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marcoxx
vorrei un consiglio su come archiviare le foto che intendo conservare magari per sempre.Oltre che le piu' belle ce ne vorrei mettere tante anche di ottima qualita'.Cosa mi consigliate di fare?Usare un cd magari dedicato,o un dvd o un floppy? rolleyes.gif rolleyes.gif rolleyes.gif
margior
QUOTE(marcoxx @ Nov 29 2006, 11:38 AM) *

vorrei un consiglio su come archiviare le foto...

laugh.gif Ecco perch� il server va in palla! Ci sei tu che posti stormi di thread identici nelle sezioni pi� disparate!

Guarda che ne basta uno nel posto giusto, anzi ti dir� di pi�, una bella consultazione di Accessori e dispositivi, risolve il problema.

Saluti!
iMauro
QUOTE(marcoxx @ Nov 29 2006, 11:38 AM) *

vorrei un consiglio su come archiviare le foto che intendo conservare magari per sempre.Oltre che le piu' belle ce ne vorrei mettere tante anche di ottima qualita'.Cosa mi consigliate di fare?Usare un cd magari dedicato,o un dvd o un floppy? rolleyes.gif rolleyes.gif rolleyes.gif


Io ho ho le foto archiviate nell'hard disk interno del PC di casa, in uno esterno e nel PC dell'ufficio...
CD e DVD non sono molto affidabili.
Un consiglio: affidati a pi� hard disk!
lhawy
1 - ovviamente qualunque supporto tu scelga, devi farlo almeno in duplice copia e conservarli in posti diversi (ti va a fuoco l'ufficio? hai la tua bella seconda copia a casa..)

2 - i cd/dvd vanno duplicati ogni 2/3 anni, perch� anche se garantiti per millemila secoli, in realt� nessuno ne ha mai potuto testarne l'affidabilit� a lungo termine (visto che oltretutto le tecnologie si evolvono da un giorno all'altro e uno di 5 anni fa non � come uno masterizzato oggi)

3 - l'hard disk.....e se si rompe? se un fulmine ti colpisce casa mentre lo hai collegato? se ti cade per sbaglio? o peggio ancora...se � un maxtor????

certo esempi assurdi, ma se io tengo davvero a una cosa faccio di tutto per preservarla! quindi consiglierei almeno una seconda copia su hd esterno e cd/dvd in duplice copia
sergiorom
QUOTE(lhawy @ Nov 29 2006, 12:08 PM) *


..................................
3 - l'hard disk.....e se si rompe? se un fulmine ti colpisce casa mentre lo hai collegato? se ti cade per sbaglio? o peggio ancora...se � un maxtor????
-
...................................


...lo butti dopo una settimana mad.gif
Scusate ma non ho saputo resistere, dopo avere, appunto, buttato (piu' precisamente lo hanno cambiato, ma addio dati) un maxtor dopo una settimana dall'acquisto !

Cheer

Sergio
andreazinno
Ciao, io fino a qualche tempo fa archiviavo tutto su DVD ma poi, avendo scoperto (a mie spese) che anche i DVD non durano poi in eterno (anche quelli di marca) e che, dato che scatto in NEF (D2Xs) e poi converto in JPEG, ogni scatto (inteso come coppia NEF+JPEG) porta via circa 22 mb e rotti, ho cambiato strategia e mi sono comprato un disco esterno da 300 gb dove backuppo tutto.

In definitiva, quindi, duplice copia di NEF e JPEG su due hard-disk distinti.

Un saluto.

PS: approfitto per spostare la discussione nella sezione opportuna.
fred94
dunque io mi proteggo cosi'...
copia su dvd...
copia su hd del pc...
copia su hd esterno da 3,5"...
copia su hd esterno da 2,5"...

emh...si lo so...sono un po' esagerato..ma fino a quando non trovano un supporto sicuro..preferisco qualche sicurezza in piu' che in meno. tongue.gif

f.
Massimo.Novi
Ciao

Come supporto a lungo termine � consigliabile (per ora) il DVD di ottima marca. Ovviamente � conveniente conservare sia lo scatto originale che l'elaborazione finale. Il formato preferibile per la conservazione dell'elaborazione finale � il TIFF a 16 bit.

Da evitare in CD/DVD riscrivibili (RW) e qulli di bassa qualit�. Inoltre, periodicamente, minimo una volta all'anno, riverificare la leggibilit� del contenuto. Naturalmente dei floppy non parliamone nemmeno.

La qualit� del supporto DVD � comunque migliore rispetto a quella del CD. Eviterei per� i supporti doppio strato (DVD 8.5 GB).

Ricordo che sono importanti anche le precauzioni di conservazione. Umidit� e temperatura non troppo elevate. Ulteriore sicurezza: conservare copie dei DVD in luoghi diversi (in caso di danno o furto non si perde tutto).

Gli HD esterni o interni sono affidabili quanto lo � l'elettronica di controllo e la meccanica di movimento interno. Non li consiglierei per lungo termine ma sono ottimi per backup on-line durante il lavoro e comunque sempre insieme ad un supporto statico (DVD).

Una volta masterizzato (in MINIMO DOPPIA COPIA SEMPRE), conviene acquistare un software per la gestione del catalogo offline. Ossia sul computer viene conservato solo il catalogo con immagini a bassa risoluzione e di dimensioni ridotte, mentre gli originali sono solo su DVD.

Quando serve un'immagine, si fa la ricerca sul catalogo e si recupera l'immagine ad alta risoluzione dal DVD.

Esempi di tali software sono IView Mediapro (www.iview-multimedia.com) e Portfolio (www.extensis.com). E' possibile scaricare le versioni di prova e valutarli.

Infine ricordo che prima di catalogare conviene inserire nelle immagini i dati testuali necessari che risulteranno utili per la ricerca in base al soggetto, localit� genere ecc. Tali dati seguono lo standard IPTC che contiene tutte le tipologie di informazione ed � leggibile praticamente da tutti i programmi di fotoritocco e catalogazione.

Spero di non essere stato troppo breve.

Saluti
alpiliguri
Una soluzione interessante � avere due dischi rigidi uguali configurati come RAID 1 (mirroring), in pratica nel sistema operativo ne vedete uno solo perch� i dati vengono duplicati su entrambi in maniera trasparente. Hanno sempre lo stesso contenuto, se uno dei due si rompe il controller vi informa che potete continuare a lavorare, ma avete perso la copia di sicurezza, cambiate il disco guasto e in pochi minuti in automatico il nuovo disco viene riempito duplicando quello rimasto in funzione.
Molte schede madri hanno il controller integrato sia SATA che IDE, e due dischi uguali non enormi non sono una grande spesa.
Ho sistema operativo, programmi e dati non importanti sul C:, e la dir /Documenti con /Immagini e altro importante sul D: che � il doppio disco 40 Gb. Se cambio PC sposto uno o entrambi i dischi con i documenti sul nuovo senza problemi.
Per le foto scarico i NEF su D: (e gi� ho la sicurezza del RAID), dopo una selezione converto in JPG max qualit� per l'uso di tutti i giorni, e poi regolarmente faccio un backup sia dell'archivio JPG che di quello NEF su rispettivi DVD.
Riassumendo ho sempre un DVD NEF, un DVD JPG, due dischi rigidi con JPG e NEF.
Sembra complicato leggendolo, in realt� non lo �.

Ciao,
Claudio.
lhawy
QUOTE(capaccio @ Nov 29 2006, 04:53 PM) *

Una soluzione interessante � avere due dischi rigidi uguali configurati come RAID 1 (mirroring), in pratica nel sistema operativo ne vedete uno solo perch� i dati vengono duplicati su entrambi in maniera trasparente. Hanno sempre lo stesso contenuto, se uno dei due si rompe il controller vi informa che potete continuare a lavorare, ma avete perso la copia di sicurezza, cambiate il disco guasto e in pochi minuti in automatico il nuovo disco viene riempito duplicando quello rimasto in funzione.
Molte schede madri hanno il controller integrato sia SATA che IDE, e due dischi uguali non enormi non sono una grande spesa.
Ho sistema operativo, programmi e dati non importanti sul C:, e la dir /Documenti con /Immagini e altro importante sul D: che � il doppio disco 40 Gb. Se cambio PC sposto uno o entrambi i dischi con i documenti sul nuovo senza problemi.
Per le foto scarico i NEF su D: (e gi� ho la sicurezza del RAID), dopo una selezione converto in JPG max qualit� per l'uso di tutti i giorni, e poi regolarmente faccio un backup sia dell'archivio JPG che di quello NEF su rispettivi DVD.
Riassumendo ho sempre un DVD NEF, un DVD JPG, due dischi rigidi con JPG e NEF.
Sembra complicato leggendolo, in realt� non lo �.

Ciao,
Claudio.

questo ci mette al sicuro dalle perdite dovute a rotture proprie dell'hd per "difetto di fabbricazione", ma se il disco si rompe per cause esterne, con la massima probabilit� si romperanno entrambi nello stesso momento
marcoxx
QUOTE(margior @ Nov 29 2006, 11:51 AM) *

laugh.gif Ecco perch� il server va in palla! Ci sei tu che posti stormi di thread identici nelle sezioni pi� disparate!

Guarda che ne basta uno nel posto giusto, anzi ti dir� di pi�, una bella consultazione di Accessori e dispositivi, risolve il problema.

Saluti!

ti trovo un po' ipercritico.Forse a volte basta avere un po' piu' di elasticita' mentale e tutto va' maglio. rolleyes.gif
lhawy
bh�, se � vero ha ragione, si posta una volta sola, � cosa gradita in tutti i forum del mondo.
gandalef
QUOTE(capaccio @ Nov 29 2006, 04:53 PM) *

Una soluzione interessante � avere due dischi rigidi uguali configurati come RAID 1 (mirroring), in pratica nel sistema operativo ne vedete uno solo perch� i dati vengono duplicati su entrambi in maniera trasparente. Ciao,
Claudio.


allora serebbe ancora meglio il raid 5.
Comunque io mi regolo con copie su DVD (almeno un paio) e back-up su due HD.
Finora non mi � mai capitato di perdere degli scatti ma alla sfiga no c'� limite biggrin.gif

Gandy
iMauro
QUOTE(capaccio @ Nov 29 2006, 04:53 PM) *

Una soluzione interessante � avere due dischi rigidi uguali configurati come RAID 1 (mirroring), in pratica nel sistema operativo ne vedete uno solo perch� i dati vengono duplicati su entrambi in maniera trasparente. Hanno sempre lo stesso contenuto, se uno dei due si rompe il controller vi informa che potete continuare a lavorare, ma avete perso la copia di sicurezza, cambiate il disco guasto e in pochi minuti in automatico il nuovo disco viene riempito duplicando quello rimasto in funzione.


Interessante, ma come si f�?
Serve un software apposito o � una funzione che puo fare tranquillamente Windows XP?
grazie.gif
lhawy
QUOTE(M@O @ Dec 2 2006, 03:19 PM) *

Interessante, ma come si f�?
Serve un software apposito o � una funzione che puo fare tranquillamente Windows XP?
grazie.gif

� una funzione che deve supportare la scheda madre, windows non c'entra nulla.
ti servono due dischi IDENTICI:
- stessa marca
- stessa capacit�
- stessa tecnologia
- stesso codice prodotto
- soprattutto stesso periodo di produzione.
in poche parole devi comprarli nello stesso momento (e assicurarti comunque che siano uguali perch� il venditore potrebbe avere delle giacenze), perch� spesso basta poco per creare problemi..
iMauro
QUOTE(lhawy @ Dec 2 2006, 03:58 PM) *

� una funzione che deve supportare la scheda madre, windows non c'entra nulla.
ti servono due dischi IDENTICI:
- stessa marca
- stessa capacit�
- stessa tecnologia
- stesso codice prodotto
- soprattutto stesso periodo di produzione.
in poche parole devi comprarli nello stesso momento (e assicurarti comunque che siano uguali perch� il venditore potrebbe avere delle giacenze), perch� spesso basta poco per creare problemi..


Quanto � complicato!
Sto invece cercando un progammino che sincronizzi due cartelle.
Ad esempio una cartella "Immagini" su un disco interno e un'altra cartella "Immagini" su un disco esterno, in modo da averle sempre sincronizzate...
Avete qualche idea?
grazie.gif
alpiliguri
QUOTE(lhawy @ Dec 2 2006, 03:58 PM) *

� una funzione che deve supportare la scheda madre, windows non c'entra nulla.
ti servono due dischi IDENTICI:


E' molto pi� semplice, non c'� alcun obbligo di questo tipo, i dischi possono essere di marca, modello, dimensione, anzianit� ecc. diversa e non crea alcun problema, unica avvertenza, la dimensione totale sar� uguale a quella del disco pi� piccolo, con un disco da 40 giga e uno da 60 si ottiene un disco equivalente da 40, e non c'� modo di utilizzare i 20 rimanenti, neanche come altra partizione. Anche la velocit� sar� pari a quella del disco pi� lento. In pratica possono essere diversi ma questo non porta alcun vantaggio, dovendo spendere per comprare una coppia di dischi tanto vale prenderli uguali, a meno che uno non li abbia in casa di recupero, in questo caso non � un problema se sono differenti.

E' una funzione che pu� essere realizzata:

1 - via software, con Win XP Professional, (non Home), configurando due dei dischi base esistenti come RAID, (win li chiama con un altro nome ma ora ho solo Home sottomano e non lo ricordo), in modo che Win li utilizzi come singolo volume e gli dia una sola lettera.
(Risorse del computer/Gestione/Gestione disco).

2 - via controller integrato su scheda madre, collegando i dischi agli appositi connettori e configurando tutto nel bios.

3 - via controller aggiuntivo, da installare su scheda, alla quale saranno collegati i dischi.

Attenzione per chi volesse provare, alla creazione del volume raid i dischi vengono formattati, da fare solo su dischi vuoti !

QUOTE(M@O @ Dec 2 2006, 09:44 PM) *

Sto invece cercando un progammino che sincronizzi due cartelle.
Ad esempio una cartella "Immagini" su un disco interno e un'altra cartella "Immagini" su un disco esterno, in modo da averle sempre sincronizzate...


Quello che cerchi � uno dei PowerToys di Windows, una serie di programmini gratuiti utili che non vengono molto pubblicizzati perch� Miscrosoft non fornisce assistenza, si chiama SyncToy e lo trovi qui:
http://www.microsoft.com/prophoto/

Puoi creare diverse coppie di directory da sincronizzare con diverse regole, io lo uso per avere una copia su disco della mia chiavetta USB.

Ciao, Claudio.
lhawy
QUOTE(capaccio @ Dec 3 2006, 06:56 PM) *

E' molto pi� semplice, non c'� alcun obbligo di questo tipo, i dischi possono essere di marca, modello, dimensione, anzianit� ecc. diversa e non crea alcun problema,

il fatto che forse non ne abbia creati a te non vuol dire che sia cos� in maniera assoluta, anzi.
iMauro
QUOTE(capaccio @ Dec 3 2006, 06:56 PM) *


Quello che cerchi � uno dei PowerToys di Windows, una serie di programmini gratuiti utili che non vengono molto pubblicizzati perch� Miscrosoft non fornisce assistenza, si chiama SyncToy e lo trovi qui:
http://www.microsoft.com/prophoto/

Puoi creare diverse coppie di directory da sincronizzare con diverse regole, io lo uso per avere una copia su disco della mia chiavetta USB.

Ciao, Claudio.


Grandioso, � quello che cercavo!
Pochi KB di programmino e ho risolto.
Non ho capito se c'� la possibilit� di fare in modo che il programma lavori sempre in background oppure bisogna sempre cliccare su "run". hmmm.gif
ubi747
QUOTE(M@O @ Dec 4 2006, 02:08 PM) *

Grandioso, � quello che cercavo!
Pochi KB di programmino e ho risolto.
Non ho capito se c'� la possibilit� di fare in modo che il programma lavori sempre in background oppure bisogna sempre cliccare su "run". hmmm.gif

Ciao!
Rilancio la richiesta!
Interesserebbe pure a me.
Grazie e buona domenica
Andrea
ubi747
RiCiao!
Non e'che mi sapete indicare come far funzionare"in mirroring" due HDD Lacie USB da 250GB.
Grazie!
Andrea
dema
Provate a continuare in questa discussione e a scaricare il programma che consiglia Daniele

ubi747
Ciao!
Per quanto riguarda il software sembrerebbe funzionare ottimamente!!!
Mentre per la possibilita' di far funzionare due Hdd esterni in mirroring non si puo' fare!
Vedi link sotto

Microsoft
Bye!
woop
scusate, ma perch� affermate che i DVD non sono sicuri (parlo ovviamente di quelli di marca seria tipo Verbatim, TDK, Philips, Sony) ???
mi sembra un'affermazine un tantino pesante, considerato anche che moltissime aziende fanno le copie "da cav�" proprio su supporti e non su hard disk.

posso ipotizzare che i doppio strato consumer non siano affidabilissimi, per� i classici 4.7 credo che attualmente siano al loro massimo grado di maturit�.

c'� per favore qualcuno che sia veramente esperto al riguardo e ci illumini tecnicamente con reale cognizione di causa.....

io quello che posso riportare � l'esperienza di un ricercatore universitario di ingegneria letta su una rivista, che afermava che i DVD, se conservati a temperature comprese tra +5 e +40, e se masterizzati a velocit� dimezzata rispetto al dichiarato con un masterizzatore "di marca", � previsto che durino almeno 30 anni se non di pi�. (poi sono anch'io dell'idea che dopo qualche decennio - vita media della tecnologia stessa - convenga comunque fare nuove copie)
alpiliguri
Mi associo a woop,

nelle mia personale esperienza non ho mai trovato un cd o dvd illegibile dopo qualche anno, (ovviamente i pi� vecchi non arrivano a 5/6 anni).

Partendo per� dal presupposto che bisogna essere certi che il dvd sia leggibile immediatamente dopo la masterizzazione, mi spiego, molti amici lamentano supporti illeggibili o me li passano e io non riesco ad aprirli, salvo poi scoprire che sono i soliti smanettoni della velocit�, quindi cd scritti a 40x o pi� e dv a 16x, mai fatta una verifica.

Dopo le prime prove ho preso la sana abitudine di usare sempre velocit� ridotte, almeno la met� o un quarto, e selezionare SEMPRE "verifica dati dopo la scrittura" !
Cos� mai un errore, mentre se si usano i supporti alla velocit� max gli errori sono praticamente garantiti. E in ogni caso � meglio scoprire subito se c'� un errore piuttosto che tra qualche anno quando non avremo pi� alternative.
Altra cosa verificata a mie spese, diffidate delle tecnologie buffer-underrun o simili, che permettono al masterizzatore di interrompere e riprendere la scrittura se il flusso dei dati non � abbastanza veloce e il buffer si svuota, anche in questo caso gli errori sono in agguato.
Quindi velocit� ridotta e evitare di stressare il pc mentre masterizza.
Con questi accorgimenti ottengo sempre verifiche senza errori e supporti che mi durano.
Mi scuso se per molti di voi sono accorgimenti banali, ma tra i miei conoscenti l'opzione "verifica" � praticamente sconosciuta, hanno tutti fretta.
Ciao, alpiliguri.
lhawy
QUOTE(woop @ Feb 13 2007, 12:07 PM) *

scusate, ma perch� affermate che i DVD non sono sicuri (parlo ovviamente di quelli di marca seria tipo Verbatim, TDK, Philips, Sony) ???
mi sembra un'affermazine un tantino pesante, considerato anche che moltissime aziende fanno le copie "da cav�" proprio su supporti e non su hard disk.

posso ipotizzare che i doppio strato consumer non siano affidabilissimi, per� i classici 4.7 credo che attualmente siano al loro massimo grado di maturit�.

c'� per favore qualcuno che sia veramente esperto al riguardo e ci illumini tecnicamente con reale cognizione di causa.....

io quello che posso riportare � l'esperienza di un ricercatore universitario di ingegneria letta su una rivista, che afermava che i DVD, se conservati a temperature comprese tra +5 e +40, e se masterizzati a velocit� dimezzata rispetto al dichiarato con un masterizzatore "di marca", � previsto che durino almeno 30 anni se non di pi�. (poi sono anch'io dell'idea che dopo qualche decennio - vita media della tecnologia stessa - convenga comunque fare nuove copie)

- gi� il fatto che sia "previsto" non mi garba.
- i dvd cambiano tecnologia in un batter d'occhio, gli hd sono praticamente gli stessi da 15 anni.
- i dvd si graffiano semplicemente appoggiandoli sul carrellino del lettore (certo non usandoli una sola volta)
- cd/dvd ne ho persi tanti pur conservandoli in custodia, hd nemmeno uno.
- gestire un archivio su dvd � molto pi� complicato, lento e dispendioso che gestirlo su hd
- se si corrompe un dvd (e lo fa all'mprovviso) lo devi buttare con tutto quello che c'� dentro, l'hd � pi� probabile che si danneggi dopo aver gi� dato piccoli segni "d'avviso" e puoi comunque, in ogni caso, recuperare tutto tranne il file danneggiato in oggetto.
- il costo per archiviare lo stesso numero di immagini su hd e dvd � praticamente uguale, quindi, visti i punti sopra, meglio un bell'hd.
meglio ancora hd+dvd.
woop
QUOTE(lhawy @ Feb 13 2007, 01:23 PM) *

- gi� il fatto che sia "previsto" non mi garba.
- i dvd cambiano tecnologia in un batter d'occhio, gli hd sono praticamente gli stessi da 15 anni.
- i dvd si graffiano semplicemente appoggiandoli sul carrellino del lettore (certo non usandoli una sola volta)
- cd/dvd ne ho persi tanti pur conservandoli in custodia, hd nemmeno uno.
- gestire un archivio su dvd � molto pi� complicato, lento e dispendioso che gestirlo su hd
- se si corrompe un dvd (e lo fa all'mprovviso) lo devi buttare con tutto quello che c'� dentro, l'hd � pi� probabile che si danneggi dopo aver gi� dato piccoli segni "d'avviso" e puoi comunque, in ogni caso, recuperare tutto tranne il file danneggiato in oggetto.
- il costo per archiviare lo stesso numero di immagini su hd e dvd � praticamente uguale, quindi, visti i punti sopra, meglio un bell'hd.
meglio ancora hd+dvd.


condivido praticamente quasi tutte le cose che dici smile.gif , per� mi permetto di osservare, senza offesa smile.gif , che io chiedevo invece un intervento tecnico che dia spiegazioni tecniche sui DVD: ovvero il motivo tecnico perch� si pensa che i dati masterizzatti, dall'oggi al domani, spariscono all'improvviso.
Le altre cose personalmente le "supero" ampiamente, ad esempio i DVD non li ho mai rigati, e non mi sono mai posto il problema del costo necessario per conservare cose per me uniche.
ciao



ZioCuneo
Buongiorno Woop,

in attesa di qualcuno pi� titolato del sottoscritto, condivido le mie scarse conoscenze in materia.
Da amici responsabili di CED aziendali e da quanto letto su internet, sembra che i CD/DVD masterizzati in casa, siano soggetti ad ossidazione laddove il masterizzatore "incide" il supporto.
Quindi dopo qualche tempo risultano illeggibili.
Sembra altres� che sia iniziata la commercializzazione di prodotti con superficie a base di oro, che non sono soggetti a questo problema.

Ripeto, prendila come me l'hanno venduta...! rolleyes.gif

Ciao

Marco
lhawy
QUOTE(woop @ Feb 13 2007, 02:51 PM) *

condivido praticamente quasi tutte le cose che dici smile.gif , per� mi permetto di osservare, senza offesa smile.gif , che io chiedevo invece un intervento tecnico che dia spiegazioni tecniche sui DVD: ovvero il motivo tecnico perch� si pensa che i dati masterizzatti, dall'oggi al domani, spariscono all'improvviso.
Le altre cose personalmente le "supero" ampiamente, ad esempio i DVD non li ho mai rigati, e non mi sono mai posto il problema del costo necessario per conservare cose per me uniche.
ciao

figurati nessuna offesa smile.gif
non posso darti una risposta molto tecnica, ma in maniera molto gorssolana, comincio a metterti la pulce nell'orecchio per quello che so..
praticamente i cd/dvd nati gi� masterizzati vengono prodotti con le microvariazioni che costituiscono il dato(come se il disco fosse "scalettato"), invece immaginati quelli vergini come una superficia piana, i masterizzatori per memorizzare i dati "premono" la superficie in dei punti per creare quella scalettatura che � poi la sequenza che ne da il dato memorizzato, col tempo queste "schicciature" del disco potrebbero lasciarsi andare e tornare in superficie, perdendo cos� quella posizione data che, in una sequenza specifica, costituisce il dato stesso.
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