Ciao
Nonostante quello che si pensa il digitale è sicuramente "non facile". La D50 è anche meglio della D70 come resa del sensore ma rimane comunque un normale apparecchio digitale.
Considera che una pellicola negativa è molto più "tollerante" del digitale. Il digitale è paragonabile ad una diapositiva e perciò i contrasti luce-ombra ammissibili sono più ridotti ed inoltre il "salto" delle alte luci è lineare mentre nella pellicola è "compresso" e quindi l'effetto "bruciato" delle zone sovraesposte peggiora.
Quindi non è che sbagli.

Semplicemente la macchina fotografica (pellicola o digitale) non riesce a catturare i contrasti di luce come l'occhio umano fa. Se osservi una persona in ombra con un cielo azzurro, l'occhio ti consente di distinguere entrambi. La pellicola o il sensore digitale no.
Se scatti con forti contrasti devi scegliere per forza quale parte dell'immagine vuoi correttamente esposta. Il resto viene esposto di conseguenza.
Se esponi correttamente per la zona in ombra quella luminosa viene chiara o "bruciata". Viceversa se esponi correttamente il cielo le ombre vengono scure.
Qualche consiglio se il contrasto è forte:
- puoi usare un filtro neutro o polarizzante davanti all'obiettivo che riduce la zona luminosa e quindi "livella" il rapporto luce-ombra dell'immagine.
- puoi usare il flash della macchina per "schiarire" le ombre e quindi illuminare il soggetto scuro. Attento però a non esagerare con la potenza del flash altrimenti "appiattisci" il soggetto.
Occorre poi abituarsi con l'esperienza a cercare le inquadrature che danno immagini buone e con contrasto luce-ombra accettabile dall'apparecchio.
Ultima cosa: nel digitale puoi elaborare con il PC le immagini ma se il cielo è bruciato non lo recuperi o ottieni, nel caso migliore, colori falsi.
Cerca per quanto possibile di ottenere un'esposizione iniziale corretta.
Spero di esserti stato utile.
Saluti!