con l'opzione che in Capture 4.4 poteva essere governata dalle preferenze o dal menu Immagine (non aveva una visualizzazione nelle palette strumenti).

G.M.
StefanoBonfa
QUOTE(Giuseppe Maio @ Oct 9 2006, 06:57 PM) *

Cosa intendi per "disattivare realmente" ?

Ho preferito consigliare quella procedura perch� l'nconveniente si verifica molto spesso.
L'interfaccia di Capture non � certo un esempio di chiarezza e non c'� niente che avverta in modo immediato ed evidente se si tratta di un file semplicemente aperto per essere salvato in modo compresso senza aver effettuato alcun cambiamento.
Simpatica la schermata di Capture dove una voce "nascosta" in un menu pu� essere in contrasto con la voce di un pannello a priorit� maggiore.

Generalmente nei software le impostazioni generali devono valere sempre, e se un NEF � stato alterato da Capture dovrebbe comparire a caratteri cubitali, specie se � stato salvato in modo compresso, visto che la compressione di Capture produce ancora pi� perdite di quelle prodotte comprimendo in macchina (manca infatti, anche con NX, il livello 4095).
Ritrovarsi poi, con NX, senza alcun avvertimento un NEF con dimensioni di gran lunga superiori al NEF originale a causa di un'anteprima JPEG incastonata che pu� raggiungere i 4 MB... beh preferisco non commentare.

Il mio pensiero rimane sempre lo stesso: Capture dovrebbe essere incluso gratuitamente nella confezione di qualsiasi fotocamera digitale Nikon.
Molti inconvenienti non avrebbero pi� ragione d'essere, e Nikon ne guadagnerebbe in fiducia e seriet�.
E allora si potrebbe anche cambiare la compressione NEF... Fulmine.gif ... vox clamans in deserto wink.gif
Giuseppe Maio
QUOTE(StefanoBonfa @ Oct 10 2006, 09:46 AM) *

...Simpatica la schermata di Capture dove una voce "nascosta" in un menu pu� essere in contrasto con la voce di un pannello a priorit� maggiore...

Quando � in essere la correzione di aberrazioni (indifferentemente se applicata individualmente o dall'opzione delle preferenze usata magari in un batch), anche se eseguita dalle preferenze, compare la spunta nel menu mostrato. Non vedo quindi le incongruenze citate.

Per il resto non intendo alimentare quanto abbondantemente OT.

G.M.
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