fratnike
Jun 1 2004, 02:05 PM
Salve a tutti, e' la prima volta che scrivo anche se vi seguo da un pochino. Sono entrato in possesso della mia D70 da qualche giorno e devo dire che sono soddisfattissimo. Volevo chiedere a qualche esperto se potrebbe illuminare la mia ignoranza spiegando (magari con qualche esempio di facile riproduzione) la differenza tra il sistema Matrix e quello spot. Non so perche' ma credo sia una cosa fondamentale da conoscere ma la mia ignoranza ...
grazie
Enrico
Daniele R.
Jun 1 2004, 02:09 PM
beh, che dire, in poche parole il matrix ha una valutazione media sull'intero fotogramma, mentre lo spot, lo dice la parola stessa rileva la luce e l'esposizione solo sulla parte centrale pi� estrema, inutile dire che se devi effettuare un controluce, � meglio che imposti l'esposimetro in spot, perch� altrimenti con il matrix avrebbe preponderanza anche la luce che � presente anche dietro il soggetto, facendoti risultare lo stesso completamente sottoesposto
cesaranto
Jun 1 2004, 02:12 PM
Scusa la domanda idiota

ma il manuale l'hai letto ??? (pag.75) mi sembra molto chiaro in merito all'esposizione MATRIX, SEMISPOT E SPOT.
Forse volevi chiesere qualcosa di pi� specifico, ma non riesco a capire cosa.
Ciao Antonio
matteoganora
Jun 1 2004, 02:16 PM
Il sistema matrix opera su una moltitudine di punti dell'inquadratura, misurando la luce su tutto il piano inquadrato e traendo una media ponderata di tutti i dati per dare quindi un valore esposimetrico bilanciato.
Il sistema spot rileva invece l'intensita in un punto ben preciso del campo inquadrato, misurando dunque l'esposizione in quel preciso punto.
In pratica, in presenza di fort contrasti, quindi di un immagine che risulter� comunque sbilanciata, il sistema spot servir� a esporre correttamente l'elemento per noi di maggior interesse, mentre il matrix esporr� tenendo conto di una media, portando quindi a un minor controllo; � vero per� che il matrix in molti casi auita a centrare un esposizione pi� bilanciata e pi� rapidamente, ad esempio in paesaggi uniformemente illuminati.
E' fondamentalmente una questione di rapporto precisione velocit�...
federicobiga
Jun 1 2004, 02:27 PM
Benvenuto Enrico!
Volendo fare un p� il bacchettone (

) potrei dirti che sul manuale della tua fotocamera quello che chiedi � spiegato chiaramente.
Comunque, in due parole, la differenza tra le modalit� esposimetriche a cui ti riferisci, riguarda l'ampiezza ed il numero delle zone di cui l'esposimetro tiene conto per calcolare la corretta esposizione:
- la misurazione Matrix acquisisce informazioni da tutta l'area del fotogramma (scomposta in numerose sotto-regioni) fornendo una misurazione il pi� possibile bilanciata,
- la misurazione spot (puntiforme), invece, rileva le informazioni solo in una porzione estrememente limitata del fotogramma (solitamente quella centrale), ignorando le rimanenti. Questo tipo di "lettura" si rivela particolarmente utile in circostanze in cui la modalit� Matrix non permetterebbe di ottenere una corretta esposizione del soggetto principale...le circostanze potrebbero esser molte, forse la pi� caratteristica � il controluce, nel quale solo la lettura (spot) sul volto del soggetto consente di ottenerne una leggibilit� soddisfacente anche con alle spalle uno sfondo molto luminoso (la modalit� Matrix avrebbe dato "un colpo al cerchio ed uno alla botte", dovendo tener conto sia dello sfondo che del soggetto in primo piano, restituendo un'immagine con il soggetto principale sottoesposto).
Spero di esser stato chiaro...in caso contrario...bussa di nuovo

.
federicobiga
Jun 1 2004, 02:28 PM
'azzo che rapidit�...sono arrivato ultimo

.
cocco
Jun 1 2004, 02:30 PM
domanda ...
se io voglio fare una foto in controluce ... metto spot, punto sull oggetto che sta davanti alla luce e scatto .... bilanciamento dell ogetto perfetto.
se voglio fare la stessa foto spostando l'oggetto leggermente a sinistra o a destra .....lo spot bilancia la luce .... matrix ...non va neanche ....
posso, (come col autofocus, che metto a fuoco il punto desiderato ..tengo premuto...mi sposto a sinistra o destra e scatto)bloccare l'esposimetro ??
fratnike
Jun 1 2004, 02:32 PM
Cerco di farmi capire meglio. Personalmente utilizzo la macchina fotografica per fare non tanto fotografie di esterni o comunque alla luce del giorno ma per fare fotografie in grotta (e non quelle turistiche). Nella fotografia in grotta ho utilizzato finora una F1 con illuminatori a bulbo (tanto per intenderci quelli che andavano in voga prima dell'avvento dell'elettronica). Ho fatto alcune prove con la 5700 ed una serie di flash elettronici e per fotografie di particolari va abbastanza bene. Quando ho letto della possibilita' di operare attraverso SB800 con gruppi di flash in modalita' wireless ma soprattutto della possibilita' di gestire a piacimento le ottiche con un corpo macchina a costo umano, mi sono deciso all'acquisto.
In questo momento sto cercando di capire quale metodo esposimetrico fa al caso mio.
Enrico
robertogregori
Jun 1 2004, 02:42 PM
QUOTE (cocco @ Jun 1 2004, 02:30 PM) |
posso, (come col autofocus, che metto a fuoco il punto desiderato ..tengo premuto...mi sposto a sinistra o destra e scatto)bloccare l'esposimetro ?? |
hai un simpatico pulsante (le cui funzioni complete sono peraltro settabili via SW) che, di base fa' questa funzione; e' sul retro della fotocamera, vicino il pulsate di scatto e lo puoi azionanare con il pollice...
come faccio a saperlo?
ho letto il manuale
ciao
Roberto
cocco
Jun 1 2004, 03:16 PM
....scusate ...ho lette il manuale .. ma non capivo
ho chiesto al mio fotografo e mi ha detto che serve per la mesa a fuoco
SOrry
� ll'unico tasto sulla d 70 che non ho mai usato xche avevo paura di fare danni ..
era l'unica cosa che mi mncava sulla d70 .... adesso � perfetta
fratnike
Jun 1 2004, 03:55 PM
Ti diro', sono un informatico e sono abituatissimo a leggere manuali. Quello in Italiano della D70 l'ho scartato quasi subito e mi sono scaricato dal sito Nikon quello in Inglese. Non ho mai capito perche' (credo sia un mio problema) ma i manuali in Italiano non li capisco ma quelli in inglese si.
Il mio problema e' di capire la logica di funzionamento in modo da cercare di ottenere un effetto voluto. Nelle foto fatte in manuale con i bulbi ho imparato a valutare la quantita' di luce (ti assicuro che la spesa per fare BKT con i bulbi non e' poca) rispetto all'ambiente particolare dove fotografo. Con i Flash elettronici la cosa non e' banale perche', credo a causa delle rifrazione sui cristalli di carbonato di calcio, il risultato e' piuttosto penoso ed imprevedibile (con la 5700). Non ho idea di come si comporti il sensore della D70 ma credo comunque meglio di qualunque valutazione spannometrica che posso fare io, cercavo suggerimenti.
Se puo' interessare a qualcuno finora l'obiettivo in Kit ha azzeccato al primo colpo il fuoco anche in ambiente con temperatura a 12 gradi costanti ed umidita' costante superiore al 100% (ovviamente la macchina ha bisogno come quelle a pellicola di circa 1 ora di ambientazione per entrare in temperatura ed eliminare la condensa.
cesaranto
Jun 1 2004, 04:07 PM
Cavolo, altro che universit�, qui siamo proprio al Master !!
Comunque non ti so aiutare, non ho mai usato pi� di un flash alla volta, tranne in occasione di matrimoni di amici quando faccio scattare quello con servocellula del fotografo ufficiale

.
Spero che qualcuno su questo forum ti possa dare risposte pi� precise.
Ciao Antonio.
P.S. queste foto alle grotte le fai per lavoro o per diletto???
Giuseppe Maio
Jun 1 2004, 05:09 PM
QUOTE (enrico.fratnik@tin.it @ Jun 1 2004, 02:32 PM) |
...Quando ho letto della possibilita' di operare attraverso SB800 con gruppi di flash in modalita' wireless ma soprattutto della possibilita' di gestire a piacimento.. |
Prima di tutto,
stabiliamo che in grotta l'illuminazione � interamente artificiale.
Dell'illuminazione possiamo solo scegliere tipologia, relativa temperatura colore e "potenza" calcolabile in base a sensibilit� ISO della fotocamera, diaframma dell'obiettivo (assieme alla luminosit� massima) e distanza.
Dell'illuminazione scelta si potranno valutare eventuali colorazioni "tecniche" (per adeguare alla perfezione il bilanciamento del bianco se necessario) o artistiche per dare risalto a specifiche "emozioni" colorate (magari differenziate tra i vari punti luce posizionati).
In questo caso abbiamo gi� deciso per lampeggiatori Nikon.
Con il flash della fotocamera ovviamente si potr� fare ben poco circa potenza ma anche e forse soprattutto, circa la necessit� di orientare in forma differente l'illuminazione (vero "segreto" di questa magica ripresa).
Con un flash aggiunto della serie SB-600 o SB-800 si potr� utilizzare quello incorporato nella D70 per pilotare il secondo (o tutti quelli previsti) orientato a piacere. Il flash incorporato potr� pilotare senza cavi (wireless) un numero illimitato di SB-600 o SB-800 con unica misurazione i-TTL. Scatteranno in pratica tutti e l'esposizione sar� interrotta quando adeguata. Questa tecnica non permette di dare potenze diverse ai differenti flash utilizzati ma l'esposizione sar� "allineata" al primo punto di riflessione misurato.
Personalmente per� eviterei soluzioni con pi� SB-600 che permettono la gestione di un solo canale. In pratica non si potr� decidere differenziazioni intenzionali di esposizione (o luminosit� distinte tra le varie zone inquadrate e tridimensionali) tra i flash.
Utilizzando invece un SB-800 come Master montato sulla D70, si potranno gestire tre distinti canali indipendenti (il quarto canale � utilizzato dal Master). In altre parole si potr� dal Master montato sulla fotocamera decidere di alzare l'esposizione di un canale e magari abbassare quelli pilotati sull'altro canale. Questa potenzialit� permette dunque di pilotare con l'SB-800 montato sulla fotocamera tutti gli altri flash (solo SB-800) nei distinti canali e con le preferite impostazioni di compensazione ma anche eventuali potenze manuali. Il punto di ripresa diviene cos� una vera e propria regia che consente tutto tranne, ovviamente, spostare fisicamente i flash aggiunti.
Se si intende operare in Manuale per gestire ogni apetto si potr� fare come sopra descritto e senza cavi utilizzando i soli flash SB-800.
Se si intende operare con "comuni" flash non i-TTL da far partire per "simpatia" (con servocellule) si dovr� disabilitare l'iTTL del flash incorporato della D70 oppure utilizzare un flash sulla slitta D70 ma utilizzato in A oppure M. Ci� per escludere i prelampi di misurazione e pilotaggio i-TTL che farebbero "partire" gli altri flash sui prelampi e non sul lampo di esposizione.
Spero di non aver confuso maggiormente le idee.
Giuseppe Maio
www.nital.it
fratnike
Jun 1 2004, 05:55 PM
Ri-Ciao,
risposta ad Antonio: in grotta ci vado per diletto e le foto le faccio per "piacere personale" anche se poi il "lavoro" degli speleologi viene raccolto in un catasto regionale e poi nazionale di quasi libero accesso. A cosa serve? Le due risposte principali sono: 1) Ricerca e tutela dell'ambiente 2) prova a costruire una casa in territorio carsico senza sapere cosa c'� sotto

! Anche se � un "lavoro" non retribuito (passione?) cerco di dare il massimo anche per soddisfazione personale.
risposta all'Ing.: La mia scelta � ricaduta fin dall'inizio su Nikon in quanto ho fatto pi� prove (grazie ad amici) con sistemi Minolta e Canon (tutti con flash dedicati) ma quello che si avvicina di pi� alla realt� devo ammettere che � Nikon. Sulla 5700 sono stato costretto (nelle foto di particolari) ad impostare il flash a -2.0 step di potenza ed in abbinata ho usato in Wireless (M) due o tre SB-50DX. Questi ultimi li ho "tarati" (attraverso parecchie prove) utilizzando la semplice distanza dal mio soggetto. Altre prove le ho fatte collegando con cavi degli SB-50DX e SB-28DX sempre sulla 5700.
Quello che ho riscontrato � che l'esposizione TTL (devo ancora provare quella i-TTL) viene mandata in "tilt" se cos� si pu� dire da (credo) una differente rifrazione che ha la luce sui cristalli rispetto ad un oggetto "non cristallino". I risultati migliori li ho avuti sottoesponendo e poi lavorando sul file RAW ma mi piacerebbe che il sistema Wireless i-TTL multicanale potesse funzionare. Allo scopo ho ordinato e sono in arrivo tre SB800 mentre ne ho/avr� a disposizione altri 5 di amici. Mi auguro che il nuovo sistema rispecchi quanto dichiarato. Non appena riuscir� ad effettuare delle prove lo comunicher� sicuramente nel forum.
Grazie comunque per le risposte.
Enrico
Gabriele Lopez
Jun 1 2004, 09:18 PM
Va bene, aspettiamo i toi responsi...
Comunque, non ho idea di che tipo di riflessione possano causare quei cristalli, posso solo immaginarlo.....se questa riflessione non � particolarmente anomala, la semplice correzione di qualche valore EV dei vari flash secondari dovrebbe risolvere ogni problema, lasciandoti mantenere il TTL, comodissimo...
Normalmente, anche con flash radiocomandati percui senza flash master-pilota, questo sistema ha sempre funzionato....anche volendo fare strani tipi di illuminazione "vincendo" quella esistente solare..
Un piccolo esempio, diverso di certo dalle situazioni che ti troverai ad affrontare....scattavo con un medio-tele da circa 10 metri...peccato che ho croppato via il flash sulla sinistra che scattava, ti avrebbe reso l'idea.
ciao!
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